Tag: EMPOLI

  • Serie A, l’Atalanta vince in rimonta per 2-1 sull’Empoli

    Serie A, l’Atalanta vince in rimonta per 2-1 sull’Empoli

    Nel secondo anticipo della 27ª giornata di campionato di serie A, l’Atalanta vince in rimonta per 2-1 contro l’ Empoli. Toscani in vantaggio in chiusura di primo tempo, al 43′ con un gol di Ebuehi. Nella ripresa, l’Atalanta trova prima il pareggio con De Roon al 57′, poi nel finale all’ 86′ Hojlund trova la rete del 2-1 che vale la vittoria. Dopo quattro giornate, la squadra di Gasperini ritrova quindi il successo. In classifica, Atalanta sesta con 45 punti che torna in gioco per la corsa alla zona Champions League. Empoli, invece in piena crisi al quarto ko di fila e che non vince da ben otto turni, in classifica la squadra di Zanetti si trova al quattordicesimo posto con 28 punti.

  • Empoli, Zanetti: “L’Atalanta è un avversario sempre difficile”

    Empoli, Zanetti: “L’Atalanta è un avversario sempre difficile”

    Dalla sala stampa dello stadio Castellani di Empoli, il tecnico dell’Empoli Paolo Zanetti presenta la partita di domani contro l’Atalanta. Ecco le sue dichiarazioni.

    Domani gara difficile. La chiave di volta può essere cercare spazi tra le linee?
    “La chiave di volta sta intanto nella nostra prestazione in tutte le fasi. Dobbiamo continuare a farla, veniamo da un periodo difficile come risultati ma buono come prestazioni. L’Atalanta è molto forte, ma mi interessa ciò che riusciamo a esprimere noi in un momento come questo. Sarà una bella prova, dalle difficoltà devono venire fuori gli uomini. Dobbiamo essere perfetti e sono fiducioso che tireremo fuori ciò che abbiamo dentro”

    Come avete affrontato il post Udinese dal punto di vista mentale?
    “La cosa più importante è essere lucidi nell’affrontare l’argomento. Ci sono modi e modi di vincere e perdere. Ho sempre giocato in squadre che avevano bisogno di salvarsi e non mi ricordo una stagione in cui non abbiamo un momento di difficoltà. Anche quando sono stato promosso col Venezia. Bisogna essere consapevoli che questi momenti esistono nel nostro lavoro. Così come non bisogna fare voli pindarici quando le cose vanno bene, bisogna avere equilibrio quando i risultati non arrivano. Qualcosa abbiamo sbagliato, dobbiamo più che altro essere più produttivi. Come altri abbiamo preso gol da corner, mi piacerebbe però che fossimo più produttivi. Il nostro obiettivo è vincerle le partite, quindi puntare il dito su quello che subiamo è sbagliato. Rischiamo di cercare un colpevole, ma io voglio pensare a come essere più concreti. Non dobbiamo aver paura.”

    Vi mancherà ancora Vicario.
    “Siamo abituati ad avere un portiere che fa quattro-cinque parate a partita, ma nelle ultime partite il nostro portiere non ha dovuto parare chissà che. Merito della squadra che ha subito meno”

    Tra i problemi c’è quello del gol?
    “La squadra può fare molto di più, prima di tutto perché abbiamo gli uomini per farlo. Caputo è un bomber vero, si sente responsabile, l’unico modo è essere aiutato dalla squadra. Metterà come gli altri il suo mattoncino per salvezza. Noi abbiamo segnato poco, ma abbiamo fatto tanti gol con giocatori diversi. Certifica il lavoro della squadra ma è normale che dobbiamo pretendere di più da noi stessi. Ho grande fiducia in loro. Questo è un campionato dove tutti hanno problemi, noi lavorando di squadra possiamo tirar fuori dei frutti dai giocatori singoli. L’unico singolo da giudicare è l’allenatore. Sono io l’unico che deve essere giudicato da singolo. Io mi sento molto sostenuto dalla società, la squadra deve rimanere dentro il binario sia quando fa bene che quando fa male. Stiamo lavorando per togliere qualche faccia triste.”

