Tag: Genoa

  • L’ Atalanta vuole Frendrup per il centrocampo

    L’ Atalanta vuole Frendrup per il centrocampo

    L’ Atalanta in questa stagione vuole puntare veramente in alto è in testa alla classifica e vuole giocarsi fino in fondo le sue possibilità in chiave scudetto e anche in Champions League.

    Nella sessione invernale del calciomercato, la Dea non rimarrà ferma. Infatti, i bergamaschi puntano con decisone a Frendrup mediano danese classe 2001 del Genoa. Sarebbe un importante rinforzo per il centrocampo della squadra di Gasperini.

  • Genoa, Vieira: “Ciclo di partite importanti”

    Genoa, Vieira: “Ciclo di partite importanti”

    Il Genoa gioca in casa dell’Empoli, domani pomeriggio, il tecnico dei rossoblù Patrick Vieira parla in conferenza stampa ed ecco le sue dichiarazioni.

    Domani inizia un ciclo di partite importantissime: Empoli, Lecce e Parma. Che Genoa vuole?

    “Nella partita contro il Napoli, specie nel secondo tempo, abbiamo fatto bene. Ci sono aspetti positivi su questa partita. Abbiamo preso le cose anche che possiamo migliorare. Le prossime partite sono importantissime per noi ma anche per Empoli, Lecce e Parma, squadre come noi che vogliono rimanere in Serie A. Dobbiamo giocare bene per vincere”.

    Recupera De Winter e Ekhator?

    “Sono entrambi convocati, hanno fatto la settimana con la squadra”.

    TMW – Come affrontare l’Empoli?

    “L’Empoli è una squadra di qualità, sanno giocare da squadra e sono fisici. Mi aspetto una gara complicata ma noi abbiamo giocatori bravi che stanno facendo bene. Abbiamo fatto una bella partita contro il Napoli, specie nella ripresa, la squadra è in crescita. Abbiamo avuto due gare difficilissime contro Milan e Napoli e abbiamo fatto bella figura. Abbiamo le nostre qualità per poter dare fastidio all’Empoli”.

    Il nuovo Genoa, dal punto di vista offensivo, inizia dal secondo tempo contro il Napoli?

    “Abbiamo fatto bene nel secondo tempo, siamo stati pericolosi ma alla fine non abbiamo fatto gol. Possiamo essere più cattivi in zona gol. Abbiamo Ekuban e Balotelli che possono portare energia, abbiamo giocatori che stanno crescendo”.

    Balotelli potrà avere più minutaggio?

    “Non sarà ad Empoli perché è influenzato. Oggi è rimasto a casa. Mi spiace perché si stava allenando bene. Il messaggio per me è che tutti loro devono capire che fanno parte della squadra, è un periodo dove abbiamo bisogno di tutti. E’ un momento difficile, dobbiamo essere uniti e deve essere importante”.

    Che idea ti sei fatto sul ruolo di Vitinha?

    “Vitinha deve stare a posto fisicamente. E’ importante per lui continuare ad allenarsi tutti i giorni e allenarsi per la squadra. Farà gol quando la squadra farà bene. Quando noi creeremo occasioni pericolose lui ha qualità per far gol. Mi aspetto da lui che continui a fare fino ad ora. E’ stato fuori per infortunio, ora sta meglio, sta facendo bene per la squadra e i gol arriveranno”.

    L’idea di avanzare Frendrup può andare bene per il futuro?

    “Può esserlo. Credo che l’atmosfera che hanno creato i tifosi ha portato l’energia ad un altro livello. I tifosi hanno portato la squadra a fare di più. Mi è piaciuta questa unità che ci sono stati fra giocatori e pubblico. Alla fine meritavamo un punto perché abbiamo fatto bene nel secondo tempo”.

    La differenza fra primo e secondo tempo col Napoli?

    “Credo che abbiamo rispettato troppo il Napoli nel primo tempo. Nella ripresa siamo stati più aggressivi. Questo non vuol dire che avremmo vinto la partita ma potevamo essere più aggressivi”.

    Coperta corta?

    “La cosa bella del calcio è che se siamo in dieci qua e abbiamo dieci opinioni diverse. Devo scegliere l’approccio alla partita che aiuti il giocatore a fare il meglio delle sue potenzialità. Nel primo tempo può essere abbia tantissime responsabilità su questo. Lo abbiamo cambiato nella ripresa e abbiamo fatto tante cose bene. E’ importante mettere un giocatore nella condizione giusta per far meglio”.

