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  • Lazio, Nuno Tavares: ”Qui mi trovo bene”

    Lazio, Nuno Tavares: ”Qui mi trovo bene”

    Nuno Tavares della Lazio parla in conferenza  stampa del centro sportivo di Formello per presentare la sfida di domani contro il Porto in Europa League.

    Quali differenze hai trovato tra il calcio italiano e quello a cui eri abituato?

    “Non sarà una partita difensiva, siamo una squadra compatta e abbiamo fiducia in quello che stiamo proponendo sul campo. In realtà è difficile giocare con squadre che non lottano per il titolo perché sono molto chiuse, le squadre che lottano per il titolo giocano per vincere, quando si incontrano due squadre per vincere è più facile giocare. La partita di domani non è un test, abbiamo vinto contro il Torino che era primo in classifica, abbiamo giocato bene con il Milan e anche con la Fiorentina, dove abbiamo perso per dei dettagli. Dobbiamo rimanere compatti e umili sul campo, continuando a fare quello che stiamo facendo”.

    Come ti stai trovando con il gruppo? Speri di ricevere la prima convocazione con il Portogallo?

    “Il mio arrivo qui è stato reso facile da un gruppo fantastico con tanti giocatori di grande qualità, il segreto è la fiducia, io credo in loro e loro credono in me. Senza la squadra e la fiducia dello staff non potrei fare quello che sto facendo. La nazionale non è un pensiero costante, gioco in una grande squadre che sta lottando per il titolo, se dovessi riceverla la accoglierei con tanta naturalezza, se non dovessi riceverla la prenderei con la stessa naturalezza”.

    Il presidente ha detto che non ti venderebbe neanche per 70 milioni, ti senti di essere tra i migliori a livello internazionale nel tuo ruolo?

    “Cancelo è un giocatore che è un piacere vederlo, mi sento più Alaba però. Lui gioca più centrale, difende e attacca bene e penso di essere più vicino a lui. Le dichiarazioni del presidente mi fanno piacere, certifica l’affetto che mi hanno dimostrato fino a questo momento. Penso di poter crescere ancora e fare meglio di quanto stia facendo già adesso”.

    Visto che conosci il Porto i tuoi compagni ti hanno chiesto qualche informazione?

    “In realtà nessuno mi ha chiesto del Porto, è una squadra che si conosce a livello mondiale. Tutti sanno che è una squadra agguerrita che lotta su ogni pallone, ci mettono sempre il cuore e i nervi”.

    Queste due squadre hanno un valore più da Champions?

    “Sono due squadre di livello mondiale che hanno tutte le qualità per giocare la Champions, stiamo lottando per entrare entrambe in Champions e speriamo di qualificarci per il prossimo anno”.

    Qual è l’obiettivo che vi siete prefissati all’interno dello spogliatoio?

    “Non se ne parla, l’obiettivo è arrivare il più lontano possibile in Serie A e in Europa. Siamo in fiducia e giochiamo bene con un’ottima guida del mister, io guardo sempre al primo posto. Non voglio arrivare secondo o terzo, io voglio sempre vincere e questa deve essere l’ambizione di tutta la squadra perché siamo un grande club”.

    Hai avuto un impatto straordinario in Serie A , che differenze ci sono rispetto alla Premier League e alla Ligue 1?

    “Se tu ti riferisci al cartellino rosso che ho preso ho sicuramente imparato qualcosa. Il calcio è tutto uguale in qualsiasi paese, cambia da squadra a squadra, ci sono squadre che lottano per il titolo e ti mettono in difficoltà. Qui ci sono 6-7 squadre che lottano per il titolo come in Premier League, per il mio percorso di adattamento e crescita non possono bastare 5-6 partite, posso ancora crescere tecnicamente e tatticamente e fare di più”.

  • Lazio, Baroni: “Ci stiamo comportando bene”

    Lazio, Baroni: “Ci stiamo comportando bene”

    Il tecnico della Lazio Marco Baroni presenta in conferenza stampa la sfida in Europa League con il Porto.

    Che tipo di esame sarà quello di domani per la Lazio?

    “Cerchiamo di mettere in campo la formazione che sta meglio anche dal punto di vista del dispendio di energie delle ultime gare. Seguendo questa logica ci giochiamo una partita importante, difficile e bellissima. Giochiamo contro un avversario di grandissimo livello internazionale, per noi è un test vero e lo dobbiamo affrontare con una prestazione di alto livello”.

     

    Con le big non avete ancora vinto, manca ancora qualcosa alla sua squadra in queste partite?

