Tag: Juve

  • E’ fatta per Ranocchia all’Empoli dalla Juventus

    Filippo Ranocchia è pronto per un altro anno di prestito, questa volta in Toscana all’Empoli di Zanetti. L’anno scrorso, il giovane prelevato dal Perugia 2 anni fa, era stato in prestito al Monza con 14 presenze e un gol decisivo contro il Lecce.

    Le cifre: prestito da €500 mila con € 5,5 milioni di riscatto, ma la Juve ha messo il controriscatto a € 7 milioni.

  • Arthur può tornare in Premier League, c’è il Wolverhampton

    In Inghilterra, il Wolverhampton è interessato all’acquisto di Arthur della Juventus. Dopo il suo rientro dal Liverpool, Arthur è sul mercato ed il suo futuro potrebbe essere ancora in Inghilterra, con una possibile cessione in prestito.

  • Juve rischio beffa, mega offerta araba per Milinkovic Savic

    Per la Juventus rischia di arrivare l’ennesima beffa clamorosa in chiave calciomercato. Infatti, Milinkovic Savic della Lazio che la società bianconera sta seguendo da diverso tempo potrebbe accasarsi altrove. Per lui sembra essere arrivata una mega offerta araba, con 40 milioni offerti alla Lazio e ben 20 proposti al giocatore. Lotito e lo stesso Milinkovic Savic sarebbero propensi ad accettare. Vedremo nelle prossime ore tutti gli sviluppi e le novità di questo affare.

  • Zakaria sempre più vicino al West Ham

    La Juve sta tentando di fare cassa per raggiungere i propri obiettivi di mercato, Zakaria è uno dei giocatori sacrificabili per la causa. La trattativa sta per entrare nel vivo e gli Hummers hanno presentato un’offerta di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 18 milioni, la Juve lo valuta 25. Probabilmente la soluzione si troverà nel mezzo, con qualche bonus legato alle presenze del centrocampista svizzero. Staremo a vedere nei prossimi giorni quale sarà la mossa del West Ham.

  • Ufficiale: Weah è un nuovo giocatore della Juventus

    Adesso è ufficiale, Timothy Weah è un nuovo giocatore della Juventus arriva dal Lilla per una cifra di circa 10,3 milioni di euro pagabili in due esercizi e con i bianconeri ha firmato un contratto fino al giugno del 2028.

  • Nicolò Zaniolo alla Gds: “Anche senza Champions, la Juve è la Juve…”

    Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex esterno della giallorosso Nicolò Zaniolo ha parlato del suo futuro. Come vi abbiamo raccontato in questi giorni il calciatore del Galatasaray ha voglia di tornare in Italia ed ha come sogno quello di vestire la maglia bianconera. Dal canto suo la Juventus è più che interessata a Zaniolo e sta trattando con il club turco per diminuire la richiesta economica ed inserire nella trattativa profili come quello di Mckennie. Vi riportiamo di seguito il passaggio in cui l’azzurro parla del suo futuro:

    “A Istanbul mi trovo bene e gioco la Champions League. Poi se entro fine agosto dovesse arrivare una buona occasione per il Galatasaray e per me la prenderemo in considerazione. Sono aperto a tutto. A partire dalla possibilità di non muovermi e restare al Galatasaray, dove mi trovo alla grande. La Juve è la Juve, anche senza Champions o coppe internazionali. Io da ragazzino ho sempre tifato per i bianconeri, il mio idolo era Pogba. Giocare nella Juve mi farebbe piacere. Parliamo di un grande club. Ripeto: se ci sarà l’opportunità che renda felici tutti e tre, il Galatasaray, io e la Juve, ben venga. Altrimenti sto benissimo in Turchia. Non mi creo aspettative, comunque vada andrà bene”.

  • È arrivata la decisione finale: dopo otto anni Cuadrado saluta la Juventus

    Dopo settimane di riflessioni e di colloqui tra le parti, è stata presa una decisione dolorosa. Infatti Juan Cuadrado non sarà più un calciatore della Juventus. L’esterno colombiano non rinnoverà il contratto con la società bianconera e potrà firmare per il prossimo club a parametro zero. A 35 anni Cuadrado dice addio alla squadra a cui è stato legato per ben otto stagioni, arrivò infatti nel 2015 dal Chelsea. Con la maglia bianconera El Panita ha collezionato 224 presenze totali.

  • Rabiot rifiuta lo United, resta alla Juventus e pronto il rinnovo del contratto

    Come vi avevamo riportato questa mattina, il Manchester United aveva proposto un ricco quadriennale ad Adrien Rabiot. Il centrocampista francese però ha declinato la proposta dei Red Devils ed ha deciso di rimanere alla Juventus anche se senza coppe. Per tutta risposta la società bianconera ora è pronta a proporre a Rabiot il rinnovo del contratto, aumentando l’ingaggio a 7 milioni di euro. Vedremo nei prossimi giorni se ci sarà già l’annuncio del rinnovo del contratto.

  • La Juventus rinuncerà alla prossima Conference League

    La Juve è al colloquio con l’ Uefa per le violazioni del Fair Play Finanziario. Il club bianconero per venire incontro alle disposizioni europee potrebbe rinunciare alla partenza della prossima Conference League.

