Tag: Fiorentina

  • Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Hearts

    Alle 18:45 il fischio d’inizio di Fiorentina-Hearts, quarta giornata di Conference League: per la quarta sfida del girone, Italiano sceglie ancora Jovic al centro del tridente, con Kouame a destra e Gonzalez a sinistra dell’attacco. Amrabat, Barak e Mandragora invece compongono la fisica mediana viola, con Terzic adattato a destra nella difesa a quattro. I viola vanno a caccia del secondo successo consecutivo dopo quello ottenuto in Scozia una settimana fa. Di seguito le formazioni ufficiali della gara:

    FIORENTINA (4-3-3): Gollini; Terzic, Milenkovic, Igor, Biraghi; Barak, Amrabat, Mandragora; Gonzalez, Jovic, Kouame.
    Allenatore: Italiano.

    HEART OF MIDLOTHIAN (4-3-3): Gordon; Atkinson, Kingsley, Cochrane, Halliday; Devlin, Haring, Grant; Forrest, Humphrys, Mckay. Allenatore: Neilson.

  • Fiorentina, Italiano: “Dopo la Lazio dobbiamo assolutamente reagire”

    L’allenatore viola Vincenzo Italiano introduce in conferenza la partita di Conference League di domani (ore 18:45) contro gli Hearts.

    Siete al match point? Timore che la Lazio porti ruggine?
    “Dobbiamo cercare di reagire per l’ennesima volta a un brutto risultato, per forza di cose andremo in campo per confermare quegli aspetti positivi che abbiamo fatto vedere a Bergamo, all’andata e con la Lazio, risultato a parte. Non ci sono mai partite semplici in Europa, serve fare come all’andata. Se approcciamo in quel modo, potremo avere soddisfazioni. Quella vittoria è figlia della qualità messa nel primo tempo. Una squadra matura e che vuole reagire domani si porta dentro gli ultimi dieci minuti con la Lazio: non mi sono piaciuti, certi problemi non stavano più apparendo. La Lazio però è forte, di qualità e può battere chiunque: ogni tanto si deve dare merito anche a un avversario che subisce ma vince 4-0. In questi giorni mi hanno detto che chi vince festeggia e chi perde spiega, noi questo stiamo facendo. Siamo qui a spiegare”.

    Vivete la Conference come un peso?
    “Non è per niente così. Archiviamo e ripartiamo, per me il discorso Lazio finisce qui, è finito all’89° e non voglio neanche più discutere di come si perdono le partite, sappiamo dove sbagliamo e dove migliorare. Le prestazioni sono sempre di livello, la Fiorentina ovunque va gioca, poi non vince per demeriti clamorosi negli ultimi metri. Sono le sensazioni che io, ciò che percepiamo tutti. Mi accodo agli allenatori che dicono che queste competizioni ti danno di più, ti fanno crescere come consapevolezza, ti fanno diventare più bravo. Anche domani potremo far bene, bisogna battere forte sulle cose in cui non siamo stati bravi”.

    La Conference League può essere un incentivo contro le difficoltà del campionato?
    “L’unica difficoltà data da questo impegno sta nel recupero delle energie, c’è chi non riesce ad essere al 100% con partite così ravvicinate. Però ti lascia tanto: ritmo, intensità, qualità… Se non le alzi fatichi con tutti e questo è un grande allenamento. Siamo riusciti a reagire in Scozia, sento dire che ci sono partite semplici ma non esistono più. Bravi noi a vincere all’andata, ora reagiamo ancora. In campionato siamo un po’ in ritardo ma nulla è perduto. Ricordo quando l’anno scorso perdemmo 4-0 a Torino e poi nelle due partite dopo siamo andati a vincere a Napoli in Coppa e 6-0 col Genoa… La squadra ha forza e capacità per ribaltare quegli stati d’animo. Mi aspetto dai ragazzi questo orgoglio”.

    Come si è spiegato il poker interno con la Lazio?
    “Ogni volta gli avversari sono diversi e ti possono mettere in difficoltà in determinati momenti o strategie. In altre partite eravamo più solidi in difesa, nell’ultima brava la Lazio a sfruttare la sua concretezza. Abbiamo preso più gol ma c’è sempre il valore dell’avversario, prima di giocarci avevo detto che erano forti in ogni aspetto. Il problema del gol ci impedisce di avere qualche punto in più, ma in queste prime partite la nostra principale difficoltà è sotto porta, dove si vincono le partite e si indirizzano le gare. Lì si decidono tantissime sorti. La mancanza è nostra, di qualità o di precisione o di capacità non lo so, ma bisogna migliorare”.

    Come stanno Sottil e Quarta?
    “Sottil non sarà recuperato. Quarta si è rotto il naso ma sarà della partita, vediamo come riusciremo a gestirlo. Queste le uniche situazioni borderline”.

  • Youssef Maleh cambia agente, passerà a Mario Giuffredi

    Youssef Maleh cambia agente, passerà a Mario Giuffredi

    Il centrocampista classe 1998 di proprietà della Fiorentina Youssef Maleh cambierà agente, è pronto a passare alla scuderia di Mario Giuffredi.

  • Fiorentina, Bonaventura verso il rinnovo

    Fiorentina, Bonaventura verso il rinnovo

    Giacomo Bonaventura in scadenza nel 2023, rinnoverà il proprio contratto in maglia viola almeno per un’altra stagione fino al 2024.

