Tag: Europa League

  • RIJECA-AZ 2-1: PROFONDO ROSSO OLANDESE

    Una vittoria per conquistare la qualificazione ai sedicesimi di Europa League.

    Questa la motivazione con cui sono scesi in campo i giocatori dell’AZ Alkmaar contro il Rijeka.

    Nonostante questo, la gara sembra subito complicata, con i padroni di casa che vogliono difendere l’onore nelle mura amiche e onorare la competizione.

    Dopo un secondo tempo equilibrato e a reti inviolate, nella ripresa sono proprio i giocatori del Rijeka a trovare il vantaggio con Menalo, subito pareggiato da Wijndal dopo 6′.

    Nel finale gli olandesi sono costretti in dieci per l’espulsione di Karlsson, prima che quasi sul gong finale arrivi la beffa del gol del definitivo 2-1 di Tomecak.

  • EL: LEICESTER CITY-AEK ATENE 2-0

    Al King Power Stadium di Leicester si gioca Leicester City-AEK Athens valevole per l’ultima gara del gruppo G di Europa League.

    Primo tempo dominato dagli inglesi che aprono le marcature al dodicesimo con l’ex romanista, Under con un bel tiro al volo da dentro l’area di rigore. Passano solo due minuti quando le Foxes trovano anche il gol del 2-0 grazie a Barnes.

    Il secondo tempo vede sempre Leicester protagonisti ma gli inglesi non riescono ad affondare il colpo decisivo per incrementare il vantaggio.

    L’arbitro sancisce la fine del match, e a vincere è il Leicester per 2 reti a zero conquistando la vetta della classifica a pari punti con i portoghesi dello Sporting Braga ma, considerando gli scontri diretti, le Foxes sono avanti. AEK Atene, invece, conclude qua il suo percorso europeo classificandosi ultimo in classifica a quota tre punti.

  • EL: GOLEADA HOFFENHEIM

    Alla PreZero Arena di Sinsheim si gioca Hoffenheim-Gent, ultima gara del gruppo L di Europa League. Il match sarà solo una formalità dato che i padroni di casa sono già qualificati e gli ospiti sono già eliminati.

    Primo tempo comandato dai tedeschi che trovano il gol dagli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Skov che trova in area Beier che con una bella incornata trova il gol del vantaggio al minuto ventuno. Il raddoppio non tarda ad arrivare, al ventiseiesimo minuto Skov è di nuovo protagonista portando i suoi sul 2-0 su assist di Geiger.

    All’inizio del secondo tempo l’Hoffenheim trova il gol del 3-0 con Beier su assist di John. Come se non bastasse i tedeschi continuano ad attaccare e segnano anche il 4-0 con il calciatore simbolo, Kramaric. A nove minuti dalla fine il Gent trova il cosiddetto gol “della bandiera” con una bella mezza rovesciata di Fortuna.

    La partita finisce sul punteggio di 4-1. L’Hoffenheim si conferma primo in classifica con ben sedici punti in su diciotto disponibili. Il Gent, invece, è ultimo in classifica con zero punti conquistati in sei partite disputate in questa competizione.

  • EL: IL CELTIC VINCE CONTRO IL LILLE… ED IL MILAN RINGRAZIA

    Nel girone H cambia la capolista all’ultima giornata, infatti grazie alla vittoria del Celtic ormai matematicamente fuori dai giochi, il Milan sorpassa il Celtic e sale in vetta alla classifica del gruppo. Gli scozzesi quindi vincono l’ultima gara contro il Lille e si confermano al terzo posto ma facendo scendere i francesi in seconda posizione.

    Il match è stato dominato territorialmente dalla squadra di Galtier, 65% di possesso palla, ben 526 passaggi completati e 15 tiri totali. Gli scozzesi invece hanno tirato di meno, 11 volte, ma hanno messo a segno più gol, la gara infatti è terminata con il risultato di 3-2 per i padroni di casa. La squadra di Lennon passa in vantaggio dopo 20 minuti con Jullien, ma dopo appena 3 minuti il talento francese in maglia 10 Ikoné pareggia l’incontro. I biancoverdi non ci stanno e al 28esimo raddoppiano da rigore con Mcgregor. Il primo tempo si chiude con il Lille in attacco senza però trovare il gol del pari, solo al 71esimo minuto arriva il 2-2 con il figlio d’arte Weah che spiazza il portiere avversario. Ma dopo appena 4 minuti arriva la rete finale di Turnbull, che chiude definitivamente la gara sul risultato di 3-2 per il Celtic.

  • EL: RANGERS, VITTORIA E PRIMATO DEL GIRONE

    Nell’ultima giornata dei gironi di Europa League si sono sfidate Lech Poznan e Rangers. Gli scozzesi hanno vinto nella trasferta polacca e si sono aggiudicati la vetta della classifica del gruppo D con 14 punti a due punti di vantaggio rispetto al Benfica, ultimo posto invece per i polacchi a quota 3 punti.

