Tag: Kulusevski

  • Juventus: il Newcastle pensa a Kulusevski

    Il Newcastle che vuole rinforzarsi prepotentemente con la nuova proprietà è al lavoro per cercare giocatori di livello. Con Tripper oramai in chiusura, il club inglese sta pensando anche a Kulusevski che può lasciare la Juventus. I bianconeri per la cessione dello svedese chiedono almeno 35 milioni di euro e in queste ore ci saranno dei colloqui tra le parti per provare a trovare un accordo. Si attendono aggiornamenti.

  • Juventus, il Tottenham fa sul serio per Kulusevski

    Juventus, il Tottenham fa sul serio per Kulusevski

    Dejan Kulusevski potrebbe essere uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato invernale, il giocatore svedese non è considerato intoccabile dalla società bianconera che lo ha messo in vendita con la speranza di riuscire a fare cassa per poi reinvestire un tesoretto in entrata. Kulusevski piace soprattutto in Premier League al Tottenham di Conte & Paratici, gli Spurs sono molto interessati al suo acquisto e nei prossimi mesi potrebbero decidere di presentare una prima offerta valida al club bianconero.

  • La Svezia potrà contare su Svamberg e Kulusevski

    Questa sera alle ore 21 si giocherà a Spagna Svezia a Siviglia, la nazionale svedese potrà contare anche su Svamberg e Kulusevski, come conferma la stessa federazione, i due giocatori, una volta attestata la guarigione dal Coronavirus a cui erano risultati positivi, sono stati reintegrati nel gruppo dei 26. Ecco le parole di Anders Valentin il responsabile medico della nazionale svedese: Abbiamo avuto contatti quotidiani sia con Dejan che con Mattias ed entrambi stanno bene. Abbiamo ovviamente seguito le restrizioni che si applicano in Svezia e siamo assolutamente fiduciosi che i ragazzi torneranno in squadra non appena avremo le garanzie che non hanno piu’ alcuna infezione“.

  • Kulusevski positivo al Covid-19, salta l’esordio contro la Spagna

    Una brutta notizia per la Svezia, è infatti risultato positivo al Covid-19 in forma asintomatica il giocatore bianconero Dejan Kulusevski in ritiro con la sua nazionale, ora salterà sicuramente l’esordio agli Europei contro la Spagna ma c’è il rischio che possa saltare anche la seconda giornata. Kulusevski si trova già in isolamento fiduciario.

  • “UN NUOVO ARTISTA PER IL MAESTRO….”

    Sorpresi ma non troppo, ma alla fine è andata proprio così, Federico Chiesa è un nuovo calciatore della Juventus.
    “Perché non troppo sorpresi?” Beh, per una squadra che punta a ringiovanire ma mantenendo sempre alta la qualità, quale acquisto migliore se non Chiesa?
    Finale col botto quindi per i bianconeri, che una volta liberatasi di alcuni ingaggi pesanti per le proprie casse, ha potuto sferrare il colpo decisivo e garantirsi le prestazioni della promessa del calcio italiano, un prestito biennale con 2 milioni di euro ora, 8 il prossimo anno e 40 milioni finali per il riscatto.
    Federico Chiesa, nato a Genova il 25 ottobre del 1997, è un attaccante esterno, considerato il giovane più promettente della sua generazione, abile nel ruolo di ala, sia a destra che a sinistra in quanto bravo ad accentrarsi e a calciare con il piede destro, può svolgere anche il ruolo di seconda punta. Un mix dunque di talento, qualità, velocità e vista la giovane età anche di miglioramento, un vero e proprio gioiello dunque per la Juventus da custodire e far crescere accanto a giocatori del calibro di Bonucci, Ronaldo, Dybala.
    Una Juventus che dopo gli acquisti di altri giovani di qualità come Arthur e Kulusevski, ne porta a casa un altro di valore, esploso calcisticamente  in una città d’arte come Firenze, è pronto a crescere e collaborare con altri grandi artisti, sotto la guida attenta del “maestro” Andrea Pirlo, che adesso avrà a disposizione una rosa, si giovane, ma di grandissimo e altissimo valore.
    Non so voi, ma a me un ipotetico 4-2-3-1 con davanti Chiesa, Dybala, Ronaldo e Morata di punta non dispiacerebbe, povere difese!”
    Intanto in bocca al lupo per la tua nuova grande avventura Federico, siamo tutti curiosi di vederti in campo.
     

  • JUVE-PIRLO: “BUONA LA PRIMA, KULUSEVSKI GIA’ TOP!!!”

    Non poteva esserci esordio migliore in campionato per la nuova Juventus targata Andrea Pirlo. I bianconeri hanno infatti superato all’Allianz Stadium la Sampdoria di Claudio Ranieri con il punteggio di 3 reti a zero, dimostrando gran brillantezza tattica e ottima condizione atletica.
    Si è vista subito la mano del “maestro”, una squadra che cerca molto i cambi di gioco, ottimi fraseggi centrali, una squadra che vuole attaccare in più modi grazie al gran lavoro fatto dalle punte. Una grande gara l’ha fatta Leonardo Bonucci, determinante in fase di impostazione, con notevolissimi campi di gioco, ben 10 utili riusciti, ottimo come sempre in difesa e bravissimo goleador, sua la rete del 2 a 0,  buona anche la prova dei due mediani McKennie all’esordio nel nostro campionato e Rabiot, sia in fase di non possesso che di impostazione.
    Le reti della gara sono state siglate dunque dal nuovo arrivato Kulusevski, Bonucci, come detto, e neanche a dirlo dal solito Cristiano Ronaldo, che ha creato numerose palle gol ed avrebbe già potuto incrementare il suo bottino personale.
    “Ma per una volta mettiamo da parte il monumentale CR7,non credo si offenderà, per parlare dell’altro marcatore, per parlare della new entry, Dejan Kulusevski. Il giovane svedese non lo scopriamo di certo oggi, anzi, forse oggi abbiamo ben chiaro il perché la Juventus lo abbia voluto ad ogni costo, qualcuno pensava potesse subire un po’ di timore, imbarazzo iniziale, niente di tutto ciò! Dejan pronti via ha deliziato tutti con giocate qualità, il gol molto bello che ha sbloccato la gara ne è la dimostrazione, e cercando molto spesso il fraseggio con i compagni. Il ragazzo ha portato quella vivacità e velocità nel ribaltare nell’azione che non si vedeva da tempo nella squadra bianconera, un’arma preziosa in più che il tecnico Pirlo saprà valorizzare al meglio.”
    Buona la prima dunque, possiamo tranquillamente affermare che la prima Juventus ufficiale del “maestro” è stata promossa a pieni voti.

