Tag: Juve

  • Locatelli non viene convocato da Spalletti e c’è la reazione social

    Manuel Locatelli non farà parte della spedizione azzurra per gli Europei, che si giocheranno in Germania. Infatti il CT Spalletti ha diramato la lista dei trenta pre-convocati ed a centrocampo a sorpresa c’è il nome di Nicolò Fagioli, ma non quello dell’ex Milan e Sassuolo. Non si è fatta attendere la reazione dello stesso Locatelli che ha pubblicato tra le stories di Instagram uno sfondo nero, a sottolineare l’estrema delusione per la non chiamata.

    La stagione di Locatelli non è stata tra le sue migliori, anzi. C’è però da dire che Spalletti nelle precedenti convocazioni non aveva mai lasciato intendere a una non convocazione del regista della Juventus. Inoltre c’è da ricordare che lo stesso Locatelli è stato uno dei protagonisti assoluti nella vittoria dell’Italia all’ultimo Europeo. Insomma una scelta che fa e farà discutere, primo fra tutti lo stesso centrocampista bianconero.

  • Juventus: molto vicino il rinnovo di Andrea Cambiaso

    La Juventus è pronta a prolungare il contratto di Andrea Cambiaso. L’esterno ex Genoa e Bologna, alla prima stagione in bianconero ha impressionato davvero tutti. Infatti Cambiaso si è distinto per la grande qualità sia nel palleggio che soprattutto come presenza, dentro al campo o in fascia, nella metà campo avversaria. In più Cambiaso ha spesso dimostrato grande Spirito d’adattamento, è stato impiegato a destra o a sinistra indistintamente e nelle ultime apparizioni anche come mezz’ala al centro del campo. Il classe 2000 ha collezionato 34 presenze in campionato, arricchite da 3 assist e 2 gol in questa stagione.

     

    Cambiaso è arrivato la scorsa estate a Torino ed ha dimostrato in questa stagione, piena di alti e bassi per il club bianconero, di essere all’altezza della piazza e delle pressioni. Per questo la Juventus è pronta a far firmare all’esterno italiano un contratto fino al 2028 con un considerevole aumento di ingaggio, che potrebbe arrivare a 2,4 milioni di euro. Nei prossimi giorni è attesa l’ufficialitàA dell’operazione.

  • Juventus, un gradito ritorno Fagioli

    Dopo ben 7 lungi mesi, un’ammenda e una squalifica Nicolò Fagioli torna a giocare con la maglia della Juventus. Nella partita contro il Bologna, Fagioli è entrato al 70′ al posto di Rabiot. Tornando così a calcare i campi sportivi di calcio dopo un periodo per lui non certo facile.

     

  • Ora è ufficiale: Allegri non è più l’allenatore della Juventus

    Ora è anche ufficiale, Massimiliano Allegri è stato esonerato e non è più l’allenatore della Juventus. Ecco di seguito il comunicato apparso pochi minuti fa sul sito del club bianconero.

    “La Juventus comunica di avere sollevato Massimiliano Allegri dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. 

    L’esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta.

    Si conclude un periodo di collaborazione, iniziato nel 2014, ripartito nel 2021 e terminato dopo le ultime 3 stagioni insieme con la Finale di Coppa Italia.

    La società augura a Massimiliano Allegri buona fortuna per i suoi progetti futuri”.

  • Ultim’ora Juve: Allegri convocato alla Continassa, a breve l’esonero

    Massimiliano Allegri è stato convocato nel pomeriggio alla Continassa dalla dirigenza della Juventus. Durante questo incontro, a cui hanno partecipato, oltre al tecnico livornese, anche il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e gli altri membri della dirigenza juventina, è stato comunicato ad Allegri l’esonero immediato dalla guida tecnica della squadra. I comportamenti avuti dopo la vittoria in Coppa Italia dall’allenatore non sono andati giù agli alti piani della società bianconera e così si è presa questa decisione.

    Ora si aspetta solo il comunicato ufficiale della Juventus, che dovrebbe arrivare con ogni probabilità nelle prossime ore. La squadra potrebbe essere affidata al vice di Allegri, Landucci, o in caso di rifiuto a Pablo Montero, allenatore della primavera. Dopo tre stagioni dal suo ritorno in bianconero, Max Allegri saluta con la vittoria di un trofeo, ma con l’esonero a stagione in corso.

