Tag: Laporta

  • Fermin Lopez rinnova con il Barcellona

    Fermin Lopez rinnova con il Barcellona

    Il Barcellona ha ufficializzato il rinnovo di contratto fino al 2029, di Fermin Lopez. Il giovane classe 2003, è un chiaro segnale della fiducia dei blaugrana verso questo talentuoso mediano.

    Ecco la nota del Barcellona.

    “Il Barcellona e Fermín López hanno raggiunto un accordo per estendere il contratto del giocatore fino al 30 giugno 2029. La clausola rescissoria del giovane centrocampista è stata fissata a 500 milioni di euro. La penna è stata messa su carta questo giovedì a mezzogiorno in presenza del presidente del Barcellona Joan Laporta, del primo vicepresidente Rafa Yuste , del direttore responsabile del calcio giovanile Joan Soler e del direttore sportivo Anderson Luis de Souza ‘Deco’ “.

     

  • Incredibile Barcellona: prima la conferma, ora Laporta vuole l’esonero di Xavi

    Ha dell’incredibile quello che sta succedendo in casa Barcellona. Nel periodo di crisi in campionato del club blaugrana, Xavi aveva annunciato il suo addio al termine della stagione. Dopo la qualificazione ai quarti di Champions ed il recupero di posizioni in Liga, la presidenza aveva invece confermato la posizione della leggenda catalana anche per la prossima stagione. Ieri però c’è stato un colpo di scena nella narrazione. Nonostante la vittoria di ieri sera con l’Almeria e la conferma del secondo posto, il Presidente Laporta avrebbe deciso per l’esonero di Xavi. La motivazione è legata ad alcune dichiarazioni del tecnico in merito alla situazione finanziaria che sta vivendo il club. Queste parole non sono andate giù a Laporta, che avrebbe ora deciso di esonerare Xavi e di puntare su Rafa Marquez, attuale allenatore della primavera blaugrana ed ex compagno di squadra dell’allenatore catalano. Vedremo se tale indiscrezione sarà confermata nei prossimi giorni.

  • Laporta annuncia; vogliamo Lobotka, ne ho già parlato con Deco

    Laporta annuncia; vogliamo Lobotka, ne ho già parlato con Deco

    Il presidente del Barcellona nelle scorse ore ha annunciato di volere in vista della prossima stagione il centrocampista del Napoli Stanislav Lobotka. Il giocatore è vincolato con il club di De Laurentis fino al 30 giugno 2027 con il costo del cartellino che si aggira dai 30 milioni di euro a salire. Nelle prossime settimane sono attese novità ma c’è da scommettere l’assalto blaugrana sul polacco

  • Barcellona, Laporta: “Faremo di tutto per portare Messi al Barcellona”

    Il ritorno di Messi al Barcellona potrebbe davvero concretizzarsi nelle prossime settimane. Ne ha parlato il presidente del Barcellona Laporta.

    “Faremo tutto il possibile per riportare Messi al Barça. Ho parlato con Leo per sistemare in qualche modo la situazione che si è verificata quando ho dovuto mettere l’istituzione davanti a tutto, compreso lui, il miglior giocatore del mondo. Abbiamo messaggiato molto ultimamente. La verità è che la conversazione è stata piuttosto affettuosa e piacevole. Mi sono congratulato con lui per la splendida vittoria in Coppa del Mondo. Ci conosciamo da tanti anni, c’è una relazione”.

  • Barcellona, Laporta: “Piace vincere senza aiuti arbitrali”

    Barcellona, Laporta: “Piace vincere senza aiuti arbitrali”

    Laporta Presidente del Barcellona ha lasciato una conferenza stampa piuttosto polemica. Ecco le Sue dichiarazioni.

    “Il caso Negreira non è un reato di corruzione sportiva, vogliono distruggere uno degli emblemi della Catalogna come il Barcellona. Il club sta subendo da due mesi una campagna diffamatoria che non ha nulla a che vedere con la realtà. Nella nostra storia siamo un modello di sport, vinciamo grazie all’impegno e al talento”. 

    Poi arriva anche il suo duro attacco verso il Real Madrid: “Ci piace vincere giocando correttamente, senza l’aiuto degli arbitri. Tutti sanno che il Real Madrid è unclub storicamente favorito dagli errori arbitrali, il club del regime. Per sette decenni i presidenti degli arbitri sono stati ex membri del Madrid, ex giocatori o ex dirigenti. A volte, tutti contemporaneamente. Che loro appaiano nel periodo migliore del nostro club non mi sorprende. Questo causa servirà per smascherare i loro inganni”. 

