Tag: Finale

  • Le probabili formazioni di Atalanta – Leverkusen, finale di Europa League

    Probabili formazioni di Atalanta – Leverkusen, la finale di Europa League 

    Atalanta: Musso; Djimsiti, Hien, Scalvini; Zappacosta, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, De Ketelaere, Scamacca, Lookman. All’. Gasperini 
    Indisponibili
    : Holm (polpaccio), De Roon (coscia)
    In dubbio: Tolói (coscia), Kolašinac (coscia)

    Leverkusen: Kovář; Tapsoba, Tah, Hincapie; Frimpong, Andrich, Xhaka, Grimaldo; Hofmann, Wirtz; Schick. All’. Xabi Alonso
    Indisponibili
    : nessuno
    In dubbio: nessuno

  • Europa League, Atalanta e Leverkusen si giocano la finale

    Questa sera mercoledì 22 Maggio 2024, all’ Aviva Stadium di Dublino, in Irlanda. L’ Atalanta, di Giampiero Gasperini si gioca la finale di Europa League contro i tedeschi del Leverkusen guidati in panchina dal tecnico spagnolo Xabi Alonso.

    Per la squadra bergamasca è in assoluto, la prima finale in una competizione europea. La seconda stagionale, dopo la finale di Coppa Italia persa pochi giorni fa contro la Juventus.

    Il Leverkusen arriva a questa finale europea, avendo già vinto alla grande la Bundesliga. Un Campionato condotto e vinto con grandi meriti e frutto di un gran lavoro anche del suo tecnico Xabi Alonso.

    Una partita da non sbagliare, per l’Atalanta per togliersi una volta per tutte l’etichetta di grande incompiuta dopo avere perso ben tre finali di Coppa Italia.

    Un trofeo che non parla italiano da ben 25 anni, quando vinse il Parma nel 1999, allora si chiamava ancora Coppa UEFA trionfando in finale sul Marsiglia per 3-0.

    Il Bayer Leverkusen è rimasto imbattuto nelle 12 gare giocate in questa edizione di Europa League, nove vittorie e tre pareggi. Il club tedesco potrebbe diventare la quarta squadra a vincere questa competizione della Europa League senza mai perdere, come il Chelsea nel 2018/19, il Villarreal nel 2020/21 e dell’ Eintracht Francoforte nel 2021/22.

    L’Aviva Stadium di Dublino ha ospitato una finale di Europa League già nel 2011,  quella vinta 1-0 dal Porto contro lo Sporting Braga grazie ad una rete decisiva firmata da Radamel Falcao.

    Ricordiamo infine che il giorno 22 Maggio è molto gioioso, per le squadre italiane in Europa. Il 22 maggio del 1996, la Juventus di Marcello Lippi vinse la Champions League allo stadio Olimpico di Roma contro l’Ajax. Invece il 22 Maggio 2010, l’Inter vinse Champions League e completando il fantastico Triplete.

  • Atalanta, De Roon: “Conta molto questa finale”

    Atalanta, De Roon: “Conta molto questa finale”

    De Roon è uno dei 2 giocatori dell’Atalanta che affianca il tecnico  Gasperini nella conferenza stampa alla vigila della finale di Europa League contro il Leverkusen.

    Ti si può considerare un secondo allenatore aggiuntivo?
    “Sono tornato ieri con la squadra, mi sono detto che devo portare energie positive. Lavoro col sorriso, la cosa che conta è che vogliamo vincere. Con o senza di me non importa, conta solo vincere e alzare il trofeo”.

    Come stai?
    “Un po’ meglio, è un pochino passata la delusione. Lo striscione fuori casa questa mattina mi ha fatto emozionare, in questi giorni ho ricevuto un affetto straordinario, incredibile. In questo momento difficile per me sono venute fuori le cose belle, ho avuto messaggi da tutti: uno più bello dell’altro, e questo mi ha fatto un piacere enorme. Mi sono anche reso conto di quanto sono legato all’Atalanta e a Bergamo”.

    In cosa hai visto cambiare l’Atalanta negli anni?
    “Ho visto cambiare tanti giocatori, un paio sono qui da otto anni e danno esperienza. Sono i risultati a farti crescere, abbiamo fatto gare importanti: la differenza è che siamo un po’ maturati in fase difensiva, in passato attaccavamo in troppi. Sono orgoglioso del percorso fatto negli anni passati, siamo stati forti e abbiamo meritato di vincere, di giocare questa finale”.

