Tag: Inghilterra

  • Qualificazioni mondiali, l’Inghilterra vince 4-0 in Ungheria

    Qualificazioni mondiali, l’Inghilterra vince 4-0 in Ungheria

    Ungheria Inghilterra la partita valida per il Gruppo I per le qualificazioni ai mondiali di Qatar 2022 e’ terminata con il punteggio di 0-4 in favore degli inglesi.

    L’Inghilterra vince dunque con un rotondo 4-0 al Puskas Arena di Budapest, tutti i gol degli inglesi arrivano nel secondo tempo al 55′ Sterling, al 63′ Kane, al 69′ Maguire e all’87’ Rice. Con questo successo nel Gruppo I gli uomini di Southgate comandano in maniera chiara il girone con 12 punti, davanti a Polonia 7, Ungheria 7, Albania 6, Andora 3, San Marino 0.

  • Inghilterra, la grande amarezza di Harry Kane: “Perdere così è bruttissimo”

    Inghilterra, la grande amarezza di Harry Kane: “Perdere così è bruttissimo”

    C’è grande delusione nell’Inghilterra dopo la finale persa in casa ai rigori contro l’Italia. Un’amarezza che si intuisce nelle parole di Harry Kane, intervistato dalla BBC dopo la sconfitta contro gli azzurri nella finale di Euro 2020: “Non avremmo potuto fare di più. Perdere ai rigori è la sensazione peggiore del mondo, ma abbiamo fatto un gran torneo e dobbiamo uscirne a testa alta. Farà male per un po’, ma siamo sulla strada giusta”. Il centravanti del Tottenham ha poi aggiunto: “Abbiamo giocato contro una grande squadra. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi, anche se a volte abbassavamo troppo le linee. Loro hanno tenuto molto la palla, sembravamo avere la partita sotto controllo, ma non hanno creato molte occasioni da gol. Nei tempi supplementari siamo cresciuti un po’ e abbiamo avuto delle buone occasioni. I rigori sono rigori. I ragazzi hanno dato il massimo, semplicemente non era la nostra serata”.

  • Inghilterra, la delusione del Ct Southgate: “Siamo devastati. Non ho parole”

    Inghilterra, la delusione del Ct Southgate: “Siamo devastati. Non ho parole”

  • L’Italia è Campione d’Europa; battuta l’Inghilterra ai calci di rigore

    L’Italia è Campione d’Europa; battuta l’Inghilterra ai calci di rigore

    L’impresa è arrivata, l’Italia è Campione d’Europa per la seconda volta nella sua storia. Battuta l’Inghilterra ai calci di rigore grazie ad uno strepitoso Donnarumma. Tempo regolamentare che si era chiuso sull’1-1 grazie alla rete al secondo minuto del primo tempo di Shaw che aveva portato avanti gli inglese e Bonucci che al 67esimo minuto ha trovato il pareggio. Supplementari che non sbloccano il match andando così alla lotteria dei calci di rigore, dove per gli inglesi hanno sbagliato Sancho, Saka e Rashford, mentre per gli azzurri penalty falliti da Belotti e Jorginho. Finisce così 4-3 per l’Italia che può iniziare i festeggiamenti e dare una gioia immensa alla propria popolazione.

  • Formazioni Ufficiali: Italia-Inghilterra

    Formazioni Ufficiali: Italia-Inghilterra

    Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Insigne, Immobile, Chiesa.

    A disp.: Sirigu, Meret, Locatelli, Belotti, Berardi, Pessina, Acerbi, Cristante, Bernardeschi, Bastoni, Florenzi, Toloi. Ct: Mancini.

    Inghilterra (3-4-2-1): Pickford; Walker, Maguire, Stones; Trippier, Phillips, Rice, Shaw; Mount, Sterling; Kane.

