Tag: Gilardino

  • Genoa, Gilardino: “Avanti così”

    Genoa, Gilardino: “Avanti così”

    In vista del match di campionato contro l’Empoli, il tecnico del Genoa Alberto Gilardino parla in conferenza stampa ed ecco le sue dichiarazioni.

    Un bilancio di questo mercato. Per ora abbiamo visto solo Spence e intravisto Bohinen. Alla luce degli arrivi si alza l’asticella delle prossime giornate?
    “Sono felice del gruppo che ho ed è quello che dirò alla squadra. Sono felice dei ragazzi che ho a disposizione. L’obiettivo rimane di pensare di settimana in settimana, quello è sempre stato il mio obiettivo da quando ho messo piede a Pegli. E’ normale che da parte mia e dei ragazzi c’è determinazione e ambizione di raggiungere il primo obiettivo quello dei 40 punti il prima possibile, che non è semplice e scontato. Non lo era prima e non lo è adesso. Siamo in una posizione di classifica buona ma l’ambizione deve darci la forza per raggiungerlo”.

    C’è stato timore di perdere Gudmundsson negli ultimi due giorni di mercato?
    “Sono tre giorni che non gli ho detto una parole. L’ho lasciato tranquillissimo e oggi lo abbraccerò. E’ il nostro nuovo acquisto per il girone di ritorno. Si è lasciato scivolare addosso tutte le chiacchiere di queste settimane e questo testimonia il fatto che è un top player anche a livello mentale. Per lui è una fortuna che sia rimasto al Genoa perchè è amato e ben voluto dalla squadra. Ora deve trascinarla perchè è nelle sue corde, ha queste qualità. Siamo felici sia rimasto e lo testimonia il fatto che la società non abbia mollato di un centimetro”.

    Nelle ultime due gare si è visto che il suo Genoa è in grado di capitalizzare quanto creato. Hai visto un salto di qualità della squadra.
    “Ho tanta fiducia nei ragazzi e nella squadra. In questo mese, non semplice per via del mercato, la squadra ha lavorato benissimo. In questi giorni che siamo in ritiro quello che vogliamo è andare forte. C’è grande ammirazione in quello che stanno facendo i ragazzi sotto il profilo dell’impegno. Questo è lo spirito che dobbiamo mantenere, è un sentimento che dobbiamo portarci dietro ovunque. Arriviamo da due vittorie e per dare continuità di risultati dobbiamo alzare l’asticella mentale per la partita di domani. Incontriamo una squadra scorbutica che ha fatto quattro punti nelle due gare, che ha cambiato notevolmente il suo modo di giocare e dovremo essere prontissimi”.

    Che Empoli si aspetta domani?
    “Una partita dal livello agonistico altissimo perchè Nicola riesce a dare spirito e compattezza alla squadra. Sarà una partita a livello agonistico alto e abbiamo l’obbligo di farci trovare pronti. Sappiamo che partita ci aspetta e noi dobbiamo, come detto in settimana, tirare fuori le nostre qualità e il nostro estro”.

    Ci racconti chi è Vitinha?
    “
L’ho visto in diverse partite. E’ una seconda punta mobile. Ha buona balistica nel tiro. Deve lavorare, arriva in un ambiente nuovo e va saputo aspettare. L’ho visto subito con la faccia giusta di chi ha voglia di tornare a sorridere e gioire”.

  • Genoa, Gilardino: “Non parlo di mercato”

    Genoa, Gilardino: “Non parlo di mercato”

    Ecco in conferenza stampa le parole del tecnico del Genoa Alberto Gilardino che si è soffermato sui temi della partita contro il Lecce

    “Il Lecce è una squadra fastidiosa che ha buona qualità. Non sarà facile il match, ma vogliamo lottare e fare bene – le parole riportate da Primocanale -. Il gruppo? Per me è facile allenare la squadra perché oltre che bravi giocatori sono tutti ragazzi con spessore umano”.

    Il mercato. “La società ha fatto delle scelte anche in prospettiva. Cittadini verrà in panchina e lavoreremo per farlo crescere. Ankeye da martedì si unirà a noi ed è un ragazzo giovane pure lui”.

