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  • Nations League, come si è concluso il girone degli azzurri

    Nations League, come si è concluso il girone degli azzurri

    Si conclude con le vittorie di Italia e Inghilterra, rispettivamente contro Ungheria e Germania, il Gruppo 3 della Lega A di Nations League. Si chiude con l’Italia in vetta e dunque alle Final Four di giugno prossimo, Ungheria e Germania seconda e terza, l’Inghilterra ultima e retrocessa in Lega B. Di seguito risultati, marcatori e classifica finale.

    Inghilterra-Germania 3-3 – 52′ Gudogan (G); 67′ Havertz (G); 72′ Shaw (I); 75′ Mount (I); 83′ Kane (I); 87′ Havertz (G)
    Ungheria-Italia 0-2 – 27′ Raspadori (I); 52′ Dimarco (I)

    CLASSIFICA
    Italia 11 (alle Final Four)
    Ungheria 10
    Germania 7
    Inghilterra 3 (retrocessa in Lega B)

  • Nations League, l’Italia vince 2-0 in Ungheria e va alle final Four di Nations League

    Nations League, l’Italia vince 2-0 in Ungheria e va alle final Four di Nations League

    Settantadue ore dopo la vittoria contro l’Inghilterra l’Italia si regala un altro successo e le final four di Nations League in programma il prossimo giugno. Si riparte così, dopo mesi difficili e settimane – le prossime – che saranno ancor più complicate. Però adesso si può accennare un sorriso perché dinanzi all’Italia si intravede una strada da percorrere. Anzi, se ne intravedono due: il 3-5-2 – al pari del 4-3-3 – sarà d’ora in avanti una possibilità, non più solo una soluzione d’emergenza. Alla Puskas Arena contro l’Ungheria l’hanno decisa Raspadori e Dimarco, con Donnarumma nel ruolo di guest star. S’è rivelata subito saggia la decisione di Roberto Mancini di cambiare il meno possibile rispetto all’11 che sabato sera ha battuto con merito l’Inghilterra. Perché quella di venerdì è già stata una bella rivoluzione, un cambio di modulo che è stato anche cambio di prospettiva. E stasera c’era bisogno di consolidare le certezze dando però alla difesa avversaria meno punti di riferimento: quindi Gnonto al posto di Scamacca.
    L’Italia è partita meglio, ha allargato il campo con i due esterni e s’è creata le occasioni per sbloccare la partita fin dai primi minuti. Il gol è arrivato al 27esimo con la decisiva complicità di Nagy, che ha sbagliato i giri del retropassaggio e ha permesso a Gnonto di arrivare sul pallone un attimo prima di Gulacsi: la carambola ha premiato Raspadori. Ancora lui. Il numero 10 degli azzurri ha avuto la lucidità di non calciare subito, ma di aspettare il momento giusto per spedire il pallone in rete. La seconda rete consecutiva, la quinta con maglia dell’Italia. Un gol nel primo tempo, un altro nella ripresa. Ma il secondo tempo ha viaggiato su corde molto diverse rispetto alla prima frazione. La rete dello 0-2 porta la firma di Dimarco, ma la vittoria degli azzurri è griffata Gianluigi Donnarumma. Autentico protagonista. Prima del gol dell’esterno dell’Inter, il 1500esimo della nostra Nazionale, il numero uno dell’Italia s’è reso protagonista di tre interventi spettacolari, uno dopo l’altro. Dopo il gol, non è stato da meno. Perché Styles entrato al 46esimo al posto di un disastroso Nagy nei dieci minuti tra il 56esimo e il 66esimo ha avuto tre volte l’opportunità di riaprire la partita, ma in tutti i casi il portiere dell’Italia ha avuto la meglio. Donnarumma prima e dopo il gol di Dimarco ha evitato che il finale prendesse una piega incandescente. Ha tolto dalle spalle degli azzurri la pressione di uno stadio infuocato. Come all’Europeo, l’Ungheria ha visto il sogno svanire proprio sul più bello. All’ultima curva. Ma quella di Marco Rossi resta favola bella da raccontare, così come quella della nuova Nazionale di Raspadori, Dimarco e Donnarumma. Si riparte da loro: chi c’era ora, ci sarà anche in futuro.

  • Le formazioni ufficiali di Ungheria-Italia di Nations League

    Le formazioni ufficiali Ungheria-Italia

    Ungheria (3-4-2-1) – Gulacsi; Lang, Orban, Attila Szalai; Fiola, Nagy, Schäfer, Kerkez; Nego, Szoboszlai; Ádám Szalai. A disposizione: Dibusz, Zappanos, Mocsi, Gazdag, Bolla, Botka, Varga, Kleinheisler, Styles, Barath, Vecsei, Martin Adam. Commissario tecnico: Marco Rossi.

