Tag: EMPOLI

  • Empoli: pronto il rinnovo di Bandinelli

    Empoli: pronto il rinnovo di Bandinelli

    L’Empoli nelle prossime ore si appresta ad annunciare un rinnovo importante. Si tratta del centrocampista classe 95 Filippo Bandinelli. Il capitano della squadra firmerà un nuovo contratto fino al 30 giugno 2025. Gli accordi ci sono e si attende solo l’annuncio.

  • Il Milan batte l’Empoli 3-1 nei minuti finali

    Il Milan batte l’Empoli 3-1 nei minuti finali

    E’ terminato un match molto intenso ed emozionante tra Empoli e Milan. Dopo un primo tempo chiuso in parità, nella seconda parte della ripresa arrivano le emozioni, con il vantaggio rossonero firmato Rebic. Nel recupero arriva la doccia fredda con il pareggio di Bajrami, ma pochi secondi dopo prima Ballo Tourè e poi Leao regalano il successo ai rossoneri. Tre punti che portano il Milan al terzo posto in classifica con 17 punti, mentre l’Empoli resta 14esimo con 7 punti.

  • Empoli, Zanetti: “Milan ottima squadra, ma dobbiamo fare una partita importante”

    Empoli, Zanetti: “Milan ottima squadra, ma dobbiamo fare una partita importante”

    Ecco le parole in conferenza stampa dell’allenatore dell’Empoli Paolo Zanetti alla vigilia della gara con il Milan.

    Com’è stato il bilancio della sosta?
    “Sono stati quindici giorni anomali, perché allenarsi con così pochi giocatori non è normale. Chi è stato qua si è allenato duramente, purtroppo abbiamo perso Ismajili, pare che sia un infortunio muscolare abbastanza serio. Oggi si è fermato anche Akpa Akpro, domani non sarà della partita. Le Nazionali sono sempre un punto di domanda: dobbiamo tenere conto delle condizioni di tutti e della stanchezza accumulata”

    Che tipo di partita sarà?
    “L’obiettivo di vincere è quello per cui lavoriamo duramente ogni giorno, a Bologna è arrivata una vittoria figlia delle prestazioni. L’autostima non ci è mai mancata. La partita di domani sarà contro i campioni d’Italia con merito, è stato un piacere analizzare il Milan perché giocano bene in tutte le fasi. Ha tante soluzioni, aggressività, condizione fisica, imposta bene, e quindi è un banco di prova importante”

    Ci sono accortezze per fermare Leao?
    “Una può essere che a Leao venga l’influenza (ride, ndr). Leao è un campione ma ragionare sull’individualità è sbagliato e significa dare troppo peso a chi deve marcarlo. Non voglio che la squadra di snaturi per via di un solo giocatore”.

    Com’è l’attuale condizione di Destro?
    “Destro sta bene, sta facendo un lavoro personalizzato e sta spingendo tanto. Sono contento di lui, non ha minuti in questo momento ed è logico. Si tratta di una progressione che deve fare per entrare bene nella squadra, crediamo molto in lui. Sta lavorando tanto, il processo è quello giusto”

    Che piacere ha ad avere abbondanza sulla trequarti?
    “Non è una difficoltà, avere delle armi mi piace. Baldanzi anche lui non si può pensare che possa entrare dal primo minuto, ma può essere utile a gara in corso. Anche Bajrami è in ascesa, Pjaca scalpita, sono giocatori che possono anche giocare in ruoli diversi. Ben venga l’abbondanza”.

    Come sta procedendo il recupero di Haas?
    “Gioca sempre, quindi sta bene. Lo ritengo fondamentale per la nostra squadra per le sue caratteristiche. Sente la mia fiducia e ogni settimana fa dei passi avanti, deve migliorare tatticamente perché dovrebbe correre meglio e fare qualche gol in più”

    Luperto su Giroud, che sfida sarà?
    “Luperto è il leader della nostra difesa, è un punto cardine della squadra.Su Giroud è lo stesso discorso fatto su Leao, si lavora di reparto per marcarlo quando c’è bisogno ma non è un discorso individuale”.

  • Lazio, forte l’interesse per Parisi

    La Lazio insegue il terzino sinistro dell’Empoli classe 2000 Fabiano Parisi, molto apprezzato in casa biancoceleste ma nel mezzo c’è la forte concorrenza di molte squadre tra cui Inter e Juventus. La Lazio potrebbe decidere di iniziare a fare sul serio per il giocatore nelle prossime settimane.