    A disp.: Ramsdale, Johnstone, Grealish, Henderson, Rashford, Mings, Coady, Sancho, Calvert-Lewin, James, Saka, Bellingham. Ct: Southgate

  • Vai Italia! Forza azzurri, tutti uniti verso l’ultimo passo

    Il grande giorno è finalmente arrivato, oggi è il giorno della finale tra Italia e Inghilterra, si giocherà all’interno della mura di Wembley, uno degli stadi più belli del mondo e più affascinanti del Regno Unito. i tifosi inglesi saranno in tantissimi ma anche i nostri saranno numerosi perché ora Londra è una città che si colora pure di azzurro, Berrettini in finale a Wimbledon staccato solo 18 km da Wembley dove stasera l’Italia proverà a salire sul tetto d’Europa 53 anni dopo l’unico trionfo nel 1968. Italia-Inghilterra sarà una partita tra due nazionali che hanno meritato di arrivare fin qui, due squadre molto complete e coperte dagli undici titolari alla panchina, è ovvio che bisognerà anche soffrire e non solo attaccare perché la qualità degli inglesi è tanta ma l’Italia affronterà la partita nella maniera giusta. Prepariamoci a vivere un’altra notte magica con la speranza di poter festeggiare, allo stadio, a casa insieme alle proprie famiglie  o con gli amici al bar o nelle piazze munite di Maxi-Schermi. Tutti insieme a tifare appassionatamente e dire forza Italia!

    Le probabili formazioni di Italia-Inghilterra:

    ITALIA (4-3-3) probabile formazione: Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. Ct. Mancini

    INGHILTERRA (4-2-3-1) probabile formazione: Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Phillips, Rice; Saka, Mount, Sterling; Kane. Ct. Southgate

  • Inghilterra, Kane: “Se vinceremo saremo ricordati per sempre”

    Inghilterra, Kane: “Se vinceremo saremo ricordati per sempre”

    L’attaccante e capitano dell’Inghilterra Harry Kane è intervenuto ai microfoni dell’ UEFA per analizzare la finale degli Europei contro l’Italia che si giocherà domani sera: “Nel 1966 la nostra nazionale ha vinto la Coppa del Mondo ed è stato un risultato straordinario per la squadra e per il nostro Paese. Ora possiamo scrivere di nuovo la storia, nemmeno i nostri genitori hanno mai visto l’Inghilterra in finale. Se riusciremo a vincere saremo ricordati per il resto della nostra vita”.

  • Le parole di Chiellini e Mancini alla vigilia di Italia-Inghilterra

    Terminata la conferenza stampa di Giorgio Chiellini e il commissario tecnico Roberto Mancini alla vigilia della finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra, queste le loro dichiarazioni:

    Mancini: “Dobbiamo solo pensare a giocare bene e fare la nostra partita. L’Inghilterra ha tanti giocatori anche in panchina fortissimi ma anche noi lo siamo. Sterling è velocissimo, bisognerà fare attenzione. Davanti sono tutti bravi e con grandi qualità di velocità e tecnica. Dobbiamo essere tranquilli sapendo che sarà una partita difficile per tante motivazioni e essere concentrati sul nostro gioco”.

     

    Chiellini: “Fortuna incredibile giocare partite così, il mio compito è sdrammatizzare la tensione. Siamo consapevoli dell’importanza, per cui bisogna fare da pompieri verso questo turbinio di emozioni che ci accompagna. Bisogna godersela con quell’ingrediente che ripeto sempre: spensieratezza e un pizzico di follia”

  • Italia-Inghilterra, la coppia Bizzotto-Serra farà la telecronaca della finale

    Italia-Inghilterra, la coppia Bizzotto-Serra farà la telecronaca della finale

    La RAI è costretta ad un cambio di programma, dopo la positività al Coronavirus di tre componenti della comitiva dei giornalisti al seguito della Nazionale italiana di calcio, tra i positivi al Covid19 c’era anche Alberto Rimedio, telecronista di tutte le partite degli azzurri. A sostituirlo per la RAI  avremo la coppia composta da Stefano Bizzotto e Katia Serra che dunque saranno i telecronisti Rai per la finale degli Europei Italia-Inghilterra in programma nella serata di domani domenica 11 luglio, alle ore 21:00 che si svolgerà allo stadio Wembley di Londra.

