Brighton e Manchester City si sfidano in un match valido per il recupero della 32ª giornata di Premier League.
Con i Ctizens che ormai campioni d’Inghilterra affrontano questa partita con Guardiola che manda in campo diversi non titolari, esattamente come nel match contro il Chelsea. Brighton di De Zerbi che invece ha bisogno di un solo punto per poter confermare la sua presenza nella prossima Europa League, traguardo storico per la formazione allenata dall’italiano.
Foden sblocca la partita con un facile tap-in, Enciso sigla l’1-1 con una splendida conclusione dalla distanza sotto l’incrocio dei pali,nel finale annullato un gol a Haaland.
De Zerbi scrive la storia portanto il Brighton in Europa League.
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Brighton -Manchester City De Zerbi vs Guardiola
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Man. City, Guardiola: “Pensiamo prima al Leeds e poi al Real Madrid”
Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Premier League contro il Leeds, ecco le sue dichiarazioni.
“In passato abbiamo sempre visto un impatto importante del nuovo allenatore sui giocatori, per almeno una o due partite. Con il Leeds il nuovo allenatore avrà un impatto enorme: non so come giocheranno, dovremo adattarci rapidamente. Quando non hai informazioni sull’avversario non devi concentrarti troppo su di lui quanto su te stesso. Ora c’è solo il Leeds, poi penseremo al Real Madrid. È davvero importante che tutta la nostra attenzione sia solo sulla partita di domani”.
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Cinque gol in un’ora e numeri da capogiro, Haaland un fenomeno che ha ancora tanto da far vedere…
Ha dell’incredibile quello a cui abbiamo assistito ieri sera nel match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Manchester City e Lipsia. Tra le fila dei Citizens è apparso un robot indistruttibile, che non conosce fatica e pietà, disintegrare fisicamente e moralmente una squadra che aveva meritato la qualificazione agli ottavi. L’incontro infatti è terminato con il risultato di 7-0 per gli inglesi, ma il punteggio dalle frequenze roboanti viene eclissato completamente dal pokerissimo del fenomeno norvegese.
Erling Haaland con le cinque reti messe a segno ieri ha raggiunto Messi e Luiz Adriano, unici detentori di questo primato nella storia della Champions. Il dato che fa ancora più spavento è che Pep Guardiola al 63′ lo ha richiamato in panchina, quindi il gigante in maglia nove ha avuto un’ora di gioco per fare quello che a ventidue anni non ha fatto mai nessuno prima d’ora. Inoltre c’è più di una similitudine con quanto fatto dalla Pulce nel 2012; infatti l’avversario era una squadra tedesca come ieri, il Bayer Leverkusen, e soprattutto come ieri sulla panchina a godersi lo spettacolo sedeva proprio mister Guardiola.
I gol contro il Lipsia segnati da Haaland sono il risultato di tanto lavoro a livello fisico, crescita nella partecipazione alla manovra e grande conoscenza del posizionamento all’interno dell’area di rigore misto all’opportunismo intrinseco alla natura del bomber. Quella che rispecchia tutti questi addendi, che generano la somma finale, è la seconda realizzazione. In quel caso si è visto un giovane vichingo nel suo habitat naturale, un campo di battaglia su cui cadeva nevischio a rendere il tutto ancora più epico, che prima va in pressione sul portiere avversario che rilancia male, dopo pochi secondi si fa trovare subito pronto sul rinvio di Akanji a fare la boa per De Bruyne e poi è pronto a ribadire in rete il pallone che torna indietro sulla traversa colpita dal belga.
A soli ventidue anni Haaland ha segnato 33 gol in 25 presenze in Champions League con le maglie di Salisburgo, Dortmund e City; in Premier League è a quota 28 gol in 26 partite vicino a battere il record di Alan Shearer di 34 gol in una sola stagione; nella sua carriera in totale ha segnato 246 gol in 305 partite tra club e nazionale. Questi sono numeri che vanno oltre i numeri, un rendimento da capogiro mai visto nella storia del calcio per un atleta che ha ancora tanto da mostrare.
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Guardiola: “De Zerbi sta facendo bene, il Napoli in questo momento è la più forte d’ Europa”
Il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola è entusiasta del passaggio del turno ai quarti di finale di Champions League, dopo il rotondo 7-0 sul Lipsia, grazie ad uno stratosferico Haland. L’allenatore spagnolo parla a tutto tondo esaltando il Napoli ed il tecnico De Zerbi del Brighton che sta facendo bene proprio nella Premier League.