  • Empoli al lavoro per il rinnovo del giovane Baldanzi

    L’Empoli che da anni riesce a formare giovani molto interessanti, sta lavorando per  blindare il suo gioiellino Tommaso Baldanzi. Il trequartista classe 2003 sta dimostrando anche in questo inizio di stagione le sue doti con il club che vuole blindarlo con adeguamento dell’ingaggio. I colloqui stanno andando in maniera molto positiva e si attende a breve la fumata bianca.

  • Amichevoli, tre gol dell’Empoli

    Amichevoli, tre gol dell’Empoli

    E’ terminata con un’amichevole con la formazione Primavera la settimana di allenamento dell’Empoli. I toscani dalla prossima settimana inizieranno a pensare alla sfida casalinga contro il Milan di sabato sera. Intanto oggi la truppa di Zanetti si è imposta 3-1 sui giovani azzurri. A segno per la prima squadra Destro, Pjaca e Akpa Akpro.

  • Empoli, Parisi sempre al centro del mercato

    Fabiano Parisi, terzino classe 2000 di proprietà dell’Empoli è sempre al centro delle voci di mercato. Dopo essersi confermato in questo buon inizio di stagione, Parisi rimane nel mirino di alcune big della Serie A come Inter e Juventus.

  • Serie A, successo di misura dell’Empoli a Bologna

    BOLOGNA-EMPOLI 0-1 – 75′ Bandinelli
    Falsa partenza per Thiago Motta sulla panchina del Bologna. Al Dall’Ara arriva un clamoroso ko contro un Empoli che trova così il primo successo in questo campionato. E i toscani sorpassano i rossoblù in classifica:

    Esordio per Thiago Motta sulla panchina del Bologna. Prima mossa, far tornare la squadra alla difesa a 4 dopo un anno. Ironia del destino, il 4-2-3-1 fu utilizzato per l’ultima volta proprio contro l’Empoli, il 26 settembre 2021: i felsinei persero male, un pesante 4-2 che costò il posto all’allora coordinatore tecnico Walter Sabatini. Mihajlovic da allora decise di passare alla difesa a 3. Un solo cambio per Zanetti rispetto alla partita contro la Roma: fuori Pjaca, dentro Bajrami. Gli ospiti sprecano tre palle gol nei primi 10′, due di esse clamorose e su incredibili regali da parte della retroguardia rossoblù, in versione Tafazzi. Se Skorupski al 6′ è bravo o sul colpo di testa di Lammers, subito dopo è provvidenziale a mettere una pezza a un clamoroso errore di Cambiaso, che manda Satriano a tu per tu col portiere. E al 10′ l’assist-man involontario è Posch per Lammers, ma anche qui i felsinei sono infine graziati. Passato il momento di sbandamento il Bologna si riprende, con un Barrow vivace e un Orsolini sempre presente nella manovra offensiva. Il numero 7 si procura addirittura tre occasioni nel giro di 5′ e lo fa in tutti i modi: su punizione, su azione personale, duettando con Barrow. Arnautovic, al contrario, è meno brillante del solito: pochi palloni toccati, un paio di buone intuizioni ma mai pericoloso. Motta prova a cambiare l’inerzia, passando al 4-3-3 con Dominguez a dare man forte al centrocampo al posto di Soriano. Un mani di Stojanovic su cross di Cambiaso varrebbe il rigore al 60′, poi tolto dal VAR per fuorigioco di quest’ultimo. Partita che sembra trascinarsi sullo 0-0 fino a quando l’equilibrio non è rotto da un errore di Skorupski. Il portiere polacco non trattiene un traversone basso di Henderson e Bandinelli a porta vuota appoggia in rete. Una beffa alla quale il Bologna prova a porre rimedio col solito Arnautovic: l’austriaco di testa prende il palo. Bologna anche sfortunato, perché nei minuti finali il tecnico si gioca il tutto per tutto con Zirkzee, che nei minuti di recupero trova la traversa. Finisce così che è l’Empoli a festeggiare e Motta ora ha due settimane per riflettere.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Bologna-Empoli

    Ecco le formazioni ufficiali di Bologna-Empoli

    BOLOGNA: Skorupski, De Silvestri, Posch, Lucumi, Cambiaso, Medel, Schouten, Orsolini, Soriano, Barrow, Arnautovic.

