Nell’anticipo de La Liga di sabato si gioca Eibar-Siviglia. L’Eibar incomincia subito a mille soffocando per i primi venti minuti gli avversari nella propria metà campo. L’inizio di partita del Siviglia, infatti, è molto complicato. Però gli ospiti, dallo sviluppo di un calcio piazzato, ricevono un calcio di rigore al ventesimo minuto. Dopo aver revisionato le immagini, gli uomini della sala VAR suggeriscono all’arbitro di consultare il monitor. Sanchez Martinez dopo aver rivisto il replay decide di ritornare sui suoi passi e rettificare il penalty. La massima punizione arriva al minuto ventisette sempre a favore del Siviglia. Anche in questo caso l’arbitro consulta il VAR per prendere la giusta decisione. Dagli 11 metri si presenta lo specialista Ocampos che batte Dmitrovic e sblocca la partita. Le emozioni continuano ad arrivare. Al minuto quarantaquattro, dagli sviluppi di un calcio di punizione, l’Eibar sfiora il pareggio colpendo il palo con Kike Garcia. Il primo tempo finisce con il vantaggio di una rete a zero per il Siviglia.
I baschi escono meglio dagli spogliatoi per provare in tutti i modi il gol del pareggio. Come maggiormente accade in questo sport, nel momento migliore di una squadra segna l’altra. Anche oggi questo accade. Infatti, nel momento migliore dell’Eibar il Siviglia trova il gol del raddoppio. La rete arriva al cinquantacinquesimo minuto. Dopo una bella azione costruita in velocità, Vidal serve in area l’ex di turno, Jordan che non sbaglia e insacca il gol del doppio vantaggio. Dopo neanche dieci minuti l’Eibar va vicino di nuovo al gol. Gil dopo aver rubato palla al difensore avversario, Koundè, entra in area e calcia, ma, il pallone scheggia il palo ed esce. Dopo il gol subito l’Eibar continua ad attaccare ma con meno lucidità.
La partita termina sul punteggio di 0-2. Con questa vittoria il Siviglia sale al terzo posto, alle spalle delle due squadre di Madrid e davanti ai catalani del Barcellona. L’Eibar, invece, con questa gara persa rimane quindicesimo in piena zona retrocessione.