Le partite di oggi sabato 15 giugno 2024.
Campionati Europei ore 15 Ungheria – Svezia; ore 18 Spagna – Croazia e 21 Italia – Albania
Amichevoli: ore 2 Guatemala – Argentina, ore 2:30 El Salvador – Perù e ore 23 Colombia – Bolivia
Le partite di oggi sabato 15 giugno 2024.
Campionati Europei ore 15 Ungheria – Svezia; ore 18 Spagna – Croazia e 21 Italia – Albania
Amichevoli: ore 2 Guatemala – Argentina, ore 2:30 El Salvador – Perù e ore 23 Colombia – Bolivia
Ecco le parole in conferenza stampa del CT azzurro Luciano Spalletti alla vigilia di Italia – Albania.
“Un po’ di emozione ci sarà… Piano piano che ci avviciniamo sentiamo questa emozione trasformarsi in qualcosa di incantevole, sarà bellissimo giocare una partita per il nostro paese in questo stadio. Ci saranno tantissimi tifosi avversari, ma noi ne avremo 60mila in campo perché giocheranno insieme a noi”.
Come sta la squadra? Barella e Frattesi sono rientrati…
“E’ quello che sa fare più cos, Barella. Ha un calcio libero e pulito, di conseguenza noi ci contiamo. E’ chiaro che però deve fare bene ancora l’allenamento di oggi e di domani mattina, poi decideremo”.
Cosa si aspetta dai ragazzi?
“Devono sapere che in questo momento siamo dei giganti. I giganti hanno comportamenti definiti. Siamo degli eroi e gli eroi hanno a cuore situazioni che non riguardano solo loro stessi, ma soprattutto gli altri. Abbiamo poco tempo a disposizione per allenare la Nazionale, ma se hai a disposizione un gruppo così, con disposizione totale e presa di coscienza, tutto diventa più facile. Quello che si apprende in un allenamento equivale a dieci sedute nel club”.
Calafiori può essere della partita?
“Calafiori ha fatto vedere che ci si può fidare di lui e che ha addosso la qualità del calciatore internazionale. Lui fa il difensore quando hanno la palla gli altri, ma quando la palla ce l’ha lui serve rincorrerlo, perché lui vuole andare a fare gol”.
Ecco le parole del portiere dell’ Italia Gigi Donnarumma alla vigilia della sfida con l’Albania.
Tre anni fa sei stato protagonista di un Europeo vinto. Con quale spirito affronterai domani la gara d’esordio? Ti senti leader?
“Lo spirito è quello lì, quando si affronta una competizione del genere la carica ti viene naturale, lo spirito sarà quello di tre anni fa e proveremo a ripercorrere quelle notti magiche. Io cerco di dare tutto, di fare consiglio alla squadra di ciò che è stato tre anni fa ma la squadra è già pronta, non avrà bisogno dei miei consigli. Chi c’è stato tre anni fa darà ai nuovi le indicazioni per arrivare fino in fondo”.
Quella con l’Albania è la gara più difficile per esordire?
“Sicuramente, è la sfida più insidiosa. Abbiamo un gruppo difficile e nella gara di domani ci sono tante insidie, loro sono bravi e rapidi, fanno un bel gioco e quindi domani non si può giocare al 70-80%, ma al 100%. Poi noi pensiamo gara dopo gara, quella di domani sarà importantissima per fare un passo avanti nel gruppo”.
Che squadra è l’Albania?
“Rapida e veloce, abbiamo già visto un po’ dei loro video e hanno individualità molto forti. Dobbiamo stare attenti a non allungarci, hanno buona rapidità nel contropiede, bisogna stare uniti e avere un gruppo squadra molto compatto. La partita si può vincere al primo minuto o all’ultimo, sarà importante avere equilibrio e non allungarci”.
Quali sono le regole che dovete seguire sui videogames in ritiro? C’è stato qualche impatto?
“No, assolutamente nessun impatto. L’importante è avere equilibrio anche lì: quando sei in stanza usi i tuoi giochini, ma è importante non fare tardi la sera. Dopo cena siamo tutti insieme nella salata giochi, passiamo un po’ di tempo lì e ci svaghiamo lì. S’è creato davvero un bel gruppo, il mister ci ha dato un po’ di indicazioni e consigli ma nessuna regola seria”.
Rispetto a tre anni fa non ci sono Bonucci e Chiellini e tu sei il capitano Quanto cambia per te?
No, per me non cambia. Sicuramente una responsabilità in più, ma non cambia assolutamente nulla, in questo gruppo ci sono vari leader e mi farò sentire anche io. Io mio peso è quello, io cerco di dare il massimo: lo scorso Europeo è stato fantastico, sono esperienze indimenticabili, ma ora cerchiamo di scrivere un’altra pagina di storia per l’Italia”.
Asllani, centrocampista dell’Inter, ha parlato alla vigilia della sfida di esordio all’Europeo tra Albania – Italia:
“Direi una bugia se raccontassi che è una partita come le altre, anche perché gioco contro tanti compagni di squadra. Peccato solo per il girone durissimo, ma vogliamo fare bene e aprire un ciclo per provare a qualificarci al Mondiale. C’è un bel mix di vecchi e giovani”.
L’Italia fa bene a preoccuparsi per questa Albania rampante?
“Il c.t. Sylvinho ha portato entusiasmo, fiducia nei nostri confronti, voglia di crescere. Il gruppo con lui è cambiato e sono arrivati i risultati. Non so se l’Italia deve preoccuparsi, ma daremo il massimo per i nostri tifosi che saranno tantissimi”.
