Tag: Genoa

  • Raspadori e Politano rimontano il Genoa, a Marassi finisce 2-2

    Dopo la sconfitta al Maradona contro la Lazio, arriva un altro passo falso per il Napoli di Rudi Garcia che pareggia 2-2 a Marassi con il Genoa in rimonta nel finale grazie a Giacomo Raspadori al 76′ e Matteo Politano all’84 esimo dopo le rete iniziale del Genoa con Mattia Bani al 40′ e Mateo Retegui al 56′ autore del momentaneo raddoppio.

  • Genoa, Gilardino: “Contro il Napoli massima concentrazione”

    Genoa, Gilardino: “Contro il Napoli massima concentrazione”

    Sfida importante per il Genoa, dopo il ko di Torino e la pausa per le Nazionali, i rossoblu affrontano il Napoli di Rudi Garcia, il tecnico Alberto Gilardino interviene in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni

    Il Genoa quanto dovrà essere concentrato domani?
    “Al 200%. Incontriamo i campioni d’Italia, miglior attacco e miglior difesa della scorsa stagione. Due candidati al Pallone d’Oro come Kvara e Osimhen. Chi gioca nel Napoli ha grandissima qualità e fisicità. Noi dobbiamo fare una partita di mentalità. I ragazzi devono avere coraggio, dovremo saper difendere bene ma quando ci sarà bisogno di proporre dovremo essere affamato”.

    Come stanno i giocatori che sono tornati dalle Nazionali?
    “Stanno bene. Vasquez è tornato ieri, ha fatto un lungo viaggio dopo aver fatto due partite. Dragusin sta bene, Puscas ha giocato entrambe le gare. Gli altri sono rientrati bene. Hanno voglia di essere presenti e con chi è rimasto abbiamo lavorato sia dal punto di vista fisico che tecnico-tattico”.

    Come si ferma il Napoli?
    “La prerogativa è di avere una mentalità costante. Dentro questo tipo di mentalità ci deve essere la voglia e il desiderio di proporre o nelle ripartenze o nella metà campo avversaria”.

    Malinovskyi come sta?
    “Ha avuto un piccolo problema ad inizio settimana. Poi si è allenato regolarmente, ci può portare qualcosa di diverso sia dall’inizio che a partita in corso. E’ una scelta in più che l’allenatore può avere”.

    Ci sarà uno stadio di nuovo pieno. Hai paura che succeda la stessa cosa contro la Fiorentina?
    “Ci auguriamo di no (sorride ndr). Pressione? E’ passione, non pressione. La pressione è giusto ce l’abbia io. I ragazzi devono essere trasportati dalla passione. Io non mi sposto da avere pressioni, le ho sempre avute. E’ un motivo in più per essere ancora più lucido, più dentro alla partita. Ma la passione è quello che ci deve fare quel qualcosa in più. E’ quello che noi dobbiamo avvertire, la squadra sa dell’importanza della partita. Noi giochiamo contro i campioni d’Italia ma vogliamo punti”.

    La pressione?
    “Ho vissuto le stesse situazioni, le pressioni le ho sempre avute come quando non facevo gol. Io mi auguro e credo di aver trasmesso i concetti giusti alla squadra in queste settimane. I ragazzi hanno risposto nel modo giusto lavorando con serietà e proffessionalità. Siamo riusciti anche a rifiatare in queste due settimane per ricaricare le batterie. Siamo ripartiti forte e chi è rientrato ha la mentalità giusta per affrontare questa gara. Sono curioso di capire che partita farà la mia squadra”.

    Vasquez ha fatto due partite e il viaggio: può partire dall’inizio?
    “Sì può partire dall’inizio perché è una macchina da guerra. Dovrò valutare poi nei 95 minuti, Martin e Haps hanno lavorato bene”.

    Come stanno Messias e Vogliacco?
    “Mi auguro che Messias si riesca ad accelerare il percorso per farlo rientrare in gruppo. Mi auguro che nei prosismigiorni dopo la partita si possa iniziare un percorso all’interno el gruppo. Vogliacco sta continuando il suo percorso col recupero, mi auguro che in 10-15 giorni possa recuperare”.

