Anche il Genoa avrebbe messo gli occhi sul mediano argentino classe 2001 Barranchea di proprietà della Juventus ed ora in prestito al Frosinone.
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18 febbraio: tanti auguri di buon compleanno a Roberto Baggio
Il 18 febbraio tanti auguri di buon compleanno al grande ed eccezionale Roberto Baggio uno dei migliori calciatori italiani in assoluto. Nato il 18 febbraio del 1967. Il ‘Divin Codino’ compie 57 anni ed ha giocato tra le altre squadre in Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia. Inoltre ha giocato tanto anche con la nazionale italiana di calcio. È stato anche vincitore del pallone d’oro.
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Serie A, le formazioni ufficiali di Verona – Juventus
Ecco di seguito in Serie A le formazioni ufficiali di Verona – Juventus
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Cabal; Duda, Folorunsho; Dani Silva, Suslov, Lazovic; Noslin. Allenatore: Baroni.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Rugani, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Yildiz. Allenatore: Allegri.
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Juventus, Allegri: “Dobbiamo reagire”
Ecco di seguito le parole in conferenza del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri
Su quale aspetto vi siete focalizzati in settimana?
“Aver fatto un punto in 3 partite rappresenta un momento non bello. A Verona sarà una partita difficile, Baroni sta facendo un ottimo lavoro. Bisogna fare una bella partita, avere un atteggiamento migliore come attenzione dei dettagli”.Dobbiamo aspettarci un ribaltone tattico come sette anni fa?
“Continueremo così perché non sono3 risultati negativi che possono cambiare l’andamento della stagione, quell’anno lì avevamo quattro punti di vantaggio e c’era bisogno di cambiare. Con Udinese e Inter non sono state brutte prestazioni, vanno in linea con quelle delle altre partite. Abbiamo pagato nei dettagli che hanno fatto la differenza, bisogna avere maggiore attenzione nella cura dei particolari”.Domani torna la coppia Chiesa-Vlahovic?
Devo valutare, Federico sta venendo da un periodo nell’ultimo mese e mezzo con allenamenti e non allenamenti. Sarà molto importante per in finale di stagione, domani avrò 4 attaccanti, aspettiamo Kean che sta lavorando”.Sono 1000 giorni che la Juve non vince un trofeo: cosa ne pensa e quanto manca secondo lei al prossimo trofeo?
“Non è frustrante. Sono stato fortunato ad avere squadre importanti che mi hanno regalato questi trofei. Quando chiudi dei cicli e ne apri altri. Le cose cambiano a seconda del punto di vista, dai un valore o un altro. E’ vero che sono 3 anni che non vinciamo. C’è la Coppa Italia, non ci hanno fatto giocare la Champions non per demeriti della squadra ma per altre problematiche. La società, da quando sono tornato, ha chiesto determinate cose e le stiamo portando avanti con i nuovi dirigenti. Al netto di ciò, la Juventus dal 2011 non è mai rimasta fuori dalla Champions, parlando di risultati sportivi. Sembra roba da poco quando ristrutturi. Ci sono state anche squadre con 6-7 anni senza Champions. Non è scontato. La Juve era abituata a vincere trofei, quando non vinci non è frustrante, ma devi fare qualcosa in più per tornare a vincere e ci sono pure gli avversari. Ma si è sempre garantita la Champions, che è un buon obiettivo. Al momento non ci siamo ancora, mancano tanti punti, bisogna tornare a farne”.Che Juventus potrà essere in futuro con questi giocatori giovani?
“Va fatto un passo alla volta, finiamo al meglio quest’annata. Le prestazioni non sono state tanto diverso, abbiamo vinto delle partite all’ultimo minuto e ci sono momenti in cui le cose possono andare al contrario. La Juventus ha una squadra con giocatori molto giovani e ha dei dirigenti che rinforzeranno sicuramente la squadra anche perché probabilmente ci saranno più partite da giocare”. -
La dirigenza della Juve punta Zaccagni per l’estate
La dirigenza Juventus sembrerebbe molto interessata all’acquisto dell’esterno della Lazio e della Nazionale Mattia Zaccagni. Sfruttando la scadenza del suo contratto, giugno 2025, tenteranno di strappare uno sconto in estate, sono stati fatti i primi colloqui.
Ancora in fase embrionale, potrebbe essere una mossa per anticipare gli estimatori del centrocampista romagnolo. -
Alex Sandro verso il ritorno in Brasile, c’è l’ Internacional
Dopo diverse stagioni, l’esterno sinistro brasiliano Alex Sandro pare oramai vicino a lasciare la Juventus. A giugno scadrà il contratto con i bianconeri. L’ Inter avrebbe fatto un’offerta a Alex Sandro che però sembra vicino al ritorno in Brasile, cioè all’ Internacional.