  • Allegri rischia il licenziamento per la scenata con Giuntoli e le minacce a Vaciago

    Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la società Juventus potrebbe chiudersi nel peggiore dei modi. Infatti ieri sera, durante i festeggiamenti per la vittoria della finale di Coppa Italia, il tecnico livornese si sarebbe reso protagonista di gesti irrispettosi nei confronti di Giuntoli. Nello specifico Allegri avrebbe mimato al direttore sportivo bianconero di allontanarsi dalla festa dei calciatori e dello staff tecnico. Insomma l’ex Milan e Cagliari avrebbe voluto così sottolineare una divisione evidente tra la guida tecnica e quella dirigenziale, nonostante il clima di gioia a seguito della vittoria della coppa nazionale. Lo stesso Allegri poi è stato riportato al centro del campo e sollevato in cielo dai suoi calciatori, soprattutto dai senatori Danilo e Rabiot, che hanno cercato di attutire la tensione che si era venuta a creare.

    A questo spiacevole episodio però se n’è aggiunto un altro. Infatti il tecnico della Juventus avrebbe minacciato il direttore del quotidiano “Tuttosport”, Guido Vaciago nel corridoio che porta alla sala stampa dopo il match. Allegri avrebbe rivolto tali affermazioni nei confronti di Vaciago: “Direttore di m..! Sì, tu direttore di m…. Scrivi la verità sul tuo giornale, non quello che ti dice la società! Smettila di fare le marchette con la società. Guarda che so dove venire a prenderti. So dove aspettarti. Vengo e ti strappo tutte e due le orecchie. Vengo e ti picchio sul muso. Scrivi la verità sul giornale”. Frasi che, se effettivamente rivolte dal tecnico toscano, si commentano da sole. Nelle ultime ore è intervenuto il legale di Allegri, Paolo Rodella, che si è espresso così sugli episodi di ieri sera: “Il mio assistito nega integralmente questa ricostruzione dei fatti e intende precisare di aver semplicemente avuto un acceso alterco verbale col Direttore, dovuto alla concitazione del momento, nel corso del quale entrambi loro si sono vicendevolmente insultati ad alta voce. Nessuno spintone, nessuno strattone e né, tanto meno, nessuna minaccia all’indirizzo del Direttore. Qualunque diversa ricostruzione e/o descrizione dei fatti è falsa e si apprezza, puramente e semplicemente, per finalità malcelate, pretestuose ed infondate. Tanto si doveva per amor di verità”.

    Per questa serie di motivi Massimiliano Allegri potrebbe essere licenziato immediatamente e per giusta causa dalla Juventus. Già nelle prossime ore, secondo fonti vicine all’ambiente bianconero, potrebbe essere presa la decisione definitiva e la guida tecnica, per questo finale di stagione, sarebbe affidata all’attuale allenatore della primavera bianconera, Pablo Montero. Inoltre c’è da registrare la decisione del Giudice Federale per l’espulsione nel finale del match ad opera di Maresca, che costa all’allenatore due giornate di squalifica e 5mila euro di multa per le offese rivolte al direttore di gara ed al quarto uomo Mariani. Non si esclude che però, visti i comportamenti sopra riportati, possa esserci una maxi squalifica nei confronti dello stesso tecnico bianconero.

    La storia d’amore tra Allegri e la Juventus poteva concludersi ieri sera con la vittoria di un trofeo dopo tre anni di delusioni nel secondo mandato del tecnico livornese. Invece molto probabilmente la gioia del trionfo in Coppa Italia potrebbe essere macchiata da un provvedimento duro e definitivo, come il licenziamento.

     

  • La Juventus tratta il rinnovo di Rugani

    La Juventus tratta il rinnovo di Rugani

    La Juventus è già al lavoro, per il rinnovo del contratto del difensore centrale classe 1994, Rugani. Il suo accordo con il club bianconero scade nel giugno 2026, con opzione nel 2027. La società sta trattando un rinnovo almeno fino al 2028/2029.

