Tag: Hakimi

  • Hakimi il sacrificato, ma Lukaku è intoccabile

    Sembra essere ormai solo una questione di tempo Hakimi-Paris SG, l’esterno marocchino sarà il vero sacrificato dell’Inter, una cessione seppur dolorosa forse inevitabile. L’uomo su cui ruoterà attorno l’Inter del futuro è sempre lui, Romelu Lukaku, il centravanti belga è intoccabile nello scacchiere di Simone Inzaghi, il neo allenatore nerazzurro lo ha già chiamato per raccomandargli che sarà lui l’uomo centrale del progetto.

  • Hakimi: il mio futuro e’ all’Inter

    Attraverso un’intervista rilasciata a “La Repubblica”, Achraf Hakimi ha parlato del suo presente e futuro con la maglia dell’Inter. Ecco alcune sue dichiarazioni estratte: Il rapporto con Conte è bellissimo, è come un fratello maggiore ed è con noi in qualunque cosa accada, il suo bacio è stato un gesto bellissimo. Con l’eliminazione in Champions League ci siamo concentrati sul campionato , c’è il rammarico per l’eliminazione ma siamo forti, col tempo i nuovi ci siamo integrati al meglio e siamo un gruppo molto unito. Il mio modello è Marcelo, mi piace tutto di lui, l’immagine, la personalità è il suo tipo di gioco. Domani avremo una partita molto importante contro il Napoli, in passato mi hanno cercato avendo fatto molto bene a Dortmund, ma la squadra che mi attirava di più era l’Inter. Mi piace molto il nuovo logo, guarda al futuro che potremo costruire insieme. Il mio obiettivo e restare a lungo in questo club meraviglioso.

  • HAKIMI ” LA GENTE PARLA TANTO, CONTE MI AIUTA MOLTO”

    Il protagonista indiscusso della vittoria dell’ Inter contro il Bologna è stato sicuramente Hakimi, realizzando una splendida doppietta. Nel dopo partita il marocchino ha rilasciato alcune dichiarazioni, eccole: La gente parla sempre e tanto, io sono sempre lo stesso. Penso a lavorare ed aiutare la mia squadra, Conte mi aiuta molto, parla sempre con me e mi dice quello che vuole e dove posso migliorare. Piano piano spero di accontentarlo in tutto, in velocità a campo aperto riesco a rendere bene e far vedere le mie qualità, sto imparando la lingua italiana e mi sto abituando alle abitudini di questo paese.

  • INTER: SECONDO TAMPONE NEGATIVO PER HAKIMI; GIÀ PARTITO PER GENOA

    INTER: ALTRO TAMPONE NEGATIVO PER HAKIMI, GIÀ PARTITO PER GENOA.            Achraf Hakimi è risultato negativo al secondo tampone per il covid. Il terzino marocchino dopo la bella notizia si è aggregato in gruppo ed è già partito per Genoa, dove l’ Inter la affronterà oggi alle ore 18:00.

  • INTER: HAKIMI È RISULTATO NEGATIVO AL NUOVO TAMPONE!

    Clamorosa notizia in casa Inter!! Attraverso un comunicato ufficiale sul proprio sito l’Inter ha annunciato che Achraf Hakimi è risultato negativo all’ultimo tampone effettuato nella giornata di ieri. Oggi il giocatore sarà sottoposto a un ulteriore tampone di controllo per confermare la negatività.
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  • INTER: HAKIMI POSITIVO AL CORONAVIRUS

    Pochi minuti fa l’ Inter ha comunicato che Achraf Hakimi è risultato positivo al coronavirus in seguito all’ ultimo controllo. L’ esterno nerazzurro è asintomatico è seguirà le procedure previste dal protocollo sanitario. Una notizia non buona per Antonio Conte che dovrà rinunciare al terzino proprio in un momento importante della stagione.
     
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  • “INTER, ORA TESTA ALLA CHAMPIONS”

