Tag: italia

  • L’Avellino esonera Michele Pazienza

    L’Avellino esonera Michele Pazienza

    L’Avellino partito malissimo in Campionato ha deciso di esonerare il tecnico Michele Pazienza che ha raccolto solo due punti in 5 giornate. La società al momento ha affidato la panchina a Raffaele Biancolino. Nelle prossime ore sono attese ulteriori novità.

  • Serie A, le probabili formazioni Lecce – Parma

    Serie A, le probabili formazioni Lecce – Parma

    Le PROBABILI FORMAZIONI di Lecce – Parma

    LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Ramadani, Pierret (Coulibaly); Dorgu, Oudin, Rebic; Krstovic. Allenatore: Gotti

    PARMA (4-2-3-1) Suzuki; Delprato, Balogh, Circati, Valenti; Hernani, Bernabè; Man, Sohm, Cancellieri; Bonny. Allenatore: Pecchia

  • Joao Pedro pronto a firmare con l’Hull City

    Joao Pedro pronto a firmare con l’Hull City

    Joao Pedro è pronto a ripartire. L’ex centravanti del Cagliari dopo aver rescisso il suo contratto con il Fenerbahce e valutato alcune offerte ha deciso di accettare la proposta dell’Hull City. Gli accordi sono in definizione e si attendono solo visite mediche e firme sui contratti.

  • Il ricordo di Roberto Baggio su Schillaci

    Il ricordo di Roberto Baggio su Schillaci

    Schillaci morto oggi all’età di 59 anni è stato ricordato da Roberto Baggio i due eroi del Mondiali di Italia 1990.

    Ecco il suo messaggio

    “Ciao mio caro amico, anche stavolta hai voluto sorprendermi. Rimarranno per sempre impresse nel mio cuore le notti magiche di ITALIA 90 vissute insieme. Fratelli d’Italia per sempre”.

     

  • Roma, chi al posto di De Rossi? Juric in vantaggio

    Roma, chi al posto di De Rossi? Juric in vantaggio

    La Roma dopo il clamoroso esonero del tecnico Daniele De Rossi di stamattina deve cercare il sostituto.

    Pioli è già andato in Arabia Saudita, Juric ex tecnico del Torino sembra essere in grande vantaggio su Massimiliano Allegri e Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortumnd.

    L’agente di Juric è a Trigoria per definire gli accordi con la Roma.

    Vedremo se ci saranno delle importanti novità nelle prossime ore.

  • Stefano Beltrame riparte dal Lecco

    Stefano Beltrame riparte dal Lecco

    Dopo alcune stagioni vissute all’estero, Stefano Beltrame ritorna in Italia. Il centravanti classe 93 ex tra le altre di Juventus si sta allenando con il Lecco e a breve firmerà un contratto fino al 30 giugno 2025 con opzione per la stagione successiva.

  • Frattesi è il miglior marcatore della Nazionale nella gestione Spalletti

    Frattesi è il miglior marcatore della Nazionale nella gestione Spalletti

    Davide Frattesi è il vero bomber della nostra Nazionale. Infatti nella seconda partita di Nations League, giocata ieri sera dall’Italia contro Israele, il centrocampista nerazzurro ha messo a segno la sua settima rete con la maglia azzurra. Inoltre il gol segnato da Frattesi nel match di ieri è il sesto gol sotto la gestione di Luciano Spalletti in Nazionale. In questo modo la mezzala classe ’99 è diventato il miglior marcatore dell’Italia targata Spalletti. Il primo gol di Frattesi è arrivato nella finale tra terzo e quarto posto di Nations League contro l’Olanda, quando però sulla panchina azzurra c’era ancora Roberto Mancini. Gli altri invece risalgono alla qualificazioni agli Europei, quando Frattesi firmò la doppietta contro l’Ucraina e la rete contro Malta, all’amichevole pre-Euro24 contro la Bosnia, e poi agli ultimi due contro Francia ed Israele in questa sosta nazionali. Il problema più grave che in questi anni ha condizionato e che continua a condizionare la gestione della Nazionale è la ricerca di un vero numero nove. Mancini infatti per risolvere questa defezione chiamò a Coverciano l’oriundo Retegui, Spalletti ha sperimentato Raspadori come prima punta e poi puntato su Scamacca, ora gravemente infortunato. Ma nella continua ricerca è spuntato adesso il jolly che non ci si aspettava, un numero nove non di natura né di posizionamento. Davide Frattesi, almeno per numeri, si è dimostrato essere finora il vero bomber al servizio della Nazionale.

  • Nations League, l’Italia vince 2-1 contro Israele

    Nations League, l’Italia vince 2-1 contro Israele

    Dopo la vittoria contro la Francia, arriva un altro successo per l’Italia di Luciano Spalletti che vince 2-1 alla Bozsik Aréna contro l’Israele  in Nations League grazie alla rete firmata al 38′ da Davide Frattesi e al raddoppio di Moise Kean a segno al 62′ della ripresa. Gli azzurri salgono a quota 6 punti in classifica nel Gruppo 2 in testa alla classifica.

