Tag: EMPOLI

  • Le formazioni ufficiali di Inter-Empoli

    Le formazioni ufficiali di Inter-Empoli

    Le formazioni ufficiali di Inter-Empoli:

    INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Correa, Lautaro.
    Allenatore: Inzaghi.

    EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, De Winter, Luperto, Parisi; Akpa-Akpro, Henderson, Bandinelli; Cambiaghi, Bajrami; Caputo. Allenatore: Zanetti.

  • Bajrami in uscita dall’Empoli, c’è il Valencia di Gattuso

    Nedim Bajrami potrebbe lasciare l’Empoli già in questa sessione di mercato invernale, il trequartista albanese finora è stato utilizzato poco nella formazione allenata da Paolo Zanetti e sul giocatore c’è forte l’interesse del Valencia di Gattuso.

  • Il Bologna punta al prestito di Cambiaghi

    Il Bologna cerca rinforzi anche in attacco, gli emiliani puntano al giovane attaccante classe 2000 Nicolò Cambiaghi di proprietà dell’Atalanta ma attualmente in prestito all’Empoli.

  • Serie A, vittoria di misura dell’Empoli sulla Samp

    Serie A, vittoria di misura dell’Empoli sulla Samp

    tripla doccia gelida per la Sampdoria al “Castellani”. La prima è data dalla pioggia incessante caduta su Empoli, la seconda è data dalla capocciata di Tyronne Ebuehi che punisce i blucerchiati e li affonda, se possibile, ancora di più. La terza, ancor più dolorosa, nei minuti di recupero quando un gol di Colley al 97′ viene annullato al VAR. Finisce 1-0 per la squadra di Paolo Zanetti che prima del giro di boa si trova già a 22 punti, 13 in più di una Samp che si ritrova in una situazione di classifica disperata. Zanetti cambia due terzi del centrocampo rispetto alla sfida contro la Roma, confermando il solo Marin. In difesa Ebuehi preferito a Stojanovic. Occhi in attacco su Ciccio Caputo, ex della partita. Samp che si presenta con la difesa a 3 con mezzali offensive come Verre e Djuricic a supporto del tandem Lammers-Gabbiadini. Partita non facile a seguito delle condizioni atmosferiche: tanta pioggia gelida che appesantisce il terreno di gioco. Samp che lascia il controllo palla ai padroni di casa, ma quando si proietta in avanti è più pericolosa. Vicario commette clamoroso errore a inizio partita quando serve involontariamente un assist a Rolando Vieira che il centrocampista non riesce a sfruttare. Leris poco prima della mezzora trova la traversa. Empoli che solo nel finale ha una grande occasione con Satriano che non riesce a sfruttare bene un traversone di Bandinelli e manda alto da distanza ravvicinata. Partita che si distingue fin qui per l’alto numero di cartellini gialli, ben 4. Allo stato attuale delle cose la Samp si porta al terzultimo posto in classifica, a 6 punti dal Sassuolo. Ancora tanti e per questo ci aspettiamo i blucerchiati decisi nel secondo tempo a spingere sull’acceleratore. La svolta dopo 10′ del secondo tempo: calcio d’angolo battuto perfettamente da Marin che trova il terzino destro abile a farsi trovare sul primo palo e staccare di testa, superando Audero. È il suo primo gol in Serie A. Stankovic prova a scuotere la squadra con i cambi, ma la reazione arriva solo a intermittenza con qualche tentativo di Djuric e un risveglio tardivo di Gabbiadini e Lammers, con quest’ultimo che trova un Vicario super. Una sola nota lieta per la Samp, l’esordio in Serie A per Harry Winks. L’acquisto più prestigioso del mercato estivo sampdoriano finalmente fa il suo ingresso in campo, sostituendo Amione al 62′. Il giocatore, di proprietà del Tottenham, non gioca una partita ufficiale dal 22 maggio 2022, quando con la maglia degli Spurs giocò gli ultimi 17′ della sfida contro il Norwich. La Sampdoria trova il pari al 97′ con Colley al termine di un’azione insistita che trova prima un Vicario super sul difensore gambiano, poi lo stesso con un diagonale va in rete ma l’azione è viziata da un mani di Gabbiadini in caduta, dopo un contrasto di Luperto. I festeggiamenti dei blucerchiati sono fermati dall’intervento del VAR. La beffa più atroce.