    “Un derby perso è perso, quindi brucia la sconfitta, fa male, da fastidio, e l’indomani si parte sempre con la sagra della critica: “Quello è scarso!”, “Come si fa a giocare così?”, “Ma un cambio di modulo?”, “Io avrei fatto giocare questo al posto di quell’altro”, e via dicendo, ci sta, fa parte del gioco del tifoso e della critica.
    A me personalmente l’Inter non è dispiaciuta, è chiaro che ha incontrato enormi difficoltà, soprattutto dietro, d’altronde quando ti trovi davanti un fenomeno come Ibra, con una difesa buona si, ma non la titolare, ci sta che soffri enormemente e puoi perdere, come è accaduto, la partita. Non a caso infatti anche un milanista ‘doc’ come il Dottor Galliani, che ha espresso ovviamente e giustamente la sua gioia per la vittoria in un derby, ha riconosciuto sportivamente, come alcune assenze per i neroazzurri abbiamo gravato e non poco sul risultato finale della gara.”
    E’ tempo dunque di lasciarsi alla spalle questa partita, perché c’è subito la possibilità del riscatto, si perché ritorna la Champions League, mercoledì sera sarà Inter contro i tedeschi del Borussia M’Gladbach. Il tecnico neroazzurro Antonio Conte, potrà contare di nuovo sui recuperati Bastoni, che potrà riprendere il suo ruolo in difesa, e Radja Nainggolan, pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista in mezzo al campo, e Stefano Sensi, assente nel derby a causa della squalifica rimediata nella gara di campionato contro la Lazio.
    L’Inter e mister Conte tornano quindi in Europa, in una gara tutt’altro che facile, ma con la voglia e la determinazione di fare bene in questa competizione, con la voglia di continuare quel percorso di crescita con la grinta e l’entusiasmo di sempre, ripartendo appunto da quei punti di forza che l’hanno contraddistinta nella scorsa stagione, il tecnico, la forza dei due attaccanti, il centrocampo arricchito dalla qualità e intensità di due mastini come Vidal e Nainggolan, la brillantezza e classe infinita di Hakimi e in quel bunker difensivo che ha fatto la differenza lo scorso anno.
    Inter metti da parte il campionato, c’è un mercoledì da leoni ad attenderti, cuore, grinta, voglia e testa per onorare al meglio la Champions.
     
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  • “INTER TUTTA CUORE, GRINTA, QUALITA’ E….CRESTA ALTA”

    “E’ terminata ieri sera alle 20’00 la sessione estiva di mercato, un mercato diverso, che si è dovuto adeguare probabilmente per la prima volta nella sua storia, ad una grave crisi economica che ha colpito e sta colpendo molti paesi europei e non solo”.
    L’indomani del mercato è sempre la giornata più bella, più eccitante, dove ci si riunisce fra amici, colleghi, e si tirano le somme, qual è stato il miglior colpo di mercato, chi si è rinforzato di più, chi no, chi aveva bisogno di questo, chi di quell’altro, mentre  per le società di calcio è tempo di valutazioni e bilanci, per esempio: “Che mercato è stato quello dell’Inter?”
    Sono convinto che l‘Inter, vista la situazione e le difficoltà generali, abbia fatto un ottimo mercato, il Dottor Marotta in stretta collaborazione con il tecnico Antonio Conte, ha lavorato in maniera intelligente e con la classe e la bravura che lo contraddistingue, ha condotto trattative esemplari, come l’acquisto di Hakimi, in un momento nel quale nessuno se lo sarebbe mai aspettato, ed il riscatto a “zero” di Alexis Sanchez. Acquisti mirati dunque per puntellare una rosa già forte, una rosa che ha visto la riconferma di Milan Skriniar, dato da molti per partente, ed invece rimasto per ritagliarsi un posto da protagonista in questa stagione, gli arrivi di Kolarov e Darmian, che porteranno tanta esperienza e qualità al tecnico neroazzurro.
    Il vero faro, il fulcro di tutto il mercato neroazzurro è stato sicuramente il centrocampo, che oltre al grande acquisto Arturo Vidal, fedelissimo del tecnico Conte, ha visto il riscatto di Stefano Sensi, il ritorno alla base del Ninja Nainggolan, giocatore che porterà altra quantità e qualità alla causa neroazzurra, il confermatissimo Barella e quelle di Gagliardini, Brozovic, oltre al giocatore più atteso, viste le grandissime qualità che ha, Eriksen. Le corsie laterali oltre al fenomenale colpo Hakimi, hanno visto un altro gradito ritorno, che è quello di Ivan Perisic, il croato si alternerà lungo l’out di sinistra con l’inglese Young. In attacco oltre ai due intoccabili, i preziosissimi Lukaku e Lautaro Martinez, e al riconfermatissimo Sanchez, i neroazzurri potranno puntare sul giovane Pinamonti.
    L’Inter ed Antonio Conte possono essere dunque soddisfatti da questo mercato, specialmente per quello che riguarda il centrocampo, punto nevralgico della passata stagione a causa dei numerosi infortuni, ma quest’anno il tecnico potrà puntare su un’ampia scelta e sotto tutti i punti di vista, cuore, grinta, quantità e tanta tanta qualità.
    Fine del mercato, ora testa ad un campionato che si preannuncia davvero elettrizzante.
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  • INTER, CHE FORZA LE NEW ENTRY!