    Italia (3-5-2) – Donnarumma; Toloi, Bonucci, Acerbi; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Cristante, Dimarco; Gnonto, Raspadori. A disposizione: Meret, Provedel, Luiz Felipe, Bastoni, Mazzocchi, Frattesi, Esposito, Grifo, Pobega, Scamacca, Gabbiadini, Zerbin. Commissario tecnico: Roberto Mancini.

  • Italia Under 21, Colombo: “Questa squadra è forte”

    Italia Under 21, Colombo: “Questa squadra è forte”

    Colombo, attaccante classe 2002 del Lecce, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport al termine dell’amichevole internazionale Italia U21-Giappone U21 1-1:

    “Sicuramente, per noi attaccanti, è sempre bello segnare – dichiara il calciatore azzurro, autore del momentaneo 1-0 -. Rappresenta un momento di felicità e orgoglio personale perché vuol dire che si sta lavorando bene. Abbiamo fatto una buona prestazione contro una squadra preparata, molto organizzata ma noi siamo pronti per l’Europeo. C’è ancora del tempo, stiamo lavorando bene”.

    Sull’intensità degli avversari in queste due amichevoli: “Si è alzata l’asticella, si è alzato il ritmo. Abbiamo giocato contro due squadre (Inghilterra e Giappone, ndr) che fanno dell’intensità un loro punto di forza. Secondo me, però, abbiamo retto bene e, sono sicuro, ci servirà in ottica Europeo. Lì bisogna andar forte perché si fa sul serio”.

    Sul suo rapporto con il gol: “Sto lavorando molto. Come dico spesso, devo iniziare anche a fare gol brutti (sorride, ndr). Un attaccante viene valutato per quanti gol fa non per come li fa”.

  • Amichevoli, l’Italia under 21 non va oltre l’1-1 con il Giappone

    Amichevoli, l’Italia under 21 non va oltre l’1-1 con il Giappone

    Dopo il ko contro l’Inghilterra di qualche giorno fa, l’Under 21 di mister Paolo Nicolato pareggia per 1-1 contro il Giappone in amichevole. Gli azzurrini sbloccano la partita con un super gol di Lorenzo Colombo, attaccante del Lecce, al volo bravo a battere il portiere nipponico. Ma nella ripresa arriva il pareggio della nazionale orientale, che con Fujio sancisce l’1-1 finale.

  • Italia, Raspadori: “È stato bellissimo segnare il gol della vittoria”

    Italia, Raspadori: “È stato bellissimo segnare il gol della vittoria”

    Giacomo Raspadori, match-winner per l’Italia contro l’Inghilterra, a fine partita è intervenuto al microfono di Rai Sport: “La cosa più bella del gol è che Bonucci mi aveva preso da lui per chiamarmi quella giocata, pochi secondi dopo l’abbiamo fatta. Ho avuto la palla giusta, è stata una bella azione e un bel gol. Abbiamo fatto una grandissima prestazione, una partita offensiva, ci siamo sacrificati. Ottima prestazione e ancor meglio per il risultato. Avevamo bisogno di una vittoria del genere, in uno stadio così, contro una grande squadra. Abbiamo dimostrato di avere l’ambizione di tornare ad essere quelli che sappiamo di essere”.

  • Italia, Ct Mancini: “È stata una vittoria importante”

    Al termine del match contro l’Inghilterra, il commissario tecnico dell’Italia Roberto Mancini ha parlato ai microfoni di Rai Sport. Ecco le sue parole: “E’ stato importantissimo, perché ci lascia tranquilli per le teste di serie per il sorteggio e poi perché abbiamo la possibilità di arrivare prima nel girone. Inoltre abbiamo battuto l’Inghilterra che è una delle nazionali più forti del mondo”.

    La squadra si è trovata a suo agio anche con la difesa a tre.
    “Come ho detto ieri: non conta il sistema di gioco. Conta la personalità che ha una squadra, la voglia di attaccare e stare alta. E’ chiaro che abbiamo delle difficoltà oggettive perché abbiamo dei ragazzi giovani che non hanno l’esperienza delle altre nazionali”.

    Con l’Ungheria per giocarsi il primo posto.
    “E’ un gruppo con Germania e Inghilterra dove noi abbiamo giocato con tanti ragazzi giovani

  • Nations League, il girone degli azzurri

    Nations League, il girone degli azzurri

    Si chiude la 5^ giornata della fase a gironi di Nations League per quanto riguarda il Gruppo 3 dov’è inserita l’Itali. Di seguito il quadro dei risultati della serata e la classifica aggiornata:

    Germania-Ungheria 0-1
    Marcatori: 17′ A. Szalai

    Italia-Inghilterra 1-0
    Marcatori: 68′ Raspadori

    CLASSIFICA
    Ungheria 10
    Italia 8
    Germania 6
    Inghilterra 2

  • Nations League, successo di misura dell’Italia all’Inghilterra

    Siamo la Nazionale che si esalta quando tutto sembra andarci contro. Lo dice la nostra Storia, l’ha confermato la partita di questa sera. Inferiori a chi? Nella notte delle emergenze, quando tutti erano pronti a raccontare di un’Italia in difficoltà e vicino al naufragio, ecco la vittoria che non ti aspetti. Con molte seconde linee ma soprattutto con tanto cuore. Con la fame che aveva chiesto Mancini perché l’Azzurro deve essere sempre la priorità, nella buona e nella cattiva sorte. Perché per l’azzurro bisogna sempre dare il 110% e chi è sceso in campo stasera l’ha fatto: Inghilterra battuta 1-0, grazie a una perla di Giacomo Raspadori.

    Sì, il modulo è quello giusto. Nel primo tempo meglio l’Italia
    Il primo tempo ha raccontato di un modulo indovinato, di un 3-5-2 che sì, era la scelta giusta per una squadra che oggi ha più muscoli che talento. Ha più corsa che giocate. E allora la decisione di puntare su Toloi e non su Gabbiadini ha permesso agli azzurri di giocare più coperti e quindi più sicuri. Una difesa a tre che in fase di non possesso era a cinque, un Federico Dimarco – preferito a Emerson Palmieri – in grado di spaventare un professionista del ruolo come Reece James.
    Bonucci ha guidato una difesa che non ha mai corso pericoli: l’Italia nella prima frazione ha concesso solo un tiro da circa 30 metri a Harry Kane e protetto nel migliore dei modi Donnarumma. A proposito di Gigio: l’accoglienza di San Siro quasi un anno dopo quella pessima di Italia-Spagna era un tema e stasera – rispetto a 352 giorni fa – i fischi erano molto più tenui e meno copiosi. Qualcuno è arrivato dalla Curva Sud, ma molti di più sono stati gli incitamenti e gli applausi. Tutta un’altra storia, insomma. Come tutt’altra Italia s’è vista in campo rispetto alle previsioni di una vigilia caratterizzata da una defezione dopo l’altra: Scamacca in apertura ha sfiorato il gol con un colpo di testa che ha rappresentato la migliore occasione di una frazione che gli azzurri hanno giocato meglio.

    Una giocata da 10: la decide Giacomo Raspadori
    A inizio ripresa l’Inghilterra ha provato a cambiare la musica. La squadra di Soutghate ha sfruttato un paio di passaggi errati degli azzurri per altrettante ripartenze velenose che però – a conti fatti – non hanno mai chiamato in causa Donnarumma. L’Italia ha sofferto un po’ i primi 10 minuti: più che altro, ha abbassato di una decina di metri il suo baricentro quando la partita sembrava poter andare da una parte come dall’altra. E ha serrato i ranghi: venendo fuori, superata l’ora di gioco, come e meglio di prima. Perché il gol, arrivato dopo un paio di azioni decisamente interessanti, è stato davvero un gioiellino. Lancio di Bonucci per Raspadori, che ha agganciato il pallone con un tocco delizioso, degno della maglia che indossa, e poi è andato oltre: si è creato lo spazio per calciare e ha fatto partire un pallone imparabile per Pope.
    L’1-0 è stato il giusto premio a un’Italia che questa sera ha cercato di più la vittoria. Solo dopo, l’Inghilterra ha provato a venir fuori ma a quel punto è stato Donnarumma ad abbassare la saracinesca con un doppio intervento su Kane. La partita è finita 1-0, il 2-0 nel finale è stato più volte sfiorato e ora la classifica torna a sorridere: gli azzurri lunedì giocheranno a Budapest con l’obiettivo di conquistare una vittoria nel gruppo 3: servirà un successo vista la sorprendente vittoria dell’Ungheria in Germania.

  • Le formazioni ufficiali di Italia-Inghilterra di Nations League

    Le formazioni ufficiali di Italia-Inghilterra di Nations League

    Le formazioni ufficiali di Italia-Inghilterra di Nations League:

    ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Toloi, Bonucci, Acerbi; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Cristante, Dimarco; Raspadori, Scamacca. A disposizione: Meret, Vicario, Luiz Felipe, Pobega, Frattesi, Gnonto, Emerson, Zerbin, Grifo, Gabbiadini, Esposito, Bastoni
    Commissario tecnico: Roberto Mancini

    INGHILTERRA (4-2-3-1): Pope; James, Dier, Maguire, Walker; Bellingham, Rice; Sterling, Foden, Saka; Kane. A disposizione: Ramsdale, Henderson, Trippier, Shaw, Grealish, Coady, Ward-Prowse, Tomori, Mount, Bowen, Alexander-Arnold, Abraham
    Commissario tecnico: Gareth Southgate