Tag: Inter

  • Zhang pronto a cedere l’Inter al fondo Pif

    Mohammed bin Salman non si ferma al Newcastle. Dopo aver acquistato il club inglese per 350 milioni di euro, il principe ereditario della famiglia reale dell’Arabia Saudita vorrebbe comprare anche l’Inter e ci sarebbe stato un incontro tra le parti a Milano a metà settembre, in occasione della partita di Champions League persa contro il Real Madrid. Il quotidiano Libero in edicola oggi scrive che in ambienti finanziari si parla di un accordo già trovato: la famiglia Zhang sarebbe pronta a cedere il club nerazzurro al fondo sovrano PIF (Public Investment Fund) per un miliardo di euro. 

  • Inter in ansia per Correa che si è infortunato con la nazionale

    Inter in ansia per Correa che si è infortunato con la nazionale

    Arrivano i primi aggiornamenti sulle condizioni di Joaquin Correa, che ieri si è allenato a parte dopo il match vinto dall’Argentina contro l’Uruguay al quale ha partecipato dal 65′ in poi sostituendo Lautaro Martinez. Secondo quanto riferisce Sky Sport, si tratta di un affaticamento muscolare per il Tucu, che rimarrà in patria, dove verrà sottoposto ai controlli del caso per capire l’entità del problema fisico. Intanto, alla Pinetina, Simone Inzaghi può ‘consolarsi’ con il rientro dei nazionali europei, Calhanoglu escluso, atteso domani. Ovviamente, anche Edin Dzeko raggiungerà il gruppo nerazzurro ad Appiano Gentile nelle prossime ore, essendo impegnato stasera in Ucraina con la sua Bosnia. Da segnalare anche un’altra buona notizia: Stefano Sensi si è allenato in gruppo.

  • Inter ufficiale: arriva Ajara Nchout Njoya

    Inter ufficiale: arriva Ajara Nchout Njoya

    L’ufficialità del trasferimento di Ajara Njoya, arriva tramite il profilo Twitter di Inter Women. La calciatrice camerunese va a completare il reparto offensivo di mister Sorbi, che aggiunge un altro tassello importante all’interno della rosa. La classe 93’ lascia Madrid sponda “Colchoneros” dopo una stagione di alti e bassi caratterizzata da 17 partite e 2 gol.

  • Inter: si segue con attenzione la vicenda Belotti

    Inter: si segue con attenzione la vicenda Belotti

    Andrea Belotti molto difficilmente rinnoverà il suo contratto con il Torino. Il centravanti dopo anni con i granata vuole giocarsi le sue carte in una big. L’Inter che nel mese di agosto a seguito il giocatore dopo la partenza di Lukaku potrebbe pensare di ingaggiarlo da svincolato, avendo così un’alternativa a Dzeko. I contatti con il suo procuratore ci sono stati qualche giorno fa e nelle prossime settimane sicuramente ci saranno altri contatti. Su Belotti c’è l’interesse anche di Fiorentina e Milan ma i nerazzurri potrebbero accelerare nelle prossime settimane bloccando il giocatore. Si attendono sviluppi.

  • Inter, si ferma Lautaro per infortunio muscolare con la nazionale

    L’Inter è in ansia per l’infortunio di Lautaro Martinez, che non giocherà la prossima partita dell’Argentina. La notizia arriva da Radio La Red, che svela i motivi dell’esclusione in vista della gara con il Paraguay. Un ko dell’ultimo minuto, che lo terrà fuori dall’incontro. Si scalda Correa, ma i nerazzurri sono già in contatto con lo staff albiceleste per capire l’entità del problema che crea apprensione.Non ci sono notizie certe, ma un primo aggiornamento che svela quale potrebbe essere l’entità del guaio. Sarebbe muscolare, e le prime notizie indicano quali sarebbero i tempi di recupero dopo il ritorno dagli impegni in nazionale. Le prime notizie filtrate dalle radio argentine parlano di noie muscolari. Probabilmente solo un affaticamento, che però ha costretto lo staff medico della nazionale a porre il veto alla sua presenza nella prossima partita. Resta però qualche dubbio per via della posta in palio, perché il match con il Paraguay, in cui Correa prenderà il suo posto, non è proprio un test semplice. Al momento le condizioni del Toro non sembrano quindi destare preoccupazione ma ci saranno valutazioni e approfondimenti. Se non dovessero essere riscontrati guai maggiori, l’attaccante dell’Inter e dell’Argentina tornerebbe a disposizione già per il prossimo impegno dei nerazzurri in campionato.

  • Inter, Sanchez potrebbe lasciare i neroazzurri

    Sanchez nei prossimi mesi lascerà quasi sicuramente l’Inter, con i nerazzurri che sperano di trovare un club che a gennaio sia disposto ad acquistare il cileno che pesa sul bilancio per 7 milioni a stagione senza portare benefici in campo. Il giocatore ha avuto sei infortuni importanti nel corso dei suoi primi due anni in nerazzurro ma nonostante questi problemi non vive con serenità l’idea di essere la quarta punta nelle gerarchie di Inzaghi. Il club di Suning potrebbe anche spingersi fino alla risoluzione anticipata del contratto, visto che l’attaccante è arrivato nel 2019 senza spese per il cartellino e dunque non graverebbe sui conti come minusvalenza. Soprattutto, in caso di addio anticipato, non perderebbe i vantaggi del decreto crescita visto che ormai sono più di due anni che risiede in Italia. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.