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L’ex calciatore dei nerazzurri Sneijder parla di Inter-Juve
Ecco le parole in un’ intervista concessa alla Gazzetta dello Sport da parte dell’ex calciatore dell’Inter Wesley Sneijder, che parla di Inter-Juventus
“La partita non vale quattro punti, ma sempre tre come tutte le altre… L’Inter è avanti e ha una gara da recuperare, ma chi potrebbe mai dire che, battendo la Juve, avrebbe già lo scudetto in tasca? Non funziona così, mancano tanti mesi e gli avversari sono sempre difficili, soprattutto in Italia. La squadra di Inzaghi può uscire ancora più convinta dalla sfida, ma so che non perderà l’umiltà. Quella di Allegri ha l’occasione di avvicinarsi e mettere ancora più pressione all’Inter. Sarà così fino alla fine, mi immagino un testa a testa che rende la Serie A ancora più interessante. E spero che a maggio festeggi l’Inter, questo è chiaro”.
Il segreto dell’Inter.
“Hanno un gruppo solido, in cui non c’è niente di improvvisato. La casa l’hanno costruita un po’ alla volta negli anni e adesso, se sostituisci un giocatore con un altro, il cambiamento è assorbito in fretta. Pavard, Thuram, Sommer sono talmente ben inseriti che ti immagini siano lì da anni, invece è soltanto la loro prima stagione. Queste cose nel calcio non succedono mai per caso. La crescita collettiva, poi, aiuta sempre i singoli”. -
Serie A: È il giorno di Inter – Juventus
Oggi è il giorno della partita più importante in Serie A ovvero Inter – Juventus. Questa è la sfida che può decidere il campionato, prima contro seconda. È il derby d’Italia, da sempre questa sfida è carica di significati, tra le due squadre c’è una grande e sentita rivalità.
In questi scontri è la Juventus che ha ottenuto più vittorie rispetto all’Inter. Infatti, nei 250 incontri disputati, i bianconeri hanno vinto 112 volte, i nerazzurri 76. I pareggi sono 62.
Sulle Reti realizzate, la Juventus 353 gol fatti e 307 per l’Inter.
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Juventus, Allegri: “Sfida decisiva? Vedremo”
Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa Inter-Juventus, del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 allo stadio San Siro. Ecco le sue dichiarazioni
Ha sciolto tutti i dubbi su chi porterà a Milano?
“Andremo tutti, abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot, poi abbiamo i due nuovi. Djalò è più indietro, Alcaraz oggi farà il primo allenamento ma andremo tutti a Milano”.C’è qualcosa in particolare che vuole vedere domani?
“Domani sarà una meravigliosa partita, lo stadio esaurito, sappiamo della forza dell’Inter, noi stiamo molto bene. Dobbiamo continuare il percorso, è una tappa, noi dobbiamo fare ancora molti punti per il nostro obiettivo che è la Champions”.Cosa pensa del mercato e di Alcaraz?
“È un giocatore giovane, voglioso di far bene. Ha voglia di imparare, sono contento però è tutto da scoprire perché arriva da un campionato diverso. Djaló è indietro perché viene da un crociato, lo stiamo inserendo”.Domani Chiesa titolare?
“Oggi deciderò. Conta avere tutti a disposizione, siamo entrati nella seconda parte della stagione. Oltre alla partita di domani mancano ancora tante partite, abbiamo due semifinali di Coppa Italia. Domani è un passaggio bello, chi nega che non sia bella, è importante la partita… Soprattutto una bella serata, da vivere e giocarsi con le armi migliori sapendo di avere una squadra davanti che sta facendo cose importanti”.Come ha ritrovato Kean?
“Ho parlato con Moise, purtroppo è saltato il trasferimento e io gli ho detto che deve rimettersi a lavorare e sicuramente ci sarà utile nella parte finale della stagione. Speriamo di averlo il prima possibile”.Che cosa dovete mettere in più per vincere domani?
“La voglia e la convinzione di fare risultato, alla fine vedremo chi sarà stato più bravo. Dobbiamo fare una bella prestazione, è una serata importante e un test importante per noi”.Come ha visto Yildiz questa settimana e gli fa bene la concorrenza con Chiesa?
“La concorrenza fa bene a tutti, soprattutto quando giochi una partita a settimana e devi dimostrare negli allenamenti di essere in condizione fisica e mentale. Da questo ne trae beneficio tutta la squadra e infatti quelli che entrano dalla panchina sono sempre pronti. Domani è una partita bella da giocare, ma saranno decisivi i punti che faremo da ora fino a fine campionato. Yildiz l’ho visto meglio”.Come vivono questa sfida i vecchi e i più giovani?
“I vecchi sono abbastanza giovani, la squadra è serena e ha lavorato bene. La partita è bella e difficile, loro sono primi e noi secondi. Non è che domani finisce il campionato, ci sono ancora tantissime partite. Decisivi saranno i punti fatti da oggi fino alla fine del campionato”.Domani è uno snodo cruciale per entrambe le squadre?
“Non è uno snodo decisivo, con i tre punti recuperi e perdi punti in poche partite. Noi dobbiamo fare i punti per arrivare in Champions che è il nostro obiettivo stagionale. Quando ci sono queste partite il bello è che tutti parlano, domani i ragazzi devono andare in campo, divertirsi e fare il massimo. Giocare una partita su quelli che sono i nostri limiti sapendo che siamo in una buona condizione”.