Juventus, 4-2-3-1: Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Locatelli, Rabiot; Cuadrado, Dybala, Morata; Vlahovic.
Inter, 3-5-2: Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Martinez, Dzeko.
Juventus, 4-2-3-1: Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Locatelli, Rabiot; Cuadrado, Dybala, Morata; Vlahovic.
Inter, 3-5-2: Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Martinez, Dzeko.
Arriva in estate dall’Inter in prestito, Dalbert si è ritagliato un posto importante nel Cagliari. Tanto che la dirigenza sarda a breve si siederà con l’Inter per trattare il riscatto del giocatore. Il Cagliari ha il diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro, ma si chiederà alla dirigenza nerazzurra un piccolo sconto. C’è fiducia che alla fine la quadra giusta si ritroverà con l’Inter pronta ad incassare per un giocatore fuori dal progetto da qualche stagione. Si attendono aggiornamenti.
Una partita importantissima per l’Inter. E’ il derby d’Italia a Torino contro la Juventus. Simone Inzaghi recupera pezzi pesanti per la sfida dello Stadium. Ecco conferenza stampa: Buon pomeriggio mister, che derby d’Italia dobbiamo aspettarci e come l’avete preparata? – “Sarà una partita molto importante, non poteva esserci gara migliore in questo momento per dare un segnale forte”. Brozovic è disponibile? – “Tutti sappiamo dell’importanza di Marcelo, ci è mancato, ha lavorato abbastanza bene. Oggi farà intero allenamento come de Vrij, poi vedremo. Sarebbe un recupero importante”. C’è stata una flessione, ma oggi che consapevolezza sente nei suoi giocatori in vista di una partita tanto importante? – “Siamo al completo da soli due giorni, ieri ci siamo allenati bene, serve rabbia, ma anche carattere. Sappiamo che nelle ultime sette partite abbiamo perso punti e risultati, più che prestazioni. Domani dobbiamo fare una grande partita, di personalità e carattere, contro un avversario di grandissimo valore e in uno stadio difficile”. Come si è spiegato questo declino? – “Tutte le squadre di vertice hanno avuto questi momenti, il nostro è coinciso in mezzo al Liverpool, con il derby perso. A inizio anno, per questa classifica, per gli ottavi di Champions, la vittoria in Supercoppa, avrei messo la firma. Questo ci avevano chiesto dalla proprietà”. Cosa si aspetta lei da domani? – “Il risultato perché le prestazioni non sono mai mancate secondo me. I dati ci dicono che creiamo tanto, nonostante i sette punti in sette partite di campionato. Abbiamo voglia di fare risultato, ma saranno tutte finali con quella di domani la più impegnativa”. Il risultato peserà anche sul suo futuro? – “E’ il derby d’Italia, andremo a fare una grandissima partita che incide molto, ma ce ne saranno altre”. Come ha preso le critiche delle ultime settimane? – “Penso che le critiche fanno parte del nostro mestiere e vanno accettato. So distinguere quelle costruttive che aiutano a crescere e maturare, da quelle costruite ad arte che non prendo in considerazione”. Che pensa del percorso della Juventus, visto anche i precedenti in stagione? – “Al di là dello scudetto vinto, ci siamo già incontrati in Supercoppa, all’andata a parte il rigore nel finale stavamo vincendo. Sappiamo che incontriamo una squadra in ottimo momento, nonostante l’eliminazione con il Villarreal in Champions. E’ dove deve stare”. Cuadrado ha segnato 5 volte all’Inter, Vlahovic si è già fatto sentire: come li bloccherete? – “A gennaio anche con Zakaria hanno investito tanto e si sono migliorati, ma erano già una grandissima squadra prima con Morata, Dybala e Kean. Tutti da attenzionare molto bene”. Come si può non ripetere gli errori visto con Torino e Fiorentina? – “Nei secondi tempi abbiamo giocato bene, approcciando però male. Domani sarà determinante l’approccio”. L’anno scorso Conte lasciò di fronte alle difficoltà, lei che scelta farebbe? – “Gli allenatori dipendono dai risultati, io sono contentissimo della scelta fatta a giugno. Sapevo che ereditavo una squadra campione d’Italia, ma che aveva appena perso due grandissimi giocatori. Conte giustamente ha alzato le pretese di tutti, noi siamo in piena corsa su tutto anche se le critiche sono normali. Ci saranno sempre”. Quali sono le condizioni di Barella? – “In questi giorni ha lavorato molto bene, come Bastoni, Vidal e Sanchez che hanno ricevuto forti delusioni in nazionale e dovranno essere bravi a lasciarsele alle spalle”. Che cosa ha pensato quando Allegri ha dato l’Inter ancora come favorita per lo scudetto? – “Ha espresso un’opinione, c’è grande rispetto reciproco e ognuno esprime le proprie idee”. Sa come si batte la Juventus… – “L’importanza della partita ti carica sicuramente, abbiamo trascorsi recenti e sappiamo che giocheremo in trasferta, dopo le due ottime gare stagionali a San Siro. Abbiamo l’obbligo di fare la vera Inter”. I centrocampisti ultimamente non hanno accompagnato la manovra come al solito. Cosa si aspetta da loro domani? – “In realtà l’indice di pericolosità non è mai cambiato, è un momento così. Lavoriamo sui nostri difetti per migliorarci, a partire da domani”.
