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  • “SONO CONTE..NTO DI ESSERE IN FINALE!!!”

    “Buongiorno a tutti, ci siamo quasi, qualche ora e sarà finale di Europa League.
    Questa sera a Colonia sarà Inter contro Siviglia, dopo dieci anni i tifosi dell’Inter torneranno a gustarsi il sapore di una finale, quella tensione che precede la gara, quell’ansia che ti accompagna per tutta la giornata, quell’orologio che cammina troppo lentamente, la testa che si fa un’idea sul risultato finale e dopo due secondi ne ha un’altra, gli amici che ti prendono in giro e ti lanciano la loro amichevole ‘gufata’, questo è! Ci sta! Il bello dello sport è soprattutto questo, le emozioni.
    L’Inter arriva a giocare questa finale con molte certezze, con un bel bagaglio fatto di sacrifici, fatica, umiltà, e lo fa grazie ad un grande lavoro di squadra, di gruppo, quel gruppo così forte ed unito per merito di mister Antonio Conte, un allenatore che ha sgobbato dal primo giorno che è arrivato, ogni mattina, pomeriggio, così come i suoi calciatori, seguendo una linea coerente dentro e fuori dal campo. “Com’era mister?? Testa bassa e pedalare?” Beh complimenti! Se la squadra è quella che è, prenditi i meriti, anche se a te non piace, ma è cosi!
    Tornando alla gara di questa sera, Conte ha pochi dubbi e una certezza, potrà riavere Alexis Sanchez , il cileno infatti sembrerebbe aver recuperato ed è pronto ad accomodarsi in panchina ed essere a disposizione del tecnico. I neroazzurri si schiereranno con il 3-5-2 solito, con Handanovic in porta, difesa con Godin, De Vrij e Bastoni, D’Ambrosio e Young sulle corsie laterali, centrocampo con Brozovic, Barella e Gagliardini, in attacco Lukaku e Lautaro Martinez.
    Il Siviglia si schiererà con un 4-3-3, con Bono fra i pali, linea di difesa con Jesùs Navas, Koundé, Diego Carlos e Sergio Reguilòn, Fernando, l’ex Banega e J. Jordan a centrocampo, Suso, En Nesyri e Ocampos in attacco.
    E’ tutto pronto, il campo dirà chi meriterà o meno questo trofeo, per i neroazzurri sarebbe un modo carino anche per omaggiare la memoria del grande ex Gigi Simoni, ultimo allenatore a vincere questo trofeo con l’Inter nel ’98. Il tecnico Conte ieri ha concluso la sua conferenza con una grande verità, “la storia la scrivono i vincenti”. In bocca al lupo mister, in bocca al lupo Inter..”

  • INTER-KUMBULLA, OFFERTA!

    Stando a quanto riporta l’Arena, l’Inter avrebbe formulato una nuova offerta al Verona per il centrale Kumbulla. I neroazzurri offrirebbero 18 milioni di euro più Eddy Salcedo ed un giovane che potrebbe essere Lucien Agoume. Sicuramente ne sapremo di più dopo la finale di Europa League, senza dimenticare l’interesse dei neroazzurri per Chris Smalling, giocatore molto gradito dal tecnico Conte.

  • INTER: “LA COPPA E’ LI….TOCCA A TE!!!”

    Manca un solo giorno, dopodiché sapremo chi vincerà questa edizione di Europa League, l’Inter o il Siviglia.
    Nella giornata di ieri la squadra di Antonio Conte ha svolto l’ultima sessione di allenamento a Düsseldorf, oggi si trasferirà a Colonia dove domani sera si disputerà la finale tanto attesa. I neroazzurri arrivano a giocare questa finale con molto entusiasmo e consapevoli della propria forza, la voglia di mettersi in gioco contro una squadra esperta come il Siviglia è tanta, lo si è capito anche dalle parole di mister Conte, che non vede l’ora di giocarsela.
    C’è un bel clima intorno alla squadra, molti dicono è tornato il sereno, ma se guardate l’Inter dentro e fuori dal campo, le nuvole non ci sono mai state, il gruppo è forte, unito, compatto e lo sta dimostrando di partita in partita. E’ una grande occasione, un trofeo è un trofeo, sono tutti consapevoli dell’importanza di riportare una coppa in bacheca che manca da dieci anni, quale occasione migliore? Conte lo sa! trasmetterà come ha sempre fatto la sua idea di calcio, la sua passione, grinta e determinazione.
    Il tecnico neroazzurro non ha molti dubbi, sarà 3-5-2 con il capitano Handanovic fra i pali, i tre di difesa saranno Godin, De Vrij e Bastoni, D’Ambrosio e Young sulle corsie laterali, linea di centrocampo con Brozovic in regia e Barella e Gagliardini in mezzo, confermata in attacco la coppia Lukaku Lautaro Martinez.
    Non resta che aspettare! In una stagione dove è successo veramente di tutto, c’è la voglia di fare qualcosa di più, qualcosa di importante, riportare a Milano quel trofeo sarebbe qualcosa di bello, probabilmente non sono per gli interisti, ma anche per il calcio italiano.
     