     

  • Due club brasiliani cercano di riportare Alex Sandro in patria

    Dopo nove stagioni con la maglia bianconera, Alex Sandro è pronto a lasciare la Juventus a parametro zero. Infatti non è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto del terzino sinistro con il club di Torino. Per questo motivo da giugno l’ex Porto potrà firmare con un nuovo club per una nuova avventura. Alex Sandro, tra l’esperienza in Portogallo e quella in Serie A, è da tredici anni in Europa e così ora potrebbe fare ritorno in patria.

    Sul terzino verde-oro bisogna registrare gli interessi di due club, il San Paolo e l’Internacional. Alex Sandro, a meno di nuove proposte da altri club europei o dalla possibilità di sbarcare in Arabia, potrebbe convincersi della scelta di tornare in Brasile. Vedremo nelle prossime settimane se le avances dei due club carioca convinceranno il terzino bianconero e quale sarà la sua scelta.

  • Juventus, a fine stagione sarà addio per Kostic

    Juventus, a fine stagione sarà addio per Kostic

    A fine stagione, in casa Juventus sarà tempo di cambiamenti importanti. Anche l’esterno d’attacco, il croato Kostic può lasciare il club bianconero. Su di lui, ci sono offerte dalla Premier League e precisamente dal Cristal Palace e c’è anche per lui l’ipotesi Arabia Saudita.

  • Juventus, Allegri: “Dobbiamo di finire bene la stagione”

    Juventus, Allegri: “Dobbiamo di finire bene la stagione”

    Il tecnico Allegri presenta in conferenza stampa Juventus-Milan, gara valida per la trentaquattresima giornata di Serie A, in programma domani alle 18 all’Allianz Stadium di Torino.

    Come ci avviciniamo a questa partita?
    “Domani è sempre Juventus-Milan, una partita bella da giocare. Il Milan è una squadra forte con giocatori di valore. La conquista della finale ci ha fatto raggiungere in parte un nostro obiettivo. Ora abbiamo tre partite prima della finale dove dobbiamo fare più punti possibili per entrare in Champions”.

    Come sta Bremer?
    “Bremer ha avuto un problemino a Cagliari, ora sta meglio e domani deciderò. Abbiamo avuto tre giorni per riposarci e siamo pronti per fare una bella partita”.

    Cosa manca alla Juventus per lottare per lo scudetto?
    “Su questa domanda deve rispondere la società e chi fa il mercato. Io faccio l’allenatore e non il mercato. Noi dobbiamo rimanere concentrati sul nostro obiettivo Champions. Questo ci permetterebbe di vedere la Juventus su più competizione e poi c’è l’aspetto economico. Ora dobbiamo rimanere concentrati, perchè le squadre dietro stanno facendo punti. Dobbiamo essere bravi a fare una bella partita e tornare a vincere in campionato”.

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    Chi gioca tra Chiesa e Yildiz?
    “Stanno tutti e due bene. Federico ha giocato un po’ di più e devo decidere se farlo partire dall’inizio. Chiesa può sempre decidere in una partita, ma deciderò domani”.

    Come commenta le parole di Vlahovic?
    “per lui è normale ambire al Pallone d’Oro. Ognuno di noi deve ambire al massimo. Dusan è migliorato molto da quando è arrivato e sta trovando un suo equilibrio anche quando le cose vanno meno bene. Sono molto contento”.

    Come catalogherebbe la sua stagione con la vittoria della Coppa Italia?
    “Non sono le mie imprese ma sono di tutti. Di una società forte, di una squadra forte. Quando siamo alla Juventus tutti devono avere l’ambizione di vincere. Poi se gli altri sono più bravi, bisogna lavorare per migliorare. Per una società italiana l’importante è qualificarci per la Champions. Per noi arrivare ai nostri obiettivi sarebbe un successo. Poi a tutti piace vincere, però bisogna arrivare al raggiungimento del nostro obiettivo”.

    Cosa non funziona nel vostro attacco?
    “Siamo in linea con quelli fatti dello scorso anno. Magari potevamo essere più efficaci. Pioli sta facendo un ottimo lavoro al Milan. Non so se l’Inter è stata la più forte in questi tre anni. Io, però, ho sempre detto che fosse la più forte di questa stagione e venivo preso per matto”.

    Il secondo posto è un vostro obiettivo?
    “Domani è una partita, in caso di vittoria che non sarà semplice, ci può dare l’opportunità di arrivare al secondo posto. La prossima stagione sarà bellissima, perchè quando giochi tante competizione sarà stimolante”.