  • JUVENTUS; KULUSEVSKI: SONO QUI PER VINCERE

    Giornata di presentazione in casa Juventus, alle 14:00 è iniziata la conferenza del neo acquisto Dejan Kulusevski. Il giocatore che ha scelto la maglia n44 si è detto pronto a scendere in campo già domenica sera contro la Sampdoria, affermando di essere venuto alla Juve per migliorarsi e vincere trofei. Parole al miele per Ronaldo, reputandosi fortunato a giocare per lui, aggiungendo anche che non ha una posizione fissa in campo è che sarà il mister a decidere.

  • JUVENTUS, BUONA LA PRIMA DEL “MAESTRO”

    Esordio più che convincente della nuova Juventus targata Andrea Pirlo, i bianconeri hanno superato in un test amichevole il Novara per 5 a 0. Si è vista da subito la mano del “maestro”, una Juventus bella, aggressiva, impostazione dalla difesa, buon palleggio e doppio modulo, 3-5-2 e 4-4-2, una squadra versatile e divertente.
    Neanche a dirlo e la prima marcatura è targata Cristiano Ronaldo, di Ramsey e Pjaca le altre marcature prima della doppietta del giovane Portanova. La gara ha fornito al tecnico ottimi segnali, su tutti la bellissima intesa fra CR7 e il nuovo arrivato Kulusevski, la voglia di Douglas Costa, che ha regalato un assist da registrare negli annali della storia, una squadra che diverte dunque e sa divertirsi, difesa a tre in impostazione, una mezzala-trequartista e due uomini in attacco. Molto bene oltre a Kulusevski, è stato l’esordio del nuovo arrivato Weston McKennie, generoso e molto duttile in mezzo al campo, proprio come era in Germania, tanto da garantirgli molte ovazioni dei pochi sostenitori presenti, nuovo idolo per la tifoseria bianconera?
    “Buona la prima del “maestro”, le basi sono buone e la voglia che si è vista in campo da parte dei calciatori di divertire e divertirsi potrà essere un’ottima base di partenza, i tifosi bianconeri possono essere molto soddisfatti e ottimisti per il futuro.”

  • “CHE JUVENTUS SARA’?”

    Il 24 agosto comincerà ufficialmente l’era di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus.
    La curiosità ovviamente è tanta, così come le domande, “Ce la farà Pirlo?”, “Come giocherà?”, “Modulo?”, “Sarà una Juve alla Conte o più come quella di Allegri?”, sarà la Juve di Pirlo. Il nuovo tecnico avrà sicuramente le idee chiare così come le aveva in campo, e ripartirà ovviamente dalle certezze di questa squadra, Ronaldo, Bonucci, Chiellini, Buffon e Paulo Dybala. In questi giorni l’argentino tramite il suo agente ha ribadito fortemente di voler rimanere in bianconero, situazione rinnovo quindi sempre più concreta e vicina. Situazione diversa invece quella di Gonzalo Higuain, con la società bianconera che vorrebbe trovare una nuova sistemazione, ma il giocatore invece avrebbe puntato i piedi attenendosi al contratto che scadrà a giugno 2021. Poi ci sono i nuovi acquisti, Kulusevski, che ha già dimostrato tutto il suo valore e di essere pronto per un grande palcoscenico come la Juventus e Arthur Melo in arrivo dal Barca. Dovrebbe essere infine l’anno della consacrazione di Bentancur, pronto a prendersi un ruolo da “regista-protagonista” di questa squadra, così come lo era il suo nuovo allenatore.
    Il tecnico bianconero con ogni probabilità si affiderà ad un 4-3-3, con un regista basso, due trequartisti dietro ad un unica punta. La probabile Juventus potrebbe dunque schierarsi con Szczesny fra i pali, coppia centrale composta da capitan Bonucci e De Ligt, con Demiral e Chiellini sempre pronti come ricambi di lusso, la fascia destra sarà affidata a Cuadrado, anche se qualcosa potrebbe muoversi in entrata dal mercato, sulla sinistra agirà Alex Sandro, in regia ci sarà Bentancur, con accanto Arthur ed uno fra Rabiot e Ramsey. In avanti il tridente dovrebbe prevedere Kulusevski e Dybala agire alle spalle di Cristiano Ronaldo, anche se qualcosa in attacco potrebbe arrivare, Morata su tutti, giocatore molto gradito dal tecnico Pirlo.
    La Juventus c’è, idee chiare su tutte le linee, dirigenza, staff, tecnico e collaborati, mercato. Ora non manca che vederla all’opera, sicuramente la curiosità è tanta, sia nei giocatori che si sono detti entusiasti di questa nuova avventura che nei tifosi, giornalisti e nella gente fuori.