Tag: Donnarumma

  • Psg, Donnarumma positivo al Covid19

    Psg, Donnarumma positivo al Covid19

    Si allarga il numero di positivi al Covid in casa Psg. Dopo Messi, anche l’ex portiere del Milan Gianluigi Donnarumma è risultato positivo al Covid19 ed è dunque stato contagiato. È il sesto membro della squadra allenata da Pochettino, al momento in testa alla Ligue 1 che sono positivi al Covid19. Oltre a Messi e Donnarumma, tra i positivi ricordiamo ci sono anche Juan Bernat, Danilo Pereira, Sergio Rico e Nathan Bitumazala. Il portiere italiano è stato messo in isolamento, era stato titolare anche nella partita contro il Vannes in Coppa di Francia.

  • Donnarumma eletto miglior portiere dell’anno

    Gianluigi Donnarumma è stato eletto miglior portiere dell’anno, il portierone azzurro campione d’Europa con la Nazionale corona con questo premo una stagione da sogno prima difendendo i pali del Milan e dell’Italia e ora la porta del Paris SG.

  • Donnarumma rivela: “La rivalità con Navas mi disturba”

    Raggiunto da TNT Sports dopo il pari fra Italia e Svizzera, Gianluigi Donnarumma ha commentato il risultato, ma ha parlato anche e soprattutto dell’alternanza con Keylor Navas tra i pali del Paris Saint-Germain. Fin qui, l’ex portiere del Milan ha giocato sette partite stagionali, mentre il costaricano è sceso in campo undici volte. Di seguito l’intervista completa. Che pareggio è stato? “Siamo arrabbiati, volevamo vincere la partita davanti ai nostri tifosi, ci tenevamo tanto e siamo arrabbiati”. Quanto merita questa Italia di andare al Mondiale? “Tanto, per come gioca, quanto crea, tutto quello che mettiamo in campo. Dobbiamo assolutamente ricaricare le energie, vincere la partita e andare al mondiale. È sempre emozionante indossare questa maglia, vogliamo andare al mondiale assolutamente”. In Italia eri sempre titolare, come stai vivendo l’alternanza con Keylor Navas a Parigi? “Non disturba le mie prestazioni, sicuramente disturba me, perché non è assolutamente facile. Ho sempre giocato, fa male restare in panchina a volte, però sono tranquillo e la situazione si sistemerà”.

  • Raiola: disgustato dai fischi a Donnarumma; e il Milan sempre muto

    Raiola: disgustato dai fischi a Donnarumma; e il Milan sempre muto

    Mino Raiola ha parlato dopo l’episodio che ha visto Gigio Donnarumma subire fischi allo Stadio San Siro nella partita tra Spagna e Italia. Ecco alcune sue dichiarazioni: Sono disgustato dai fischi ricevuti da Donnarumma, mi chiedo perchè il Milan non sia intervenuto ufficialmente per prendere le distanze dalla contestazione. Sono molto deluso dal comportamento del Milan anche dal silenzio sullo striscione di minacce degli ultras. In certe situazioni le colpe non sono di una parte sola, il Milan non ha potuto o saputo tenerlo.

  • Donnarumma: ” Resterò per sempre..

    Donnarumma: ” Resterò per sempre..

    A distanza di pochi giorni dalle ultime dichiarazioni, Gianluigi Donnarumma, è tornato a parlare del Milan e del periodo che sta vivendo al Psg. Intervistato durante il ritiro della Nazionale, il portiere campano ha detto la sua sul momento di forma del Milan: ” Sono contento per il Milan e per mister Pioli, lo sento molto spesso” in seguito ha aggiunto ” Resterò per sempre un tifoso del Milan”. Il classe 99′ ha parlato anche del periodo che sta attraversando a Parigi e della competizione con Keylor Navas: ” A volte ci sono delle sfide che ti fanno crescere, sono contento di allenarmi con grandi campioni e di crescere insieme a loro, è una bella sfida”. Infine, il portiere del Psg, ha voluto aggiungere un pensiero per quanto riguarda i cori razzisti subiti da Koulibaly a Firenze: ” E’ una vergogna sentire ancora queste cose, noi giocatori siamo con lui per combattere ogni tipo di discriminazione”.

