Tag: Inter

  • Formazioni ufficiali: Inter-Torino

    Formazioni ufficiali: Inter-Torino

    Ecco le formazioni ufficiali di Inter-Torino con calcio d’inizio alle ore 18:30

    INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All.: Inzaghi.

    TORINO (3-4-3): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Buongiorno; Singo, Lukic, Pobega, Aina; Brekalo, Sanabria, Pjaca. All.: Juric.

  • Primavera1: l’Inter torna alla vittoria; 3-1 sul Torino

    Primavera1: l’Inter torna alla vittoria; 3-1 sul Torino

    Torna al successo l’Inter nella 14esima giornata di campionato primavera. A farne le spese il Torino che perde per 3-1. Nerazzurri molto intraprendenti fin dall’inizio andando avanti di due reti grazie ai gol di Abiuso e Casadei, mentre sempre nel primo tempo Akhalaia riapre il match per i granata. Nella ripresa i nerazzurri chiudono la pratica con il gol di Jurgens. Tre punti che portano l’Inter al quinto posto in classifica con 22 punti, mentre il Torino resta terzo con 24 punti.

  • Plusvalenze, indagine presso la sede dell’Inter

    Plusvalenze, indagine presso la sede dell’Inter

    La procura di Milano, dietro disposizione della procura, ha acquisito documenti presso le sedi dell’Inter e della Lega di Serie A. A renderlo noto è il procuratore Targetti, mentre in un comunicato della stessa procura sottolinea come le attività “sono dirette ad acquisire documentazione relativa alle cessioni da parte dell’Inter dei diritti pluriennali sulle prestazioni di taluni calciatori relativamente agli esercizi 2017/2018 e 2018/2019 al fine di verificare la regolarità della contabilizzazione delle relative plusvalenze”. L’indagine è contro ignoti, ma l’ipotesi di reato è di falso in bilancio. Inizialmente l’indagine riguardava anche il Milan, ma non sono emerse ipotesi di irregolarità nei primi accertamenti.

  • L’Inter è campione d’Inverno

    L’Inter è campione d’Inverno

    L’Inter è campione d’Inverno con una giornata di anticipo, i nerazzurri chiudono in testa il girone di andata momentaneamente a +4 dal Napoli e Milan a pari punti in classifica con 39 punti. La vittoria del Napoli sorride ai nerazzurri che ora allungano, prove di fuga per la squadra di Simone Inzaghi.

  • Primavera1: il Lecce batte l’Inter 2-1

    Primavera1: il Lecce batte l’Inter 2-1

    Sconfitta a sorpresa dell’Inter che nella 13esima giornata di campionato primavera perde sul campo del Lecce per 2-1. Partita giocata male dai nerazzurri che chiudono il primo tempo sotto di due reti grazie alle marcature di Salomaa e Vulturar. Nella ripresa la musica non cambia e i padroni di casa sfiorano più volte la terza rete, mentre nel finale arriva la reazione tardiva dell’Inter che trova la rete con Iliev. Tre punti che portano il Lecce al 16esimo posto in classifica con 13 punti, mentre l’Inter resta settima con 19 punti.

  • Manita dell’Inter sulla Salernitana

    Manita dell’Inter sulla Salernitana

    Continua il periodo d’oro dell’Inter che intavola la sesta vittoria consecutiva. A farne le spese una Salernitana troppo inferiore tecnicamente che subisce cinque reti. Risultato già in cassaforte nel primo tempo grazie alle reti di Perisic e Dumfries, mentre nella ripresa arrotondano il risultato Sanchez, Lautaro Martinez e Gagliardini. Tre punti che confermano l’Inter al primo posto in classifica con 43 punti, mentre la Salernitana resta ultima con 8 punti.

  • Formazioni ufficiali: Salernitana-Inter

    Formazioni ufficiali: Salernitana-Inter

    SALERNITANA(3-5-2): Fiorillo; Bogdan, Gyomber, Gagliolo; Delli Carri, Obi, Coulibaly, Kastanos, Ranieri; Simy, Ribery. Allenatore: Colantuono

    INTER(3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sanchez, Dzeko. Allenatore: Inzaghi

  • Ufficiale: arriva la risoluzione del contratto tra l’Inter e Christian Eriksen

    Ufficiale: arriva la risoluzione del contratto tra l’Inter e Christian Eriksen

    Arriva il comunicato ufficiale dell’Inter che ha annunciato la risoluzione del contratto con Christian Eriksen. Il danese che dopo l’incidente all’Europeo non gli è stata concessa la delibera per giocare nel campionato italiano ha trovato l’accordo con la società nerazzurra per la separazione. Ecco il comunicato dell’Inter: Anche se oggi le strade dell’Inter e Christian Eriksen si separano, resterà un legame forte e indissolubile. I momenti più belli, i gol e le vittorie, l’abbraccio dei tifosi fuori da San Siro nel celebrare lo Scudetto; tutto resterà sempre fissato nella storia nerazzurra.