  • Ufficiale: Crociata è un nuovo giocatore del Cittadella

    Il Cittadella ha rinforzato il proprio centrocampo con l’arrivo dall’Empoli di Giovanni Crociata, classe 1997, in prestito. Il giocatore aveva disputato la prima parte di stagione con il SudTirol. A comunicarlo e ad ufficializzarlo è anche il sito della Lega di serie B.

  • Empoli, Crociata riparte dal Cittadella

    Fresco della risoluzione del prestito dal Sudtirol, per Crociata potrebbe non esserci neppure il tempo di tornare all’Empoli. Infatti, secondo trivenegol.it, il centrocampista sarebbe molto vicino a essere girato in prestito al Cittadella, il quale, da qualche giorno, era in pressing sul giocatore, visto lo scarso minutaggio con il quale è stato impiegato dall’allenatore Bisoli. Il ragazzo, cresciuto nelle giovanili del Milan, arriva in veneto dopo diverse esperienze tra Serie A, ma soprattutto Serie B. A soli 25 anni, il duttile centrocampista, ha vestito le maglie di BresciaCrotoneCarpi, e SPAL. In Calabria, nella stagione 2019/20, la sua annata migliore, con 30 presenze e 5 gol all’attivo. Nelle stagioni successive, non è però più riuscito a trovare la continuità di rendimento delle prime apparizioni in cadetteria. Un giorno proficuo per il calciomercato in entrata dei granata, che nelle ultime ore aveva già chiuso ufficialmente per le prestazioni dell’attaccante Maistrello.

  • Serie A, Lazio beffata con l’Empoli finisce 2-2

    Serie A, Lazio beffata con l’Empoli finisce 2-2

    Nemmeno lo sceneggiatore più crudele. Il calcio però è fatto di attimi, istanti, momenti cruciali: la Lazio non ha trovato il terzo gol e nel giro di dieci minuti ha buttato praticamente via una vittoria già messa in archivio. Le scorie di Lecce sono entrate in circolo sul gol di Caputo, poi Marin ha completato lo psicodramma: la sfida con l’Empoli finisce 2-2 dopo un match praticamente dominato dalla compagine biancazzurra. Non sono bastati 80′ di qualità, la squadra di Sarri spreca un’occasione abbastanza clamorosa e butta via due punti. Quasi tre. Le scelte del tecnico toscano hanno fatto capire sin da subito la volontà di cancellare la débacle di quattro giorni fa: centrocampo di qualità con Luis Alberto e Milinkovic-Savic a supporto di Cataldi, con Immobile unica punta scortato da Zaccagni e Felipe Anderson. L’Empoli si è affidata subito a Caputo, tornato in Toscana dopo le avventure con Sassuolo e Samp. E l’approccio aggressivo si è visto già nei primi istanti di gioco, con le due mezzali subito in pressione sui portatori di palla. Il forcing ha pagato immediatamente, dopo un minuto e trenta è arrivata la spizzata di Felipe Anderson (su corner battuto da Luis Alberto), decisiva la deviazione di Caputo nella propria porta. Una rete che ha stappato la sfida è ha visto i capitolini sfiorare il raddoppio in due occasioni: prima sulla conclusione di Immobile terminata di poco alta, poi sul diagonale di Zaccagni uscito di parecchi metri nonostante la posizione favorevole. L’Empoli invece s’è visto pochissimo, al di là di un paio d’accelerazioni la squadra di Zanetti ha fraseggiato più d’inerzia che di sostanza. La squadra di Sarri, in condizioni simili, ha avuto soltanto il demerito di non segnare la seconda rete. Il copione non è cambiato nemmeno nella ripresa, i padroni di casa hanno gestito col solito palleggio in mezzo al campo. Il 2-0, meritato, è arrivato al 54’ con un tocco sotto di Zaccagni da dentro l’area piccola: una rete che ha stordito Satriano e compagni, incapaci di trovare una reazione. Dopo il raddoppio la Lazio ha giocato sul velluto, trovando Varchi e sfondando soprattutto per vie centrali: al 63’ Milinkovic-Savic ha rischiato di buttare giù l’Olimpico con un tiro dai 30 metri, decisivo l’intervento di Vicario aiutato anche dal palo. Nel finale però è successo praticamente di tutto, con Pedro e compagni che hanno pensato più allo spettacolo che alla sostanza: la Lazio si è divorata di tutto, l’Empoli non ha mai smesso di crederci. Caputo in contropiede ha riaperto tutto – decisivo l’ingresso in campo di Cambiaghi -, Marin con il tiro della disperazione ha firmato il 2-2 finale. Dopo Lecce l’incubo continua: la Lazio si è abbonata ai black out.

