Tag: Europei

  • Il CT De la Fuente rinnova con la Spagna

    Il CT De la Fuente rinnova con la Spagna

    Adesso è ufficiale, il rinnovo di contratto del CT Luis de la Fuente fino al 2028. Ecco la nota.

    “La Federcalcio spagnola ha deciso di rinnovare la sua fiducia a Luis de la Fuente , che resterà alla guida della Nazionale come allenatore fino alla fine del Campionato Europeo che si svolgerà nel 2028, come informato dal Consiglio di Amministrazione Direttori della RFEF durante la riunione tenutasi lunedì 27 gennaio a Las Rozas “.

  • Il CT Domenico Tedesco lascia il Belgio

    Il CT Domenico Tedesco lascia il Belgio

    Finisce oggi il rapporto tra la nazionale del Belgio ed il CT Domenico Tedesco.

    Dopo il deludente Europeo dei belgi, l’allenatore di 39 anni era in bilico da diverso tempo.  dall’allenatore italiano.

    Ecco la nota del Belgio.

    “La squadra nazionale conclude il suo capitolo con Domenico Tedesco. Grazie Domenico per il tuo impegno e la tua passione negli ultimi due anni. Ti auguriamo il meglio per il futuro!”.

  • Francia, il CT Deschamps lascerà dopo il mondiale del 2026

    Francia, il CT Deschamps lascerà dopo il mondiale del 2026

    Una news davvero incredibile giunge dalla Francia. Il CT Didier Deschamps non rinnoverà il suo contratto in scadenza nel 2026 e quindi lascerà la sua panchina, dopo il campionato Mondiale appunto del 2026 che si disputerà in Stati Uniti, Messico e Canada.

    Ricordiamo che Deschamps è diventato CT della Francia nell’anno 2012, quando prese il posto di Laurent Blanc, dopo l’ Europeo.

  • Italia Under21, parla il Ct Carmine Nunziata

    Italia Under21, parla il Ct Carmine Nunziata

    Carmine Nunziata, ct dell’Italia Under 21, ha parlato dopo la qualificazione all’Europeo ed ecco le sue dichiarazioni.

    “È stata una qualificazione meritata. Era un girone difficile, c’erano almeno tre squadre forti e noi non abbiamo mai perso. Abbiamo fatto 27 gol e ne abbiamo subiti solo 4. A tratti, abbiamo fatto anche un buon calcio ed è quello che vogliamo: arrivare al risultato tramite il gioco”.

     

    Desplanches, Ghilardi, Prati, Zanotti, Baldanzi, Casadei, Esposito e un blocco ritrovato dopo l’Under 20.

    “È stato importante. Addirittura ci sono ragazzi che conosco da 4 anni: iniziare un biennio con ragazzi che già conosci ha semplificato le cose. La nostra è una squadra non solo di talento ma anche con dei valori morali importanti”.

     

    Poco spazio ai giovani?

    “I ragazzi giovani migliorano solo giocando. Nell’ultimo anno tanti giovani si stanno ritagliando uno spazio importante anche in Serie A, è importante per noi e per i ragazzi”.

     

    Messaggino a Spalletti per l’Europeo di categoria?

    “Col mister e con tutte le Under c’è grande sintonia. Oltre a vincere il nostro obiettivo è quello di dare giocatori alla Nazionale maggiore, come successo con Calafiori e Pisilli. Quando arriveremo a giugno, poi vedremo”.

     

    Casadei come lo sta vedendo?

    “L’anno scorso Cesare ha fatto una buona prima parte col Leicester, poi è andato al Chelsea e ha giocato poco. Quest’anno l’hanno tenuto lì, gli ho consigliato di guardare fino a gennaio come va, sennò è giusto guardarsi intorno per un’altra soluzione”

     

    Pafundi tornerà in Under 21?

    “Fa parte di questo gruppo. Si è fatta la scelta di farlo giocare in Under 19 e ha fatto molto bene. L’intenzione era quella di portarlo su con noi, purtroppo ha avuto degli intoppi fisici. Abbiamo deciso di mandarlo in Under 20 per fargli mettere qualche minuto nelle gambe. Fa parte comunque del gruppo Under 21”.

     

    Camarda lo sta monitorando?

    “Diamogli un po’ di tempo, è un giocatore di grande prospettiva, facciamolo crescere”.

     

    Calafiori e Casadei, due giocatori che hanno sfruttato al meglio l’esperienza all’estero. Consiglierebbe ai giovani che non giocano di lasciare l’Italia? “L’importante è che i ragazzi giochino. Se trovano una squadra in Italia, meglio. Ma anche l’esperienza all’estero è formativa. Ad esempio Zanotti, dopo aver giocato in Svizzera, l’ho trovato molto migliorato e cresciuto tantissimo”.

     

    Per il sorteggio del 3 dicembre a Bratislava, chi fa più paura?

    “Sono tutte squadre forti, mi ha colpito l’Olanda che ha chiuso a punteggio pieno il girone di qualificazione”.

     

    Qual è l’obiettivo per l’Europeo?

    “Quello di cercare di arrivare in fondo. Siamo l’Italia, bisogna cercare di arrivare in fondo e vincere”.

