Tag: football

  • Davide Nicola l’ha rifatto! Vittoria salvezza dell’Empoli contro la Roma nel recupero

    Davide Nicola l’ha rifatto, ha salvato il suo Empoli all’ultimo minuto nell’ultima giornata di Serie A nel match contro la Roma. Infatti il club azzurro ha vinto 2-1 l’incontro casalingo contro i ragazzi di De Rossi, ormai già sicuri del sesto posto.

    I padroni di casa passano presto in vantaggio, dopo appena tredici minuti con la rete di Cancellieri. Nei minuti di recupero però arriva il pareggio della Roma, cross nel mezzo di Angelino ed Aouar segna e mette nei guai gli avversari. Infatti con il contemporaneo pareggio tra Frosinone ed Udinese, i toscani erano terzultimi. Nel secondo tempo l’Empoli fa di tutto per passare in vantaggio, ma viene fermato dai legni e da Svilar. Nel terzo minuto di recupero però Cancellieri mette in mezzo il pallone, sul quale arriva Niang che regala il gol della vittoria salvezza. È festa grande al Castellani, tifosi in campo a fine match e Davide Nicola raggiunge un’altra salvezza clamorosa.

  • La Lazio chiude con un pareggio, contro il Sassuolo termina 1-1

    La Lazio di Igor Tudor termina il proprio campionato con un pareggio, all’Olimpico contro il Sassuolo già retrocesso finisce 1-1 con la squadra biancoceleste passata in vantaggio al 60′ dopo la rete di Mattia Zaccagni. Il Sassuolo trova subito però la rete dell’immediato pareggio con Mattia Viti al 66′. La Lazio chiude il suo campionato con 61 punti al settimo posto in classifica.

  • Frosinone retrocesso in Serie B, l’Udinese vince 1-0

    La rete firmata al 76′ dal centravanti inglese, Keinan Davis regala la salvezza all’Udinese che vince 1-0 in casa del Frosinone sconfitto e retrocesso in Serie B dopo il successo finale dell’Empoli firmato contro la Roma. La squadra ciociara allenata da Eusebio Di Francesco nonostante abbia saputo mostrare un buon calcio in questa stagione, non è riuscita a raggiungere la salvezza.

  • Il Galatasaray è campione di Turchia

    Il Galatasaray di Mauro Icardi è campione di Turchia per la ventiquattresima volta nella sua storia con 102 punti, sconfitto il Fenerbahçe di Edin Dzeko e Leonardo Bonucci arrivato secondo a quota 99 punti. Decisiva la vittoria del Galatasaray di oggi contro la formazione del Konyaspor, arrivata grazie alla doppietta del proprio centravanti Mauro Icardi.

  • Dopo l’Europa League, l’Atalanta travolge 3-0 il Torino

    Dopo l’incredibile successo in Europa League, l’Atalanta porta a casa un’altra vittoria dominante giocata a Bergamo contro il Torino, sconfitto per 3-0. Per la Dea a segno al 26′ del primo tempo Gianluca Scamacca e Ademola Lookman al 43′ mentre nella ripresa Mario Pasalic firma la rete finale dal dischetto al 71′. La squadra di Gian Piero Gasperini è ora a quota 69 punti in classifica al quarto posto ma con una gara in meno da recuperare, il recupero contro la Fiorentina in programma la prossima domenica 2 giugno mentre il Torino chiude il suo campionato con 53 punti al nono posto.

  • Il Vasco da Gama vicino al ritorno di Coutinho

    L’attaccante brasiliano, classe 1991 Philippe Coutinho dell’Al-Duhail in prestito dall’Aston Villa, potrebbe fare ritorno nella prossima stagione al Vasco da Gama dov’è cresciuto debuttando all’età di diciassette anni. Il club brasiliano è fiducioso di trovare l’accordo con il giocatore che vuole tornare in patria.

  • Lo United vince la FA Cup nel derby di Manchester contro il City

    Il Manchester United vince la FA Cup nella finale di Wembley contro i rivali cittadini del City. I Red Devils battono 2-1 i campioni d’Inghilterra ed alzano per la tredicesima volta al cielo la prestigiosa coppa nazionale.

    La partita dall’inizio alla fine la fanno i ragazzi di Guardiola, mentre lo United aspetta basso nella propria metà campo o addirittura nella propria area di rigore. Il punteggio si sblocca alla mezz’ora, quando Dalot lancia nello spazio Garnacho. Sul pallone arriva prima Gvardiol, che non vede Ortega uscire e con un colpo di testa in alleggerimento, supera il portiere e serve involontariamente il talento argentino, che a porta vuota non sbaglia. Dopo appena dieci minuti i ragazzi di ten Hag ripartono ancora. Rashford cambia gioco sempre verso Garnacho, che punta Gvardiol e crossa nel mezzo. Sul pallone arriva Bruno Fernandes che anziché tirare si inventa un assist geniale per Mainoo, che deve solo mandare il pallone verso la porta per il raddoppio dei diavoli rossi.

     

    Nel secondo tempo il City cerca di rimettere in piedi il match, ma ritorna in partita troppo tardi. Infatti all’86esimo Doku parte dalla sinistra, si accentra e tira di destro sul primo palo. Onana ci arriva ma si fa passare il pallone tra i guantoni e regala il gol della speranza. Dopo sette minuti di recupero però non c’è più tempo per recuperare ed il Manchester United alza la coppa nello storico derby di Manchester.

