L’arrivo di Joaquín Correa al Torino porterebbe il ritorno di Alexis Sánchez all’Inter, l’attaccante argentino avrebbe un ruolo da assoluto protagonista in granata e il cileno dopo la fine dell’avventura con il Marsiglia della durata di una sola stagione sarebbe entusiasta di tornare a Milano. Il Torino tratta l’arrivo di Correa in prestito con diritto di riscatto mentre Sanchez arrivando a parametro zero potrebbe firmare un biennale con i nerazzurri a 2,5 milioni di euro a stagione.
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Inter, Marotta a tutto tondo sui nerazzurri
In un’intervista l’amministratore delegato Marotta dell’Inter, ha parlato di vari argomenti a cominciare dagli ultimi giorni di mercato, come Correa
“Correa vuole spazio, questo è certo e non siamo indifferenti alle sue richieste ed esigenze” ha proseguito. “Cercheremo di accontentarlo se vuole andare via. E fa piacere che Sanchez voglia tornare. Sanchez è veramente un campione, ha grande passione per il suo lavoro. E’ andato via a malincuore e ora ha lanciato segnali di ritorno, questo è vero“.
Tanti altri temi toccati: “Partiamo da Onana. La sua cessione allo United è stata un’operazione assolutamente positiva, economicamente non potevamo concorrere. Poi serve trovare delle alternative. I ds devono avere un’attività di scouting sempre più pronunciata per individuare i sostituti. Ausilio è bravissimo in tutto questo. Per quanto riguarda l’Arabia devo dire che non eravamo preparati. Dal punto di vista dello spettacolo la qualità è scesa, hanno preso 22 giocatori di fascia importante. Questo non è il fenomeno cinese. Hanno portato 700 milioni nelle casse europee ma a fronte della povertà e qualità di calcio. Anche a noi sono arrivate e continuano ad arrivare proposte. Non escludo arrivino richieste per altri giocatori ma adesso con il mercato verso la fine è impossibile trasferire chi ha un certo peso specifico nella squadra“.
Trovano spazio anche Arnautovic, Sensi, Cuadrado e, Simone Inzaghi. “Avevamo altri obiettivi – ha ammesso Marotta – ma semplicemente per un fatto anagrafico, poi abbiamo colto l’opportunità. Spiace averlo tolto al Bologna perché lo abbiamo messo in difficoltà. Sensi è abituato a farci vedere dei bei precampionati: se si allena con continuità può darci un valido apporto. Cuadrado ha portato cultura della vittoria. I giocatori più avanti con l’età hanno la responsabilità di portare quello”.
Massima riconoscenza per il tecnico Simone Inzaghi. “L’esperienza nasce dal vivere certe emozioni. Aver perso, paradossalmente, ti dà la rabbia per dimostrare di essere ancora più competititvi. Questo gruppo non aveva mai vissuto questa esperienza. Fino a pochi anni fa i nostri giocatori non avevano mai vinto e quasi mai giocato in Champions. Rinnovo per il mister? Quando c’è consenso nelle strategie è automatico“.
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Ufficiale: Giovanni Fabbian è un nuovo giocatore del Bologna
Mancava solo l’annuncio ufficiale il quale è arrivato pochi minuti fa, Giovanni Fabbian è un nuovo giocatore del Bologna. Il giovane centrocampista arriva a titolo definitivo dell’Inter il quale si è riproposto il diritto di controriscatto. Per il ragazzo l’occasione di lanciarsi anche nella massima serie dopo l’ottima esperienza alla Reggina.
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L’Inter riparte con Lautaro, Monza sconfitto 2-0
L’Inter vince la prima di campionato a San Siro 2-0 contro il Monza grazie alla doppietta di Lautaro Martinez a segno dopo solo 8′ e al 76′ della ripresa per il raddoppio nerazzurro, buoni segnali arrivati a Simone Inzaghi soprattutto dai nuovi arrivati Marcus Thuram e Marko Arnautović.
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Alexis Sanchez rifiuta tutto; vuole tornare all’Inter. Affare che si può fare
Alexis Sanchez vuole solo l’Inter. Il cileno classe 88 svincolatosi dal Marsiglia ha ricevuto importanti offerte da club arabi e altri, ma la sua intenzione è aspettare la società nerazzurra. Sistemata la vicenda difensore l’Inter si siederà al tavolo con il centravanti che dovrebbe arrivare nonostante Correa con un ingaggio abbastanza abbordabile. Si attendono aggiornamenti.
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Inter, Fabbian ceduto al Bologna per 5 milioni
Il giocatore dell’Inter Giovanni Fabbian non è passato all’Udinese, a causa dell’affare Samardzic saltato. Ma ora è quasi certa la partenza di Fabian al Bologna per una cifra di 5 milioni con la società nerazzurra che avrà il diritto di ricompera intorno ai 12 milioni di euro.
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L’Inter alza l’offerta fino a 35 milioni al Bayern Monaco per Pavard
Sono ore importanti per il futuro di Pavard. Il difensore francese vuole lasciare il Bayern Monaco per approdare in Italia all’Inter che ha deciso di investire il suo gruzzoletto proprio per lui. I nerazzurri si sono spinti fino a 35 milioni più bonus mentre i tedeschi ne chiedono 40. La sensazione che a breve venga trovato l’accordo definitivo.
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Inter, Simone Inzaghi: “Siamo incompleti? Parlerà il campo”
Nella conferenza stampa di Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter presenta l’esordio nerazzurro nella Serie A contro il Monza. Ecco le sue dichiarazioni.