  • Le formazioni ufficiali di Lazio-Empoli

    Le formazioni ufficiali di Lazio-Empoli

    Le formazioni ufficiali di Lazio-Empoli:

    Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Cataldi, Milinkovic, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Sarri
    Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Luperto, Ismajli, Parisi; Marin, Grassi, Bandinelli; Baldanzi; Satriano, Caputo. All.: Zanetti
    Arbitro: Pezzuto di Lecce

     

  • Primavera 1, l’Inter batte l’Empoli in trasferta 2-1

    L’Inter Primavera vince 2-1 in trasferta contro l’Empoli grazie alle rete di Pio Esposito e Enoch Owusu autore del raddoppio decisivo nella ripresa. Dopo questo successo i ragazzi allenati da Cristian Chivu salgono a quota 14 punti in classifica con l’Empoli fermo a 17.

  • Empoli, Zanetti: “Lazio avversario forte e temibile”

    Empoli, Zanetti: “Lazio avversario forte e temibile”

    Dalla sala stampa dello stadio Carlo Castellani di Empoli, ecco le parole in conferenza stampa dell’allenatore Paolo Zanetti.

    Anche a Udine avete fatto un’ottima partita, con un Caputo in più nel motore.
    “Come avevamo detto Caputo sa giocare molto bene lui ma anche fa giocare bene gli altri. Secondo me abbiamo fatto cose buone, altre meno, perché dovevamo produrre qualcosa in più visto il binario in cui avevamo messo la partita. Ci hanno dato ripartenze nelle quali non siamo riusciti a chiudere la partita. C’è più potenziale di prima, nel complesso non abbiamo perso niente del nostro spirito”

    Domani affrontate una squadra forte che gioca bene al calcio.
    “Normale che la Lazio, per quello che ha dimostrato, è una squadra centrata, a tratti ingiocabile, che abbina l’idea di calcio che tutti conosciamo del mister con tanti calciatori di talento. La Lazio è una squadra importante, è quasi superfluo parlarne. Non dobbiamo abbassarci troppo e portarci il pericolo in casa. Dobbiamo essere più cinici quando ci offriranno degli spazi e delle opportunità”

    Il dato statistico, a Roma l’Empoli non ha mai vinto. Tabù da sfatare?
    “Speriamo, avevamo fatto un discorso simile a Udine ed è successo. Le partite vanno giocate, vogliamo farlo e abbiamo una condizione psicologica chiara. Possiamo non guardare la classifica, ragioniamo gara per gara sapendo che questa partita è stata preparata in un’ora e mezza”

    Com’è la situazione infortunati?
    “Ci mancherà Akpa, ma anche Haas. Henderson non ha molti minuti nelle gambe e Bandinelli, che per noi è molto importante, non sta benissimo perché non si allena con regolarità. Diventa difficile pensare che abbia più di tot minuti nelle gambe, in questo momento non stiamo benissimo. Probabilmente rivedremo qualche ragazzo che scalpita”

    Riguardando la gara di Udine è stata preparata molto bene. La Lazio ha caratteristiche diverse?
    “Hanno un grande centravanti che ha dei tempi straordinari ad attaccare la profondità, cosa che faceva meno Beto. Dobbiamo sopperire questa cosa col reparto”