  • Atalanta, Gasperini: “Ci giochiamo tanto”

    Atalanta, Gasperini: “Ci giochiamo tanto”

    Alla vigilia della finalissima di Europa League, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini parla in  conferenza stampa.

    Qual è il sentimento prevalente che ha dentro?
    “Aver raggiunto la Champions domenica è un ulteriore passo, che permette il massimo della concentrazione su questa coppa. È stato sicuramente molto positivo, il mio sentimento maggiore è di attesa. Nel senso che crediamo di aver preparato tutto quello che dovevamo preparare, ora aspettiamo di confrontarci. Dovremo essere bravi a ritrovare la serenità giusta”.

    Torna Scamacca. Quanto pesa?
    “Scamacca negli ultimi mesi ha fatto un’evoluzione notevole, non solo in termini di gol. Soprattutto in una partita come quella contro la Juventus sarebbe stato fondamentale, anche perché non abbiamo un’alternativa simile nel ruolo. È chiaro che domani ci sono tutti, c’è lui, c’è Lookman, c’è De Ketelaere, il reparto d’attacco è al completo e possiamo ragionare su 90 minuti o anche di più”.

    Siete arrivati a questa partita al top di tutto, nella condizione ideale?
    “Sotto l’aspetto mentale e psicofisico sì, anche il fatto di aver centrato la Champions domenica ancora di più. Io personalmente sono dispiaciuto dell’assenza di De Roon, per il valore in campo del giocatore e perché meritava una finale. Ha dato tantissima all’Atalanta, dispiace debba perdere proprio la partita più importante. Non è facile, quando giochi per tre mesi ogni tre giorni, poterti esprimere sempre al massimo: abbiamo giocato tantissime gare, molte in modo positivo, c’è rimasto il rammarico della partita contro la Juventus alla quale siamo arrivati non al meglio delle nostre prestazioni. Però adesso c’è un’altra gara, un’altra finale, un’altra coppa. Non abbiamo alibi”.

    Un pensiero per i tifosi?
    “Abbiamo chiesto un grandissimo sacrifico anche a loro, sotto tutti gli aspetti: non ci hanno mai fatto mancare la loro presenza, molto numerosa. Sarà così anche domani, nonostante non fosse agevole. Speriamo”.

    Come si affronta chi non perde da 51 partite?
    “Con la consapevolezza che affrontiamo una grande squadra: parlano i numeri, le prestazioni fatte nei mesi. Però nel nostro percorso abbiamo affrontato, sia in Italia che all’estero, tante squadre molto forti. Un po’ di autostima ce l’abbiamo”.

  • Supercoppa italiana, le formazioni ufficiali di Napoli – Inter

    Ecco di seguito, le formazioni ufficiali di NapoliInter finale di Supercoppa italiana .

     

    NAPOLI (3-4-2-1): 95 Gollini; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 5 Juan Jesus; 30 Mazzocchi, 24 Cajuste, 68 Lobotka, 23 Zerbin; 21 Politano, 77 Kvaratskhelia; 18 Simeone. A disposizione: 14 Contini, 16 Idasiak, 4 Demme, 6 Mario Rui, 20 Zielinski, 26 Ngonge, 29 Lindstrom, 50 D’Avino, 55 Ostigard, 60 Gioielli, 70 Gaetano, 81 Raspadori. Allenatore: Walter Mazzarri.

    INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 6 De Vrij, 15 Acerbi; 36 Darmian, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 2 Dumfries, 5 Sensi, 8 Arnautovic, 14 Klaassen, 16 Frattesi, 17 Buchanan, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 44 Stabile, 50 Stankovic, 70 Sanchez, 95 Bastoni. Allenatore: Simone Inzaghi.

  • FINALE DI CHAMPIONS A LISBONA CON IL PUBBLICO?

    Non più la città di Istanbul e neanche Francoforte, la UEFA pensa a Lisbona per ospitare la finale di Champions League a porte aperte, in questo momento è la città portoghese a essere favorita come sede. Ovviamente lo stadio non avrà il pienone ma ricominciare a portare i tifosi allo stadio per un evento così importante è sicuramente un segnale forte, per questo motivo si sta lavorando a questa ipotesi.