Sui partenopei dice:
“Ho vissuto due anni belli in Italia e ho ancora tanti amici, specie a Brescia. Il Napoli forse in questo momento è la squadra più forte non solo d’Italia, ma anche d’Europa quest’anno in termini di gioco, è molto vicino all’Arsenal, poi sono tornate ad ottimi livelli anche Inter e Milan. E questo mi fa molto piacere”.
Sul tecnico del Brighton De Zerbi, Pep Guardiola afferma:
“E poi qui da noi nella Premier League abbiamo il tecnico De Zerbi nel Brighton che sta cambiando tante cose nel calcio inglese, facendo un calcio davvero eccellente e meraviglioso. Si diceva che qui in Inghilterra non si potesse fare, ma invece lo sto facendo ed alla grande. Tutte le cose belle che succedono all’Italia mi rendono felice. Allenare lì un giorno? Penso che ci verrò solo in vacanza…”.
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Man. City, Guardiola: “Grande rispetto del Lipsia”
Guardiola, tecnico del Manchester City, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di domani contro il Lipsia negli ottavi di finale di andata della Champions League,
Si inizia parlando delle assenze di De Bruyne e Laporte: “Sono malati, non so se saranno pronti per il weekend. Il primo non si sentiva bene subito dopo la partita contro il Nottingham Forest, il secondo invece ha accusato sintomi ieri. Il Lipsia sarà un avversario difficile, sappiamo che sono da molti anni una squadra di qualità, hanno schemi di gioco chiari, la fisicità del calcio tedesco e sono inarrestabili nella transizioni. Ho molto rispetto per loro, saranno due partite dure”.
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Guardiola se lascia il City può andare a Parigi
Josep Guardiola può lasciare a sorpresa il Manchester City a fine stagione, in caso di separazione dai Citizens il tecnico spagnolo può andare a Parigi e iniziare una nuova esperienza in Francia al PSG.
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Carabao Cup, a sorpresa Manchester City eliminato dal Southampton
Il Manchester City di Guardiola esce clamorosamente di scena dalla Carabao Cup, eliminato ai quarti di finale dal Southampton, che si impone 2-0 sulla squadra di Guardiola. Il clamoroso successo dei Saints matura già nel primo tempo con l’uno-due firmato nell’arco di 5 minuti da Mara e Djenepo, che indirizza e in definitiva sancisce il sorprendente risultato finale. Southampton che in semifinale troverà il Nottingham, che in capo ad un altro tiratissimo match piega il Wolverhampton ai rigori.
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Ufficiale: Guardiola rinnova con il Manchester City fino al 2025
Attraverso un comunicato sul proprio sito, il Manchester City annuncia il rinnovo di Josep Guardiola fino al 30 giugno 2025.
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Pep Guardiola rinnoverà fino al 2025 con il Manchester City
Pep Guardiola resterà sulla panchina del Manchester City anche nei prossimi anni, il tecnico spagnolo firmerà un nuovo contratto fino al 2025.
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Man. City, Guardiola esalta Haaland
Domani sera torna la Champions League anche per il Manchester City. Ospite dell’Etihad Stadium il Copenhagen reduce dal pareggio col Siviglia nell’ultimo turno della competizione. “Non è facile per nessuno fare punti in Andalusia – ha detto in conferenza stampa Pep Guardiola -. Il Siviglia ha fatto di tutto per batterli e non c’è riuscito. Il Copenhagen ha qualità: non giocano solo con la palla lunga sull’attaccante, ma hanno anche capacità e coraggio. Rispetto a quello che leggo sui media ho aspettative più umili sulla gara di domani. Ho molto rispetto per loro: non è un caso se lo scorso anno hanno vinto il titolo in Danimarca”.
Spazio, poi, all’uomo del momento in casa dei Citizens: Erling Haaland. “Alla sua età non c’è nessuno come lui – spiega l’allenatore catalano -. I numeri parlano da soli, ma noi siamo felici di averlo qui anche per tutte quelle cose che le statistiche non raccontano. Non è solo un attaccante che segna. Ha creato una buona alchimia con la squadra e tutto l’ambiente. Ha sempre un ottimo comportamento sia con lo staff che con i giovani dell’Academy. Tutte cose che arrivano dalla sua educazione”.
Infine un punto sugli infortunati: “Rodri si sente meglio, mentre Walker credo sia indisponibile per domani. Phillips? Penso e spero, sia per lui che per la Nazionale inglese, che possa essere in forma per il Mondiale”.