Da cosa si riconosce l’Albania?
“C’è compattezza, gioia di giocare”.
L’Italia le sembra in ritardo?
“No, ci sono tanti giocatori fortissimi: possono fare davvero bene”.
Un’Italia con il blocco Inter è ancora più pericolosa?
“Sì. E chiaramente è favorita”.
L’Italia all’esordio contro la Danimarca all’Europeo del 2004, 20 anni esatti fa, debutto’ con uno 0-0, dopo una partita brutta, noiosa e con poche emozioni.
Il CT Trapattoni si agita i suoi uomini dominano il gioco, ma non concretizzano.
All’interno di quella gara c’è stato lo sputo di Totti, nervosissimo, contro Poulsen. Ecco il tabellino dell’incontro:
Danimarca (4-4-2): Sorensen; Helveg, Laursen, Henriksen, N.Jensen; Poulsen (dal 31’ s.t. Priske), D:Jensen, Rommedhal, Jorgensen (dal 27’ s.t. Perez); Tomasson, Sand (dal 24’ s.t. C.Jensen) Ct: Olsen.
Italia (4-2-3-1): Buffon; Panucci, Nesta, Cannavaro, Zambrotta; Perrotta, C.Zanetti(dal 12’ s.t. Gattuso); Camoranesi (dal 23’ s.t. Fiore) Totti , Del Piero (dal 19’ s.t. Cassano); Vieri. Ct: Trapattoni.
Tegola per la Nazionale guidata da Luciano Spalletti, infatti il CT azzurro dovrà fare a meno di Nicolò Fagioli. Il centrocampista della Juventus salterà l’esordio dell’Italia ad Euro2024 contro l’Albania sabato a causa di un edema osseo sul perone.
Fagiolo già nei giorni scorsi aveva riposato a causa di un affaticamento dopo le gare amichevoli disputate dalla nostra Nazionale contro Turchia e Bosnia. L’assenza del giovane centrocampista è attenuata dai recuperi di Nicolò Barella e di Davide Frattesi, anche lui alle prese con un affaticamento.
Nella conferenza stampa di oggi, l’attaccante della Nazionale italiana, Gianluca Scamacca, ha parlato di diversi argomenti. Ecco le sue parole
Gasperini ha influito nella sua crescita degli ultimi mesi?
“Se sono qui tanto è merito suo, quest’anno mi ha aiutato ed è riuscito a toccare le corde giuste per farmi fare il click, a lui devo moltissimo”.
Si sente un po’ pigro?
“Boh, non lo so. Già che sono venuto qui vuol dire che non sono pigro”.
L’ha detto Spalletti…
“Lui magari vuole dire tante cose dietro questa singola parola, sicuramente mi ha spronato e stimolato e va bene così, Ma personalmente non mi sento pigro”.
È servita la non convocazione negli USA?
“Sì sì, è servita, sicuramente. Sono andato dallo psicologo (ride, ndr)…”.
Cosa è successo nella tua testa negli ultimi tre mesi?
“Non so se lo scrivono sui giornali ma ho avuto un po’ di infortuni. Se non stai bene come fai a giocare con Gasperini e nel calcio in generale? Negli ultimi tre mesi sono tornato a giocare con continuità e poi è andata come è andata”.
Cosa deve fare il centravanti con Spalletti?
“Deve aiutare la squadra a pressare, deve indirizzare il pressing e limitare gli spazi dentro. Con la palla il mister davanti ci lascia abbastanza liberi, a eccezione di qualche indicazione poi sta a noi trovarci”.
Rientrato dal prestito al Verona, Michael Folorunsho è pronto a confermarsi al Napoli. Il club partenopeo in questi giorni sta lavorando per allungare il suo contratto con tanto ottimismo per arrivare al nuovo accordo fino al 30 giugno 2029. Si attendono sviluppi.
Oggi è intervenuto in conferenza stampa, il giocatore del Napoli e della Nazionale italiana Giovanni Di Lorenzo ed ecco le sue dichiarazioni.
“Il calcio va veloce, bisogna sempre dimostrare. Questa è stata un’annata negativa per me, per tutta la squadra, non siamo riusciti a confermarci su quel livello. Questo è il calcio, non sempre si ottiene ciò che uno vuole, il mio obiettivo è far bene qui per cancellare l’ultimo mio periodo nel club e per ritornare al mio livello”.
Conte ha grande stima per te, che effetto ti fa? “Posso solo essere contento di ciò che ha detto, è un grandissimo allenatore ed essere stimato da lui e da grandi allenatori fa piacere, vuol dire che ciò che ho fatto è stato apprezzato”.
Pensi che Spalletti sia cambiato rispetto al Napoli? “E’ sempre il solito, è un lavoratore e ama stare in campo e far capire la sua idea ai calciatori. Qui magari il tempo è minore, ci sono sedute più lunghe e qualche video in più, ma è tutto secondo i suoi canoni. Il mister non lo vedo cambiato e motivato perché è una grande occasione per lui e per tutti noi”.
Gli Azzurrini dell’ Under 21 si riscattano dopo il ko con l’Ucraina, la squadra del CT Nunziata supera Panama nel match del Girone B del Torneo di Tolone, ai calci di rigore. 2-2 dopo i 90 minuti, a salvare l’Italia è Ndour, che sigla il pareggio al 94′. Nel prossimo impegno del torneo, l’Italia affronterà l’Indonesia U-20 nella sfida in programma mercoledì 12 giugno.