    In attacco ancora Retegui-Gudmundsson. “Hanno giocato bene a Salerno e si sono anche sacrificati. Mateo ha ritrovato il gol e per lui era importante. Sappiamo di poter contare su due giocatori di qualità”.

    La classifica. “Non abbiano fatto ancora niente e non dobbiamo dare niente per scontato. Fin qui tanta roba, ma conosco la serie A dobbiamo continuare così con la voglia di stupire soprattutto nei momenti come questo in cui abbiamo tante assenze”.

  • Genoa, Gilardino: “Settimana difficile”

    Genoa, Gilardino: “Settimana difficile”

    In vista del match contro la Salernitana il tecnico del Genoa Alberto Gilardino interviene in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni

    Che settimana è stata quella di oggi?
    “E’ stata una settimana paradossale, surreale. Per via di qualche infortunio di troppo dovuto alla battaglia che sto facendo dalla società da diverso tempo per quanto riguarda il campo di allenamento. E’ un problema reale ed effettivo. Se uno si infortuna per uno scontro o una botta è una cosa, ma se si deve gestire ogni tipo di allenamento e situazione all’interno del campo o perché si pattina come su un lago ghiacciato o se piove cinque minuti non ci si può allenare, diventa davvero dura allenare, allenarsi per i giocatori e preparare la gara. Ci siamo allenati con otto-nove giocatori della Primavera. Nella preparazione di una partita così importante è un aspetto da sottolineare. Detto questo, confido in chi verrà a Salerno. So che questa squadra nelle difficoltà ha saputo sia soffrire che stupire. Bisognerà chiedere a questi ragazzi uno sforzo in più. Mi aspetto delle risposte dalla società sul mercato. C’è una necessità oggettiva di colmare le lacune in alcune caratteristiche. Devono essere veloci e rapidi a partire dalla settimana prossima nell’intervenire. Non abbiamo tempo e non mi aspettavo di arrivare in una situazione del genere in queste partite”.

    Spence giocherà dal primo minuto?
    “E’ probabile che Spence parti dal primo minuto”.

    Dal mercato è arrivato Bohinen.
    “Lo conosco come giocatore, conosco le sue caratteristiche. E’ arrivato con un problema muscolare, sarà con noi fra due-tre settimane. Ma è un ragazzo che vuole mettersi in mostra”.

    Cosa ti aspetti dal mercato? E come gestirai la partita di Salerno?
    “Noi siamo in emergenza ma sono fiducioso dei ragazzi che avrò a disposizione. Questa squadra nelle difficoltà ha saputo chiudersi come una roccia granitica. E ancora di più lo dovremo essere domani. Io sarò vicino a loro e fino a che avrò una goccia di sangue e sudore la darò ai miei ragazzi. Isoliamoci da tutto e da tutti pensando solo a noi sapendo che andremo a giocare in un ambiente caldo e strapieno. Allo stesso tempo pensiamo a noi per fare una gara di orgoglio, spirito e umiltà”.

    TMW – Come vedi Retegui: gli hai detto qualcosa da attaccante ad attaccante?
    “Mateo è in crescita. Lo vediamo voglioso e gli dico di focalizzarsi sempre sull’aiutare la squadra. Sta crescendo sia di condizione che di mentalità e sono sicuro che domani potrà fare una grande partita e ci trascinerà”.

  • Serie A, Genoa – Torino finisce a reti bianche

    La partita valida per la ventesima giornata del campionato di serie A tra il Genoa ed il Torino si è conclusa con il risultato di 0-0. Finisce così a reti bianche. Ecco la classifica aggiornata del campionato

    Inter 48
    Juventus 46
    Milan 39
    Fiorentina 33
    Bologna 32
    Napoli 31*
    Atalanta 30
    Lazio 30
    Roma 29
    Torino 28*
    Monza 25
    Genoa 22*
    Lecce 21
    Sassuolo 19
    Frosinone 19
    Udinese 17
    Cagliari 15
    Verona 14
    Empoli 13
    Salernitana 12*

    * una partita in più

     

  • Genoa, Gilardino: “Sarà una partita gagliarda”

    Genoa, Gilardino: “Sarà una partita gagliarda”

    Ecco di seguito le parole in conferenza stampa del tecnico del Genoa Gilardino alla vigilia della sfida di campionato contro il Torino di Juric.

    Arriva il Torino, che partita ti aspetti?
    “Sicuramente una partita gagliarda perchè corrisponde alle caratteristiche della squadra che andiamo ad affrontare e alle nostre. Abbiamo la necessità di fare una partita gagliarda, abbiamo la voglia e la determinazione di andare a controbattere colpo su colpo al Torino perchè solo così possiamo metterli in difficoltà. Il Toro è una squadra forte fisicamente e strutturata per essere nei piani alti della classifica. Hanno scelte e un gruppo compatto. Affrontiamo una squadra che in queste ultime due-tre settimane ha fatto un percorso importante anche quando c’è stato il cambio di modulo. Indipendentemente da chi gioca hanno scelte di struttura e qualità. Sappiamo chi andiamo ad affrontare ma da parte nostra ci deve essere sempre voglia di stupire”.

    Hai perso Dragusin, chi vedi con caratteristiche così?
    “Lo abbiamo salutato e gli abbiamo fatto un grande in bocca al lupo. Radu, allo stesso tempo, è passato. Il pensiero ora è su Bani, De Winter, Vasquez, Vogliacco e Matturro. Il mio pensiero è cercare di esaltare di più questi giocatori e da parte loro ci deve essere la voglia di alzare un centimetro in più in questo girone di ritorno. Perchè si è alzata l’asticella e si alzerà in questo girone di ritorno. Le squadre si rinforzeranno e io devo pensare al presente. La squadra ha voglia di stupire e giocare e soprattutto davanti ai nostri tifosi dobbiamo fare una partita attenta, gagliardi e bravi quando abbiamo il pallone”.

    All’andata è stata una partita equilibrata. Sarà così anche domani?
    “Sarà una partita dove i dettagli faranno la differenza. Dovremo avere un approccio forte dentro la gara. Dobbiamo recuperare più seconde palle possibili, è una squadra che lavora uomo su uomo, dobbiamo esser bravi a trovare lo spazio in base a ciò che ci contenderanno ma allo stesso tempo essere bravi e lucidi quando abbiamo il pallone”.

    Come stanno gli infortunati?
    “Ekuban è fuori a causa per un risentimento muscolare in questi giorni, Thorsby non è a disposizione così come Puscas è indisponibile. A livello numerico siamo un po’ in emergenza, confido in chi ci sarà. Malinovskyi ha avuto un piccolo problema ma dovrebbe essere a disposizione”.

    TMW – Cosa chiede a Gudmundsson in questo girone di ritorno?
    “Deve mantenere questo livello di performance, la squadra si affida molto alle sue qualità. Come lui Messias e Malinosvkyi, tutti giocatori che possono veramente far fare il salto di qualità alla squadra. Allo stesso tempo ci aspettiamo molto di più da Retegui. Ha il desiderio di ritrovarsi e c’è la volontà di ritrovarlo. Noi lo aspettiamo perchè abbiamo bisogno di lui e c’è la volontà della squadra di metterlo nelle condizioni migliori ma anche da parte sua di fare qualcosa in più”.

    Cosa è successo a Retegui?
    “
Retegui è quello che si è visto nella parte iniziale. Gli infortuni poi qualcosa ti tolgono. Sta tornando, la motivazione è tanta. Si riparte, sono 19 partite e si ricomincia da zero. E’ un nuovo campionato. Deve essere così a livello mentale. Dobbiamo pensare solo ed esclusivamente a noi e alla squadra”.

  • Serie A, il Bologna beffa il Genoa nel recupero

    Serie A, il Bologna beffa il Genoa nel recupero

    L’anticipo della diciannovesima giornata del campionato di serie A tra Bologna e Genoa si è conclusa con il seguente risultato di parità 1-1.

    Reti di Gudmundsson al 20′ ed il pareggio del neo entrato De Silvestri allo scadere al 94′. Al 98′ incredibile traversa scheggiata su calcio di punizione di Gudmundsson. Beffa quindi, al foto finish per la squadra di Gilardino.

    In classifica, il Bologna di Thiago Motta è quinto con 32 a meno uno dalla Fiorentina e invece il Genoa è dodicesimo con 21 punti.

  • Genoa, Gilardino: “Vogliamo fare risultato”

    Genoa, Gilardino: “Vogliamo fare risultato”

    Ecco di seguito le parole in conferenza stampa del tecnico del Genoa Gilardino alla vigilia della sfida con l’Inter in campionato di serie A

    Che stimolo vi dà la vittoria contro il Sassuolo per affrontare l’Inter?
    “Le vittorie portano consapevolezza, armonia ed entusiasmo. Quello di cui avevamo necessità ed eravamo convinti di voler fare ed è quello che abbiamo fatto a Reggio Emilia col Sassuolo. La voglia di andarci a prendere un risultato che da tanto tempo fuori casa non arrivava. Arriviamo ad affrontare la squadra più forte del campionato, una delle migliori difese d’Europa, un allenatore molto bravo. Arriviamo a giocarci questa partita dopo due risultati positivi. Dobbiamo affrontare questa partita nel modo migliore. Non dobbiamo permetterci di abbassare neanche di un millimetro il nostro approccio. I ragazzi sono vogliosi di andarsi a prendere un risultato positivo ed avere un atteggiamento positivo nella gara. Dobbiamo essere ostinati di andarsi a giocare questa partita. Sono convinto che chi scenderà in campo e chi subentrerà darà il suo contributo davanti ad una cornice incredibile dei nostri tifosi”.

    Domani per la prima volta ci sarà tutta la squadra al completo con Retegui e Messias.
    “
Domani ci saremo tutti. Sono felice di vedere anche nell’allenamento di ieri la squadra al completo. Messias e Retegui sono due giorni che si allenano col gruppo ma stanno bene. Li vedo sorridenti e presenti. Sono felice per loro perchè sono giocatori importanti anche se domani non dovessero giocare dal primo minuto della partita, o se giocherà solo uno dei due. Sarà importante averli in gruppo e nelle scelte nella gara. E’ un input importante per la squadra, anche perchè poi inizia il mercato. E’ un obbligo che chi sarà dentro questa squadra e lavorerà con me e lo staff sia gente sorridente, vogliosa, che desidera vestire questa maglia, che abbia un approccio importante in settimana. Voglio grandissima concorrenza perché fa alzare il livello degli allenamenti. E’ bello avere la rosa al completo, è stimolante nelle scelte per me ma lo deve essere anche per i giocatori”.

    E’ l’ultima partita di un 2023 incredibile per te. Può essere una bella occasione per chiudere il cerchio?
    “
Come ho detto, giocare davanti ad una cornice di pubblico è importante. Forse più che contro la Juventus. Da parte nostra vogliamo ricambiare l’affetto con una prestazione importante, di grande armonia nella gara ma sapendo sempre sacrificarsi con umiltà. Le basi devono essere quelle: sacrificio e umiltà. E non possiamo permetterci neanche un secondo di avere presunzione. Dobbiamo avere personalità ma non essere presuntuosi”.

    Domani ci sarà spazio per Strootman?
    “Sono valutazioni che sto facendo. Lui è recuperato, in mezzo abbiamo Badelj, Frendrup, Malinosvkyi ma anche Kutlu, Jagiello, Thorsby o Messias che può giocare mezzala. Ci sono tante soluzione nella mia testa. Nella rifinitura valuterò per il meglio e per mettere la squadra nelle migliori condizioni”.

    TMW – Quanto sarà importante avere il giusto approccio alla partita?
    “E’ importante l’impatto. Incontriamo una squadra che non ti dà respiro, che ti salta addosso e ha una qualità incredibile in mezzo al campo. Penso sia uno dei centrocampi più forti d’Europa. E’ normale che se non dovesse esserci Lautaro qualcosina perdono ma davanti con Thuram, Arnautovic o Sanchez hanno grandissima alternativa. E’ una squadra fisica in difesa, sono tutti giocatori forti e per noi l’interpretazione della gara iniziale, dentro la partita e finale dovrà essere perfetta”.

     

  • Genoa, tre giocatori verso il rinnovo di contratto

    Genoa, tre giocatori verso il rinnovo di contratto

    Il Genoa in vista della riapertura del calciomercato di gennaio oltre alle offerte numerose che stanno arrivando per il bravo Gudmundsson deve pensare anche ai rinnovi di contratto. Dragusin in scadenza nel 2027 va verso il rinnovo per un altro anno. Johan Vasquez difensore messicano protagonista di un’ottima stagione andrà in scadenza nel 2026 e dovrebbe rinnovare anche lui per un’altra stagione. Frendrup in scadenza nel 2026, il danese uno dei cardini della squadra rinnoverà presto fino al 2027.

  • Genoa, Gilardino: “Il Sassuolo è una bella squadra”

    Genoa, Gilardino: “Il Sassuolo è una bella squadra”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico del Genoa Gilardino

    Che avversario vi troverete di fronte domani?
    “Conosco molto bene l’allenatore, abbiamo fatto insieme il corso di Coverciano e conosco le sue qualità e le sue capacità. Il Sassuolo è una squadra di grandissime qualità tecniche, giocatori che fanno questa categoria da tanto tempo. Berardi alza il livello qualitativo della squadra, con estro e qualità tecniche importanti. Poi ci sono Laurienté, Castillejo, Henrique, grandi palleggiatori. Sanno giocare a calcio e sanno cosa fare. In questo momento sta raccogliendo meno delle capacità tecniche perché è una squadra forte”.

    Dionisi ha detto che domani utilizzerà un destro a sinistra. Dal canto vostro avete recuperato Strootman, recupero molto importante.
    “Ha già proposto questo tipo di situazione, con un destro a sinistra. Oltre le qualità tecniche hanno anche fisicità e giocatori che garantiscono inserimenti senza palla. Rientra Strootman, anche se non ha i 90 minuti nelle gambe. Sono ancora fuori Messias e Retegui, valuteremo nei prossimi quando e come ci sarà possibilità di recupero. Noi abbiamo l’ambizione, il desiderio e la necessità di mantenere gli aspetti mentali messi in campo contro la Juventus. Dobbiamo essere lucidi e determinanti in tutte le fasi di gioco. Vogliamo andarci a prendere quello che nelle ultime partite fuori casa non abbiamo raccolto”.

    Come sono state queste giornate dopo il pareggio contro la Juventus?
    “Avevo detto così perché ti permette di assaporare in quel momento, nella bravura dei nostri ragazzi, certi tipi di sentimenti e di valori che ha questa squadra. Ci ha permesso di lavorare a livello tecnico e tattico focalizzandoci su domani in maniera molto concreta, sempre con disciplina e armonia negli allenamenti. Rimanendo concentrati sulla prestazione”.

    Ekuban può essere un’idea?
    “
Può essere un’idea. Oltre al secondo tempo con la Juventus, sta ritrovando la sua condizione fisica ottimale. Ci vorranno allenamenti e partite per raggiungere il massimo della sua condizione. E’ un giocatore che ha bisogno di minutaggio e allenamenti ma soprattutto di sentirsi bene. So quali sono le sue qualità”.

    Quello che abbiamo visto in queste partite, con la difesa a tre, è la fisionomia del tuo Genoa?
    “Bisogna essere molto elastici, in base alle caratteristiche dei giocatori e su quello che vogliamo proporre in partita. Non sono più numeri ma il collocamento del calciatore in campo e come occupiamo gli spazi”.

  • Serie A, il Genoa ferma la Juve sull’ 1-1

    L’anticipo valido per la 16a giornata del campionato di serie A tra Genoa e Juventus si concluso con il punteggio di 1-1. La squadra di Gilardino ferma dunque la corsa della compagine di Max Allegri.

    Al 27′ Federico Chiesa la sblocca per i bianconeri su calcio di rigore e pareggio di Gudmundsson per i rossoblù al 49′. Finisce per 1-1.

    La Juventus resta seconda in classifica, con 37 punti dietro l’Inter ha 38 ed un punto d’oro invece per il Genoa 14esimo con 16 punti.