    Come stanno Cambiaghi e Bandinelli?
    “Bandinelli è stato fuori qualche giorno, ma stringe i denti e ci sarà. Cambiaghi non ce la fa, abbiamo fatto di tutto ma non è ancora pronto. Non andrà nemmeno in Nazionale come Vicario. Piccoli invece c’è, come Destro che torna tra i convocati”

    Pjaca la sta deludendo?
    “Il mio pensiero su Pjaca è abbastanza semplice. Sono onesto, vedo anche io che non riesce a esprimersi. Probabilmente è uno dei giocatori più dotati a livello di talento, a mio avviso ha un blocco mentale. L’ho detto anche a lui, non rende in partita come in settimana. Sa strappare, è un giocatore sulla carta importante su cui abbiamo aspettative alte. Si spera sempre che sia la volta buona per: non chiudo la porta a nessuno, di sicuro però se mi chiedete se mi aspettavo qualcosa in più con la sua entrata con l’Udinese vi dico di sì. Lui vorrebbe avere molta più fiducia e tempo per sbagliare, ma purtroppo non c’è tanto tempo. Concordo che poteva fare meglio, ma non gli metto nessuna croce. Il mio obiettivo è aiutare i giocatori, anche quelli che hanno un bagaglio tecnico migliore”

    A centrocampo ha molte scelte. Cambierà qualcosa?
    “Sì, ci saranno facce nuove. Credo che sia giusto che vada in campo chi sta meglio, anche mentalmente dobbiamo avere giocatori meno appesantiti. Nel rush finale abbiamo bisogno di tutti. Ci sarà spazio per tutti, anche quelli che non hanno giocato”

    Come risponde a chi dice che giocate peggio degli altri anni?
    “Rispetto il parere di alcuni, ma il giudizio viene spostato dal risultato. In realtà sia col Monza che con l’Udinese abbiamo fatto buone prestazioni. Per fare paragoni con le altre stagioni bisogna anche vedere che giocatori abbiamo. Appena mettiamo fuori la testa prendiamo gol. A me piacerebbe fare solo la fase offensiva, ho già fatto giocare bene la squadra durante la mia carriera. Ma l’importante è tenere la squadra solida. Con una squadra che ha speso di meno in tutta la Serie A, la più giovane. La verità è che io devo salvare l’Empoli, poi a fine stagione faremo i conti se siamo tutti soddisfatti. Ma l’importante è una sola cosa: salvare l’Empoli”.

  • Serie A, l’ Udinese ritrova la vittoria e supera l’ Empoli

    Serie A, l’ Udinese ritrova la vittoria e supera l’ Empoli

    Dopo sei turni l’Udinese ritrova la vittoria contro l’ Empoli per 1-0 decisivo un gol di Becao al 54′ con una deviazione di Luperto. In classifica l’Udinese sale a quota 35 punti in nona posizione invece i toscani restano con 28 punti in 14ª posizione.

  • Empoli, Zanetti: “La squadra sta bene”

    Empoli, Zanetti: “La squadra sta bene”

    In conferenza stampa il tecnico dell’Empoli Paolo Zanetti parla alla vigilia della sfida contro l’Udinese. Ecco le sue dichiarazioni

    Come sta Vicario? E la squadra in generale?
    “Vicario sta convivendo con una botta al costato, stiamo provando a far di tutto, è convocato ma non ho la certezza che ci sarà. Sarà una scelta dell’ultimo, naturalmente lui è importante, ma abbiamo grande fiducia in Perisan. La squadra sta bene, abbiamo fatto due sconfitte, l’ultima immeritata. La forza nostra è mantenere la mentalità, non ho parlato alla ripresa degli allenamenti, sono andati a cento all’ora. Devono saper superare gli ostacoli, un percorso netto è difficile per tutti. Ora abbiamo un’opportunità per mettere la barca sulla retta via”

    Che Udinese si aspetta?
    “Hanno caratteristiche ben precise, sono di livello molto alto e allenati benissimo. Hanno individualità e fisicità, sarà una partita difficilissima come sempre. Tutte e due le squadre vorrebbero tornare alla vittoria, noi dobbiamo avere la mentalità giusta. Quello che ci sta mancando è la cura dei particolari, alla squadra posso dire poco dal punto di vista della personalità. Anche a Monza abbiamo fatto bene, ma abbiamo concesso gol nell’unico calcio d’angolo. Dobbiamo curare i particolari, ora che giochiamo meglio dobbiamo trovare maggiore equilibrio. Dobbiamo stare sempre sul pezzo per 95 minuti”

    L’obiettivo è quello di non fare un campionato anonimo. Cosa deve fare la squadra?
    “Ci sono tantissimi punti in palio, abbiamo tanti scontri diretti e siamo padroni del nostro destino. Ci accontenteremo di salvarci, ma se siamo a dieci punti dalla salvezza bisogna essere equilibrati. Non dobbiamo aver paura di niente, siamo dentro il nostro obiettivo primario. I dettagli devono venire dalla nostra parte, e non mi riferisco solo all’ultima partita. Col Torino eravamo avanti 2-0, con lo Spezia abbiamo recuperato nonostante l’iniziale inferiorità. Sono innamorato dei miei giocatori e del loro atteggiamento, bisogna essere lucidi e intelligenti nel capire quel che serve per uscire da questo momento”.

