Tag: Europa League

  • INTER, BREHME VEDE L’INTER FAVORITA

    Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex terzino sinistro dell’Inter Andreas Brehme ha parlato della sfida di Europa League che andrà in scena lunedì sera fra i neroazzurri e i tedeschi del Bayer Leverkusen.
    L’ex neroazzurro non ha dubbi, la squadra favorita è l’Inter di Antonio Conte, definita dal tedesco una grande squadra, ben organizzata e in grado di tenere sotto controllo giocatori forti come Harvetz. Il tedesco proseguendo si è addirittura sbilanciato di più,  sostenendo che chi supererà il turno domani sera, avrà buone chance di vincere l’Europa League, perché Shakhtar Donetsk e Basilea saranno avversarie decisamente più alla portata. Dall’altra parte si potrebbe trovare in finale il Manchester United, avversario ostico, ma non è più lo United di una volta.
    Brehme ha concluso la sua intervista ribadendo il suo pensiero, domani sera si aspetta una partita sicuramente difficile, ma vede alla fine la forza dei neroazzurri prevalere su quella dei tedeschi. 

  • INTER, ZHANG HA VOGLIA DI INTER

    L’edizione odierna del Corriere dello Sport, racconta di uno Steven Zhang molto euforico e voglioso di stare accanto alla sua Inter. Secondo il quotidiano infatti, il Presidente visto il raggiungimento dei quarti di finale di Europa League, sarebbe pronto a qualsiasi cosa pur di stare vicino a squadra e tecnico. Si attendono comunicazioni dalle autorità cinesi, con la quale il giovane Presidente è in continuo contatto, per capire quando potrà rientrare in Italia o andare direttamente in Germania e magari poter esserci già nella gara di lunedì sera contro il Bayer Leverkusen.
    Un bellissimo segnale questo, viste anche le continue e troppe chiacchiere che circolano in questi giorni sulle dichiarazioni di Antonio Conte, potrebbe essere là dove ce ne fosse bisogno, un ulteriore segnale di crescita collettiva, di unione, quell’unione che ha portato l’Inter a disputare una buonissima stagione, un segnale che società, tecnico, staff e calciatori guardino tutti nella stessa direzione.
     

  • EUROPA LEAGUE: “ROMA HAI FATTO LA STUPIDA STASERA”

    Il ritorno della Roma in Europa League non è andato di certo come se lo sarebbero aspettato, o meglio c’è modo e modo di perdere le partite.
    A Duisburg, la squadra di Paulo Fonseca cede al Siviglia di Lopetegui, 2 a 0, partita decisa nel primo tempo dalle reti di Reguilon ed En-Nesyri. I giallorossi vengono completamente annullati dalla squadra spagnola, nettamente superiore, più pimpante, più organizzata e soprattutto più convinta.
    Il tecnico Fonseca non si nasconde, anzi, nel dopo partita è visibilmente amareggiato e deluso, durante l’intervista ha riconosciuto più volte i meriti del Siviglia e ha detto di aver ampiamente meritato la sconfitta, assumendosi completamente tutte le responsabilità della disfatta giallorossa, senza cercare alibi o scuse.
    Non l’ha mandata a dire nemmeno il centravanti giallorosso Edin Dzeko, il bosniaco in fatti è stato un fiume in piena, non ha risparmiato nessuno. L’attaccante visibilmente deluso e arrabbiato ha parlato di una gara dove la sua squadra è stata completamente surclassata dagli avversari, una gara dove il Siviglia è stato nettamente superiore sotto tutti i punti di vista. Il bosniaco ha detto di una partita dove la Roma in 90 minuti più il recupero è riuscita a tirare in porta una sola volta, quando invece era stata programmata tutt’altra gara da giocare. Dzeko ha concluso le sue dichiarazioni riconoscendo che la Roma al momento è molto indietro e ci vorrà tempo e lavoro per fare quel salto di qualità importante.
    La Roma è stata eliminata, potrà trovare una magra consolazione con il cambio di proprietà, finita infatti da oggi l’era Pallotta, in una giornata purtroppo non da ricordare da un punto di vista sportivo.

  • INTER: “L’IMPORTANZA DEL GRUPPO!”