  • Barcellona, Laporta vuole riportare Messi

    Il Barcellona punta al ritorno di Lionel Messi a partire dal 1° luglio 2023. Sarà Joan Laporta in persona a muoversi per il fuoriclasse argentino. Situazione non facile poiché secondo alcune fonti il club catalano deve ancora al giocatore 35 milioni di euro di arretrato, situazione che al netto dei paletti imposti da LaLiga rischiano di essere un ostacolo insormontabile. Dall’altra parte il Barcellona punta ad abbattere ulteriormente il monte ingaggi e lo svincolo di giocatori come Jordi Alba e Gerard Piqué.

  • Barcellona, ecco Sergi Barjuan in attesa di Xavi

    Prima conferenza stampa da allenatore del Barcellona per Sergi Barjuan, nuovo tecnico blaugrana seppur in via temporanea. Il finora allenatore del Barça B sarà accompagnato dal presidente Joan Laporta, che spiegherà l’esonero di mister Koeman e l’imminente scelta Xavi per sostituirlo a lungo termine. Il primo a prendere la parola è il presidente del Barcellona, Joan Laporta: “Mi piacerebbe ringraziare Ronald Koeman, che lascia il Barcellona con una Copa del Rey in bacheca. Il fatto che non sia restato qui per più tempo è legato ai risultati, la situazione ormai era insostenibile e abbiamo capito che dovevamo agire. Sergi prenderà il timone della prima squadra, apprezziamo molto il suo lavoro e si merita tutta la nostra fiducia”.

    Laporta sulla scelta Sergi, aspettando Xavi: “Oggi abbiamo entusiasmo e fiducia. Abbiamo fatto un cambiamento importante, ma la nostra filosofia è chiara e vogliamo ripartire da quel tipo di calcio che ci ha dato i risultati più grandi in tutti questi anni. Sergi conosce questa rosa nei dettagli e potrà lavorare senza problemi. È un tecnico della casa, che sa come si gioca al Barcellona. Il Barça è vivo, sia per quanto riguarda LaLiga sia in Champions. Abbiamo totale fiducia in Sergi”.

    Laporta su Xavi: “Non dirò quali opzioni abbiamo per la panchina, non sarebbe professionale e non voglio mettere niente a rischio. Stiamo lavorando per mettere sotto contratto un allenatore”.

    Laporta su Koeman: “La relazione con Koeman è ok, il mister ha detto che capiva la nostra decisione e che gli esoneri fanno parte del calcio. La trattativa per risolvere il suo contratto sta andando bene perché noi rispetteremo l’accordo preso”.

    Ancora Laporta su Xavi: “Con la Dinamo Kiev sarà Sergi il nostro allenatore. Adesso pensiamo all’Alavés, la partita di domani è quella più importante. Non possiamo perdere il treno per LaLiga… Xavi sta facendo un percorso molto interessante. In tanti mi hanno parlato bene di lui e io mi sento con Xavi molto spesso. Sono due mesi che parliamo, so cosa pensa della rosa attuale del Barcellona e anche cosa dobbiamo fare”.

    Laporta sulla lunga attesa prima di esonerare Koeman: “È vero, avremmo potuto decidere prima di esonerare Koeman, mi assumo io stesso tutte le responsabilità. Se guardiamo i risultati, dopo la conferma di Koeman abbiamo battuto la Dinamo Kiev e il Valencia, ma come ho detto la situazione ormai era insostenibile. Eravamo alla deriva”.

    Laporta sull’addio di Koeman: “Parlo con Xavi fin dalla campagna elettorale, non abbiamo mai smesso di sentirci, ma gli avevo detto subito che avrei cercato di tenere Koeman fino alla fine del suo contratto. Perché? Perché è un mito del barcelonismo e gli siamo grati, è un uomo del club. L’ho detto a lui stesso, ringrazio ancora Ronald e gli faccio i miei migliori auguri per il futuro. Questa sarà sempre casa sua”.

    Laporta sulla trattativa per Xavi: “Sono cose private, intanto a Sergi chiedo di avere ambizione e determinazione. Non deve aver paura di cambiare le cose, perché le soluzioni tentate finora non hanno funzionato”.

    Ancora Laporta su Xavi: “Un giorno allenerà il Barcellona, mi fido delle persone che ho vicino a me e che seguono la sua crescita costante”.