    A volte gli infortuni vi hanno frenato?
    “Noi abbiamo un fuoriclasse che è il portiere, è come se al Napoli togli Osimhen. Cambiaghi ha caratteristiche diverse dai nostri attaccanti, purtroppo ci manca. Lo recupereremo ma ora dobbiamo attingere dal gruppo per quello che abbiamo. Lo stesso Caputo ha avuto infiammazione al tendine, sono certo che vedremo la differenza con le giornate passate. Ma non voglio avere alibi, è un concetto che non mi piace”

    I tempi di recupero per Destro e Cambiaghi?
    “Sul quando Destro precisamente non lo so, spero dopo la sosta. Cambiaghi sta lavorando per la prossima partita”

    Affrontare una squadra che si è affrontata da poco come l’Udinese ha un vantaggio?
    “Sicuramente non agevole, non abbiamo vantaggi particolari. Dipende da tante cose, dal momento. L’Udinese ha un atteggiamento ben chiaro, per me è una squadra forte e temibile. Noi dobbiamo essere al 100%”

    A centrocampo com’è la situazione?
    “Questo è un reparto in cui c’è grande abbondanza e lo ritengo una fortuna. Stanno lavorando tutti per essere utili alla causa, hanno il compito anche di mettere pressione su chi gioca. Non cambio tantissimo, ma chi gioca deve sempre dare il massimo e garantire certe prestazioni perché dietro ho tanti potenziali titolari. Utilizzare tutti è impossibile, mi interessa che diano una mano per l’obiettivo comune”

    Fiducia in Satriano?
    “Ce l’ho sempre avuta la fiducia nei suoi confronti. Per me è un giocatore importante, che ha tutto per diventare grande. Al di là del gol incarna lo spirito battagliero che ci serve. Anche per lui vale il discorso degli altri, scelgo chi è più funzionale e chi sta meglio. Spero anche che segni Caputo, gli serve, il gol ce l’ha nel sangue ed è incazzato come una biscia perché non sta segnando”

  • Serie A, il Monza vince 2-1 contro l’Empoli

    Torna alla Vittoria il Monza che supera per 2-1 l’Empoli. Padroni di casa in vantaggio al 19′ con Ciurria. Pareggio dei toscani in apertura di ripresa al 51′ con Satriano. Al 67′ gol vittoria di Izzo. In classifica Monza nono con 32 e Empoli tredicesimo con 28 punti.

  • Empoli, Zanetti: “Il Monza è un avversario difficile da affrontare”

    Empoli, Zanetti: “Il Monza è un avversario difficile da affrontare”

    In conferenza stampa il tecnico dell’Empoli, Paolo Zanetti, presenta la sfida contro il Monza. Ecco le sue dichiarazioni.

    Che tipo di Monza si aspetta?
    “Le caratteristiche del Monza sono evidenti, giocano bene con giocatori di ottima qualità. Hanno una rosa profonda e stanno crescendo, sono una squadra temibile. Uniscono un’ottima idea di gioco a ottimi giocatori”

    Com’è la condizione atletica della sua squadra?
    “Abbiamo recuperato Caputo che per noi è un giocatore importante. Dobbiamo fare una valutazione su Ebuehi, ma partirà solo al 100%, altrimenti ci sarà Stojanovic che scalpita. La squadra sta bene, abbiamo speso molto col Napoli ma è inutile andare a ripeterci. Adesso ricomincia un altro periodo e vogliamo dimostrare di essere cresciuti”

    L’ha sorpresa la resa della squadra?
    “Sinceramente non mi aspettavo di aver questo livello, ma sì quello di lottare per il nostro obiettivo. Noi abbiamo fatto qualcosina in più ma non siamo certamente appagati. Abbiamo dimostrato a noi stessi che col lavoro si può fare più dell’ordinario. L’obiettivo è stupire, nel mezzo poi ci sono gli avversari, gli infortuni, gli episodi, ma lavoriamo sempre in questo senso”

    Si attende una partita aperta?
    “Sicuramente può essere una partita equilibrata, poi dobbiamo essere bravi noi a equilibrarla perché forse loro hanno qualcosa in più dal punto di vista tecnico. Sarà una gara da tripla, può succedere qualunque cosa, noi andiamo alla ricerca di punti perché ogni mattoncino ci avvicina all’obiettivo. La vittoria ci manca da un po’ ma non deve diventare un’ossessione. Voglio togliere peso ai miei giocatori, le prestazioni sono figlie di ciò che facciamo”

