Tag: Italia Under 21

  • Formazioni ufficiali: Italia-Bosnia Under 21

    Formazioni ufficiali: Italia-Bosnia Under 21

    Sono state rese note le formazioni ufficiali di Italia-Bosnia, sfida in programma alle 17.30 allo stadio Rocco di Trieste. Per la squadra di Nicolato c’è da voltare pagina dopo il deludente pareggio contro il Montenegro:

    ITALIA U21 (4-3-3): Carnesecchi; Bellanova, Lovato, Okoli, Quagliata; Rovella, Esposito, Fagioli; Colombo, Yeboah, Vignato.
    Allenatore: Nicolato.

    BOSNIA U21 (4-3-3): Cetkovic; Dejanovic, Milojevic, Barisic, Nikic; Basic, Savic, Begic; Hasic, Lukic, Savic.
    Allenatore: Starcevic.

  • Italia Under 21, solo pari con il Montenegro

    Italia Under 21, solo pari con il Montenegro

    Pareggio 1-1 per l’Italia Under 21 contro il Montenegro a Podgorica, nella gara valida per le qualificazioni a Euro 2023. Gli azzurrini non hanno convinto del tutto e dopo lo svantaggio firmato da Rakonjac al 37′ è arrivato, due minuti ndopo, il pareggio di Ricci, su assist di Bellanova. Secondo pareggio per l’Italia nel girone di qualificazione, con la formazione di Nicolato che ha raggiunto la Svezia al primo posto del Gruppo F con una gara in meno rispetto agli scandinavi. Ecco la classifica:

    Italia (6 gare giocate) 14
    Svezia (7) 14
    Bosnia-Erzegovina (8) 11
    Irlanda (6) 10
    Montenegro (8) 8
    Lussemburgo (7) 1

  • Italia Under 21, Ct Nicolato: “Partita difficile da non sbagliare”

    Italia Under 21, Ct Nicolato: “Partita difficile da non sbagliare”

    “La cosa più importante da fare domani è avere un po’ di pazienza, ma non troppa. Noi siamo una squadra che vuole giocare un calcio pulito e fatto di possesso, ma questa gara va anche forzata nella speranza che ci sia magari qualche errore, e nel contempo va mantenuto un equilibrio sul piano difensivo perchè nel contrattacco loro sono molto bravi”. Così l’allenatore della nazionale Under 21, Paolo Nicolato, alla viglia del match col Montenegro a Podgorica, ripresa del cammino verso gli Europei 2023 di categoria. “Sicuramente sarà una partita complicata – ha ammonito – e la chiave sarà attaccare in più modi diversi perchè altrimenti, con le squadre schierate così basse, si corre il rischio di diventare prevedibili e complicare la finalizzazione”. Nicolato ha deciso di non cambiare nulla nell’impianto base, perchè “dopo quattro mesi in cui non ci siamo visti – ha spiegato – non è saggio cambiare e quindi cerchiamo di proseguire su quanto abbiamo fatto e su quello che fino ad oggi ci ha fatto crescere”. Quanto a Montenegro, il tecnico la descrive come “una squadra molto compatta, che riparte molto bene, con un centravanti di grande valore, che fa un calcio verticale. Hanno sempre voglia di fare bella figura e a maggior ragione penso vogliano farlo contro l’Italia”.

  • Italia Under 21 in campo a Trieste a marzo contro la Bosnia

    Italia Under 21 in campo a Trieste a marzo contro la Bosnia

    L’Italia Under 21 di Nicolato giocherà  contro la Bosnia il 29 marzo a Trieste, ecco il comunicato:

    “Caro Presidente, A seguito dei colloqui intercorsi, desidero con piacere confermarLe che la Città di Trieste e lo Stadio “Nereo Rocco” ospiteranno il prossimo 29 marzo, alle ore 17.30, l’incontro Italia vs Bosnia ed Erzegovina, gara di qualificazione della Nazionale Under 21 al Campionato Europeo 2023.
    Sono convinto che Trieste rappresenti la cornice ideale per tale appuntamento internazionale e sono certo che, grazie al vostro supporto, daremo vita ad un evento di successo, in grado di appassionare e sostenere calorosamente i nostri Azzurrini”.