Che Inter troveranno i tifosi?
“Sicuramente domani sarà emozionante, è la prima volta che rivedremo i nostri tifosi dopo Istanbul, dove sono stati meravigliosi. Non vediamo l’ora di cominciare, speriamo di farlo nel modo giusto perché se lo meritano”.Che vibrazioni sente nella squadra e nell’ambiente? Bisogna iniziare in maniera diversa rispetto all’anno scorso…
“Per quanto riguarda la preparazione, i ragazzi hanno lavorato molto bene, nonostante i viaggi lunghi e complicati. Però la squadra si è allenata nel migliore dei modi, i ragazzi e noi come staff non vediamo l’ora di cominciare. Abbiamo queste tre partite prima della sosta e vogliamo cominciare bene”.Aveva tratteggiato gli obiettivi, a partire dalla seconda stella. La squadra è cambiata molto, che valutazione dà della forza della squadra in questo momento?
“Per quanto riguarda il mercato lo sappiamo: è complicato per quasi tutti, sappiamo che è in atto un grandissimo cambiamento. Abbiamo cambiato tantissimi giocatori, qualcuno chiaramente tra i migliori nel proprio ruolo in Italia. Però sono arrivati calciatori di grandi prospettive, giovani e qualcuno più esperto”.Ma rispetto all’anno scorso vede una squadra più forte, più debole, un po’ mancante in attacco?
“Questo lo dirà il campo: abbiamo cambiato tanto, per scelte nostre e di qualche giocatore, però quello che saremo lo dirà il campo. Io per quanto mi riguarda posso dire che ho visto grandissimo impegno. Posso dire di come la squadra lavora: i giovani sono importanti e poi abbiamo messo dentro qualche giocatore più esperto che li aiuterà”.Chi sono i favoriti per il campionato?
“Non ho mai fatto pronostici. Ho detto che il nostro grande sogno sarebbe vincere la seconda stella: se lo meriterebbero i nostri tifosi. Il nostro obiettivo è vincere trofei e fare più partite possibile come è stato l’anno scorso”.Su cosa punta un allenatore come caratteristica principale di una squadra che vuole provare a vincere?
“Entusiasmo e motivazioni. Quello che mi hanno dimostrato i ragazzi in questi primi 45 giorni di lavoro insieme è un impegno folle che hanno messo in questi due anni all’Inter. Ci sono stati dei cambiamenti: sono cambiati 10 giocatori, fa parte del calcio moderno e in più abbiamo l’incognita del mercato aperto, in più quello arabo sarà aperto anche dopo la chiusura di quello italiano e qualche allenatore si può trovare con qualche giocatore in meno”.Si è parlato tanto di un avvio morbido in calendario, però a inizio stagione le piccole sono insidiose.
“Il calendario lascia il tempo che trova: l’anno scorso doveva essere molto molto difficile alla fine e proprio lì abbiamo recuperato posizioni, conquistando un posto Champions che a febbraio non era così certo. Sulle ultime 10, in teoria complicatissime, ne abbiamo vinte otto. Noi sappiamo che in Serie A tutte le squadre sono organizzatissime e le sfide dovranno essere interpretate nel migliore dei modi. Io posso solo dire che in questi quaranta giorni ho visto la squadra lavorare bene, per quanto riguarda il mercato c’è la grande incognita che è ancora aperto: con la società ci confrontiamo h24. Sappiamo tutti che ci manca un difensore e dovremo essere bravi a prendere un giocatore importante in quella posizione”.Ha detto che qualcuno è andato via per scelta sua. Si riferiva a Lukaku?
“Ne ho già parlato, lo ringrazio per quello che ci ha dato l’anno scorso: l’ho voluto con tutte le forze e lo avrei rivoluto ora. Spiace per come è finito, perché era stato accolto dalla famiglia Inter nel migliore dei modi”.Alla fine è arrivato Arnautovic. Cambia qualcosa in attacco, ha perso qualcosa o è cresciuto?
“Per quanto riguarda gli attaccanti, i 4 che ho a disposizione stanno lavorando bene. Lautaro e Correa li conoscete, Thuram e Arnautovic sono nuovi ma tutti li conoscete: sono di grandissima caratura e devono assicurarci i gol di Lukaku e Dzeko. Sono due giocatori che faranno molto bene, che si integrano con gli altri due: c’è grandissima fiducia da parte di tutti e per come stanno lavorando sono fiducioso”. -
Valentino Lazaro al Torino ci siamo. All’Inter 4 milioni di euro
Valentino Lazaro torna al Torino ma questa volta a titolo definitivo, l’esterno austriaco lascerà l’Inter per 4 milioni di euro. Nelle prossime ore le visite mediche e la firma sul contratto in attesa dell’annuncio ufficiale.
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L’Inter punta Pavard per la difesa, contatti con il Bayern Monaco
Sfumato l’arrivo di Samardzic a centrocampo, l’Inter ora prepara il tesoretto per il difensore e il nome in cima alla lista dei nerazzurri è quello di Benjamin Pavard per cui già a Gennaio erano stati avviati dei contatti. La società nerazzurra è decisa a puntare sul francese campione del Mondo nel 2018 con la Nazionale. Nelle prossime ore l’Inter avvierà di nuovo i contatti con il Bayern Monaco per cercare di anticipare la concorrenza e presentare un’offerta al giocatore in scadenza con i bavaresi nel 2024.