  • Psg, Donnarumma: “Sognavo un debuttomin Champions”

    Psg, Donnarumma: “Sognavo un debuttomin Champions”

    “Sognavo un debutto in Champions così e si è realizzato”. Gianluigi Donnarumma celebra l’esordio da protagonista nel più prestigioso palcoscenico continentale, quello dell’Europa che conta, dalla prospettiva privilegiata del Psg delle meraviglie e oltretutto contro il City nella sfida dei nomi più roboanti della competizione. “È fantastico giocare con tutti questi campioni, è incredibile: ti aiutano tantissimo, ti fanno crescere. È stupendo e complimenti anche a Leo per il suo primo gol al Psg, poi vabbé… sappiamo tutti che è un fenomeno”. Notti così ripagano anche di un periodo non semplice, che Donnarumma commenta così: “Mi viene da ridere, mi faccio una risata, ogni volta che apro il telefono ne leggo tantissime. Ci passo su perché so della mia forza, so chi sono, non c’è nessun tipo di problema. Sono felice di essere qua, ho la società che mi sostiene sempre. Mi faccio una risata quando leggo queste scemenze sui social”. Anche se il modo in cui Donnarumma stesso racconta queste settimane è un’ammissione che più di qualche sofferenza c’è stata: “Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine: mio padre, mia mamma, la mia fidanzata. Li ringrazio tanto perché non è stato un periodo facile, ma ne sono uscito perché ho una famiglia incredibile, ero sereno e sapevo che sarebbe arrivato questo momento e me lo sarei goduto insieme a loro”.

     

  • Donnarumma finalmente in campo, giocherà in Psg-City

    Donnarumma finalmente in campo, giocherà in Psg-City

    Finalmente è arrivato il momento di Gigio Donnarumma. Manca poco alla sfida fra Paris Saint-Germain e Manchester City, match valido per la seconda giornata del girone A di Champions League che vedrà l’esordio dal primo minuto dell’ex portiere del Milan. Pochettino, infatti, dopo aver dato fiducia a Navas in questo inizio di stagione, sembra deciso a far partire dal primo minuto Donnarumma proprio nel match di domani sera contro il City. Un giorno fortemente atteso dal numero uno italiano che potrà mettersi in mostra proprio contro Pep Guardiola. Una sfida delicata per la squadra di Pochettino, dopo il pari nella prima partita del girone con il Club Brugge.

  • Ufficiale: Antonio Donnarumma è il nuovo portiere del Padova

    Attraverso un comunicato sul proprio sito il Padova ha annunciato l’arrivo in porta di Antonio Donnarumma, il fratello di Gigio ha firmato un contratto annuale.

  • Donnarumma: “Dopo diversi anni al Milan era giusto cambiare”

    Donnarumma: “Dopo diversi anni al Milan era giusto cambiare”

