E’ una buonissima Inter quella vittoriosa nel test amichevole di oggi contro il Lugano. Gli uomini di Antonio Conte, si sono imposti con il risultato di 5 a 0, con una prova gagliarda, solida, compatta, con lampi di bel gioco, un buon Kolarov ,terzo della difesa a tre, ma il gran protagonista della gara è stato il neo acquisto, Achraf Hakimi. L’ex Real Madrid, per lunghi tratti incontenibile, con sprazzi di giocate da vero fuoriclasse, ha dimostrato soprattutto una delle sue qualità migliori, gli assist, servendo prima Dalbert per la rete dell’1 a 0 e propiziando con una bella giocata l’autorete di Kecskes. Buonissima prova anche del “Toro” Lautaro Martinez, autore di due reti e di una buonissima prestazione, sia da un punto di vista individuale che di squadra. E’ finito nel tabellino della gara anche il “solito” Romelu Lukaku, che si è prima procurato e poi trasformato un calcio di rigore, autore di una buona gara anche il connazionale della punta, Radja Nainggolan, tanta corsa, voglia, grinta e molti palloni recuperati, il giocatore vuole guadagnarsi sul campo la fiducia del tecnico e lo sta dimostrando. Da segnalare un piccolo infortunio al braccio per Barella, uscito preventivamente dal campo al 20′ del primo tempo.
“Buoni segnali dunque per il tecnico Conte, che sta costruendo e migliorando una squadra già forte dallo scorso anno, in attesa del colpo Vidal, ormai prossimo, il tecnico salentino si gode i miglioramenti che i suoi stanno traendo dal lavoro quotidiano. Con il campionato alle porte, i neroazzurri sono pronti a ricominciare la rincorsa alla Juventus, consapevoli dei propri mezzi e della forza.”
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INTER-LAUTARO MARTINEZ: IL RINNOVO SI AVVICINA
Sono giorni importanti per Lautaro Martinez, dopo mesi di accostamenti al Barcellona l’ attaccante argentino è vicino al rinnovo con i neroazzurri. I suoi agenti arriveranno ad ore in città per discutere il prolungamento del contratto è l’ adeguamento dello stipendio. I nuovi termini dovrebbero essere di un contratto fino al 2025 con ingaggio a 6-7 milioni di euro all’ anno più bonus. Da capire se sarà ancora inserita la clausola rescissoria, ma Lautaro è l’ Inter stanno per prolungare il loro amore.
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ESCLUSIVA TCM24, BEDY MORATTI: “MESSI? IO CI SPERO!!!”
Abbiamo contattato e ringraziamo per la sua gentile e signorile disponibilità, la tifosa numero 1 dell’Inter Bedy Moratti, attrice e sorella dello storico ex Presidente del club neroazzurro Massimo Moratti. La Signora Bedy parlando di Inter, è stata così gentile da rispondere a qualche nostra domanda:
Michele: “Cosa ne pensa di questa Inter? E’ soddisfatta o si aspettava di più?”
Bedy Moratti: “L’Inter quest’anno mi è piaciuta molto, ho visto una squadra forte, volenterosa e sempre pronta a seguire le motivazioni e le indicazioni del tecnico. Purtroppo c’è stato quello che c’è stato, non è stato facile riprendere in una situazione così surreale, con stadi vuoti e partite così ravvicinate, però ripeto, l’Inter a parte qualche incertezza mi è piaciuta e l’ho trovata per lunghi tratti divertente.”
Michele: “Potrebbe vincere l’Europa League?”
Bedy Moratti: “Ma guardi, i mezzi ci sono. Credo che molto dipenderà da una serie di componenti, quelle fisiche visto che si è giocato molto per portare a termine la stagione e mentali. Sarà molto importante quindi la volontà dei giocatori, di capire quanto ne avranno e quanto saranno disposti a dare, sicuramente la soluzione di viaggiare meno per gli spostamenti sarà di grande aiuto. Speriamo!”
Michele: “Il calciomercato è alle porte, le piace Lautaro Martinez? Lo cederebbe?