    L’Empoli ha segnato solo due gol in casa.

    “Dobbiamo guardare la qualità delle partite che hanno giocato. Dell’Empoli abbiamo tantissimo rispetto ma dall’altra parte noi abbiamo qualità per giocare ad alto livello, abbiamo qualità per dare fastidio. Dobbiamo avere fiducia, qualità e il lavoro fatto fino ad ora. Credo che la squadra sia in crescita anche se contro Milan abbiamo pareggiato e Napoli perso. Andremo lì per andare a fare la nostra partita”.

    Si gioca ormai in 16.

    “Siamo un gruppo. I giocatori che sono in panchina hanno un ruolo importantissimo. Quando entrano devono portare qualcosa in più alla squadra. Contro il Napoli sono stato contento perché hanno portato energia”.

  • Empoli, D’Aversa: “Non pensiamo al mercato”

    Empoli, D’Aversa: “Non pensiamo al mercato”

    Ecco di seguito le parole in conferenza stampa dell’allenatore dell’Empoli Roberto D’Aversa alla vigilia della partita contro il Genoa.

    Quanta soddisfazione le stanno dando i suoi ragazzi?

    “C’è grande soddisfazione fin dal primo giorno, negli ultimi due anni l’Atalanta è stata messa poco in difficoltà ma purtroppo i complimenti non muovono la classifica. Non dobbiamo sentirci appagati, domani affrontiamo una squadra molto difficile che sta recuperando e ha un certo equilibrio e una certa intensità. Dovremo essere intensi come a Bergamo, anche se in maniera diversa. Quello che si è fatto ci deve dare delle certezze per la partita di domani”

    Ha qualche dubbio di formazione soprattutto a centrocampo? Dietro ci sarà ancora Cacace?

    “Sicuramente abbiamo fatto altre valutazioni e abbiamo lavorato su diverse situazioni. Fazzini ha fatto una settimana in più di lavoro ma va considerato che sta tornando da un lungo periodo. A Bergamo non era la sua partita ideale ma era giusto dargli minutaggio. Dubbi ce ne sono sempre, anche oggi nella rifinitura su 3-4 posizioni ho alternato vari giocatori. Mi riservo domani di decidere”

    Un chiave può essere il gioco sulle fasce?

    “Indipendentemente dal loro sistema di gioco, qualsiasi zona del campo può fare la differenza. Si lavora sempre in base alle caratteristiche degli avversari, ci comporteremo di conseguenza quando abbiamo la palla noi. I duelli sulle fasce possono essere importanti perché loro sono molto stretti centralmente”

    Avete segnato solo due gol in casa. A Bergamo le due punte erano più vicine?

    “Hanno giocato nella stessa maniera in quasi tutte le partite. Si può anche partire con tre punte di ruolo, ma se poi non occupano certe zone per dialogare cambia poco. Hanno dialogato bene, in casa abbiamo giocato contro grandi squadre. Esposito ha già fatto tanti gol, Colombo ha quasi eguagliato se stesso in campionato. Bisogna ragionare su come le squadre ti affrontano. Sotto l’aspetto realizzativo i ragazzi stanno riportando numeri importanti”

    Potremmo vedere qualche novità dietro, ad esempio qualche giovane?

    “A livello numerico siamo questi, devo considerare la rosa nell’interezza perché ci possono essere difficoltà. Tutti hanno dimostrato di fare bene quando sono stati chiamati in causa. Non mi piace stare a pensare alle assenze, ma i ragazzi stanno sopperendo a tutte le difficoltà. Marianucci, quando sono arrivato qua, era destinato ad andare a giocare, ma col lavoro quotidiano ha cambiato le gerarchie. L’importante è che i giovani non si sentano già arrivati, ma ho un gruppo eccezionale”.

  • Atalanta, infortunio per Retegui

    Atalanta, infortunio per Retegui

    Arrivano delle brutte notizie per Gasperini e per l’ Atalanta che dovrà fare a meno di Mateo Retegui. Infatti, l’ex calciatore del Genoa si era fatto male nella partita di campionato contro l’Empoli .

    Retegui dopo gli esami a cui si è sottoposto hanno evidenziato una lesione muscolare ed il suo sto sarà di qualche settimana. Retegui salterà la Supercoppa Italiana che si disputerà in Arabia la settimana prossima.

    Una tegola non da poco per la Dea.