     

  • 12 ottobre 2010, Italia – Serbia sospesa a Genova

    12 ottobre 2010, Italia – Serbia sospesa a Genova

    Era il 12 ottobre del 2010, quindi 14 anni fa allo stadio Ferraris di Genova, si dovrebbe giocare Italia – Serbia, per le qualificazioni a Euro 2012. La partita inizia in ritardo e poi si gioca solo per pochi minuti e verrà sospesa per le intemperanze della tifoseria serba, che vede in prima fila Ivan Bogdanov, soprannominato “Ivan Il Terribile”.

    Dejan Stankovic e i suoi compagni di nazionale cercano di calmare la situazione senza risultati. Bogdanov guida una serata tra le più brutte in assoluto. Sarà 3-0 a tavolino per gli azzurri.

     

  • 10 ottobre 1998: l’Italia con 2 gol di Del Piero regola la Svizzera

    10 ottobre 1998: l’Italia con 2 gol di Del Piero regola la Svizzera

    Il 10 ottobre 1998, ovvero 26 anni fa, l’Italia del Ct Zoff supera per 2-0 la Svizzera nella gara di qualificazione agli Europei

    A dare la vittoria agli azzurri una doppietta di Alessandro Del Piero al 20′ ed al 60′.

    Italia (4-4-2) Buffon; Panucci, Cannavaro, Maldini, Torricelli; Fuser, Baggio, Albertini; Di Francesco (61′ Bachini), Inzaghi, Del Piero (70′ Totti). Allenatore: Zoff.

    Svizzera (4-3-3): Hilfiker; Vogel, Vega, Wolf (65′ Chassot), Henchoz; Rothenbuhler, WIcky (86′ Celestini), Sforza; Mueller, Sesa, Chapuisat. Allenatore: Gress.

     

     

  • L’Italia Under 21 strapazza San Marino nelle qualificazioni agli Europei

    L’Italia Under 21 strapazza San Marino nelle qualificazioni agli Europei

    L’Italia Under 21 vince per 7-0 contro San Marino nell’ottava giornata del girone di qualificazione ai prossimi Europei. Con questa vittoria roboante arrivano tre punti che permettono agli Azzurrini di piazzarsi al primo posto del gruppo A, in attesa del match della Norvegia. La partita inizia subito con delle brutte notizie per la compagine italiana, infatti sono costretti ad uscire dal campo per infortunio sia Fazzini che Baldanzi. Passata la mezzora di gioco però poi inizia lo show dei ragazzi di Annunziata. Così è Bove a sbloccare il risultato al 35′ e dopo tre minuti arriva il raddoppio con un autogol di Matteoni, che anticipa Esposito nel tap-in. Nella ripresa poi è il bomber dello Spezia il vero protagonista dell’incontro. L’attaccante scuola Inter cala un poker che indirizza definitivamente la gara a favore dell’Italia, nel mezzo c’è spazio per la rete di Raimondo. Termina così per sette reti a zero la sfida dell’Italia contro un San Marino mai in partita.

     

  • Shaqiri dice addio alla nazionale Svizzera

    Shaqiri dice addio alla nazionale Svizzera

    Shaqiri ha preso oggi una decisione importante, infatti il 32enne ex giocatore dell’Inter ed ora in MLS ha dato il suo addio alla nazionale Svizzera.

    Ecco di seguito il suo messaggio:

    «Sette tornei, tanti gol, 14 anni con la Nazionale maggiore svizzera e momenti indimenticabili. È arrivato il momento di dire addio alla Nati. Rimarranno grandi ricordi e per questo dico a tutti voi: GRAZIE».

  • La Spagna è campione d’Europa, sconfitta l’Inghilterra 2-1

    La Spagna è campione d’Europa, sconfitta l’Inghilterra 2-1

    La Spagna è campione d’Europa per la quarta volta nella sua storia, le Furie Rosse allenate dal CT Luis de la Fuente vincono 2-1 contro l’Inghilterra, sconfitta per la seconda volta consecutivamente in finale dopo aver perso a Euro 2020 con l’Italia.

    Gli uomini decisivi della Spagna in questo trionfo sono stati Nico Williams al 47′ della ripresa e Mikel Oyarzabal all’86 esimo, l’attaccante della Real Sociedad firma la rete del successo spagnolo dopo che la Nazionale inglese era riuscita a trovare la via del pareggio con Cole Palmer al 73′.

    Due altri grandi protagonisti di questa Spagna, l’esterno spagnolo del Lipsia Dani Olmo, capace di salvare il risultato sulla linea di porta nel finale e il centrocampista del Manchester City Rodri, uscito per infortunio dopo aver salvato un goal ma premiato come miglior giocatore della competizione. La Spagna riporta così a casa l’Europeo dall’ultima volta nel 2012, un trionfo sicuramente meritato con 7 vittorie su sette partite.

  • Europei, la Spagna è in finale superata la Francia

    Europei, la Spagna è in finale superata la Francia

    La semifinale di Francia e Spagna degli europei tedeschi, si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore degli spagnoli che sono la prima di finalista di questa rassegna continentale.

    Francia in vantaggio, al 9′ con Kolo Muani. Poi, gli spagnoli ribaltano il risultato, con Yamal al 20′ che firma un gol bellissimo e Dani Olmo al 25′. Spagna che festeggia la finale e grande delusione per i francesi.