Bedy Moratti: “Lautaro è un ottimo giocatore, ha dimostrato nonostante la su giovane età di avere tutte le caratteristiche per poter essere determinante, io non credo che sia un caso l’interessamento del Barcellona. E’ un giocatore forte che io terrei volentieri nella mia squadra, bisognerebbe capire se lui vuole altrettanto e nel mercato molte la volontà del giocatore è determinante.”
Michele: “Lei ha parlato di Barcellona, quindi ne approfitto per farle un’ultima domanda, il sogno Messi, lei ci crede?”
Bedy Moratti: “Sapevo me l’avrebbe chiesto, ultimamente è sulla bocca di tutti. Vede, mi stupisce il fatto di aver visto una foto di Messi proiettata sul duomo, senza che ci sia nulla di concreto sotto, sicuramente sarebbe bellissimo avere un giocatore del genere nell’Inter, da tifosa ne sarei molto felice. Credo che ne se potrà comunque parlare a fine stagione, non prima. Io ci spero!”
Ringraziamo ancora una volta di cuore per la sua signorile gentilezza Bedy Moratti. -
COME INTERPRETARE L’ESULTANZA DI LAUTARO?
Ieri sera a San Siro nella gara della penultima giornata di campionato tra Inter e Napoli, al 60esimo minuto entra Lautaro Martinez che dopo un quarto d’ora segna il suo gol numero 13 in stagione in Serie A. L’argentino riceve palla a metà campo e con una corsa poderosa tutta forza ed equilibrio, piazza un tiro a giro sul secondo palo sul quale non arriva Meret. 2-0 Inter e partita di fatto chiusa. Aldilà dell’azione, che sembra una di quelle a cui Lautaro aveva abituato pre-lockdown, è interessante analizzare l’esultanza, che sta infiammando ancora di più questo calciomercato. Martìnez mima un gesto con le mani come a dire: “Parlate, parlate, intanto io continuo a lottare e a segnare”. Cosa ha voluto intendere realmente con quel gesto?
Un altro punto da analizzare è quell’abbraccio con i compagni di squadra. Infatti c’è da dire che l’Inter in questo momento si trova nella stessa situazione della scorsa stagione, quando fu costretta a cedere Icardi al Psg. Il 9 argentino però era ormai fuori dallo spogliatoio, a cui non era piaciuto il suo comportamento, l’assenza dai campi e l’assecondare le parole della moglie-agente, ed inoltre si erano venute a creare delle faide interne con Perisic e Brozovic. Tutto ciò aveva influito pesantemente sul finale di stagione nerazzurro e Zhang era stato costretto a “svendere” Icardi, il suo gioiello più lucente per il bene del club, per poi dopo accontentare Conte con Romelu Lukaku. Quest’anno invece la situazione è diversa. Lautaro nonostante le voci è ben voluto nello spogliatoio, lo dimostra l’affetto in campo dei compagni di squadra e l’atteggiamento del mister, sempre pronto a caricarlo e spronarlo in ogni situazione, e la partita di ieri ne è stato un esempio. Inoltre la cessione di Lautaro, se avverrà, sarà un ricco trasferimento e una grossa plusvalenza.
Ultima cosa è quel post su Instagram dell’attaccante argentino con la foto della sua esultanza polemica e sotto il commento con scritto Forza Inter. Un segnale di calciomercato positivo per i nerazzurri o un atto dovuto?
Riguardo l’esultanza, che alla fine è l’unica cosa che possiamo analizzare e l’ultimo atto di questa lunga telenovela, ci possono essere due chiavi di lettura per cercare di capire cosa ha voluto dire l’argentino. Una prima spiegazione di quel gesto, sicuramente la più rassicurante per i tifosi interisti, è quella di interpretarlo come a dire: “Fateli parlare tanto rimango qui e continuo a segnare”. L’altra chiave, più scomoda ma in linea con le parole, anzi con i silenzi di Lautaro, è quella di interpretare quel gesto come una tutela della propria professionalità e della propria persona, una difesa dalle molte polemiche e niente di più. Un modo per garantire sulla propria condizione fisica e sul fatto di essere concentrato ora sull’Inter, che le voci di mercato non lo stanno distraendo, ma che però esistono! Insomma parliamoci chiaro se Martìnez avesse voluto allontanare ogni voce e rassicurare i tifosi, avrebbe baciato la maglia o indicato con l’esultanza la sua permanenza all’Inter. Invece non c’è stato nulla in questo senso.