  • Serie A, il Napoli vince contro il Genoa ed è primo in classifica

    Serie A, il Napoli vince contro il Genoa ed è primo in classifica

    Il risultato della partita del campionato di Serie A GenoaNapoli si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore del Napoli di Antonio Conte.

    La prima del Grifone con la nuova gestione proprietaria di Dan Sucu, termina quindi con una sconfitta.

    I partenopei giocano un gran primo tempo, al 15′ Anguissa porta in vantaggio la squadra di Conte e poi raddoppia Rrahmani al 23′. Al 51′ a inizio ripresa Pinamonti riapre la sfida. All’ 85′ Balotelli colpisce il palo. Meret compie parate importanti per la vittoria del Napoli.

    In classifica, il Napoli è momentaneamente primo con 38 punti. Genoa invece quattordicesimo con sedici punti.

     

  • Napoli, Conte: “Spiace per Buongiorno”

    Napoli, Conte: “Spiace per Buongiorno”

    In vista della partita di domani contro il Genoa, il tecnico del Napoli Antonio Conte parla in conferenza stampa

    Ha detto non esistono le scorciatoie, ma per arrivare dove?

    “Per arrivare a costruire qualcosa di importante, arrivare all’obiettivo. Puoi abbreviare il percorso col lavoro che deve essere grande, ma le scorciatoie per il successo sono effimere, un successo costruito non su basi solide e perciò dico che non esistono”.

    Quanto valgono 35 punti dopo 16 giornate?

    “Valgono tanto, significa aver fatto benissimo con un gruppo di ragazzi che dall’inizio di Dimaro ad oggi è cresciuto notevolmente, altrimenti non si spiegherebbe senza questa crescita su ogni aspetto. Ribadisco sempre che ho fiducia in questi ragazzi perché li vedo ogni giorno, poi non sempre si potrà vincere, si inciampa, ma anche nell’inciampo cercheranno di migliorarsi. Perciò quando vengo qui sono felice, mi danno soddisfazione, come tutti coloro che lavorano qui a Castel Volturno, in un clima positivo, con entusiasmo, e tutto questo spiega i 35 punti”.

    Ci dà una mano per capire come pensa di sostituire Buongiorno? E se in questo senso attende qualcosa dal mercato?

    “La sostituzione di Buongiorno è Juan Jesus, è dall’inizio con noi, è un ragazzo che s’è sempre allenato bene, ha sempre dato disponibilità, ha dimostrato grande voglia ed attaccamento. E’ una sostituzione molto scontata, stiamo parlando di un centrale sinistro, esperto, che ha giocato tantissime partite in carriera, anche nel Napoli con Rrahmani, sa che ha la mia fiducia, io ci parlo in tempi non sospetti con i calciatori e sapeva nel caso di una defezione lui sarebbe stata la prima scelta e così sarà domani. Sono molto tranquillo e sereno, farà una grande prestazione come tutti”.

  • Il Genoa su Ianis Hagi dei Rangers Glasgow

    Il Genoa su Ianis Hagi dei Rangers Glasgow

    Il Genoa ha da poco cambiato proprietario con l’arrivo di Dan Sucu. Intanto, il club rossoblù pensa già al calciomercato di gennaio.

    Si sta trattando infatti, Ianis Hagi, figlio d’arte, mediano classe 1998 che attualmente gioca nel  Glasgow Rangers che in passato ha già militato in Italia, alla Fiorentina.

  • Genoa, Vieira: “Sono ore molto movimentate”

    Genoa, Vieira: “Sono ore molto movimentate”

    Il Genoa sabato alle ore 18 se la vedrà con il Napoli, poi il cambio di proprietà sono delle ore particolarmente intense per il Genoa. Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico dei rossoblù Patrick Vieira.

    Sono stati giorni un po’ movimentati. Ha avuto modo di conoscere il nuovo proprietario?

    “Lo abbiamo incontrato stamattina. E’ una giornata importante per la società. Questo porterà stabilità ed è una cosa molto positiva per tutti i tifosi del Genoa e lavorano in società”.

    Nel suo ingaggio c’erano garanzie sul mercato?

    “La garanzia è di avere il direttore Blazquez che restano in società. La stabilità è una cosa importante per la società. Questo non cambierà il futuro”.

    TMW – Come ha vissuto la squadra il cambio di proprietà?

    “I giocatori l’hanno preso bene perché ancora una volta porta stabilità ed è importante per chi lavora per il Genoa. Detto ciò noi siamo professionisti e il lavoro ogni giorno non cambia”.