    Con queste parole inviate al presidente della Triestina Mario Biasin, il numero uno della FIGC Gabriele Gravina ha voluto confermare la sede dell’incontro fra le due nazionali Under 21 valido per le qualificazioni all’Europeo di categoria.

  • Empoli, il Ct dell’under 21 Nicolato fa visita all’Empoli

    Empoli, il Ct dell’under 21 Nicolato fa visita all’Empoli

    Visita speciale quest’oggi in casa Empoli, con la presenza di Paolo Nicolato. Il Commissario Tecnico dell’Italia Under 21 è stato ospite degli azzurri con il suo staff e osservato le sedute di allenamento della formazione di mister Andreazzoli.

  • Italia Under 21, la soddisfazione del Ct Nicolato

    Italia Under 21, la soddisfazione del Ct Nicolato

    Sotto di due reti, l’Italia Under 21 allenata da Paolo Nicolato ha ribaltato la gara ed ha vinto in amichevole per 4-2 contro i pari età della Romania, dando una dimostrazione di forza e di grande carattere. Ecco le parole del Ct Nicolato, dopo la bella vittoria degli azzurrini, ai microfoni di RaiSport: “Il risultato era bugiardo quando siamo andati sotto di due reti a zero. Poi il gruppo ha dimostrato maturità, era quel che volevo. Ora mi auguro di trovare i ragazzi in buone condizioni a marzo. I tre gol di Canestrelli? E’ stato bravo, molto bravo a sfruttare gli schemi su calcio d’angolo, sono molto contento”.

  • Italia Under 21, rimonta e vince contro la Romania

    Italia Under 21, rimonta e vince contro la Romania

    Vince con il risultato di 4-2 l’Italia Under 21 di Nicolato contro i pari età della Romania. Un successo in totale rimonta,  per gli azzurrini che erano sotto di 2-0, con l’autorete di Scalvini e il gol di Racovitan, e la nostra nazionale sembrava oramai spacciata. Nel primo tempo, però, ad accorciare le distanze ci ha pensato Mulattieri, poi Canestrelli show: tre reti per il difensore del Crotone che hanno segnato il risultato finale sul punteggio di 4-2.

  • Under 21, successo degli azzurrini per 2-0 contro l’Irlanda

    Under 21, successo degli azzurrini per 2-0 contro l’Irlanda

    La partita valida per le qualificazioni agli Europei under 21 tra Irlanda e Italia si è conclusa con il risultato di 0-2 in favore degli azzurrini.

    L’Italia Under 21 supera l’Irlanda nella gara valida per la qualificazione al prossimo Europeo di categoria. Il match disputato a Dublino è terminato infatti 0-2 a favore dei ragazzi di Nicolato, con reti di Lucca al 31′ e Cancellieri (su assist dello stesso Lucca) al 90′.

    Classifica del Girone F: Svezia 14, Italia 13, Montenegro 7, Irlanda 7, Bosnia 5, Lussemburgo 1.

  • Italia Under 21, Nicolato: “Brucia parecchio, abbiamo preso gol nell’unico tiro in porta”

    Italia Under 21, Nicolato: “Brucia parecchio, abbiamo preso gol nell’unico tiro in porta”