    EMPOLI: Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Henderson, Grassi, Bandinelli; Pjaca; Lammers, Satriano.

  • Empoli, Zanetti: “C’è bisogno di ritorvare la vittoria”

    Empoli, Zanetti: “C’è bisogno di ritorvare la vittoria”

    Dalla sala stampa dello Stadio Castellani la conferenza stampa del tecnico dell’Empoli Paolo Zanetti in vista della partita contro il Bologna.

    Buongiorno mister, domani baratterebbe la performance con una vittoria?
    “È una bella domanda. Non baratterei mai nulla con la prestazione perché ci da delle basi per il futuro. Normale che desideriamo tutti una vittoria, più che altro per portare a casa ciò che produciamo e per la fatica che facciamo quotidianamente. Non ho mai nascosto la stima per la squadra, i ragazzi meritano la vittoria e non voglio portare la squadra in un loop mentale per cui vincere a tutti i costi ti fa perdere le certezze. La vittoria arriverà, è matematico se continueremo a credere in quel che facciamo e se aggiungiamo attenzione e cattiveria in più. Ad oggi siamo belli ma imperfetti”

    Tra i vostri difetti c’è il discorso difensivo. Nelle ultime due partite si sono viste alcune sbavature. Da cosa è dipeso?
    “Il modo di giocare è sempre stato lo stesso anche con la Roma, siamo stati forse meno continui ma c’è anche l’avversario. Pensare che non possiamo soffrire è utopia. Abbiamo preso un eurogol di Dybala e il secondo si poteva evitare con attenzione in più. Creiamo tanto ma soffriamo il giusto, non vedo problemi strutturali che possano farmi indurre a cambiare. La squadra ha le sue peculiarità anche trasmesse da me, non sono mai stato difensivista. Certo dobbiamo trovare un equilibrio pur attaccando”

    Siete una delle squadre che fa più cross.
    “Sono numeri che ho anche io, ci stiamo lavorando e si stanno alzando i numeri. Con la costruzione del gioco ci arriviamo bene, poi dobbiamo affinare il timing tra cross e attaccante. Cerchiamo di essere protagonisti nella gara, con i fatti, e la parte di questo primo periodo è la costante crescita. Non ci vogliamo specchiare, dobbiamo anche vincere e se non riusciamo ci dà fastidio, ma il creare occasioni è un dato importante”.

    Il Bologna viene da un momento particolare, che partita sarà?
    “Andare a Bologna non è semplice, lo sarebbe stato anche se ci fosse stato Mihajlovic. Ci aspetta una partita particolare, abbiamo delle incognite anche dal punto di vista del loro assetto. Abbiamo lavorato molto su noi stessi e meno sugli avversari rispetto ad altre volte. Il Bologna ha dei singoli straordinari, bisogna fare molta attenzione. La nostra dose di umiltà deve essere al massimo”.

    Quanto è difficile affrontare una squadra che ha cambiato allenatore?
    “È difficile dal momento in cui si prepara solo sull’avversario. Dobbiamo cercare di essere noi determinanti, quando l’avversario ha la palla bisognerebbe avere delle certezze che magari in questo caso abbiamo meno. Abbiamo un modo di difendere aggressivo e questo ci potrebbe aiutare a prescindere da chi abbiamo davanti. Ci sono variabili che devono alzarci il livello di attenzione”

    Dubbi in regia e sulla trequarti?
    “Al di là dei dubbi che posso avere è difficile cambiare una squadra che ha fatto una grande prestazione. Gli unici dubbi sono di recupero fisico, ne ho un paio. Di fondo vorrei riconfermare la squadra in blocco ma ho situazioni da monitorare e giocatori che scalpitano”.

    Cosa ne pensa di Ismajli e della crescita che ha mostrato in questa prima parte di campionato?
    “Ardian l’ho conosciuto quest’anno, dal colloquio del primo giorno c’è bastato uno sguardo per capirci: ha un carattere straordinario, va in campo con gli occhi del combattente, ha gli occhi della tigre. Io e lui ci capiamo al volo perché abbiamo la stessa mentalità e se dovessi andare in guerra a piedi io non avrei dubbi nel portarmi Ismajli. Questa è la sua grande dote e si merita quello che sta ottenendo”