  • “NASCE L’INTER DI HAKIMI E TONALI”

    C’è un’Inter che è ancora a lavoro, un grande lavoro che porterà i ragazzi di Antonio Conte a giocare la finale di Europa League contro il Siviglia, e l’Inter che sta nascendo.
    “Come al solito si fanno mille chiacchiere sul niente, e poche invece sulle cose concrete. Un esempio? Cosa c’è di più concreto dell’acquisto di Alexis Sanchez? Il Dottor Marotta in meno di 24 ore e quando tutto sembrava ormai perduto, ha fatto una manovra di mercato pazzesca, acquisto del cileno a titolo definitivo gratuito, con il giocatore che ha stipulato un contratto con i neroazzurri fino a giugno 2023. Troppo facile? Magari no! O magari potrebbe esserci qualcos’altro dietro, un altro affare Inter-United, tipo Chris Smalling, giocatore molto gradito al tecnico Conte.”
    E poi c’è lui, Achraf Hakimi, l’esterno marocchino di 21 anni, probabilmente il migliore in Europa in questo momento nel suo ruolo. Altro acquisto lampo dei neroazzurri, che stregati “purtroppo” dal giocatore nella sciagurata gara persa con il Dortmund, non hanno esitato nemmeno un istante, trovando prima l’accordo di massima con il giocatore, che ha stipulato un contratto fino al 2025, che il Real Madrid, proprietario del cartellino del forte giocatore. Hakimi è un vero talento, quella tipologia di giocatore ideale per il sistema Conte, tutta fascia nel suo 3-5-2. Il marocchino infatti è molto veloce e forte tecnicamente, ottimo nella corsa con o senza la palla, bravo nelle azioni di sfondamento e ottimo assist-man, il compagno che qualsiasi allenatore e calciatore vorrebbe avere in squadra.
    Sentiamo poi parlare spesso di Sandro Tonali, un giorno viene dato al Milan, il giorno dopo all’estero, poi spunta la Juventus di Pirlo, ma la verità è una, Tonali andrà all’Inter, almeno la sua volontà è quella, lavorare con Antonio Conte. Poi sappiamo benissimo che il mercato può cambiare da un momento all’altro, ricordate Suazo? Carlo Ancelotti lo annunciò in conferenza stampa, il giorno dopo firmò per l’Inter, il mercato è anche questo. Noi rimaniamo fermi e coerenti con la nostra linea, alla fine sarà Tonali-Inter. Tonali sarebbe quel giocatore che darebbe molte garaznie, regista-recupera palloni in mezzo al campo, un calciatore con ottima visione di gioco, lancio lungo preciso, ottimi piedi, molto bravo nei tiri dalla distanza e abile nei calci di punizione. Molti lo paragonano a Pirlo, lui si definisce più un Gattuso per il temperamento che mette in campo. Ottimo rinforzo anche lui per mister Conte, vista la grande duttilità del ragazzo, potrebbe prendere la regia qualora l‘Inter dovesse magari cedere uno come Brozovic, o semplicemente sostituire il croato o giocare da mezz’ala, ruolo che predilige, in centrocampo tutta corsa e tecnica con Brozovic e Barella.
    Si prospettano quindi scenari importanti per l’Inter, con innesti di valore in grado da garantire a mister Conte quella qualità e quantità che lui predilige. Juventus avvisata, sta nascendo una nuova squadra, la caccia è aperta!
     

  • MESSI-INTER? DA FASTIDIO PARLARNE? MA…

    Live dallo Stadio Giusppe Meazza…ops scusate, non è l’inizio di una delle mie telecronache, su Mediaset, che per tanti anni hanno divertito i tifosi. E’ un articolo, diciamo così, un povero giornalista che prova a mettere insieme due idee. Chissà se saranno apprezzate oppure manco lette. Lo scopriremo solo vivendo si canta…..o sbaglio? Vedremo.
    Da dove cominciare è semplice. semplicissimo, banale, scontato: Leo Messi e l’attacco nerazzurro. Dice bene Moratti, mai come ora Messi può indossare la casacca della beneamata. Parole da addetto ai lavori, ovvero parole da uno che capisce di calcio…
    Perchè dico questa frase? Semplicemente perchè c’è ancora chi sostiene che se Messi dovesse arrivare a Milano lo farà a ZERO (se non erro c’è una clausola che libera a zero già ora!) il prossimo anno. Qui mi fermo e dico: ma scusate rimane in Spagna, vince tutto (non si può sapere) e se ne va? Diventerebbe ancor più difficile. Se sposa il nuovo progetto rinnova e chiude a Barcellona, altrimenti diversi club cercheranno di prenderlo.
    Altra cosa…perchè leggo siti esteri e tutti parlano di Inter e altre squadre? Perchè da amici argentini tutta la nazione spinge per i nerazzurri? Perchè in Italia si parla di Dzeko, Cunha e Pinamonti?
    Non sarebbe bello Messi all’Inter per molti tifosi o giornalisti tifosi di altre squadre, ma porterebbe la serie A a livelli incredibili. Cristiano Ronaldo, Messi, Ibra e tanti altri, probabilmente il campionato più TOP…ci sarebbe El Clasico Italiano o era bello solo in Liga…
    Anche se ci sono poco speranze, parlatene, perchè se succede come Allegri sostituto di Conte, ci sarebbe la seconda “TOPpata”….