    TMW – Come vedi Retegui al ritorno dalla Nazionale?
    “Ha voglia ed è motivato e determinato di poter supportare l’attacco del Genoa. Questa è la cosa più importante. Ci affidiamo a lui con le sue qualità e ai ragazzi per poterlo supportare nel modo giusto perchè il lavoro corale della squadra più aiutare un giocatore come Mateo”.

    Sei fra gli allenatori più apprezzati dai tifosi.
    “Grande emozione. Essere apprezzato per il lavoro svolto è una delle cose più belle e gratificanti che un uomo può avere. Quello che hanno dimostrato alla festa del Genoa, ma che mi hanno sempre dimostrato, è qualcosa di unico e non penso sia ripetibile. In questa piazza e con questa gente credo sia qualcosa di speciale che si è creato già l’anno scorso con la squadra. E’ normale che dipende sempre tanto dai risultati. Io credo che se la squadra dimostra in campo di avere mentalità e atteggiamento giusto credo le prestazioni le faremo e i tifosi saranno contenti”.

    Ci aiuti a descrivere De Winter e Kutlu?
    “De Winter può giocare da centrale nella difesa a quattro, queste sono mie opinioni, da terzino e in una difesa a tre da braccetto. Se dovesse giocare, ci alza la struttura a livello difensivo. Ha gamba sul lungo, una proprietà tecnica importante. Kutlu ha dinamismo, è una mezzala di attacco alla profondità o che viene a giocare fra le linee in un centrocampo e tre”.

     

  • Tutto fatto Faroukou Cisse si unirà al Genoa

    È tutto fatto il giovane classe 2004 Faroukou Cisse si unirà al Genoa. L’ex giocatore del Borussia Dortmund sarà a breve ufficialmente un nuovo difensore a disposizione del club rossoblù e del tecnico Alberto Gilardino.

  • Genoa, Gilardino: “Obiettivo salvezza e fare 40 punti”

    Genoa, Gilardino: “Obiettivo salvezza e fare 40 punti”

    L’allenatore del Genoa Alberto Gilardino ha parlato in un’intervista ed ecco le sue dichiarazioni

    “nella storia di questa società, tutti coloro che hanno partecipato alla storica promozione della scorsa stagione. Obiettivo è la salvezza e fare 40 punti”.

    I tifosi?
    “I nostri tifosi ci sono sempre. Sentiamo la loro passione, abbiamo bisogno di loro. Sappiamo che quest’anno è un nuovo inizio, un nuovo percorso. Ci auguriamo che possiamo fare bene ma sappiamo che ci saranno momenti di difficoltà ma solo se riusciremo a stare uniti ne verremo fuori”.

  • Il Brescia interessato a Pablo Galdames del Genoa

    Il Brescia interessato a Pablo Galdames del Genoa

    Il Brescia è interessato al centrocampista cileno, classe 1996 Pablo Ignacio Galdames in uscita dal Genoa e sono attese novità di mercato nelle prossime ore di mercato.

  • Davide Biraschi pronto al ritorno in Turchia

    Davide Biraschi pronto al ritorno in Turchia

    Davide Biraschi pronto al ritorno al Karagumruk.
    Rientrato a luglio dopo l’anno e mezzo trascorso in prestito in Turchia, il difensore ventinovenne romano potrebbe nuovamente salutare il Genoa per ritornare in Turchia. Al Karagumruk Biraschi ha giocato 42 partite andando a segno 2 volte.

  • Il Genoa vicino a Farakou Cisse

    Il Genoa sta per acquistare il difensore centrale adattabile anche come terzino destro classe 2004 Farookou Cisse ex Borussia Dortmund e di nazionalità ivoriano.

  • Radonjic fa sorridere il Torino; Genoa sconfitto

    Una rete di Radonjic in pieno recupero fa sorridere il Torino che conquista i tre punti contro un buon Genoa. Una partita molto intensa ed equilibrata che consente al fischio finale di portare il Torino a 4 punti in classifica mentre il Genoa resta fermo a quota 3 punti.