  • Frattesi: “Ho scelto quale sarà la mia squadra… sono in ansia spero si definisca presto la situazione”

    Questa mattina è stata pubblicata sulla Gazzetta dello Sport l’intervista fatta a Davide Frattesi. Il centrocampista di proprietà del Sassuolo e nuova risorsa della Nazionale Italiana, si è sbilanciato sul suo futuro. Ovviamente non ha esternato il nome della sua prossima squadra, ma ha detto di aver già scelto e di avere le idee chiare. Ecco di seguito le parole di Frattesi rilasciate alla Gazza

     

    Davide, controlla spesso il telefono in questi giorni?

    “Mica tanto. Ho chiesto al mio procuratore Riso di avvisarmi solo quando è quasi tutto fatto e così mi sono condannato all’autodistruzione. Lui è ermetico. I suoi collaboratori sono terrorizzati da Riso e non mi dicono nulla. Meno male che c’è mia nonna Stefania: ogni giorno mi manda la rassegna stampa fatta da lei. Fantastica”.

    Che effetto le fa leggere del derby di mercato tra Inter e Milan per lei? E ci sarebbe anche la Juve. Le tre grandi storiche del nostro calcio vogliono Frattesi.

    “È una bella sensazione, non posso negarlo. Però adesso sono un po’ ansioso: vorrei che si definisse la situazione. E penso a mio nonno Carmine, che leggeva i giornali, amava il calcio e oggi sarebbe tanto felice”.

    Comprenderà che non posso chiederle com’è il mare a Ibiza. Quindi… Inter in vantaggio?

    “Ahahah… Lei però comprenderà che stavolta non posso essere senza filtri come nelle altre interviste. Non sarebbe corretto indicare una squadra perché le trattative possono morire all’improvviso. Però cercherò di essere estremamente sincero: io ho scelto la squadra. E sono sicuro che il mio procuratore troverà il modo di accontentarmi, altrimenti lo mando… al mare. Però sento che ci sono altre società interessate a me”.

    La prima discriminante della sua scelta qual è?

    “Il ruolo: io sono una mezzala e voglio essere sfruttato per le mie caratteristiche. Credo sia normale. A lei piace scrivere: se le propongono di presentare una trasmissione in tv magari ci pensa, ma poi cerca di continuare a scrivere. Ecco, per me il concetto è lo stesso”.

    All’Inter troverebbe Barella, entrambi preferite il centro-destra. Sarebbe un problema?

    “No, assolutamente. Io posso partire da sinistra, così quando mi accentro calcio con il piede buono. Che con l’altro a volte faccio dei danni…”.

    Non la spaventerebbe la concorrenza interna?

    “No, mi condizionerebbe in modo positivo: quando devo dimostrare qualcosa, riesco a dare di più”.

    La Champions, che farebbe con le milanesi ma non con la Juve, incide nella scelta?

    “Ci penso, la vorrei giocare, ma non è la prima cosa: conta di più il progetto. Così come non cambia andare in una squadra pronta per vincere o da ricostruire: sarei carico allo stesso modo. A 23 anni è il momento di prendermi certe responsabilità”.

    La cessione di Tonali ha aperto all’improvviso il canale con il Milan, che cerca un grande centrocampista, e anche dall’estero non sono mancate offerte. Da parte sua c’è una chiusura?

    “Posso soltanto dirle quello che ho garantito a Giovanni Carnevali: se arrivano offerte irrinunciabili, le ascoltiamo. Irrinunciabili eh”.

    Il 4-2-3-1 non è l’ideale per le sue caratteristiche.

    “Nel Sassuolo il primo anno l’ho interpretato con buoni risultati, grazie a Dionisi. Però resta il fatto che a tre posso dare di più”.

    Marchisio l’ha pubblicamente invitata alla Juve. Carnevali ha incontrato i dirigenti bianconeri. Per quella maglia sarebbe in ballottaggio con Milinkovic: sensazioni?

    “Marchisio è di parte, siamo amici. Sa che abbiamo la stessa paura dell’aereo? Nel volo per Ibiza, ho fatto un salto in cabina di pilotaggio per chiedere se erano previste turbolenze… In quanto a Milinkovic, beh, è uno dei più grandi. Ha più talento di me, ma se sono in ballottaggio con lui significa che il lavoro ti porta in alto. E io lavoro come un asino, ho una fame incredibile”.

    Il suo amico Scamacca potrebbe andare alla Roma. Lei ascolta ancora le sirene tentatrici dalla Capitale?

    “No, ho imparato a ragionare con il cervello. Cerco di essere più lucido nelle scelte e nella gestione delle emozioni”.

    Un anno fa voleva scappare da Sassuolo. Ha fatto bene a restare?

    “Sì, senza dubbio. Ho tantissima riconoscenza per questo club: lo porterò sempre nel cuore. Adesso sono pronto per andare. Dionisi è stato molto importante per la mia crescita. Lui e la società mi hanno capito e aspettato per riportarmi sulla retta via. Ci sono momenti nella vita che ti forgiano di più: per me uno di questi momenti è arrivato l’estate scorsa”.

    Davide, lo sa che con la maglia di un top club se si sbaglia una partita piovono le critiche?

    “È questo il bello. Voglio fare il massimo dalla prima all’ultima gara”.