    La partita tra le due squadre è stata abbastanza equilibrata ed ha mantenuto un ritmo abbastanza piatto per tutti i 90 minuti. Possesso palla equilibrato, ma la squadra di Gerrard ha collezionato ben 14 tiri, mentre invece il Lech Poznan ha concluso per 8 volte. Il match si sblocca alla mezz’ora quando su un passaggio errato all’indietro del centrocampista Muhar, ne approfitta Itten che avanza palla al piede verso la porta e calcia forte sul primo palo firmando il vantaggio Rangers. Dopo 40 minuti di calma piatta, al 71esimo minuto da calcio di punizione centrale dai 35 metri crossa in mezzo di Barisic, colpisce di testa Goldson, la girata sbatte sulla traversa e sbatte sulla linea. Il difensore in maglia 6 alza le mani per esultare ma la palla non è entrata, arriva allora Hagi che con la testa ribadisce in rete il pallone che balla sulla linea. 2-0 per gli scozzesi e primato del girone.

  • NAPOLI PRIMO E CAMMINO EUROPEO DEL SOCIEDAD INTATTO

    Napoli e Real Sociedad che si giocano il primo posto nel girone con questa partita; Sociedad che poi deve stare attento all’AZ Alkmaar indietro di un solo punto, il cammino di una delle due squadre deve interrompersi. Napoli che si porta avanti poco dopo la mezz’ora di gioco con un gol di Zielinski. La partita è piuttosto equilibrata, la Real Sociedad è consapevole che questo risultato è molto rischioso e potrebbe sancire la fine del loro per percorso europeo e non si arrende dunque, continuando a fare il suo gioco. Il Napoli però si difende bene, controlla il risultato fino alla fine, quando la Sociedad ci mette più grinta, non ancora pronta a lasciare l’Europa League, e con un gol del proprio bomber Willian José porta il risultato sull’1-1. Risultato che accontenta entrambe le squadre, il Napoli prima di tutto che si qualifica come prima nel girone e ottiene un sorteggio più clemente, e gli spagnoli che, in debito con il Rijeka che non getta le armi nonostante la matematica eliminazione e che batte l’AZ per 2-1, possono proseguire il proprio cammino europeo.

  • EL. SCONFITTA INDOLORE PER LA ROMA

    La Roma cade in casa del CSKA Sofia perdendo 3-1, una sconfitta indolore per i giallorossi già qualificati ai sedicesimi di finale da primi del girone, è stata una prova comunque importante per i tanti giovani schierati da Fonseca, dal classe 2002 Tommaso Milanese autore dell’unico goal firmato dalla Roma a Mory Bamba, ragazzi che hanno avuto l’occasione di mostrare il loro talento e mettersi alla prova. Tanto turnover, ora testa al campionato con la Roma che Domenica affronterà il Bologna.

  • DUNDALK-ARSENAL 2-4

    Giunti all’ultima giornata della fase a gironi d’Europa League capita chiaramente di assistere a partite giocate per pura formalità, Dundalk-Arsenal è senz’altro una di queste. Squadra londinese già consapevole della propria qualificazione ai sedicesimi i come prima classificata nel girone, in quanto distante ben 6 punti dalla seconda classificata, squadra irlandese che invece non ha totalizzato nemmeno un punto nel suo cammino europeo e non ha dunque nulla per cui lottare. Mister Arteta coglie l’occasione e fa rifiatare la squadra titolare, dando la possibilità alle riserve di mettere qualche minuto sulle gambe e soprattutto a Pépé di far vedere quanto vale (dato lo scarso minutaggio acquisito nella stagione, la sostituzione nella rosa di partenza con Willian e le voci di trasferimento). Per i Dundalk non c’è storia, l’Arsenal va infatti subito avanti di due gol, ma la squadra irlandese tira fuori l’orgoglio e ne segna uno. Nella seconda metà di gara però ci pensano Willock al 67′ e il subentrato Balogun al 80′ a chiudere la partita. A nulla servirà il gol di Hoare per gli irlandesi al 85′, che porta e chiude la partita sul 2-4.

  • FORMAZIONI UFFICIALI: CSKA SOFIA-ROMA

    Ecco le formazioni ufficiali di CSKA Sofia-Roma:

    CSKA Sofia (3-4-1-2): Busatto; Antov, Mattheij, Zanev; Yomov, Younga, Geferson, Mazikou; Tiago Rodrigues; Sowe, Sankharé. Allenatore: Akrapovic

    Roma (3-4-2-1): Boer; Kumbulla, Fazio, Juan Jesus; Bruno Peres, Milanese, Diawara, Bamba; Carles Perez, Pedro; Mayoral. Allenatore: Fonseca

  • EL. CSKA SOFIA-ROMA, I GIALLOROSSI ALLA RICERCA DI UNA VITTORIA CHE PUÒ DARE MORALE

    Stasera in programma alle 18.55 andrà in onda la partita tra CSKA Sofia-Roma valida per l’ultima giornata di Europa League, non sarà una sfida importantissima per i giallorossi già qualificati ai sedicesimi da primi nel girone ma come anche dichiarato da Fonseca la squadra oggi scenderà in campo per vincere, una vittoria potrà infatti far aumentare il morale anche in ottica campionato, nelle ultime partite di Serie A la Roma ha avuto qualche difficoltà ecco perché ottenere un successo stasera può ridare fiducia.

    Ecco le probabili formazioni di CSKA Sofia-Roma:

    CSKA SOFIA (3-4-1-2) probabile formazione: Busatto; Zanev, Mattheij, Antov; Vion, Sankhare, Youga, Sinclair; Penaranda; Yomov, Sowe

    ROMA (3-4-2-1) probabile formazione: Pau Lopez; Kumbulla, Cristante, Juan Jesus; Bruno Peres, Diawara, Villar, Calafiori; Carles Perez, Milanese; Borja Mayoral.