    TMW – Che Napoli si aspetta sabato?

    “Sabato giocheranno contro una squadra che cercherà di vincere il campionato. Quando vedi la squadra e l’allenatore che hanno, loro giocano per vincere il campionato. Sarà una partita difficile ma noi abbiamo fatto una bella settimana di lavoro e saremo pronti per questa sfida”.

    Qualcuno può recuperare per sabato?

    “Ha fatto tutta la settimana di lavoro con la squadra e farà parte del gruppo. Ekhator e De Winter hanno fatto gli ultimi due allenamenti in squadra, ma loro è troppo presto”.

    Può portare anche inconsciamente portare qualcosa in più?

    ” La stabilità e la tranquillità che cerchiamo fuori dal campo, ce l’abbiamo anche sul terreno di gioco. Ripeto, è una cosa positiva per la società. Ora noi in campo dobbiamo fare quello che dobbiamo per ritrovare questa stabilità in campo”.

    A Milano pochi palloni per Pinamonti: cosa puoi fare tu allenatore e la squadra in campo per fare qualcosa in più in attacco?

    ” Io sono rimasto molto felice della partita fatta a Milano, soprattutto per la qualità che hanno. Il punto è meritato. Noi vogliamo sempre fare un passo in avanti e lo abbiamo per questa partita. So che la squadra ha ancora tanto da fare meglio, ci vorrà tempo. Giochiamo con un po’ più di fiducia, dal punto di vista offensivo possiamo fare meglio però fare gol è la cosa più difficile da fare nel calcio. I ragazzi si trovano meglio in campo. Dobbiamo continuare a lavorare come nelle ultime settimane per essere più forti. Di sicuro vogliamo fare più gol”.

    Come sta Vitinha dal punto di vista fisico e mentale?

    “E’ in crescita. Si allena bene. Anche quando era entrato contro il Milan, gara difficile, ha lavorato per la squadra. La fiducia dell’allenatore e dei compagni c’è. Ora deve giocare e far vedere il suo talento. Sta crescendo e questo è un bene per la squadra”.

    Come sta Balotelli?

    “Ha avuto un po’ di febbre, non si è allenato due giorni fa ma ha fatto gli ultimi due giorni e sarà disponibile”.

    Nella tua testa c’è l’idea di giocare anche a due punte?

    “Si possono fare tante cose. Si può giocare anche con tanti attaccanti ma non è detto che si facciano i gol. Dobbiamo fare, come squadra, un passo avanti per creare più opportunità di fare gol. Non credo però se giochi con due o tre attaccanti cambierà qualcosa. L’equilibrio è importante. Noi l’abbiamo trovato ma dobbiamo fare di più per creare di più”.

    A Milano mancato il coraggio. Servirà qualcosa di più sabato?

    “Non sono d’accordo perché non è mancato coraggio. Bisogna tenere in considerazione l’avversario. Noi abbiamo giocato con coraggio, abbiamo sbagliato alla fine ma abbiamo meritato il punto. Giocavamo contro una squadra fortissima ma stiamo attraversando un buon momento, giocheremo contro una squadra che lotterà per vincere il campionato e il nostro obiettivo è restare in A. In casa, con i tifosi, saremo pronti per questa sfida”.

    Come mai la fase offensiva non riesce nel Genoa?

    “Come allenatore sono contento di come la squadra ha giocato fino ad ora. Abbiamo la voglia di fare meglio e creare di più. Però abbiamo dei giocatori offensivi che erano infortunati da tempo e adesso stanno tornando piano piano ma non stanno ancora bene fisicamente per iniziare una partita di questo livello. Ci vuole un po’ più di tempo. A destra non dimentichiamo che giochiamo con un terzino destro come Zanoli, a sinistra c’è Miretti che è più centrale. Sono felice e contentissimo dell’attitudine dei giocatori perché fanno benissimo fuori dalla loro posizione. Stanno facendo il massimo per la squadra e questo mi piace tantissimo”.

    Manca la mezzala che inneschi l’esterno o l’attaccante?

    “Dobbiamo continuare a lavorare e bene. Io e lo staff dobbiamo continuare ad essere più esigenti con i giocatori sugli ultimi passaggi. Forzare di più loro ad essere dentro l’area avversaria ma c’è ancora tanto da lavorare. Per andare in avanti dobbiamo anche avere un’attitudine positiva e quella c’è. Dobbiamo migliorare questi dettagli che aiuteranno la squadra a fare gol e a vincere le partite”.