    Gigio Donnarumma ha lasciato il Milan, facendo scadere il suo contratto, per poi passare Paris Saint-Germain in cui è stato presentato al Parco dei Principi insieme ad HakimiWijnaldumSergio Ramos e Messi. E il classe ’99 dei parigini, oggi, racconta cosa c’è dietro il suo addio al Corriere dello Sport: “Non vorrei parlare dell’ultima stagione, non avrebbe senso oggi, cambiamo discorso. Al Milan sono stato otto anni, era casa mia, lì ho vissuto momenti bellissimi. Il Milan ancora oggi mi emoziona, ho grande rispetto per le persone che vi lavorano e per i tifosi. Quando ho saputo che il direttore stava male gli ho scritto augurandogli di tornare in fretta a Milanello, il suo luogo… Ma la vita è fatta di scelte, avevamo ambizioni diverse. Del Milan resterò per sempre tifoso”.  SU MESSI – “È incredibile, un autentico colpo di teatro: quando si è saputo del suo addio al Barcellona non potevo immaginare che me lo sarei ritrovato qui, questa è una squadra di fenomeni. Messi si allena già con noi, scarso eh? Sinistro discreto, dovrebbe migliorare col destro”.  L’EUROPEO – “Cinquanta giorni fantastici dall’inizio del ritiro alla finale di Wembley. I ragazzi, quei momenti mi mancano. Ogni tanto vado su youtube, rivivo alcune tappe del nostro percorso e mi emoziono. Con i compagni di Nazionale ci sentiamo spesso o ci scriviamo, abbiamo una chat azzurra”. IL GRUPPO AZZURRO – “Quella vittoria è il frutto del lavoro del Mancio, un allenatore incredibile, e di un gruppo che provava piacere a stare insieme. Nessuna pesantezza, zero noia, facevamo le cose di sempre ma con un gusto diverso. Respiravamo unità, e ogni partita, anche se da casa potevate non notarlo, la vivevamo come se fosse l’ultima. E poi Ciro, Lorenzo, io, noi terroni siamo matti e sappiamo come fare gruppo. Sul pullman partivamo con “Ma quale dieta, me piacen ‘e purpett” e ci trascinavamo dietro anche i più timidi. Jorge (Jorginho, nda) mi chiedeva continuamente di ricordargli il ritornello, soltanto quello, ed era tra i più attivi”.  ANCORA L’ADDIO – “Otto anni non si dimenticano, ma avevo bisogno di cambiare per crescere, per migliorare e diventare il più forte. Avvertivo la necessità di nuovi spazi, di nuove realtà”.
    DOLLARUMMA L’IMPOPOLARE – “Ci sono decisioni che hanno un tempo di maturazione più lungo. Le scelte professionali le ho sempre prese da solo, la mia famiglia – tutti sportivi praticanti – mi ha sempre lasciato campo libero e mi ha sostenuto. La stessa cosa ha fatto Mino. Lui rispetta la volontà dei suoi assistiti al cento per cento, poi naturalmente fa di tutto per soddisfarne le richieste. Me ne sono andato dal Milan e non avevo contatti con altre squadre, lo giuro, ma ero sicuro che con un buon Europeo qualcuno si sarebbe fatto vivo”.  SUL PSG – “Quando ho firmato il presidente mi ha detto “Finalmente siamo insieme”. Ora sto benissimo, sono molto rilassato, l’anno scorso la squadra non ha vinto la Ligue1, ma il vero obiettivo è un altro, la Champions. L’interesse del passato? Parigi mi ha sempre cercato, ma in quel momento la priorità era il Milan. Oggi anche grazie al Milan mi sento più sicuro, maturo, e sono migliorato tecnicamente. Gigi Ragno e Nelson (Dida, nda) hanno insistito parecchio sul lavoro con i piedi e su particolari che tengo per me”. IL PROVINO CON LA JUVE – “A Vinovo, è vero. Ma non me la sentii di lasciare casa, i miei genitori. Era troppo presto”.  I GIOCATORI BANDIERA – “Se possono ancora essercene? Certo. Ma club e giocatore devono condividere gli stessi programmi, avere ambizioni e prospettive simili”.

    LA JUVE – “Condò ha detto che se fosse stato alla Juve non mi avrebbe lasciato andare via? Ho preso altre strade

  • Il Padova su Antonio Donnarumma

    Nome a sorpresa per la porta del Padova. Il club biancoscudato starebbe cercando di chiudere con Antonio Donnarumma, classe ’90 svincolato dopo l’esperienza al Milan. Il fratello del numero uno azzurro Gigio Donnarumma potrebbe così ripartire da una piazza ambiziosa di Serie C come quella veneta. La trattativa potrebbe chiudersi nelle prossime ore.