    13.28 – Adesso è Sergi a prendere la parola: “Ho l’ambizione di vincere sempre, dobbiamo cercare in tutti i modi di ribaltare questa situazione. Se posso apportare qualcosa, lo farò. La prima cosa da fare è tornare a divertirci giocando a calcio. LaLiga è apertissima, dobbiamo fare punti”.

    Sergi sul bisogno di sostegno: “Speriamo che i tifosi presenti al Camp Nou possano darci una mano. Dobbiamo stare tutti uniti, non cambieremo il modo di giocare. È facile lavorare con giocatori di così grande talento”.

    Laporta interviene nuovamente: “L’allenatore che sostituirà Koeman avrà il nostro totale appoggio. Sergi è un uomo coraggioso, è disposto a guidare il Barcellona finché ce ne sarà bisogno. Se poi verrà un nuovo allenatore, questo avrà il nostro sostegno”.

    Sergi sul suo modo di giocare: “Dobbiamo mantenere noi il possesso del pallone e cercare i punti deboli dei nostri avversari”.

    Laporta su Jordi Cruyff: “Non ha mai pensato di allenare, anche perché ha una grande relazione con Koeman”.

    Laporta su Sergi al posto di Albert Capellas: “Pensavamo che Albert potesse prendere il posto di Koeman ad interim, ma alla fine abbiamo scelto Sergi per il suo percorso e il suo curriculum”.

    Sergi sugli acciaccati: “Dembelé ha le sue opzioni di essere convocato, Ansu no. Contro l’Alavés Ansu Fati non ci sarà”.

    Sergi sullo stato attuale della squadra: “Per ora ho condotto solo due allenamenti, tutti vogliono mettersi in mostra. Qualche calciatore del Barça B potrebbe entrare nelle turnazioni”.

  • Addio Messi, Laporta: “Non abbiamo margine salariale”

    Joan Laporta, presidente del Barcellona, in conferenza stampa ha spiegato i motivi che hanno portato il club blaugrana a non rinnovare il contratto di Lionel Messi. Ecco le sue dichiarazioni:

    «Bisogna dire che chi ci ha preceduto ci ha lasciato un’eredità nefasta. Questo fa sì che il monte ingaggi rappresenti il 110% rispetto alle entrate del club, quindi non abbiamo margine a livello salariale. La normativa de LaLiga prevede un fair play finanziario che impone dei limiti. Non abbiamo margine. Quando io e il mio staff abbiamo preso il comando del club, i numeri sembravano migliori. Tuttavia, sono di gran lunga peggiori del previsto. Le perdite previste sono molto più grandi, così come il debito più elevato. Il nostro club ha 122 anni di storia e viene prima di qualsiasi giocatore, persino del miglior giocatore del mondo. Saremo per sempre grati a Messi, ma il Barcellona viene prima di tutto il resto. Voglio precisare che Leo sarebbe voluto restare al Barça, noi stessi lo avremmo voluto e dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno negoziato in queste settimane sia a nome del club che del calciatore. La volontà era comune: andare avanti insieme». 

  • Laporta: “Vogliamo che Lionel Messi resti e Leo vuole restare”

    Laporta: “Vogliamo che Lionel Messi resti e Leo vuole restare”

    In una recente intervista il presidente del Barcellona Joan Laporta ha parlato della situazione legato al Lionel Messi, che dal 1 luglio è svincolato. A El Transitor dice: “Vogliamo che Lionel Messi resti e Leo vuole restare. È tutto a posto: abbiamo il problema del Financial Fair Play, stiamo cercando la soluzione migliore per entrambe le parti”.

  • Il presidente Laporta: “Il Barcellona sta peggio di quanto pensassi”

    Il presidente del Barcellona Joan Laporta ha parlato della situazione difficile a livello economico e societario del club, queste le sue dichiarazioni: “Il club sta peggio di quanto mi aspettassi, e mi aspettavo una situazione già complicata” ha detto Laporta in un’intervista a La Vanguardia in cui spiega la situazione societaria, ci sono cose da spiegare e non scarto nessuna presa di posizione forte. Bisognerà spiegare tutto, altrimenti saremo complici. Ci sono dei contratti esagerati e bisognerà fare dei salti mortali. Tra salari e ammortamenti dobbiamo pagare circa 650 milioni, che sono più degli ingressi del club, ci sono costi esagerati”