  • Genoa, Gilardino: “Finalmente è finito il mercato”

    Genoa, Gilardino: “Finalmente è finito il mercato”

    Il tecnico rossoblu Alberto Gilardino interviene in conferenza stampa dal centro sportivo “Gianluca Signorini” di Pegli, alla vigilia di Genoa Torino

    Che partita sarà domani e che Genoa ti aspetti?
    “Ci tenevo a ringraziare tutti i giocatori che erano qua la scorsa stagione e che sono andati via. Da Sturaro a Criscito, che è rimasto come allenatore in società, Aramu, Coda e altri. Era giusto un ringraziamento per chi ha vestito la maglia del Genoa la scorsa stagione e lo abbiamo fatto tutti insieme. E’ finito il mercato, c’è la volontà di fare domani una partita contro una squadra agguerrita e che sul mercato si è rinforzata. Con gli arrivi di Zapata e Soppy, giocatori che come caratteristiche sono andati ad ampliare una rosa forte, giocatori di grande spessore, fisici, di gamba e di qualità. E’ il terzo anno che Juric può lavorare con una rosa competitiva e con questi acquisti il Toro potrà ambire a posti importanti in classifica”.

    TMW – Cosa chiede dai suoi domani che ha visto all’Olimpico? E quanto è importante la vittoria con la Lazio in vista della seconda trasferta di fila?
    “Quello che non possiamo permetterci è di abbassare il livello di attenzione e di sacrificio nella gara. Dobbiamo essere umili, deve essere il nostro mantra, il nostro DNA. Si è chiuso questo capitolo di calciomercato e ora c’è la squadra che inizia queste partite. Questo periodo non è stato semplice per tantissime cose. Ora deve iniziare un nuovo capitolo. La partita di Roma ci dà ossigeno ed entusiasmo ma anche consapevolezza, domani sarà un altro tipo di gara rispetto alla Lazio. Dobbiamo farci trovare pronti già da oggi e già da tre giorni fa perchè troveremo giocatori fisici nei duelli, giocatori di gamba, che cercheranno di crearci delle difficoltà e noi dovremmo essere bravi come un pugile a controbattere”.

    Il mercato è finito. La foto di questa squadra qual è?
    “Sinceramente non ne ho più voglia di parlarne. E’ finito il mercato. Sono felice per chi è rimasto e chi arriva deve sapere dove si trova, quello che deve fare, la maglia che veste e il contributo che deve dare nel gruppo. Io sono sicuro che i ragazzi lo sanno, sia chi è arrivato da poco e soprattutto chi è rimasto deve introdurre i nuovi e raccontare cosa significa giocare con questa maglia. La formazione di questo gruppo dipenderà da tante situazioni. I ragazzi si sono allenati e si sono comportati da grandi professionisti, mi seguono e si allenano forte. Questo deve essere un mantra per tutta la stagione per la formazione del gruppo per acquisire principi di squadra”.

    A Roma si è vista una prestazione diversa rispetto a quella con la Fiorentina.
    “Ne ero convinto, ma anche prima della gara contro la Fiorentina. Ero sicuro come la squadra lavora, aveva lavorato e continua a lavorare per l’impegno che mette in allenamento. Ero convinto della prestazione. Mi aspettavo una partita del genere, sono stati bravi. E’ passato e dobbiamo trarre cose positive dalla gara di Roma ma non possiamo permetterci di abbassare l’asticella dal punto di vista dell’attenzione, del sacrificio e dell’umiltà”.

    Se ci fosse un’ora ancora di mercato, sceglierebbe qualcosa o resterebbe così?
    “Son talmente stufo che andrei in campo ad allenare questa squadra (ride ndr). E’ assurdo, secondo me, che ci sia il calciomercato quando si gioca con giocatori che vanno via, con giocatori che hanno sempre il dubbio quando ci si allena. Mi auguro si possa cambiare nei prossimi mesi e nei prossimi anni. La squadra è questa e quello che vi avevo detto venti giorni fa: sono felice di chi è rimasto e di chi è arrivato ma gli obiettivi non cambiano. Il nostro obiettivo è cercare di giocare un campionato difficile dove dobbiamo raggiungere il prima possibile i 40 punti. Sono arrivati Messias, Malinovskyi, Retegui. Ragazzi come Martin o Throsby si sono messi a disposizione della squadra, è arrivato Haps che anche lui ha bisogno di un percorso e un periodo di adattamento. Adesso la mia volontà e la mia priorità è lavorare forte con la squadra e andare dritti come un treno”.

  • Ufficiale: Berkan Kutlu è un nuovo giocatore del Genoa

    Attraverso un comunicato sul proprio sito, “Il Genoa annuncia l’arrivo del centrocampista turco Berkan Kutlu con la formula del prestito con opzione di riscatto.”