  • Inter, Ausilio: “L’addio di Lukaku inevitabile lo riprenderei in prestito”

    Il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, nella sua intervista a Sky Sport ha parlato anche di bilancio e di mercato: “Dal punto di vista economico, noi come tutte le società normali dobbiamo puntare alla stabilità e continuità del progetto. Dobbiamo durare nel tempo e dobbiamo pagare gli stipendi in modo regolare. Siamo in contatto continuo con la proprietà, dobbiamo fare le cose fatte bene e non pensare solo a comprare. Dobbiamo fare investimenti giusti, con sacrifici. Non sarà mai un’Inter ridimensionata quella che uscirà dal mercato”. In quanto si può recuperare il gap con la Premier? “Parlando si sistema ci sono troppe differenze tra questi due campionati. Sul mercato non possiamo competere, facciamo fatica anche con West Ham e Leicester. Il sistema è troppo più avanti, noi dobbiamo metterci buoni allenatori, buone idee, fantasia e recuperare giocatori che magari lì non rendono al massimo. Da noi possono essere campiono. Poi dobbiamo cercare di fare un sistema più forte, essendo meno litigiosi”. A gennaio farete mercato? “La squadra è forte e competitiva. Può arrivare solo qualche giocatore se partirà qualche scontento. Ma non abbiamo scontenti. Onana? Leggo continuamente di lui, ci sono giocatori in scadenza ovunque, noi guardiamo anche questi giocatori. A gennaio non pensiamo al mercato comunque”. Alvarez, Thuram? “Posso ammettere quella di Thuram, ci stavamo lavorando ma sugli altri non c’è niente”. Riprenderebbe Lukaku? “In prestito sì”. L’addio di Lukaku vi ha disorientato?  Per come è stato possibile con perseveranza e lavoro. La gestione Zhang inizia nel 2013 e da allora è stato un crescendo, con la scelta di giocatori e allenatori. Con Spalletti siamo entrati in Champions League, poi con Conte siamo tornati a vincere. Ora c’è Inzaghi. In estate ci siamo guardati in faccia, non è stato un miracolo, non c’è stato niente di scontato. Il disorientamento è arrivato quando Lukaku ci ha detto che voleva andare via, non ce lo aspettavamo. Il sacrificio era Hakimi. Lì siamo stati bravi, non ci siamo persi d’animo e con forza e fantasia, insieme all’allenatore, abbiamo scelto i giocatori giusti, Dzeko e Correa. Non ci siamo mai persi d’animo ci siamo guardati in faccia e nonostante avessimo perso persone importanti siamo riusciti a scalare una montagna che sembrava impossibile da scalare. Inzaghi ha dato qualità e fantasia, con possesso palla e altro. Questo non si può non notare. Il suo arrivo è stato molto veloce, sapevamo che aveva un incontro con la Lazio ma siamo stati bravi e convincenti. Lo abbiamo convinto con le idee e con il progetto. Stavamo perdendo qualcuno, non tutti e sapevamo che sarebbe potuto essere sostituito. tutto è stato dipinto peggio rispetto a quello che era la realtà. Perdere Conte, Hakimi, Eriksen e Lukaku avrebbe potuto ammazzare chiunque. Non noi”.

  • L’Inter in vetta! Poker dei nerazzurri contro il Cagliari

    L’Inter in vetta! Poker dei nerazzurri contro il Cagliari

    Show dei nerazzurri contro il Cagliari! L’Inter cala il poker a San Siro e sale in vetta alla classifica con 40 punti sorpassando il Milan ora al secondo posto, una vittoria spettacolare della squadra di Simone Inzaghi che stravince dominando la partita per tutti i novanta minuti. Stasera al Meazza una sola squadra in campo, l’Inter gioca un calcio Champagne al termine di una prestazione mozzafiato firmata dalle reti di Lautaro Martinez autore di una doppietta e dai super goal di Çalhanoğlu e Alexis Sanchez.