    Come reputa le parole del procuratore di Parisi?
    “Con tutto il rispetto che ho per i tifosi, assolvo Fabiano. Il ragazzo è responsabile di ciò che dice lui ed è concentrato e riconoscente dell’Empoli. Deve tanti all’Empoli, ad oggi non c’è nessuna vendita già fatta, è un giocatore chiacchierato come altri e ci deve essere una gestione, anche mia, corretta. Dobbiamo saperci stare a certe situazioni, essere chiacchierati ci dà maggior peso di aspettativa. Quello che mi interessa è che lui, come gli altri, lavori per la squadra e questo è sempre avvenuto”

    Come sta Destro?
    “Non ho una data certa, mi dicono dopo la sosta. La tempistica c’è, ha avuto un infortunio importante ai muscoli e deve ancora recuperare. Lo accoglieremo a braccia aperte, perché non lo abbiamo mai realmente avuto”

    Come stanno procedendo Satriano e Pjaca?
    “Satriano è un centravanti, è normale che ricerchi il gol. Aggiungo però che è un attaccante utile anche se non fa gol. Vicino ha un bomber come Caputo che può scaricare il peso di aver l’attacco sulle spalle. Sono straconvinto che sia solo questione di tempo, in allenamento ho visto grossi progressi. Questo mi fa pensare che sia un percorso che sta andando avanti. Pjaca l’ho visto intraprendente, mancando Cambiaghi è forse l’unico che ha certe caratteristiche di gamba e uno contro uno. Può darci una mano importante”

    Sfida tra due allenatori giovani, ruberebbe qualcosa a Palladino?
    “La sfida è Monza-Empoli, gli allenatori passano in secondo piano. Lui è più giovane, non solo anagraficamente, sta facendo molto bene e gli vanno fatti solo i complimenti. Io vengo da un percorso diverso, con giovanili, Serie C, Serie B e sto lottando per rimanere in A. Siamo vicini, ma mi sento un po’ più vecchio di lui”

  • Serie A, il Napoli vince anche ad Empoli per 2-0

    Il Napoli non si ferma più e vince anche ad Empoli per 2-0. Partita già decisa nella prima mezz’ora, autorete di Ismaili al 17′ e raddoppio di Osimhen al 28′. Napoli sempre più primo in classifica.

  • Empoli, Zanetti: “Con la capolista vogliamo giocarcela”

    Empoli, Zanetti: “Con la capolista vogliamo giocarcela”

    Domani in vista della sfida alla capolista Napoli, parla in conferenza stampa il tecnico Zanetti dell’Empoli

    Domani arriva la capolista, sarà quasi una gara in trasferta per la folta presenza di tifosi ospiti. Quale ricetta avete per fermare il Napoli?
    “I nostri tifosi che sono venuti a Firenze in massa ce li avremo anche in casa. Sarà una bella sfida, con uno stadio pieno ma ci sentiamo in casa nostra. La ricetta non ce l’ho. Mi sono concentrato molto su quello che possiamo fare noi, mi interessa che continuiamo il nostro percorso. Soffrendo e non perdendo mai il coraggio delle nostre idee. Il Napoli è una squadra fantastica, però noi abbiamo dimostrato che sappiamo affrontare squadre più forte di noi e di metterla in difficoltà”

    Come sostituirà Akpa Akpro e Bandinelli?
    “Abbiamo perso tre tasselli importanti, dico anche Cambiaghi che era molto in forma. Altri ragazzi hanno la possibilità di mettersi in mostra e confrontarsi con una squadra di questo calibro. Dai più bravi si impara sempre. Lo stesso Fazzini sta bene, insieme ad Haas potrebbe essere della partita”

    Spalletti potrebbe far rifiatare qualcuno. Farebbe bene a snobbarvi?
    “Io credo che il Napoli non abbia titolari o riserve. La sua forza è anche questa, cambia lo spartito e i giocatori ma il gioco è lo stesso. Il Napoli è una squadra importante, se lo fa lo fa per gestione, non per snobbare l’Empoli. Credo che abbiano la mentalità di vincere tutte le partite. Il Napoli lo conosciamo bene, onestamente è un piacere vederli. è normale che trovare dei difetti non è semplice”

  • Finisce in parità tra Fiorentina ed Empoli

    E’ terminato 1-1 il derby toscano tra Fiorentina ed Empoli. Ospiti che chiudono il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Cambiaghi vengono ripresi nel finale dal gol viola di Cabral. Un punto a testa che porta la Fiorentina al 14esimo posto in classifica con 25 punti, mentre l’Empoli resta 12esimo con 28 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Fiorentina-Empoli

    FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Quarta, Milenkovic, Terzic; Barak, Amrabat, Mandragora; Nico Gonzalez, Jovic, Saponara. All. Italiano

    EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Akpa-Akpro, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Cambiaghi, Caputo. All. Zanetti