Questo gesto può essere interpretato in molti modi, far riflettere parecchio e non chiudere nessuna strada. Può far ben sperare i più ottimisti e far rammaricare i più realisti. Solo il tempo ci dirà chi avrà ragione e quale sarà il destino del 10 nerazzurro. -
LAUTARO: “DAI SEMPRE IL 110%, MA RESTI O VAI VIA???”
Dopo lunghi mesi di silenzi, di tante notizie, chiacchiere, voci, è tornato a parlare Lautaro Martinez. L’attaccante argentino ha rilasciato un’intervista pubblicata nel Mtchday Programme dell’Inter, intervista nella quale il giocatore dichiara di essere un ragazzo che combatte sempre per i propri obbiettivi, per quelli della squadra e per la felicità dei tifosi. Il giocatore ha proseguito parlando di lavoro, del 110% d’impegno che mette ogni volta che scende in campo, del rapporto di stima, apprezzamento e del ruolo fondamentale che ricopre Antonio Conte, un allenatore che da fiducia e lavora molto sulla mentalità dei giocatori.
Caro Lautaro mi ricollego ad un punto fondamentale della tua intervista, “combatto per la felicità dei tifosi”, è vero! Sarei un bugiardo se affermassi il contrario, sarebbe ipocrisia dirti che non dai il 110% quando scendi in campo, però, purtroppo c’è un però, hai parlato di felicità dei tifosi, di impegno, bel rapporto con il mister, ma non hai parlato della cosa più importante, resterai o andrai via? I tifosi dell’Inter nel corso della loro storia hanno imparato a soffrire, amare, gioire, criticare, mandare giù delusioni, ridere e poi soffrire di nuovo, ma non hanno mai dimenticato chi ha onorato la maglia ed è sempre stato onesto con loro, mai. In questi mesi il tuo silenzio è stato brutto, sentir parlare “gli altri” di grande occasione, possibilità di giocare in un grande club, deve andare a giocare lì, una società importante.
La mia domanda è: “Un tifoso, come pensi si senta leggendo questi commenti e vedendo i tuoi silenzi?” Non credo ci rimarrebbe bene, anzi, il TIFOSO ti direbbe: “Sei già in un grande club, una società importante, forte, che ha vinto molto, ha fatto la storia prima che tu nascessi e anche dopo!” -
INTER, CONTE ANALIZZA LA SQUADRA
Come riporta Eurosport, Antonio Conte analizzando la gara vinta con il Torino, ha parlato del reparto offensivo e dell’esclusione di Eriksen dai titolari. Il tecnico salentino ha lodato in primis Alexis Sanchez, il cileno ora sta bene ed è un giocatore in grado di creare numerose occasioni da gol, l’intesa con Lautaro è stata buona, nonostante potesse sentirsi l’assenza non indifferente di Lukaku. Conte ha proseguito la sua analisi parlando di Eriksen, affermando che il danese si sta allenando bene, deve mantenere certi livelli, ma la squadra ha bisogno di equilibri. L’Inter ha spiegato il tecnico è una società ambiziosa che chiede sempre di più, quindi le aspettative sono alte, mentre in Inghilterra è tutto più semplice e per questo il calciatore ha incontrato difficoltà. Il tecnico ha concluso parlando di scelte, scelte che fa per il bene della squadra.
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INTER, BERTI STOCCATA A LAUTARO
L’ex centrocampista dell’Inter Nicola Berti ha rilasciato dichiarazioni non proprio al bacio su Lautaro Martinez. L’ex bandiera neroazzurra vede Lautaro come un grande punto interrogativo, un giocatore distratto e lo si vede in campo. Berti, ha voluto ribadire che un giocatore per essere da Inter non deve avere altro nella testa, deve capire che è già in un grande club, e indossare la maglia interista è un privilegio.