  • La nuova Italia di cui Tonali è il simbolo: sacrificio, lavoro e tanta voglia di riscatto

    La nuova Italia di cui Tonali è il simbolo: sacrificio, lavoro e tanta voglia di riscatto

    Qualche anno fa il grande Pino Daniele compose una canzone dal titolo “Tutta ‘nata storia”, tradotto sarebbe: tutta un’altra storia. In effetti se si pensa alle quattro partite di Euro24 dell’Italia e le si confronta con la partita di venerdì sera del Parco dei Principi contro la Francia, la prima cosa che viene da pensare è che quest’Italia è tutta un’altra storia. Spalletti in conferenza lo aveva annunciato che da questo settembre sarebbe potuto (per noi tifosi della Nazionale invece sarebbe dovuto) nascere qualcosa di nuovo. Di nuovo c’è tanto, c’è dall’inizio la difesa a tre ben definita, c’è l’esordio di Samuele Ricci in cabina di regia, ma c’è soprattutto il ritorno di Sandro Tonali, ma su questi aspetti ci torniamo tra un attimo. Infatti oltre questo nei primi minuti c’è qualcosa del recente passato, qualcosa di pesante, l’errore degli Azzurri che diventa regalo per i francesi. Il nostro Europeo era iniziato con Dimarco che sbaglia la rimessa laterale e regala il vantaggio all’Albania con Bajrami. L’altra sera dopo quattordici secondi Di Lorenzo regala la palla a Barcola, che porta subito in vantaggio la Francia, battendo il suo compagno di squadra Donnarumma, che non può niente sulla conclusione. La strada è da subito in salita per la Nazionale, che si trova in un ambiente ostile, sotto dopo pochi secondi nel punteggio, con Mbappé, Barcola ed Olise, che ad ogni minimo errore o incertezza recuperano palla, dribblano in velocità ed arrivano in porta. Sembra l’inizio di un incubo, tanto è vero che uno dei ragazzi in campo, Frattesi, confessa a fine partita di aver pensato di poterne prenderne altri sei di gol dalla Francia. Torniamo ora a Tonali, l’ex centrocampista del Milan è tornato in campo dopo dieci mesi di squalifica per le scommesse illecite. Il centrocampista italiano è tornato a calcare il campo verde con il Newcastle settimana scorsa per pochi minuti. Ieri sera invece Sandro Tonali è stato in campo per tutti i novanta minuti ed è stato uno dei migliori in campo per tutta la partita ed il calciatore che ha preso per mano gli altri compagni di squadra dopo l’avvio disastroso. Ma soprattutto Tonali ha tracciato la strada che questa Italia deve percorrere per poter arrivare a competere con le big del Mondo in vista del Mondiale. Infatti la voglia di rimettersi in gioco dopo il fattaccio da parte del centrocampista dei Magpies, deve essere la stessa dell’intero gruppo della Nazionale dopo la brutta figura fatta in Germania. L’intensità e la tenacia dimostrata l’altra sera da Tonali devono essere i nuovi principi alla base della “rivoluzione spallettiana” alla ricerca di una nuova essenza. L’altra sera si è visto, le nazionali top nel Mondo hanno al loro interno del talento smisurato. Basta pensare che la prima partita di Nations League della compagine transalpina è stata anche la gara di esordio per Michael Olise, nuovo esterno classe 2001 del Bayern Monaco, e nonostante ciò la sua è stata una partita in cui non ha fatto fatica a dimostrare le sue enormi qualità tecniche. In questo momento la nostra Nazionale non ha al suo interno calciatori del genere, speriamo in questi due anni che ci separano dal Mondiale di scoprirne talenti del genere. Per questo il lavoro della selezione azzurra deve essere un miglioramento dal punto di vista della coralità, perché se in porta non ci si arriva con il dribbling o con la giocata nello stretto del singolo, ci si arriva con il palleggio continuo e costante. Nel match di venerdì n’è stata data piena dimostrazione, il miglioramento di Frattesi nel corso della partita dello scambio palla con i compagni, l’intelligenza tattica dell’esordiente Ricci, partita veramente super per il centrocampista del Torino, le sovrapposizioni di Calafiori e Di Lorenzo fuori e dentro al campo, così come il grande movimento nelle due fasi di Dimarco e Cambiaso, il supporto di Pellegrini e poi Raspadori alla punta, il lavoro di Retegui davanti a creare profondità ed a venire incontro, sono tutti buoni segnali che vanno in questo senso. Spalletti sta cercando di creare un gruppo unito dentro e fuori dal campo, che deve riuscire a colmare il gap con le selezioni top con un lavoro che comprenda la crescita dell’intero organismo. La vittoria contro la Francia ora non può più essere solo una possibilità di rinascita, ma deve essere un obbligo di rinascita per la Nazionale, perché un successo così bello, arrivato in questa maniera, contro i nemici di sempre, nella loro Capitale, non può che essere il miglior modo per ripartire. Forza Italia!

  • Nations League, l’Italia batte 3-1 la Francia

    Nations League, l’Italia batte 3-1 la Francia

    Una grande vittoria quella dell’Italia di Luciano Spalletti in Nations League, sconfitta 3-1 la Francia al Parco dei Principi di Parigi  dopo che la nazionale francese era passata inizialmente in vantaggio dopo solo 1′ con l’attaccante del PSG Bradley Barcola. Gli azzurri giocano un buon primo tempo e trovano il pareggio grazie a una splendida rete al volo di Federico Dimarco al 30′, nella ripresa l’Italia passa meritatamente in vantaggio con il raddoppio firmato da Davide Frattesi uscito poi un problema muscolare, l’attaccante del Napoli Giacomo Raspadori firma la rete del definitivo 3-1 al 74′. L’Italia conquista i primi 3 punti nel Gruppo 2 insieme al Belgio.