    Una vittoria meritata, sofferta, ruvida, molto fisica, una gara “sporca” proprio come l’aveva definita il mister Antonio Conte.
    “L’Inter torna in Europa, lo fa battendo per 2 a 0 il Getafe, in una gara insidiosa, in un campo neutro, ma lo fa con grande determinazione e forza, con la consapevolezza di chi sa di essere un gruppo importante, che sta seguendo alla lettera i comandi del tecnico e ne sta traendo beneficio. La gara ci ha confermato l’ottimo stato di forma, quinta gara consecutiva senza subire reti, un trio difensivo eccellente, dove De Vrij conferma di essere il miglior centrale che c’è in circolazione in questo momento, un Romelo Lukaku che è sempre più leader di questa squadra, ieri gol numero 30 in stagione eguagliando il record di Eto, un Nicola Barella che avrà corso mille chilometri, fatto tanta densità e offerto tanta qualità.
    L’importanza di fare e avere un gruppo è stata la chiave per disputare un ottimo campionato e che sta portando i suoi frutti anche in Europa, basti guardare ieri sera al minuto 81, entra in campo Christian Eriksen, come gli è capitato spesso negli ultimi tempi, si mette a disposizione umilmente e con grande impegno, perché ha capito che gli equilibri e la squadra vengono prima di tutto, al minuto 83 chiude la gara con un gol pesantissimo in un’azione molto bella, impostata proprio da lui.
    Questa Inter sta prendendo una forma importante, una mentalità vincente, e lo sta facendo grazie al lavoro di una grande società che ha avuto il merito di affidarsi ad una buona dirigenza e al miglior tecnico che al momento c’è in circolazione, lavorando uniti, insieme l’Inter potrà tornare dove merita.”
     

  • EUROPA LEAGUE: “INTER, UNITI INSIEME!!!”

    I neroazzurri scenderanno in campo alle 21’00 a Gelsenkirchen per affrontare il Getafe in una partita secca, da dentro o fuori. L’Inter ha terminato la stagione con una buona condizione atletica e anche a livello di gioco, basta vedere l’ottima prestazione nello scontro diretto vinto contro l’Atalanta. I neroazzurri si presentano a questa gara dopo aver concluso il campionato al secondo posto, non succedeva da ben 9 anni, raggiungendo il record punti dell’Inter del triplete, 83, con la miglior difesa del campionato e il secondo miglior attacco del torneo.
    Il tecnico Conte ha parlato di una gara sporca, molto complicata vista l’abilità degli spagnoli sulle seconde palle, con gli attaccanti forti e strutturati per aiutare nella fase difensiva e ribaltare poi subito in fase offensiva. In virtù dell’ottima prestazione fatta a Bergamo il tecnico salentino si ripresenterà probabilmente con il suo 3-5-2, con Handanovic fra i pali, la linea a 3 dietro composta da Godin, De Vrij e Bastoni, sulle fasce agiranno D’Ambrosio a destra e Young a sinistra, linea di centrocampo composta da Barella, Brozovic e Gagliardini, in attacco agiranno Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, l’uomo più atteso.
    Conte può sorridere, il tecnico potrà riavere a disposizione Stefano Sensi, che si siederà in panchina. Il giocatore grande rivelazione della prima parte stagione, è mancato e non poco alla causa neroazzurra visti i tanti infortuni, che sembrano finalmente alle spalle.
     

  • “RIPONETE LE PENNE, C’E’ L’EUROPA DA CONQUISTARE”