    “Siamo consapevoli che abbiamo bisogno di gare con avversari importanti come queste, sono le gare che ti danno spessore e ti fanno crescere di più. Siamo consapevoli che servono prestazioni di altissimo livello dove non devi sbagliare nulla sul campo per fronteggiare questo avversario. La capacità di soffrire è legata all’aspetto del dispendio che c’è in campo, c’è compattezza e la squadra sa cambiare anche registro della gara. Non sempre puoi costruire e avere il dominio del gioco, devi anche saper scendere e non aggredire. In quella situazione serve attenzione, domani servirà aggressione contro una squadra a cui devi concedere poco spazio. Servirà tanta pressione sulla palla”.

     

    Quali differenze ha visto tra il Porto allenato da Conceicao e quello attuale?

    “Abbiamo così poco tempo per preparare le partite, abbiamo avuto due giorni e abbiamo analizzato questa squadra. Usano molto bene gli esterni, hanno palleggio corto ma sanno andare bene in verticale. Domani servirà una prestazione di altissimo, loro spingono tanto con i terzini come facciano noi. Sicuramente sarà una partita bella, ma molto aperta”.

     

    Possono giocare insieme Dia e Castellanos domani? Si va avanti con Mandas in Europa?

    “Sui portieri mi ero già espresso, il nostro portiere titolare è Ivan, ma quando ci sono le condizioni come faccio per tutti gli altri si dà una chance, dobbiamo pensare che tutti devono crescere, specialmente in quel ruolo lì non ci sono molti spazi. Mi prendo ancora quest’ultimo allenamento per valutare, non cambiano le gerarchie se dovesse esserci un avvicendamento ma un’occasione di crescere per Mandas. Nuno è qua è sarà sicuramente della partita perché non ha giocato l’ultima per squalifica. Devo fare qualche valutazione sulla formazione, abbiamo qualche acciacco dovuto alle tante partite ravvicinate. Mancano queste due gare per chiudere un ciclo di sette gare in 21 giorni, l’attenzione mia, dello staff tecnico e sanitario deve essere finalizzata alla gestione di queste risorse”.

     

    Che opportunità è per lei la Lazio? Nuno Tavares che impatto sta avendo alla Lazio?

    “Noi viviamo di grandi opportunità, sapevamo benissimo delle qualità di Nuno e cerchiamo di mettere ogni giocatore nelle condizioni di rendere al massimo. Questo è l’obiettivo primario, se alziamo le prestazioni individuali alziamo le prestazioni di squadra. Le opportunità nella nostra vita dobbiamo sempre coglierle”.

     

    Che titolo darebbe per definire la sua Lazio?

    “È difficile ridurre a un titolo o una parola, credo che noi abbiamo tracciato una linea guida. Ho sempre cercato di proporre un calcio di coraggio alla mia squadra, fatto di lavoro ed emotività. Questo aspetto a me piace, voglio vedere queste caratteristiche dalla mia squadra. Ho trovato una partecipazione straordinaria, la squadra ha capito la proposta e la sta seguendo. Dobbiamo ancora lavorare tanto per creare un’identità forte, ci servono partite di altissimo livello e quella di domani sarà importante”.

     

    Ha parlato di ambizione, questo approccio come si riversa in Europa League?

    “Si torna al discorso delle opportunità, il nostro lavoro è meraviglioso perché dopo pochi giorni abbiamo sempre una nuova opportunità. L’ambizione non è una cosa che sta lì, la devi curare ogni momento nel lavoro e nella dedizione, questo per me vuol dire essere ambiziosi e la squadra lo deve cogliere nel dettaglio e nella voglia di crescere. Quando ci sono queste prerogative è chiaro che l’arrivo sia lontano, ma il percorso è più importante dell’arrivo”.

     

    Quanto è determinante giocare un big match in casa con il proprio pubblico?

    “L’avversario è abituato a giocare queste partite, fa piacere giocare davanti al nostro pubblico. Questo innalza il senso di responsabilità, ma giochiamo con un avversario che non si fa intimorire dal giocare in trasferta, lo dice la loro storia e le caratteristiche dei loro calciatori. Dobbiamo sfruttare l’occasione domani, ma non perché giochiamo in casa ma perché possiamo fare una grande prestazione, senza una grande prestazione domani sarà dura vincere”.

     


    nella foto: Marco Baroni
  • L’allenatore Dejan Stankovic cambia agente

    L’allenatore Dejan Stankovic cambia agente

    Cambio di agente per l’allenatore ex Sampdoria Dejan Stankovic, che adesso allena i russi dello Spartak Mosca.

    L’ex calciatore della Lazio e dell’ Inter ora si farà assistere dal suo nuovo agente  ovvero Darko Ristic.

     

     

     

  • Gli arbitri per le partite in Europa di Roma, Lazio e Fiorentina

    Gli arbitri per le partite in Europa di Roma, Lazio e Fiorentina

    Ecco gli arbitri designati per le partite di Lazio e Roma in Europa League e della Fiorentina in Conference League.

     

    Europa League, