Tag: Guardiola

  • Vitor Reis è un nuovo giocatore del Manchester City

    Vitor Reis è un nuovo giocatore del Manchester City

    Acquisto, in questo mercato invernale di gennaio per il Manchester City di Pep Guardiola, che ha ufficializzato l’arrivo del giovane difensore 19enne Vitor Reis dal Palmeiras.

    Ecco la nota dei Citizen.

    “Il Manchester City è felice di annunciare l’ingaggio di Vitor Reis dal Palmeiras. Il difensore centrale brasiliano, 19 anni e internazionale giovanile, si trasferisce all’Etihad Stadium con un contratto di quattro anni e mezzo, che lo terrà al City fino all’estate del 2029.

    Un difensore elegante e capitano regolare nel suo percorso attraverso le giovanili del Palmeiras, Reis ha fatto il suo debutto in prima squadra a giugno 2024 e è poi diventato una parte fondamentale della squadra, che ha terminato al secondo posto nel campionato brasiliano Serie A. Ha giocato 22 volte con la sua squadra del cuore, tra cui 18 partite in campionato e due nella Copa Libertadores”.

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  • Haaland rinnova il contratto con il Manchester City

    Haaland rinnova il contratto con il Manchester City

    Adesso è ufficiale, Erling Haaland ha rinnovato il suo contratto con il Manchester City fino al giugno del 2034.

    Un prolungamento davvero incredibile per l’attaccante che lo legherà ai Citizens per circa 10 anni.

    Ecco di seguito la nota del club inglese

    “Erling Haaland ha firmato un nuovo contratto decennale con il Manchester City, che lo manterrà nel Club fino all’estate del 2034. Uno dei migliori attaccanti nel panorama calcistico globale, il ventiquattrenne ha vissuto due stagioni e mezzo straordinarie dal suo arrivo al Club dal Borussia Dortmund nell’estate del 2022. Nella sua prima stagione all’Etihad, l’internazionale norvegese si è dimostrato uno dei principali catalizzatori della marcia del City verso la storica Tripletta di Premier League, FA Cup e Champions League. Lungo il cammino, lo striker ha realizzato un incredibile bottino di 52 gol in tutte le competizioni – il maggior numero mai segnato da un giocatore della Premier League – e ha messo a segno un record di 36 gol in campionato, conquistando anche il titolo di capocannoniere della Premier League. Una serie di prestigiosi riconoscimenti individuali sono giunti anche a lui, tra cui il premio PFA Player of the Year, il miglior giocatore della Premier League e i premi Young Player of the Year, oltre a essere stato nominato Giocatore dell’Anno dalla Football Writers’ Association. Haaland ha seguito quella stagione da record al City con un’impatto altrettanto significativo la stagione scorsa, contribuendo a ulteriori successi storici mentre il City diventava la prima squadra inglese a vincere quattro titoli consecutivi di massima serie. Nonostante sia stato fuori per la maggior parte di due mesi a causa di un infortunio, Erling ha segnato un incredibile totale di 38 gol in 45 apparizioni – di cui 27 in Premier League – guadagnandosi così il secondo Golden Boot consecutivo. Il norvegese è nuovamente in forma prolifico nel corso della stagione 2024/25, con 16 gol segnati in soli 21 incontri di Premier League fino ad oggi e un totale di 21 gol in tutte le competizioni su 28 partite giocate fino ad ora. Ha già raggiunto la 15ª posizione nella lista dei migliori marcatori di tutti i tempi del Club. Tutti al City sono entusiasti della notizia e augurano a Erling ogni successo per il resto del suo tempo qui”

  • Il Manchester City in forte pressing per l’arrivo di Omar Marmoush

    Il Manchester City in forte pressing per l’arrivo di Omar Marmoush

    Il Manchester City che sta affrontando molte difficoltà in Premier League, vuole regalarsi un colpo di mercato importante nel mercato appena aperto. L’obiettivo è la stella egiziana dell’Eintracht Francoforte Omar Marmoush. Il centravanti spinge per il suo trasferimento al City e nelle prossime ore sono attese novità importanti.

  • Premier League, City fermato sul pari in casa con l’Everton

    Premier League, City fermato sul pari in casa con l’Everton

    La partita di Premier League tra il Manchester City – Everton si è conclusa con il risultato di parità di 1-1.

    Non riesce proprio più a vincere la squadra di Guardiola, fermata in casa all’ Etihad Stadium sul pari.

    Al 14′ B. Silva porta in vantaggio i Citizen. Al 36′ Ndiaye trova il gol del pareggio per l’Everton. Ad inizio ripresa, Haaland al 53′ sbaglia anche un calcio di rigore.

    In classifica, il City aggancia a 28 punti in sesta posizione Aston Villa e Bournemouth. Ma le prime posizioni rischiano di allontanarsi ancora.

    Punto importante in chiave salvezza per l’ Everton, 15o con 17 punti.

     

  • Premier League, ancora ko il City di Guardiola

    Premier League, ancora ko il City di Guardiola

    È davvero una crisi senza fine per il Manchester City di Pep Guardiola sconfitto dall’Aston Villa  di Unai Emery per 2-1 con i gol di Duran e Rogers. Per i Citizen gol inutile nel recupero di Foden.

    Premier League, 17ª giornata

    Sabato, 21 Dicembre 2024

    13:30 Aston Villa – Manchester City 2-1

    La classifica

    1. Liverpool – 36

    2. Chelsea – 34

    3. Arsenal – 30

    4. Nottingham – 28

    5. Aston Villa* – 28

    6. Manchester City* – 27

    7. Bournemouth – 25

    8. Fulham – 24

    9. Brighton – 24

    10. Tottenham – 23

    11. Brentford – 23

    12. Newcastle – 23

    13. Manchester Utd – 22

    14. West Ham – 19

    15. Crystal Palace – 16

    16. Everton – 15

    17. Leicester – 14

    18. Ipswich – 12

    19. Wolves – 9

    20. Southampton – 7

  • Manchester City, Guardiola: “La Juve è forte”

    Manchester City, Guardiola: “La Juve è forte”

    Il tecnico Guardiola presenta Juventus-Manchester City, partita valida per la Champions League, in programma domani alle 21. Ecco le sue dichiarazioni

    Sarà disponibile Foden?
    “Non penso. Forse qualche minuto. Però è bello che sia tornato ad allenarsi e speriamo possa migliorare”.

    Su Akanji?
    “Sì, amo i miei difensori. Possiamo fare di meglio, ma dobbiamo trovare qualcosa dentro per ottenere risultati migliori. Ma non sono la persona ideale per dare questi giudizi. Sono soddisfatto di quanto fatto dalla squadra, sto cercando di garantire una buona prestazione, queste partite sono estremamente importanti”.

    È una partita chiave per voi…
    “Non siamo nella posizione di fare questi commenti, di vincere o non vincere. Ragioniamo di partita in partita, siamo nella situazione in cui dobbiamo giocare per vincere. In alcuni casi abbiamo pareggiato o perso. Abbiamo avuto partite difficili, ora dobbiamo cercare di qualificarci”.

    Cosa pensa della Juventus?
    “la Juve è la Juve. È la migliore squadra in Italia. Loro sono abituati a giocare sotto pressione e hanno qualità. Hanno fatto un lavoro straordinario contro il Bologna. Sono certo che la Juventus riuscirà a fare bene e non vedo l’ora di incontrarli”.

    Farà delle rotazioni?
    “Abbiamo avuto infortuni soprattutto nelle stesse posizioni, soprattutto in difesa. La squadra sta bene. Cerchiamo di spingere in ogni partita, la situazione è quella che è. Queste cose capitano. Cerchiamo di fare quanto possibile con chi abbiamo a disposizione. E’ un gruppo quello di cui parliamo, ci sono cose che mancano, cerchiamo di trovare la chiave giusta”.