    E’ un’Inter che piace, si piace e si diverte. La squadra di Conte che ha superato ieri, nel recupero della prima giornata, il Benevento di Filippo Inzaghi con il risultato di 5 a 2, ha dimostrato ottime cose sul piano del gioco, soprattutto centrocampo e attacco, 9 gol in due partite, meno bene la fase difensiva, 5 gol subiti in due gare.
    Il tecnico neroazzurro è apparso molto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, soprattutto per l’idea di calcio e gioco espressa, dove i nuovi giocatori sono entrati alla perfezione, integrati perfettamente nel progetto Inter. La gara di ieri ha evidenziato l’ottimo momento di forma del reparto offensivo neroazzurro, Lukaku, ieri doppietta, è andato in rete dopo appena 28 secondi ,su assist neanche a dirlo di un sempre più decisivo Hakimi, è apparso in ottimo momento di forma, per il belga infatti sono già 3 marcature in campionato, mentre il collega di reparto Lautaro Martinez, in gol anch’egli, è a quota 2.
    Il centrocampo, come detto, è stato il reparto che ha registrato le cose migliori, con un ottimo Gagliardini, che ha siglato un grandissimo gol, di un buon Sensi, ma de incorniciare su tutti sono le prestazioni di Arturo Vidal, sempre nel vivo della manovra, il cileno ha sorpreso tutti per come si è calato benissimo in questa nuova realtà, tanto da sembrare un veterano che gioca da molti anni con questa squadra, e Hakimi.
    “Cosa dire del marocchino? La prima cosa che risalta all’occhio è la sua incredibile velocità, progressione pazzesca, dribbling, tecnica, grande classe e soprattutto la sua qualità migliore, gli assist, 2 assist in due partite hanno regalato due reti al compagno di squadra Lukaku. La prestazione di ieri del fortissimo laterale neroazzurro è stata impreziosita ulteriormente dalla sua prima marcatura nel campionato italiano.”
    E’ un‘Inter dunque che si diverte, che è sicura dei propri mezzi, lo dimostrano sia i protagonisti che sono in campo, che quelli che entrano dalla panchina, cambiando l’ordine degli interpreti, il risultato non cambia, ne è consapevole il tecnico Antonio Conte, che sta come sempre facendo benissimo, tirando fuori il meglio dai propri ragazzi, soprattutto dai nuovi, che stanno dimostrando il loro grande valore.
     

  • INTER, “PAZZA” LA PRIMA!!!

    Si sa che la prima partita di campionato non è mai semplice, ma la partita di ieri sera fra l’Inter e la Fiorentina è stata qualcosa di pazzesco, un 4 a 3 pirotecnico per i neroazzurri proprio nel finale, quando tutto sembrava ormai perduto.
    Buona la prima o quasi, la squadra di Antonio Conte schierata con un 3-4-1-2 iniziale, ha sofferto fin dai primi minuti la pressione e le ripartenze viola, tanto da andare sotto dopo appena 3 minuti con un gol di Kouame. I neroazzurri hanno sofferto soprattutto in difesa, dove l’assenza di De Vrij si è fatta sentire e non poco, D’Ambrosio, Bastoni e Kolarov alla prima gara insieme hanno incontrato difficoltà soprattutto nella velocità dello stesso Kouame, Chiesa, Castrovilli e di un monumentale Ribéry. Gli uomini di Conte hanno raggiunto il pareggio nel finale di primo tempo con un bellissimo gol di Lautaro Martinez, ed è stato sempre l’argentino poi nella ripresa a propiziare con un’azione personale, l’autorete di Ceccherini. La Fiorentina non molla, anzi, raggiunge prima il pareggio con Castrovilli, e poi si porta in vantaggio con Chiesa.
    La svolta della gara neroazzurra è arrivata proprio nel finale, soprattutto grazie alla panchina, su tutti gli ingressi di Sensi che ha preso il posto di un opaco Eriksen, di Vidal che ha portato entusiasmo, Sanchez autore di due giocate decisive, ma soprattutto di Hakimi, giocatore che conferma da subito le sue enormi qualità, bellissima l’azione del pareggio neroazzurro che vede protagonista Sanchez che pesca in area proprio il marocchino che di prima intenzione serve al centro Lukaku, che sigla il 3-3. Il finale vede ancora protagonista il cileno che inventa un assist decisivo per il colpo di testa di D’Ambrosio che sigla il 4 a 3 finale per i neroazzurri.
    Buona la prima dunque, anche se con qualche difficoltà, il mister Conte si è detto soddisfatto della prova dei suoi calciatori, soprattutto per la voglia dimostrata  e la determinazione di non voler mollare fino alla fine. Il tecnico leccese sa benissimo che le cinque sostituzioni avendo un rosa più ampia, potranno giovare alla causa neroazzurra, e magari qualche aiuto potrà arrivare anche dal finale di mercato, ma intanto l’Inter può godersi il primo successo.