  • Europei e Copa America, i destini di quattro popoli da decidere in poche ore

    Europei e Copa America, i destini di quattro popoli da decidere in poche ore

    Molti dicono che il calcio è uno sport, il più popolare di tutti gli altri, ma si tratta di una definizione incompleta. Si perché allo sforzo fisico ed alla prestazione dei protagonisti in campo si unisce la passione, la tradizione e la storia di interi territori, specialmente quando si parla di nazionali. Molti dicono che il calcio è un gioco, ma anche questo non è del tutto vero e sicuramente non è quello che gira in queste ore nelle teste di Mancini, Southgate, Scaloni e Tite. Tutti questi quattro tecnici sono accomunati dallo stesso destino intrecciato con quello delle loro origini e quelle di milioni e milioni di persone. Perché domenica dalla notte, con la finale di Copa America tra Argentina e Brasile, fino a tarda sera, con la finale degli Europei tra la nostra Italia e l’Inghilterra, andranno in scena due gare estremamente ricche di contenuti, di spunti e di legami sentiti e stretti, avvinghiati all’identità territoriale.

    Infatti partiamo proprio dall’inizio, dalle origini del calcio tanto discusse ed al centro di continue lotte. Perché se è vero che questo sport è effettivamente nato in Inghilterra nel 1848, è anche da considerare che senza il ruolo fondamentale delle spiagge sudamericane di Argentina e Brasile ed i quartieri popolari italiani probabilmente non avrebbe avuto il successo dimostrato. Guardando a questi quasi due secoli di Fùtbol, le quattro Nazionali impegnate nelle gare di domani sono state, anche per motivi extracalcistici, le protagoniste assolute dello sviluppo e della crescita di questo sport, con scontri e vittorie a livello continentale e mondiale, basta pensare che è pari a 12 la somma dei Mondiali vinti da queste quattro selezioni. L’Italia e l’Inghilterra si sono già sfidate in molte gare di qualificazione ed in due scontri agli Europei, nel ’90 nel match deciso dal penalty di Totó Schillaci e nel 2012 con la vittoria ai rigori grazie anche al cucchiaio di Pirlo, due risultati che sorridono agli Azzurri. Ma questa finale è un’altra storia, si giocherà in un Wembley gremito, tempio del calcio inglese e non solo, davanti a tante personalità pubbliche, davanti alla famiglia regale ed al Presidente della Repubblica Mattarella, in un confronto pacifico tra Monarchia e Democrazia, nel quale se gli inglesi si affideranno a God (save) ed alla (the) Queen, gli italiani per trionfare dovranno stringersi ed unirsi ancora di più che durante l’Inno di Mameli. Tantissimi gli scontri anche tra le due rivali storiche del calcio sudamericano, di fatti Argentina-Brasile riporta alla mente la lotta tra due filosofie di calcio simili ma anche tanto differenti e sempre in contrasto per stabilire la supremazia, nonché all’eterna sfida tra le due leggende Maradona e Pelè, strettamente legate ai destini di queste due finali. Due match che potrebbero significare il secondo titolo europeo dopo quello del ’68 per gli Azzurri, mentre la prima vittoria per i Tre Leoni agli Europei dopo il Mondiale del ’66; dall’altra parte del mondo l’Albiceleste contro la Seleção vuol dire Messi contro Neymar, i due ex compagni di squadra al Barcellona ed ora capitani delle rispettive selezioni si affronteranno per portare i propri popoli sul tetto del Sudamerica. La Seleccìon vuole il suo 15esimo titolo a tutti i costi e vuole soprattutto regalare così alla sua Pulce il primo trofeo con la maglia della Nazionale, dall’altro lato i verdeoro vogliono agguantare la decima Copa America sotto la guida del loro fenomeno-arringapopolo O’Ney.

    Insomma tanti intrecci in queste due finali tra calcio, storia e tradizioni di popoli, obiettivi e soddisfazioni dei protagonisti in campo, gioia eterna ed estrema disperazione. Vittoria che vorrebbe anche dire felicità, riscatto, motivo di festa dopo due anni ricchi purtroppo di paura e inquietudine, a dimostrazione un’ennesima volta, se ce ne fosse ancora bisogno, del fatto che il calcio non è solo e semplicemente uno sport…

    (Argentina – Brasile in onda domenica 11 luglio alle 02:00 su SkySport; Italia – Inghilterra in onda domenica 11 luglio alle ore 21:00 su RAI 1 e su SkySport.)