    Come spiega certi errori?
    Noi giochiamo così. Ci assumiamo le responsabilità delle conseguenze. Giochiamo in maniera semplice, la forza è il possesso palla, ci ha contraddistinto in questi anni. Quando non abbiamo la palla facciamo così, facciamo cose eccezionali. Questo è un momento in cui facciamo cose non nel ritmo giusto, una fase di transizione. Dobbiamo essere più semplici, riconquistare la fiducia, ripartendo dalle cose semplici, essendo in grado di fare questo. Dobbiamo farlo nel miglior modo possibile, riconquistare la fiducia e questo, muoverci insieme. Ovviamente c’è qualcosa a livello di tenuta mentale, questo è il successo che ci ha contraddistinto. Sappiamo cosa vuol dire giocare bene, anche in una situazione critica”.

    È una questione fisica o mentale?
    “È una questione mentale. Torniamo alle cose semplici. Non dimentichiamo dei giocatori che hanno fatto tanto per noi soprattutto del fatto che giochino continuamente. E’ un periodo molto duro per loro, hanno grande forza, sono sempre a disposizione. Li ammiro moltissimo, adesso piano piano gli altri stanno tornando, si stanno ricostituendo, speriamo di diventare sempre più forti”.

    Cosa sta imparando da questo periodo?
    “Dobbiamo trovare soluzioni tra di noi e restituire tutto. E’ chiaro che non è la nostra posizione preferita, ma penso che la situazione non sia sempre perfetta. E’ un privilegio gestire la situazione così. Se si perde così tanto per noi non è normale, la prendo come un’eccezione, devo prendere ciò che viene e affrontarlo. Abbiamo sicuramente un sacco di record ma ci sono eccezioni, dobbiamo ritrovare l’equilibrio giusto per tornare a vincere. Tornare competitivi e sentire quello che c’è da fare. Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione. Sono fiducioso che la situazione potrà migliorare. La fiducia ce l’hanno. Dopo tanti anni al City li conosco e so come si comportano. Cercheremo di risolvere quei problemi, non è l’unica squadra che li affrontano. Ci sono problemi? Benissimo, lavoreremo a risolverli”.

    È fiducioso?
    “Come dicevo, bisogna avere fiducia a seconda delle azioni che riusciremo a creare. Abbiamo fiducia. Se vogliamo difendere, attaccare, riprendere a fare le cose semplici. Semplicemente quello. Le persone pensano che sia così difficile? Torniamo alle cose semplici. Ronaldo o Messi non c’entrano, sono campioni eccezionali, ma devono avere la possibilità di tornare a essere la squadra che siamo stati sia in Europa che in Inghilterra”.

    Si aspettava le difficoltà della Juve?
    “Noi lottiamo per tornare ad essere la squadra che siamo stati. Dopo 8 anni ci può stare un periodo brutto. Torneremo a essere ciò che siamo, non c’è dubbio. So bene che siamo giudicati. Ma conosco la mia gente, la società. Non parlo sulla Juve, sono lontano, ho visto in questi giorni le partite, un po’ il senso che hanno e mi sembra che sia sulla buona strada. Non è facile arrivare in un posto e inserire cose nuove con gli obblighi che hanno squadre come la Juve. Riuscire immediatamente a fare quello non è facile, a volte c’è bisogno di tempo. Al primo anno di Manchester non ho vinto, la storia poi si racconta da sola”.

    Come sta vivendo questo periodo?
    “Preferisco non imparare niente da queste cose. Lo prendo come una normalità, perchè queste cose succedono. L’eccezionale è vincere 11 su 14 campionati. Questo è strano. A volte hai un mese che per diverse ragioni passi questo. Ho detto tante volte che prima o poi doveva capitare. Dopo 4 campionati di fila, in Inghilterra.. Riesci a uscirne a volte, a volte hai bisogno di più tempo. Domani magari uscirà il sole a Torino e si andrà avanti. Lo prendo come un’assoluta normalità. Con tutti i giocatori e tutti i manager nel mondo. L’eccezionale è pensare di poter vincere il triplete ogni anno”.

