La finale di Supercoppa italiana tra Inter e Juventus si giochera’ regolarmente mercoledì 12 gennaio a Milano: il Consiglio della Lega di serie A ha infatti appena deciso di non concedere alle due società il rinvio richiesto per la situazione del Covid19 in evoluzione continua con l’aumento dei contagi. I sei consiglieri hanno preso la loro decisione all’unanimità.
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Inter, D’ Ambrosio vuole rimanere
Danilo D’Ambrosio, difensore dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport: “Attaccamento alla maglia: o ce l’hai di tuo o ti viene giocando. E poi posso dire di essere sempre stato un professionista serio. Il mio contratto scadeva e, causa Covid, c’era incertezza attorno. Era indelicato pure parlare di rinnovo. In quel momento due club mi hanno fatto offerte importanti, ma io ho aspettato fino all’ultimo che l’Inter si rialzasse e ho scelto di abbassarmi l’ingaggio perché questi colori sono la mia priorità. Il mio sogno è chiudere la carriera qua”.
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Dalbert verso il ritorno in Brasile, contatti con il Flamengo
Il terzino brasiliano Henrique Dalbert classe 1993 dopo aver vestito le due maglie di Cagliari, Inter e Fiorentina dal suo arrivo in Italia nel 2017 può ora fare ritorno in patria, infatti il giocatore attualmente del Cagliari ma di proprietà ancora dei nerazzurri è vicino a lasciare la nostra Serie A per tornare in Brasile al Flamengo con cui ci sono già dei contatti in stato avanzato.
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Inter, sempre vive le piste Digne e Kostic
Il prescelto da parte dell’Inter per il ruolo di vice-Perisic resta ancora Lucas Digne. Per capire se la pista dell’ex Roma sarà percorribile i nerazzurri devono aspettare una risposta da parte dell’Everton alla richiesta di prestito con diritto di riscatto. Digne è fuori dai piani di Rafa Benitez il quale però vorrebbe qualcosa in più rispetto al semplice diritto di riscatto. Per questo motivo Marotta e Ausilio guardano anche altre piste: il dossier Filip Kostic non è mai stato chiuso. Per la prossima stagione ci sono buone possibilità di vederlo a San Siro, ma chissà che non si decida di accorciare i tempi. Anche perché, per il quotidiano, si sarebbe aperto un piccolo spiraglio per quanto riguarda il prestito, magari oneroso, con riscatto fissato per la prossima estate a circa 10 milioni complessivi.
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Tolisso in uscita dal Bay. Monaco c’è l’interesse anche di Juve e Inter
Corentin Tolisso resta in uscita dal Bayern Monaco. E, secondo la Bild, il centrocampista francese continua a piacere molto in Italia a Juventus, Inter e Roma, oltre che ad Atletico e Real Madrid. In casa bavarese, si legge, sono ben disposti ad intavolare una trattativa per la sua cessione soprattutto considerando il fatto che il giocatore non ha intenzione di rinnovare il contratto col club e quindi in estate partirà a zero. Per monetizzare, anche solo parzialmente, dal suo cartellino il Bayern sta così cercando acquirenti per l’inverno. Ma al momento offerte vere e proprie non ne sono arrivate.
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Tre positivi in casa Inter, mister Inzaghi perde un top
Sul sito ufficiale dell’Inter è apparsa una nota dove si comunica che i calciatori Edin Dzeko, Martín Satriano ed Alex Cordaz sono risultati positivi al Covid 19. Grave perdita per Simone Inzaghi, soprattutto quella del centravanti bosniaco a rischio per il rientro in campo del 6 gennaio.
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Nuova destinazione per Satriano, piace ad un club di Premiership
Il giovane attaccante nerazzurro Martín Satriano potrebbe partire nell’ormai sempre più prossima sessione di calciomercato invernale. Infatti l’uruguaiano classe 2001 avrebbe il desiderio di giocare in maniera costante per questa seconda parte di stagione ed all’Inter la rotazione degli altri quattro centravanti non gli consente di accumulare minuti. Ecco che nelle ultime ore si sono fatti avanti alcuni club della Premiership, su tutti però in questo momento è il Nottingham Forrest che ha chiesto maggiori informazioni e ha già un accordo di massima con il calciatore. Restano da limare le cifre e la modalità del prestito con la dirigenza interista, ma già nei prossimi giorni si potrebbe arrivare all’intesa definitiva per il passaggio di Satriano in Inghilterra.
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Finale di Supercoppa italiana Inter-Juventus verso il rinvio
La Supercoppa Italiana in programma a San Siro fra Inter e Juventus il prossimo mercoledì 12 gennaio 2022 potrebbe essere posticipata. Lo riferiscono diverse fonti di informazione che spiegano come l’idea sia nata dalla volontà di avere allo stadio il maggior numero possibile di tifosi. Viste le nuove limitazioni per la crescita dei contagi di Covid19 che impongono il 50% della capienza complessiva, il match potrebbe essere rimandato a fine stagione quando la curva dei contagi potrebbe essere diminuita e gli accessi allo stadio tornati ad una soglia superiore, al 75% come pochi giorni fa o addirittura al 100%, come si vociferava nelle settimane passate.
L’idea, secondo quanto raccolto troverebbe anche il consenso sia dell’Inter che della Juventus, mentre la Lega Calcio non si è ancora pronunciata in merito. Una decisione è comunque attesa a stretto giro di posta.
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Lukaku torna a parlare del suo rapporto con Tuchel e dell’addio all’Inter
Romelu Lukaku ha parlato in un’intervista concessa a SkySport del suo attuale momento di forma al Chelsea, del rapporto con Tuchel e del suo addio improvviso all’Inter questa estate. Ecco che vi riportiamo di seguito le parole del centravanti belga.
“Fisicamente sto bene, ancora meglio di prima. Dopo due anni in Italia, in cui ho lavorato tantissimo all’Inter con preparatori e nutrizionista, fisicamente sto bene. Non sono però contento della situazione, questo è normale. Penso che il mister abbia scelto di giocare con un altro modulo, io devo solo non mollare e continuare a lavorare ed essere professionista. Non sono contento per la situazione, ma sono un lavoratore e non devo mollare.”
“È passato di tutto. Penso che tutto quello che è successo non doveva succedere così. Come ho lasciato l’Inter, come ho comunicato con i tifosi, questo mi dà fastidio perché non è il momento giusto adesso, ma anche quando sono andato via non era il momento giusto. Adesso penso che sia giusto parlare perché ho sempre detto che ho l’Inter nel cuore, tornerò a giocare di là, lo spero veramente. Sono innamorato dell’Italia, questo giustamente è il momento di parlare e di far sapere alla gente cosa è successo veramente senza parlare male delle persone perché io non sono così.”
“Per prima cosa voglio dire un grande scusa ai tifosi dell’Inter perché penso che la maniera in cui me ne sono andato sarebbe dovuta essere diversa. Io dovevo parlare prima con voi, perché le cose che voi avete fatto per me, per la mia famiglia, per mia madre, per mio figlio, sono cose che rimangono per me nella vita. Io spero davvero nel profondo del mio cuore di tornare all’Inter, non alla fine della mia carriera, ma a un livello ancora buono per sperare di vincere di più.”
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Inter, alla ripresa degli allenamenti Dzeko mandato a casa per precauzione
Dopo le feste natalizie, l’Inter si è ritrovata alla Pinetina per la ripresa degli allenamenti. Secondo quanto viene riportato però, Edin Dzeko per precauzione è stato mandato a casa il bosniaco Edin Dzeko è stato colpito dal raffreddore.