Attraverso un comunicato ufficiale, l’Inter ha annunciato il rinnovo del contratto del portiere classe 2003 William Rovida. Il portiere titolare della primavera nerazzurra ha firmato fino al 30 giugno 2025.
Si è svolto il Cda dell’Inter: “Perdite più che dimezzate e ricavi in crescita”. Apre così il focus sul Consiglio d’Amministrazione svoltosi in casa Inter. Il tema è stato l’approvazione dei conti dell’ultima semestrale: “Hanno partecipato il presidente Steven Zhang e i due amministratori delegati Beppe Marotta e Alessandro Antonello. Hanno contribuito ad aumentare le entrate i nuovi accordi con gli sponsor di maglia (Socios.com, Lenovo e DigitalBits) che portano in dote 35 milioni in questa annata, a salire fino a 40 nelle prossime stagioni. Ovviamente ha inciso anche il ritorno del pubblico allo stadio, una rinuncia particolarmente pesante per l’Inter nel campionato e mezzo a porte chiuse con la pandemia, visto che il club nerazzurro aveva la media spettatori più alta della Serie A (62.000 presenze a partita). Gli incassi da botteghino potranno portare ulteriore sollievo nella seconda metà dell’esercizio in corso grazie al ritorno al 100% della capienza. Per l’Inter è essenziale registrare questi segnali positivi dopo il maxi-passivo di 245,6 milioni del bilancio 2020-21 (record negativo di sempre in Italia). Secondo queste proiezioni, il prossimo rosso potrebbe tornare ad avvicinarsi ai 100 milioni. Sempre pesante, ma non come l’ultima voragine.”
Buone notizie in casa Inter, Lautaro Martinez è tornato a essere negativo dal Covid-19 e quindi recuperabile per l’Inter in campionato contro la sfida alla Juventus.
Con il rinnovo arrivato nella giornata di oggi, Marcelo Brozovic ha espresso i suoi sentimenti e pensieri. Ecco i suoi estratti: Sono molto contento di aver prolungato il mio contratto con l’Inter, volevo fortemente questo rinnovo e la società lo sapeva. Non ho voluto mai parlare con un’altra società per rispetto verso i tifosi e per l’Inter. Ringrazio davvero la società e ripeto sono davvero felice. Ho sempre detto ai miei agenti che non avrei voluto parlare con nessuno a meno che la società non avrebbe potuto rinnovarmi il contratto. Sono molto orgoglioso di far parte della storia di questo club, sono in un gruppo fantastico, mi trovo bene con il mister ed i compagni. Difenderò ancora a lungo questi colori e ne sono orgoglioso.
Adesso è arrivato anche l’annuncio ufficiale, Marcelo Brozovic ha rinnovato con l’Inter. Il centrocampista croato classe 92 arrivato a Milano nel 2015 e beniamino dei tifosi continuerà così ad essere un perno fondamentale della squadra ancora per molti anni. Il giocatore ha firmato fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio da 6 milioni di euro a stagione più bonus.
Premiato per il terzo anno consecutivo come miglior giocatore slovacco, Milan Skriniar ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo al suo futuro esprimendo la volontà di restare all’Inter e rinnovare presto il suo contratto. Ecco alcuni suoi estratti: penso che rimarrò all’Inter, ho un contratto fino al 2023 e credo che la dirigenza mi offrirà il nuovo contratto. Penso che siano soddisfatti del mio lavoro e resterò nerazzurro. La società offrirà al giocatore un prolungamento fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio di 4,5 milioni di euro a stagione più bonus. Nell’arco di poche settimane arriverà la fumata bianca.
A fine stagione le strade tra Florian Grillitsch e l’Hoffenheim si separeranno. Il centrocampista austriaco classe 95 non ha rinnovato il contratto che scade a giugno. Il suo futuro potrebbe essere in Italia, dove Roma e soprattutto l’Inter hanno chiesto informazioni al suo agente. Proprio i nerazzurri starebbero valutando il suo profilo per inserirlo nella rosa come vice Brozovic. Nei prossimi giorni si attendono sviluppi, ma l’opzione Italia per il giocatore è molto alta.