Tag: Genoa

  • Il Genoa trova un “grande amico”

    Il Genoa trova un “grande amico”

    La squadra del Genoa sta vivendo una stagione non certo facile, nel campionato di Serie A. La squadra rossoblù infatti è nelle ultime posizioni della classifica. Vedremo se con Balotelli riuscirà o meno a riprendersi.

    Ma adesso il Grifone ha un amico ed un tifoso in più. E che aiuto. Si tratta del leggendario e famosissimo campione di wrestling WWE, The Undertaker.

    “Il becchino” ha pubblicato in queste ore una sua foto in cui indossa la maglia “full black”  ovvero tutta nera, del Genoa che tra l’altro è una delle nuove maglie della squadra ligure.

    Inoltre, il Genoa aveva già pubblicato un piccolo video con un personaggio misterioso con la maglia nera appunto del Genoa e con in sottofondo la mitica musica delle campane di Undertaker.

    Chissà se questo enorme aiuto potrà scuotere e dare la scossa alla squadra di Gilardino.

  • Ufficiale: Jeff Ekhator rinnova con il Genoa

    Ufficiale: Jeff Ekhator rinnova con il Genoa

    Il giovane giocatore del Genoa Jeff Ekhator, attaccante classe 2006 ha ufficialmente prolungato il suo contratto che lo lega al Grifone, per ben 5 anni fino al 30 giugno del 2029.

    Ecco la nota dei rossoblù:

    “Il Genoa CFC comunica di aver esteso l’accordo con il giocatore Jeff Ekhator fino al 2029″.

     

     

  • Serie A, il Genoa nel recupero agguanta il pari con il Como

    Serie A, il Genoa nel recupero agguanta il pari con il Como

    La partita valida per il campionato di Serie A Genoa – Como si è conclusa con il risultato di parità 1-1. Con la squadra di Fabregas che in extremis si vede raggiunta dai rossoblù.

    Al 17′ Da Cunha porta in vantaggio il Como. Al 67′ Cutrone segnerebbe il raddoppio, ma il Var lo annulla per fuorigioco. Al 72′, nel Genoa entra in campo Mario Balotelli, al posto di un opaco e poco esperto Ekhator. Il pieno recupero, al 93′ Vogliacco per il Grifone trova il gol del pareggio.

    In classifica, Genoa e Como restano a pari punti con dieci, poco sopra la zona retrocessione.

     

  • SerieA, le formazioni ufficiali di Genoa – Como

    SerieA, le formazioni ufficiali di Genoa – Como

    SerieA, le formazioni ufficiali di Genoa – Como .

    GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Ekhator, Pinamonti. All. Gilardino

    COMO (4-3-3): Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno; Da Cunha, Engelhardt, Paz; Strefezza, Cutrone, Fadera. All. Fabregas

  • Il giovane Ekhator rinnova con il Genoa

    Il giovane Ekhator rinnova con il Genoa

    Il Genoa ha rinnovato il contratto del giovane  Jeff Ekhator, attaccante classe 2006. Il club rossoblù ha prolungato il nuovo accordo fino al 30 giugno 2029. Questo contratto sarà valido a partire da lunedì prossimo.

    Ekhator, 17 anni, diventerà maggiorenne il giorno 11 novembre, ovvero lunedì e avere 18 anni è fondamentale per poter poi firmare un rinnovo di cinque anni.

  • Genoa, Gilardino: “Dopo la vittoria di Parma c’è piu fiducia”

    Genoa, Gilardino: “Dopo la vittoria di Parma c’è piu fiducia”

    Il Genoa dopo il successo a Parma, scenderà in campo domani sera con il Como di Fabregas. Il tecnico Alberto Gilardino parla in conferenza stampa ed ecco le sue dichiarazioni.

    Mister, partiamo dall’infermeria. Chi può rientrare?

    “Il punto rimane come prima della trasferta di Parma. Andremo a giocare la partita di domani con lo stesso organico. Ci auguriamo nella sosta di recuperare qualche giocatore”.

     

    Oggi è venuto al “Signorini” il presidente Zangrillo. Avete parlato?

    “Oggi è venuto a trovarci il presidente. Ha fatto un bellissimo discorso alla squadra, a noi e allo staff tecnico. Un discorso emozionante, parole da presidente e persona molto intelligente, che fanno pensare e riflettere. Ha parlato di emozioni, passione e sacrificio. E’ il DNA di questa squadra. Penso sia questo e che dobbiamo mantenere nel tempo”.