    Il mercato?

    “E’ importante guardare il gruppo e vedere quello che manca. Ed utilizzare il mercato per provare a cercare questi giocatori. Ma tutti quelli che sono qua hanno questo periodo per far vedere che vogliono fare parte di questo progetto. Per loro è importante dimostrare che possono fare bene per la società. Io non ho nessun dubbio su questo. Dobbiamo costruire un gruppo per giocare come vogliamo”.

    C’è già in rosa o lo avete già individuato?

    “Che l’abbiamo già in rosa”.

  • Genoa, ecco il primo messaggio del nuovo proprietario Dan Sucu

    Ieri è stata una giornata per certi versi storica per il Genoa che adesso ha un nuovo proprietario Dan Sucu, rumeno già presidente della squadra del Rapid Bucarest  24o uomo più ricco del suo paese.

    Ecco il messaggio pubblicato su Instagram di Dan Sucu:

    “È un onore e una grande responsabilità diventare azionista di riferimento del Genoa CFC. Gestire una società di calcio vuol dire non limitarsi soltanto agli aspetti legati al business. È un’attività che necessita di una passione genuina per questo sport e di un impegno verso la comunità dei tifosi che vivono per questi colori.

    Desidero tra i punti programmatici avviare una collaborazione di successo tra il Genoa e alcuni club dell’Europa dell’est, tra cui il Rapid Bucarest. Vedremo sicuramente giovani calciatori italiani iniziare la loro carriera in questi club, giocando non solo nei campionati nazionali di riferimento, ma anche nelle Coppe e competizioni europee. Al contempo alcuni tra i migliori talenti di questi Paesi avranno la possibilità di giocare, con la maglia del Genoa, in uno dei campionati più importanti del mondo come quello italiano.

     

    La mia vita e il mio percorso professionale mi hanno insegnato che i risultati più importanti si ottengono con un lavoro di squadra a ogni livello. Questo mi fa capire l’importanza del coinvolgimento dei tifosi nella vita del club e quanto sia importante per loro vedere risultati sportivi all’altezza delle aspettative.

     

    Oltre ai tifosi, vedo molti giovani che lavorano nella gestione del club, e questo mi fa molto piacere. Anche se ho più di 60 anni, credo di poter contribuire, con la mia esperienza e la mia energia, a raggiungere insieme grandi obiettivi. Cari genoani, non vedo l’ora di vedervi allo stadio e forza Genoa”.

     

  • Serie A, Genoa – Torino termina a reti inviolate

    Serie A, Genoa – Torino termina a reti inviolate

    Nella partita del campionato di Serie A Genoa – Torino si è conclusa con il risultato di 0-0. Termina quindi a reti bianche la sfida di Marassi delle ore 15. Un punto per parte per tenere lontana la zona retrocessione

    Ecco classifica aggiornata di Serie A 
    Atalanta 34 (15 gare disputate)
    Napoli 32 (14)
    Inter 31 (14)
    Fiorentina 28 (13)
    Lazio 28 (14)
    Juventus 26 (14)
    Milan 22 (14)
    Bologna 21 (13)
    Udinese 17 (14)
    Empoli 16 (14)
    Torino 16 (15)
    Parma 15 (15)
    Genoa 15 (15)
    Cagliari 14 (14)
    Roma 13 (14)
    Lecce 13 (14)
    Verona 12 (14)
    Como 11 (14)
    Monza 10 (14)
    Venezia 8 (14)

    Il programma della 15ª giornata
    6 dicembre 2024 Venerdì 18.30 INTER – PARMA 3-1
    6 dicembre 2024 Venerdì 20.45 ATALANTA – MILAN 2-1
    7 dicembre 2024 Sabato 15.00 GENOA – TORINO 0-0
    7 dicembre 2024 Sabato 18.00 JUVENTUS – BOLOGNA DAZN
    7 dicembre 2024 Sabato 20.45 ROMA – LECCE DAZN/SKY
    8 dicembre 2024 Domenica 12.30 FIORENTINA – CAGLIARI DAZN
    8 dicembre 2024 Domenica 15.00 HELLAS VERONA – EMPOLI DAZN
    8 dicembre 2024 Domenica 18.00 VENEZIA – COMO DAZN/SKY
    8 dicembre 2024 Domenica 20.45 NAPOLI – LAZIO DAZN
    9 dicembre 2024 Lunedì 20.45 MONZA – UDINESE DAZN