  • Il saluto di Steven Zhang all’Inter

    Con una lettera pubblicata sul suo profilo Instagram, l’ex presidente dell’Inter Steven Zhang saluta così tutto il popolo nerazzurro:

    “Cari interisti, gli addii non sono mai facili, soprattutto quando devi salutare qualcuno che ami. Nella vita, tutto ha un inizio e una fine. Ho sempre saputo che un giorno avrei dovuto dirvi addio. La semplice verità è che non ero pronto e probabilmente non lo sarei mai stato.

    Otto anni fa, quando da ragazzo di 24 anni sono entrato per la prima volta a San Siro per assistere a una partita di calcio, non avevo assolutamente idea di cosa mi aspettasse. Le incredibili emozioni provate quel giorno hanno poi guidato le mie decisioni in tutti questi anni. Questo mondo nerazzurro, unico nel suo genere, mi ha accettato immediatamente, riempiendomi di passione, gioia e tanto amore. Da allora sono cresciuto molto a livello personale, e porterò tutto questo per sempre nel mio cuore.

    All’inizio della mia presidenza ho promesso di riportare l’Inter ai vertici, dove era sempre stata. In questi otto anni abbiamo conquistato sette trofei, due finali europee e abbiamo vinto due volte il campionato di Serie A. La leggendaria Seconda Stella è una testimonianza del nostro successo. Dopo importanti investimenti e innumerevoli ore di lavoro, l’Inter si è trasformata in un club moderno, innovativo e vincente, al livello più alto del calcio europeo.

    Negli ultimi tre giorni ho ricevuto tantissimi messaggi, chiamate e post da parte di tutti voi. Devo ammettere che questo mi ha fatto sentire amato, ma ha anche reso questo addio ancora più difficile. Grazie all’Inter, ho trovato persone che oggi sono come una famiglia per me, di cui farò tesoro per il resto della mia vita.

    Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i miei dirigenti, Ale e Beppe, Javier, Piero, Dario, Luca, Matteo, Angelo, Andrea, Lionel, Mark… che mi hanno sopportato, sostenuto, protetto e che mi hanno insegnato a fare il presidente. Voglio anche ringraziare tutto il nostro staff, che da Viale della Liberazione, Appiano, Interello e San Siro ha lavorato diligentemente per far crescere il Club e realizzare gli incredibili successi della nostra amata Inter.

    Un ringraziamento speciale va ai nostri ex giocatori e agli attuali Campioni a due stelle. Molti di voi mi hanno trattato come un amico, includendomi nel vostro gruppo come se fossi uno di voi, il legame che avevamo andava ben oltre quello tra presidente e giocatori. La mia più profonda gratitudine va anche a tutti i nostri allenatori, in particolare a Simone Inzaghi, un uomo con valori veri e forti nel cuore, che ho avuto la fortuna di avere durante la mia presidenza.

    Infine, l’Inter non sarebbe l’Inter senza i nostri fantastici tifosi. Grazie a tutti voi per i vostri bellissimi messaggi. Significa davvero molto per me in questi momenti di grande emozione. Non vedo l’ora di unirmi a voi sugli spalti di San Siro e cantare per la nostra Inter, magari dalla Curva Nord.

    A coloro che porteranno avanti questa Società, vi prego di amare la nostra Inter, di proteggere la sua gente e, soprattutto, di rispettare il suo valore fondamentale. È un grande onore e una grande responsabilità assumere la guida dell’Inter. Con amore e cura, l’Inter vi ripagherà con enormi risultati, emozioni e gioia. Per me è stato il più grande onore della mia vita.

    Forza Inter Sempre. Amala!

    Sempre uno di Voi, Steven”.

  • Juventus, c’è l’accordo definitivo per Michele Di Gregorio

    Juventus, c’è l’accordo definitivo per Michele Di Gregorio

    C’è l’accordo definitivo per il trasferimento del portiere, classe 1997 Michele Di Gregorio dal Monza alla Juventus. La società bianconera verserà nelle casse del club brianzolo 20 milioni di euro complessivi, ovvero 18 milioni di parte fissa più 2 di bonus. Tra le parti c’è già l’accordo verbale sulla base di un contratto fino al 30 giugno 2029 a 2 milioni di euro a stagione, l’Inter dispone del 10% sulla vendita.

  • Bologna, cresce l’idea Vincenzo Italiano per la panchina

    Bologna, cresce l’idea Vincenzo Italiano per la panchina

    Con l’addio di Thiago Motta pronto a diventare il nuovo allenatore della Juventus, il Bologna non dovrà sbagliare la scelta del nuovo tecnico che dovrà sedere in panchina nella prossima stagione.

    Al ds Giovanni Sartori piace molto Maurizio Sarri come già riportato in precedenza ma il tecnico toscano reduce dalla sua ultima esperienza alla Lazio, rimane una pista complicata.

    Il Bologna apprezza molto anche Vincenzo Italiano che lascerà la Fiorentina al termine di questa stagione, l’ex allenatore dello Spezia è al momento il favorito per prendere la successione a Thiago Motta. La società emiliana vuole convincere il tecnico della viola ad accettare l’offerta.