  • UFFICIALE: RINNOVA MICHELE DI GREGORIO CON L’INTER FINO AL 2024

    Ufficiale il rinnovo di Michele di Gregorio con l’Inter, il portiere che nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Pordenone ha prolungato il suo contratto con la squadra neroazzurra fino al 2024. Il suo futuro però sarà dalla prossima stagione al Monza in prestito con diritto di riscatto, l’Inter avrà comunque a favore la possibilità di controriscattarlo per assicurarsi di non perderlo.

  • UFFICIALE: LAZARO PASSA AL MONCHENGLADBACH

    Come vi abbiamo riportato poche ore fa, Lazaro passa in prestito con diritto di riscatto a 20 milioni di euro al Borussia Monchengladbach. Adesso è arrivata anche l’ ufficialità. Ritorno di nuovo in Germania quindi per il centrocampista austriaco.

  • “UN’INTER IN..CONTE..NIBILE VOLA IN FINALE!!!”

    Missione compiuta! L’Inter torna a giocare una finale europea e lo fa dopo dieci anni. Gli uomini di Antonio Conte demoliscono lo Shakhtar Donetsk, lo fanno con il punteggio di 5 a 0, in una partita che sintetizza il momento che stanno vivendo i neroazzurri, un gruppo unito, forte, compatto, una squadra che è in salute, che rappresenta in pieno quello che è il suo tecnico Conte.
    Ve lo aspettavate? Io no. Non era una gara facile, soprattutto per le caratteristiche della squadra ucraina, buona tecnica ottimo palleggio, ma l’Inter è stata nettamente superiore in ogni parte del campo, una difesa perfetta, un centrocampo super e una coppia d’attacco fenomenale. I neroazzurri passano in vantaggio con il ritrovato Lautaro Martinez, poi dilagano nella ripresa con le reti di un ottimo D’Ambrosio, di nuovo Lautaro e una doppietta di Romelu Lukaku sempre più bomber dei bomber.
    L‘Inter può dunque gioire, lo fa nel modo migliore, regalandosi una finale meritatissima contro il Siviglia. Non male dunque il ritorno accanto alla squadra del Presidente Zhang, che ci teneva a stare accanto a squadra e tecnico, i suoi sacrifici sono stati ben ripagati. La vera grandezza in questo momento di questa squadra è il gruppo.

  • EUROPA LEAGUE: “INTER, ORA TOCCA A TE!”

    Manca qualche ora, dopodiché sarà semifinale di Europa League, a Düsseldorf sarà Inter contro Shakhtar Donetsk. Gli uomini di mister Conte sono pronti, l’obbiettivo è uno  e uno soltanto, vincere e raggiungere il Siviglia in una finale che manca ormai da troppo tempo.
    Antonio Conte ha preparto intensamente questa gara per tutta la settimana, consapevole del fatto che non sarà una partita facile, tutt’altro, quella turca è una squadra ostica, giovane con giocatori temibili come Taison, Marlos e Junior Moraes. Il tecnico interista in conferenza ha ribadito l’ottima stagione disputata dalla sua squadra, ammettendo che sarebbe una soddisfazione immensa riportare un titolo dopo tanti anni nella bacheca neroazzurra. Conte ha concluso parlando del grande rispetto che ha per la squadra ucraina, una squadra che negli anni ha dimostrato ottimo valore nelle competizioni europee, ma di non conoscere il termine paura, una parola che non è presente né nel suo dizionario né il quello dei suoi ragazzi.
    Mister Conte stando alle ultime indiscrezioni che arrivano dalla Germania, si affiderà al suo 3-5-2, con Handanovic in porta, difesa con Godin, De Vrij e Bastoni, sulle fasce D’Ambrosio e Young, in mezzo al campo agiranno Barella, Brozovic, Gagliardini, mentre in avanti agiranno Lukaku e Lautaro.
    Lo Shakhtar di Castro, giocherà con un 4-2-3-1, in porta ci sarà Pyatov, in difesa Dodo, Kryvtsov, Khocholava e Matvienko, i due interni saranno Marcos Antonio e Stapanenko, mentre Marlos, Alan Patrick e Taison agiranno dietro la punta Jùnior Moraes.
    Dunque ci siamo, manca poco, il mister è carico, la società presente, i calciatori pronti, parola al campo, tocca a te Inter, ora tocca solo a te.