  • L’Inter rimonta il Sassuolo e vince 2-1

    L’Inter rimonta il Sassuolo e vince 2-1

    L’Inter porta a casa una vittoria molto importante dopo una partita complicata, i nerazzurri battono 2-1 in rimonta il Sassuolo al Mapei Stadium e salgono a 17 punti in classifica scavalcando momentaneamente il Milan. Una bella prova del Sassuolo che gioca meglio nel primo tempo e passa meritatamente in vantaggio con Berardi su un calcio di rigore procurato da Boga, quest’ultimo autore di una grande partita. Una brutta prima metà di gioco dell’Inter che soffre anche all’inizio della ripresa, la svolta arriva quando Simone Inzaghi effettua i quattro cambi decisivi mandando in campo Edin Dzeko, il centravanti bosniaco subentrato a Correa cambia totalmente la partita segnando dopo solo pochi secondi dal suo ingresso. Lo stesso Dzeko si procura poi il rigore del 2-1 firmato Lautaro Martinez, tutta un’altra Inter nella ripresa ma da sottolineare la prestazione del Sassuolo.

  • Formazioni Ufficiali: Sassuolo-Inter

    Formazioni Ufficiali: Sassuolo-Inter

    SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez, Frattesi; Berardi, Djuricic, Boga; Defrel. All. Dionisi
    INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Correa. All. Inzaghi

  • Inter, S. Inzaghi: “Con il Sassuolo partita difficile. Con lo Shakhtar ci è mancato il gol”

    La nuova Inter di Simone Inzaghi non ha ancora espresso il suo pieno potenziale. Solo due le vittorie nelle ultime sei gare stagionali. E dopo i due pareggi consecutivi contro Atalanta e Shakhtar, i nerazzurri cercano un successo importante a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Buon pomeriggio mister. C’è la voglia di tornare subito a vincere: che gara si aspetta domani a Reggio Emilia? – “Sarà una partita non semplice, è la settima in venti giorni, perciò un po’ di fatica fisica e mentale c’è. Loro giocano benissimo e hanno ottime individualità. Servirà la migliore Inter per fare risultato”. Ha in mente qualche rotazione? – “Oggi è il primo giorno che troverò la squadra al completo, perciò parleremo e valuteremo le condizioni e il recupero di ognuno. Domani sceglierò l’undici migliore”. Serve forse più equilibrio per vincere di più? – “In Ucraina abbiamo fatto una buona partita difensiva, meno brillanti nel gioco, ma con un po’ di cinismo in più l’avremmo vinta”. Può rassicurare i tifosi in merito ai numeri del bilancio? – “Penso di poterlo fare, anche se non sono la persona più adatta quando si tratta di certe analisi. Il nostro obiettivo era quello di mettere in salvo il club e ci siamo riusciti. Prossimo anno andrà tutto molto meglio. La società comunque è stata molto brava perché ha trasmesso serenità, pagando gli stipendi con regolarità e perciò c’è fiducia per il futuro”. Salta all’occhio la differenza gol fatti tra Italia ed Europa: come lo spiegherebbe? Solo un discorso di cinismo? – “Penso sia frutto dell’episodio e del momento. Non dovrebbe succedere, ma evidentemente può accadere perché se costruisci così tanto e non fai gol, vuol dire per forza che è frutto dell’episodio”. Calhanoglu pare sia calato di rendimento: perché? – “Io sono molto soddisfatto di Hakan, è un ottimo calciatore che abbina qualità a quantità. Ho diverse soluzioni, ne ho tanti che stanno bene e posso fare scelte diverse, ma contro l’Atalanta abbiamo osservato molto e lui ha fatto quello che gli avevo chiesto”. I tifosi sostengono Handanovic, sui social invece lo criticano: certi commenti penetrano nello spogliatoio? Utilizzerà Samir anche in Coppa Italia o giocherà Radu? – “Per quanto riguarda la Coppa, ci penseremo quando arriverà. Samir è leader e capitano dell’Inter, è un grandissimo portiere e per tanti anni farà ancora le fortune dell’Inter”. In vista della Lazio, spera che uno tra Lautaro e Correa possa tornare prima dalla Nazionale? – “Avremo delle problematiche, ma ci penseremo a tempo debito. Adesso mi preoccupo del Sassuolo”. Qual è secondo lei la miglior posizione per Alexis? – “Secondo me ha talmente qualità che può fare serenamente il trequartista, la seconda punta e la punta. Lavora ormai a pieno regime con la squadra e sono molto contento di lui e del suo contributo a gara in corso”. Secondo lei manca un vice-Brozovic? – “Marcelo in quel ruolo è specifico, posso schierare all’occorrenza altri giocatori come Barella, ma ho anche Sensi, Vecino e Gagliardini”. Contro lo Shakhtar squadra meno consapevole… pensa possa essere colpa del recente passato in Europa non troppo positivo? – “Penso di no, la squadra ha sempre sviluppato calcio, ma gli episodi non ci hanno permesso di fare risultato positivo. In Ucraina è mancata l’espressione di gioco, ma ripeto che potevamo vincerla”. Si aspettava a questo punto di trovarsi esattamente dov’è adesso? – “Siamo a buon punto, ma possiamo migliorare ancora. Mancano quei due punti che tra Samp e Atalanta avremmo meritato. Sono comunque contento. C’è un pizzico di rammarico per la Champions: con tutte quelle occasioni nitide, avrei almeno voluto vedere un punto in più”.

  • Finisce a reti bianche tra Shakhtar e Inter

    Finisce a reti bianche tra Shakhtar e Inter

    Si è concluso a reti bianche l’incontro tra Shakhtar ed Inter. Una partita non molto bella che ha visto gli ucraini allenati da De Zerbi avere una buona mole di possesso palla, mentre per l’Inter una prestazione non delle migliori il quale però ha il rimpianto di aver sciupato qualche occasione sotto porta. Un punto a testa che porta le due squadre a conquistare i primi punti del girone.