    Cari giornalisti, cari media, cari lettori, cari tutti, forse è il caso di dire e fare “basta!”. Vedo meteore che vagano senza una meta, bandiere che sventolano di qua e di là a seconda di come tira il vento, che tristezza.
    Vedo società come la Roma, che sta vivendo già una situazione molto difficile e delicata, essere massacrata continuamente, a quale scopo? Nessuno, magari in questo momento società, tecnico e squadra avrebbero bisogno di altro tipo di supporto, però è più facile massacrare, così poi magari qualcuno potrà sferrare il colpo di grazia.
    La Juventus ha vinto il nono titolo consecutivo, eppure niente, un bravi,  un paio di complimenti, poi? Sarri non è da Juve! Sarri non è un vincente, io prenderei questo o vedrei bene lui. Il rispetto dov’è? Ah dimenticavo, la Juventus è ancora in corsa per la Champions League.
    Mister Conte! Quanto li hai resi felici? Gli hai fornito un assist a porta vuota, non aspettavano altro. Fino a sabato mattina si parlava solo di Messi, il sogno Messi, Messi-Inter ci siamo. Ora? Anche un fenomeno come l’argentino può passare in secondo piano, è più facile massacrare un tecnico vincente, un uomo che vive con passione quello che fa, che magari di getto può essere anche andato oltre con le parole, ma potrebbe aver dato un grande aiuto alla società, aprendole magari gli occhi. Però no! Conte alla gogna, ah indovinate? L’Inter è in Europa ancora, però lo farà con una situazione catastrofica, con un tecnico “sciagurato” che ha riportato la società lassù dove merita.
    Ora basta, direi che c’è un limite a tutto. Il giornalismo è importante, ma che sia COSTRUTTIVO, IMPARZIALE, GIUSTO e soprattutto COERENTE. Ci sono delle squadre che hanno ancora una stagione da terminare e meritano il supporto e il sostegno di tutti, quindi riponiamo le penne ed incoraggiamo al meglio in una stagione dove il peggio è già stato protagonista purtroppo.

  • INTER, ZANETTI SULL’EUROPA LEAGUE: “SPERIAMO DI ARRIVARE IN FONDO”

    Intervenuto ai microfoni di InterTv, il vicepresidente interista Javier Zanetti ha commentato il sorteggio di Nyon di Europa League e la prossima sfida con il Getafe. L’ex capitano neroazzurro ha parlato delle difficoltà che si incontreranno d’ora in avanti  vista la buona qualità delle squadre presenti nella competizione. Prima di parlare di Bayer Leverkusen o Glasgow Rangers , il nerazzurro ha predicato prudenza e concentrazione per la gara con il Getafe. Zanetti ha terminato la sua intervista parlando del prestigio di questo torneo e della speranza  di arrivare fino in fondo.

  • SORTEGGI DEI QUARTI DI FINALE DI EUROPA LEAGUE

    Ecco i sorteggi di Europa League che arrivano dalla sede Uefa di Nion semivuota con i rappresentanti delle squadre collegati in via telematica:
    Partita 1: Wolfsburg/Shaktar Donetsk vs Francoforte/Basilea
    Partita 2: Lask/Man. United vs I. Basaksheir/Copenaghen
    Partita 3: Rangers/B. Leverkusen vs Getafe/Inter
    Partita 4: Olympiacos/Wolves vs Siviglia/Roma
     

  • EUROPA LEAGUE; INTER-GETAFE E ROMA-SIVIGLIA SI GIOCA IN GARA SECCA

    Gli ottavi di finale di Europa League di Inter e Roma si giocheranno in gara secca in Germania, poi tutte le squadre che passeranno gli ottavi di finale, disputeranno dal 10 al 21 agosto la Final Eight  sempre in Germania, precisamente a Colonia, Duisburg, Francoforte e Gelsenkirchen.

  • LA UEFA HA STABILITO COME CONCLUDERE LA STAGIONE EUROPEA

    La Uefa ha deciso, come concludere le stagioni di Champions e d’ Europa league, annunciando quale sara’ lo svolgimento. Terminati gli ottavi delle competizioni, verranno disputate per ognuna di essa, una final eight, per stabilire la squadra vincitrice. Pertanto sono state definite anche le nazioni dove si svolgeranno: per la prima, in Portogallo, dove tra le favorite, c’e’ sicuramente lo strepitoso Bayern Monaco di Flick, che per ogni partita giocata, sta diventando sempre piu’ temibile, ma anche perche’ negli ottavi d’andata, si e’ imposta a Londra, contro il Chelsea, 3-0, e perche’ ha ritrovato quei giocatori che con la gestione di Niko Kovac, si erano persi. Per quanta riguarda, la seconda, in Germania, sara’ un’enigma, perche’ ci sono tante squadre che hanno belle possibilita’ per arrivare lontano, su tutte l’Inter, la Roma, il Siviglia, il Wolverhampton e cosi’ via, quindi ci sara’ molto da godersi, inoltre non dimentichiamoci che nei sedicesimi, ci sono gia’ state eliminazioni eccellenti e questo rende sicuramente, ancora piu’ incerto il pronostico.