     

    Domani ci saranno ancora una volta 30mila avversari. Che avversario sarà il Como?

    “Sarà una partita complicata per l’avversario che abbiamo di fronte. Il Como mantiene in ogni partita un grande possesso palla, ha giocato una grande partita contro il Napoli. E’ una squadra con DNA preciso, una squadra difficile da affrontare. Sappiamo che partita dobbiamo andare a fare. Dobbiamo essere dentro la partita e mettere sacrificio e qualità”.

     

    TMW – Quanto sarà importante mantenere la stessa resistenza in vista della sosta prima dei recuperi di alcuni giocatori?

    “E’ naturale che dovrò chiedere degli straordinari ad alcuni giocatori perché questo richiede questo momento. Sapendo che ho in panchina delle opportunità e delle scelte. Dovrò fare delle valutazioni in queste ultime ore. E’ un discorso un po’ ampio: nelle sconfitte che purtroppo abbiamo fatto nelle partite precedenti ci hanno e mi hanno insegnato che il sapore della vittoria è magia. E attraverso questo magia dobbiamo avere la consapevolezza di avere una grande attenzione e disciplina tattica nella partita di domani portandoci dietro l’entusiasmo dei 30mila. Non dobbiamo andare dietro al Como ma pensare a quanto dobbiamo fare noi”.

     

    TMW – Pinamonti ha trovato continuità in fase di realizzazione, sta diventando un giocatore molto importante.

    “E’ un giocatore forte. Un giocatore che in questo momento sta crescendo a livello di condizione e consapevolezza. Indipendentemente dai gol fatti finora, lavora per la squadra e si sacrifica. E’ un giocatore che ho voluto e si sta dimostrando molto importante nell’economia della squadra”.

     

    Il Como gioca con il 4-2-3-1 come il Parma. Sarà una partita simile a quella del “Tardini”?

    “E’ vero che gioca col 4-2-3-1 ma, in base agli interpreti, può anche difendere a cinque. Giocatori come Strefezza e Paz sono forti nell’uno contro uno. E’ un’idea diversa rispetto al Parma, hanno fatto grandi colpi come a Bergamo contro l’Atalanta e hanno giocato un grande calcio a Napoli. Hanno una cultura di lavoro diversa. Sarà una partita non semplice ma dobbiamo farci trovare pronti con la consapevolezza che ci contraddistingue e con la nostra forza”.

     

    Quanto è stata importante la vittoria di Parma a livello mentale?

    “E’ un aspetto mentale di energia e positività all’interno del gruppo. Questo dovrà essere fondamentale”.

     

    Il calcio iberico si può giocare in Italia?

    “Penso di sì. Fabregas ci ha fatto vedere questo tipo di gioco che gli ha offerto delle possibilità di poterlo imporre. E’ normale che ci sono momenti e tempi nella stagione. Quello sicuramente. Mi piace lui, mi piace la sua squadra per come interpreta calcio”.

     

    Al Como mancano elementi a centrocampo.

    “Sergi Roberto, Perrone e Mazzitelli per il Como sono importanti, sono giocatori che fanno girare questa squadra. Domani ci saranno magari più incontristi ma comunque giocatori diversi”.

     

    A Moena hai allenato una squadra, ora siete stati bravi a rimettere in piedi un’altra di squadra.

    “E’ vero quello che hai detto. Abbiamo dovuto fare degli adattamenti in base alle caratteristiche dei giocatori che sono rimasti. Sono felice di chi sta migliorando, dei ragazzi più esperti che stanno tirando la carretta da tanto tempo, ma anche dei giovani che non devono mai abbassare l’asticella ma dare il 200%. L’impatto in questa Serie A è stato importante e notevole. C’è prospettiva”.

     

    A Parma hai schierato la stessa formazione di giovedì scorso.

    “Domani sarà la terza partita in una settimana. L’aspetto mentale sarà determinante, il recupero delle energie mentali sarà indispensabile. La vittoria ti porta ad avere energia e mi auguro si possa tenerla fino al 95’. Sarà dura e difficile ma mi auguro che si possa portare un certo tipo di range dei giocatori fino alla fine”.

     

    A Parma avete dimostrato di essere tutti per uno e uno per tutti.

    “Più siamo mentalmente dentro la partita, più abbiamo un’attitudine alla disciplina e più abbiamo la possibilità nella gara di mettere un mattoncino alla volta per costruire situazioni pericolose e, attraverso la prestazione, di raggiungere un risultato positivo”.

     

    L’ammonizione a Balotelli è sembrata eccessiva.