    Il ct dell’Italia Paolo Nicolato in conferenza stampa per analizzare il match contro la Svezia terminato 1-1. “Brucia perché non abbiamo preso tiri in porta, c’è stata solo questa mischia nel finale. La squadra si è espressa bene, ho visto un grande atteggiamento. Mi sono divertito in panchina. Abbiamo fatto dei grandissimi progressi. Non ce lo meritavamo, c’è tanta prestazione in questa gara. La squadra ha prodotto parecchio. Quelle palle lì è normale che vadano messe dentro, ma non ci sono stati atteggiamenti sbagliati. La squadra ha cercato di lottare, con una qualità che mi ha anche sorpreso. Non mi sento di essere critico con chi ha sbagliato”. La squadra ha dimostrato però di essere forte. “In trasferta ci giocheremo gli scontri diretti, sono squadre che in casa loro danno sempre dei problemi. Certamente abbiamo una squadra che dà soddisfazione, poi i risultati dipendono dagli episodi. Ma questo gruppo è bello da vedere”. Si poteva gestire meglio la palla a centrocampo? “L’unico periodo in cui abbiamo sofferto è stato nella parte centrale, avevamo bisogno di respirare, avevamo spinto parecchio. Eravamo in controllo della partita, purtroppo è successo, ma non c’era la sensazione di pericolosità della Svezia in quel momento del match. Siamo risaliti con impeto e qualità, speriamo in questo biennio di mettere in mostra diversi giocatori”. C’è qualche pallone che poteva essere gestito meglio? “Io non sono qua per dare pagelle, Rovella ha fatto una grande partita, ma fa 10-12 km in una partita ed è normale che a volte sia meno lucido. Io non giudico mai gli episodi singoli, Rovella mi piace molto e ha qualità, può arrivare molto in alto”. Lucca ha dimostrato di aver fatto un salto di qualità. “Lucca sta iniziando ad esprimersi adesso. Dobbiamo stare attenti tutti, è successo con Scamacca e Lucca, prima erano sulle pagine dei giornali, poi sono spariti, nessuno ha parlato più di loro. È un giocatore interessante e con delle qualità particolari, ma non dobbiamo dargli troppe responsabilità”. Già avete parlato di una gestione condivisa di Tonali con Mancini per gli impegni di novembre? “Non c’è una cooperativa di gestione, la gestione è di Mancini e noi ci adeguiamo alle sue decisioni. Il nostro compito è mettere una squadra in campo che può dare tante alternative a lui”. Quanto può dare Tonali a questa squadra? “È sotto gli occhi di tutto. È un giocatore affermato, non c’è dubbio che la sua presenza possa alzare la qualità della squadra. Lui lo sa, senza di lui è un’altra cosa, ma non possiamo pretendere di non avere i giocatori migliori, il nostro compito è quello di cercare sempre le migliori soluzioni”. Quanto pesa questo pareggio in chiave qualificazione? “Pesa quanto un pareggio, ma abbiamo affrontato una squadra forte. Vedremo alla fine quello che ha pesato. Il risultato più grande per me è vedere una squadra compatta. Mi disturberebbe più di avere ua squadra che non dà il 100%, ma lo abbiamo fatto in Bosnia, stasera e lo faremo anche nel prossimo. È chiaro che uno lavora per fare il massimo”.

  • Italia Under 21, Nicolato: “Dobbiamo avere continuità”

    Italia Under 21, Nicolato: “Dobbiamo avere continuità”