  • Serie A, poker della Lazio alla Fiorentina. Biancocelesti inarrestabili, i viola sono in difficoltà

    Nel posticipo del lunedì sera della nona giornata del campionato di serie A, la Lazio cala il poker e stende la Fiorentina per 4-0, addirittura a Firenze. Le reti sono state firmate da Vecino al 12′, Zaccagni al 25′, Luis Alberto all’85’ e infine Ciro Immobile al 90′ fissa il punteggio sul 4-0 in favore dei biancocelesti. Per Lazio si tratta della terza quaterna di fila realizzata ai suoi avversari. Per 4-0 avevano già battuto Spezia e Cremonese, prima appunto della Fiorentina. Con questo importante successo la squadra di Sarri aggancia a quota venti punti Udinese e Milan. Un brutto ko per i viola il secondo consecutivo e adesso la squadra di Italiano si trova tredicesima con 9 punti e poco sopra la zona retrocessione.

  • Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Lazio

    Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Ikone, Jovic, Kouame. Allenatore: Italiano.

    Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milikovic-Savic, Marcos Antonio, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Sarri.

  • Ufficiale: Terracciano rinnova con la Fiorentina

    Pietro Terracciano ha ufficialmente rinnovato il contratto con la Fiorentina. A comunicarlo è la stessa società viola che sul proprio sito scrive:

    “LamFiorentina comunica di aver rinnovato il contratto che lega il calciatore Pietro Terracciano al club viola fino al 30 giugno 2025. Terracciano, alla Fiorentina dalla stagione 2018-19, ha disputato in maglia gigliata 62 partite.”

  • Conference League, 3-0 per la Fiorentina in Scozia

    Conference League, 3-0 per la Fiorentina in Scozia

    Vince la Fiorentina di Vincenzo Italiano nella partita di Conference League giocata in Scozia contro l’Heart of Midlothian in dieci uomini, la Viola porta a casa il primo successo al terza partita del suo girone grazie alle reti di Mandragora e Kouame nel primo tempo e Jovic nella ripresa. La Fiorentina sale al secondo posto con quattro punti dietro all’İstanbul Başakşehir.

  • Le formazioni ufficiali di Hearts-Fiorentina

    Le formazioni ufficiali di Hearts-Fiorentina

    Hearts (4-3-3): Gordon; Smith, Neilson, Kingsley, Cochrane; Grant, Kiomourtzoglou, Halliday; Ginnelly, Shankland, McKay. Allenatore: Neilson.

    Fiorentina (4-3-3): Gollini; Terzic, Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Kouame, Jovic, Saponara.
    Allenatore: Italiano.

  • Fiorentina, Italiano: “La partita di domani sarà importante”

    Alla vigilia della terza partita dei gironi di Conference League contro gli Heart of Midlothian, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano parlerà in conferenza stampa per presentare la sfida dal Tynecastle Stadium di Edimburgo.

    C’è l’aria della partita col Twente, ovvero decisiva?
    “La partita di domani per noi è importante perché dobbiamo ottenere una vittoria in questo mini torneo e cercare di essere più spavaldi. Dobbiamo forzare un po’ la mano e iniziare a proporre qualcosa di diverso perché la classifica richiede questo e dobbiamo cercare di essere più incisivi davanti. E’ importante come tutte le partite ma abbiamo voglia di ottenere un risultato pieno e domani ci proveremo”.

    Cambierà qualcosa nell’assetto classico?
    “La partita di Bergamo richiedeva in quei 25 minuti di mettere dentro tutti gli attaccanti, l’Atalanta non ci impensieriva e quindi dovevamo mettere tutti dentro per il pareggio. Lo abbiamo fatto bene, ci sono state risposye positive da parte di chi è entrato, soprattutto dopo il cambio assetto. Siamo stati bravi a interpretarlo. Domani vediamo, la squadra che incontreremo ha un atteggiamento diverso. Nico sta bene, si sta allenando con frequenza e più ritmo anche se con un po’ di dolore ma riesce a lavorare. Domani è a disposizione. Nell’ultima mezz’ora può darci qualcosa in più”.

    Cosa cambierete domani sera?
    “Non è una questione di modulo o assetto, spesso è l’atteggiamento che fa la differenza. Forse noi fuori casa, rispetto a quando giochiamo a Firenze non abbiamo il carattere che mostriamo al Franchi. Dobbiamo essere più coraggiosi a livello individuale perché fuori casa si vince anche così. Serve lo spirito di chi ha voglia di vincere in trasferta e di chi sa quanto conta la vittoria in questo momento. E’ un problema ma siamo stati capaci di prestazioni che ci hanno avvicinato alla vittoria e con poco possiamo ottenere bottino pieno. Non è semplice quando si gioca lontano da casa, però da domani dobbiamo cercare di essere diversi”.

    Perché nei secondi tempi non riuscite a incidere?
    “Soprattutto nel secondo tempo di Istanbul non abbiamo dimostrato quello che avevamo fatto vedere nelle partite precedenti. Lì non siamo stati all’altezza. Non mi piace ricordare alibi o problematiche, ma all’ultimo minuto abbiamo schierato Amrabat da difensore. Tornando a come si affrontano le gare nella ripresa non siamo stati all’altezza. Dobbiamo riscattarci e cercheremo di farlo. C’è un terreno di gioco spettacolare che ti porta a proporre e divertirti”.

    Cosa ne pensa degli Hearts?
    “Ho visto le partite europee e in quella in casa ha messo in difficoltà il Basaksehir fino a quando non si è sbloccata la gara. Sono convinti che spinti dal pubblico e dal fattore campo saranno tosti, sarà una partita dove dovremo approcciare bene fin dal primo minuto. Avranno anche la voglia di vincere e rivedendo la partita con la squadra turca servirà ritmo e voglia”.