    Nessuno si fida di un City in difficoltà. Lei si fida delle difficoltà della Juve?
    “No, mai. Non mi sono mai fidato di nessuna squadra. Della Juve o di altre. Una partita si deve giocare, bisogna sapere le potenzialità, sapere quel che fanno e quello che siamo noi. Quello che penso di aver imparato, se fossi un giocatore di questa squadra, punterei solo a noi. Si parla della Juventus, ma penso a noi soltanto. A come uscirne. Con il massimo rispetto della Juventus, ma dobbiamo guardare a noi, a cosa fare per battere i bianconeri e le prossime squadre”.

  • Ufficiale: il tecnico Guardiola rinnova con il Manchester City

    Ufficiale: il tecnico Guardiola rinnova con il Manchester City

    Il tecnico Guardiola rinnova con il Manchester City ha firmato un contratto biennale.

    Ecco la nota dei Citizen.

    “Pep Guardiola ha firmato un nuovo contratto biennale con il Manchester City. Con il nuovo accordo, il catalano avrà trascorso più di un decennio come allenatore del City. Il periodo di Guardiola al City è costellato di successi. Finora ha vinto 18 trofei importanti, tra cui sei titoli di Premier League e una UEFA Champions League. Con la vittoria della Premier League la scorsa stagione, il City è diventato la prima squadra maschile nella storia del calcio inglese a vincere quattro titoli consecutivi nella massima serie. E la stagione precedente aveva visto Guardiola guidare il City alla magnifica tripletta di Premier League, Champions League e FA Cup, in quella che è stata la stagione più importante nei nostri 130 anni di storia. Sotto la sua guida, il City è diventato anche la prima squadra nella storia della Premier League a raggiungere i 100 punti in una singola stagione (2017/18) e la prima nel calcio inglese a vincere tutti e quattro i trofei nazionali (2018/19). Il suo record complessivo è notevole. In tutte le competizioni, ha vinto 353 delle 490 partite che ha supervisionato, il che gli ha dato una percentuale di vittorie eccezionale del 72%, con il City che ha segnato 1.200 gol durante quel periodo con una media di 2,45 gol a partita. Le 490 partite di Guardiola alla guida della squadra significano che solo Les McDowall, che ne ha gestite 587 tra il 1950 e il 1963, è davanti a Pep nella lista di tutti i tempi del Club con il maggior numero di partite gestite. Ora c’è la possibilità che Guardiola, l’allenatore più longevo della Premier League, superi il totale di McDowall prima della fine della prossima stagione, dato il nostro coinvolgimento nella Coppa del Mondo per Club FIFA di quest’estate negli Stati Uniti”.

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  • Champions League, poker dello Sporting al City di Guardiola

    Champions League, poker dello Sporting al City di Guardiola

    La partita valida per la Champions League tra Sporting – Manchester City si è conclusa con il risultato 4-1 in favore della squadra portoghese.

    Davvero una serataccia per i Citizen di Guardiola.

    Foden al 5′ porta in vantaggio gli Inglesi. Poi si è scatenato lo svedese Gyorkeres con una tripletta al 38′, e i due rigori al 49′ e all’ 81′. Inezzo anche la rete di Araujo al 47′.

    In classifica, i portoghesi balzano al secondo posto con dieci punti. City quinto con nove punti.

     

  • Manchester City, si lavora al rinnovo di Guardiola

    Manchester City, si lavora al rinnovo di Guardiola

    Il Manchester City in Premier League sta lavorando al rinnovo del contratto del tecnico Pep Guardiola.

    Il suo accordo scade a giugno, ora i Citizen stanno puntando ad un prolungamento fino al 2027. Le trattative sembrano già essere ad un buon punto per giungere ad un accordo definitivo.

  • Il City la vince in rimonta nel recupero contro i Wolves

    Il City la vince in rimonta nel recupero contro i Wolves

    Vittoria molto sofferta per il Manchester City che vince in rimonta nel recupero contro i Wolves. Padroni di casa che passano in vantaggio grazie al centro di Larsen, vengono raggiunti dalla rete di Gvardiol e nei minuti di recupero doccia fredda con il centro di Stones. City che si porta a 20 punti in classifica, mentre i Wolves restano ultimi con un solo punto.