    Il ct della nazionale under 21 Paolo Nicolato in conferenza stampa per analizzare la sfida di domani contro la Svezia. Qual è stato il dispendio di energie in Bosnia? “Il nostro obiettivo è avere continuità, spero che i ragazzi abbiano recuperato, possono fare una prestazione importante. È giusto dare dei riferimenti, bisogna dare continuità a quello che stiamo facendo. Perdere ogni tanto ci sta pure, ma un anno fa era difficile essere competitivi. Ora siamo più pronti, i ragazzi hanno giocato e stanno giocando anche nei club. Mi aspetto una gara diversa, soprattutto dal punto di vista fisico”. Cosa si aspetta? “Mi aspetto una partita di buon livello, la Svezia è una squadra che ci farà soffrire. Non sarà una gara a senso unico, dovremo saper attaccare bene contro una squadra propositivo, dobbiamo saper leggere i momenti. Sono gare che ti fanno crescere, come è successo nell’ultimo quarto d’ora con la Bosnia. Non c’è mai niente di scontato”. Come valuta il gruppo? “È una squadra molto giovane, è un aspetto che va evidenziato. La Svezia ad esempio porta giocatori ai limiti d’età, ma a parte questo c’è un bel gruppo. Sappiamo interpretare bene i momenti, viviamo bene gli errori. Noto che le difficoltà sono delle opportunità per migliorarci, dobbiamo continuare a lavorare sugli errori: sono davvero contento di questo. È una squadra che mi piace, questo non ci dà garanzia di risultati perché ci sono gli avversari, ma mi piace il clima e come affrontano il lavoro”. Cosa si aspetta dal pubblico di Monza?
    “Vedremo domani, è chiaro che lo sport vive di emozioni. Non mi aspetto nulla, sarà un orario difficile, ma spero per i ragazzi che ci sia più gente possibile. Viverlo insieme alla gente è sempre bello”. Considera questo match una partita chiave? “Le squadre che possono giocarsi la qualificazione siamo noi, la Svezia e l’Irlanda. Tutti gli scontri diretti hanno il loro peso, dobbiamo giocare con l’ambizione di vincere le partite. Ci sono ostacoli per tutti, dobbiamo stare su con le antenne, ma gli scontri diretti hanno un loro valore”. Come valuta le prestazioni di Lucca? In cosa deve migliorare? “Abbiamo lavorato poco anche perché si è allenato a parte. La verità sta nel mezzo: noi dobbiamo capire meglio lui e viceversa. Deve anche capire quali sono i ritmi a livello internazionale, non è facile fare una gara così dopo 5/6 partite in serie B. Dobbiamo capire che c’è un centravanti di un certo tipo quando gioca lui, dobbiamo essere bravi a valorizzarlo al meglio. È molto difficile migliorare tutte le situazioni perché c’è poco tempo per lavorare. Dobbiamo essere sicuramente più incisivi, andiamo avanti pian piano”. Quali sono le caratteristiche della Svezia? “È una squadra molto fisica con due-tre individualità di livello. Giocano un calcio lineare e preciso, non ci si può aspettare cose incredibili, ma fanno bene le cose semplici. Sono molto maturi, nel nord Europa sono indipendenti prima rispetto ai nostri giovani, per questo hanno maggiore maturità anche in campo. Sono squadre che non si battono da sole, bisogna sempre fare partite di livello”. Bisogna essere più precisi nella finalizzazione? “Tutto dipende dall’atto finale del calcio, ovvero la conclusione in porta. Nel calcio non si vince ai punti, il risultato è determinato da quanto segni o subisci. Bisogna dare importanza a tutti i palloni, basta un episodio per subire. Capisco la difficoltà dei più giovani, dobbiamo accelerare il processo di maturità”. Lucca è in dubbio? Il 4-3-3? “Non ci sono ali, quelle poche sono in prima squadra e non hanno l’età per giocare con noi. Ci sono giocatori che dobbiamo sistemare nel modo giusto in campo. Non è un 4-3-3 per andare sugli esterni, dobbiamo migliorare nel servizio alla prima punta. Non è facile amalgamare le squadre quando non hai la possibilità di scegliere un modulo. Dobbiamo cercare di tirare fuori il meglio: il nostro è un 4-3-3 atipico e mi consente di mettere in campo i giocatori più pronti. Lucca? Stiamo cercando di gestirlo, si è allenato a parte negli ultimi due giorni. Non è semplice gestire la seconda gara, diventa complicato per chi deve recuperare. Per lui non è facile nemmeno emotivamente, adesso ha l’attenzione di tutti. Non è facile anche se magari non se ne rende conto”. Come gestirà la difesa? Ci saranno cambi? “Nella prima finestra FIFA avevo bisogno di vedere più giocatori possibili, adesso siamo in una fase differente. La prima fase è stata concepita diversamente, dovevo conoscere i ragazzi. Adesso abbiamo raggiunto un certo di equilibrio, credo sia giusto andare in questa direzione”.