    “La direzione di gara è stata molto positiva. Un arbitro importante ed esperto. E’ stato perfetto. Indipendentemente dal risultato, ha fatto una gara seria, nel modo giusto. E’ stata una situazione dove ha interpretato in quel modo. Mario sta continuando il suo percorso di lavoro e oggi, dopo la preparazione alla partita, si è fermato a fare qualcosa in più. Ha bisogno di mettere benzina nel suo corpo, ma è contento e ha voglia. Non bisogna né mettergli pressione né dargliene ma accompagnarlo in questa esperienza cercando di farglielo rendere il più facile possibile”.

     

  • Como, Fabregas: “Il Genoa è forte”

    Como, Fabregas: “Il Genoa è forte”

    Il Como dopo ben tre ko di fila è ad una reazione domani con il Genoa, anticipo della dodicesima di campionato.

    Ecco di seguito le parole di mister del Como Cesc Fabregas.

    “Il Genoa è una squadra forte dal punto di vista fisico e che pratica un gioco offensivo con verticalizzazioni veloci. Dopo la vittoria di Parma vorranno vincere anche tra le mura amiche. Per noi sarà una partita difficile che dovremo affrontare con la massima attenzione e mettere in campo quella fame e aggressività agonistica che ci sono mancate nelle ultime gare. Mister Gilardino sta lavorando molto bene, ha portato il Genoa in Serie A e questo significa molto”.

     

    Le notizie dallo spogliatoio per quanto riguarda gli infortunati non sono molto positive..

    “Van Der Brempt sta meglio ma non è ancora deciso se domani potrà esserci. Sergi Roberto non ci sarà e vedremo se potrà essere a disposizione con la Fiorentina ma credo che con il Monza sarà pronto. Maxi Perrone ha preso un brutto colpo nella partita col Verona, ha un ematoma, e il suo recupero non sarà breve, Maxi è un giocatore molto importante per noi. Anche Baselli ha problemi e dovrebbe tornare dopo la sosta di campionato, Mazzitelli ha un problema al polpaccio e a Genova non ci sarà e stiamo a vedere come va per Gabrielloni che ha avuto un problema a Empoli. Di sicuro saranno della partita con il Genoa Nico Paz e Cutrone che partiranno dall’inizio”.

     

    A Genoa tra i pali chi potrebbe esserci, Pepe Reina o Audero?

    “Non ho ancora deciso. Loro sanno che nessuno ha la sicurezza di giocare sempre. Reina si è comportato molto bene a Empoli, Audero ha la mia fiducia e mi aspetto tanto da lui”.

     

    Il mister analizza anche la situazione dopo le tre sconfitte consecutive.

    “Noi siamo un gruppo con tanti giocatori nuovi rispetto allo scorso anno e dobbiamo crescere. Dobbiamo imparare dagli errori e lavorare insieme per non commetterli. Certo quando i risultati non arrivano nell’ambiente ci può essere pessimismo così come, quando si vince e i risultati arrivano c’è euforia, ma dobbiamo essere tutti uniti squadra e tifosi e remare tutti dalla stessa parte soprattutto in momenti delicati come questo. Sono nel mondo del calcio da tanti anni e conosco questi momenti, dobbiamo e possiamo superarli insieme”.

     

  • Pinamonti fa risorgere il Genoa contro il Parma

    Pinamonti fa risorgere il Genoa contro il Parma

    Successo importantissimo per il Genoa che batte il Parma in casa propria. Squadra di Gilardino molto concentrata dall’inizio che fa sua la partita nella ripresa grazie al centro di Andrea Pinamonti. Tre punti che portano il Genoa a 9 punti in classifica raggiungendo proprio il  Parma.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Parma-Genoa

    Serie A, le formazioni ufficiali di Parma-Genoa

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di Parma – Genoa del campionato di Serie A.

    PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Delprato, Balogh, Valeri; Keita, Bernabé; Man, Sohm, Mihaila; Bonny. All. Pecchia.

    GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Zanoli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Ekhator, Pinamonti. All. Gilardino.

  • Genoa, a rischio la panchina di Gilardino

    Genoa, a rischio la panchina di Gilardino

    Ora è a rischio la posizione di Alberto Gilardino sulla panchina del Genoa, sarà decisiva la sfida di lunedì sera in programma al Tardini contro il Parma. In caso di sconfitta, la società rossoblù potrebbe decidere per l’esonere del tecnico. Nelle ultime ore sono stati avviati dei contatti con Ballardini, sarebbe per lui la quinta volta alla guida del Grifone.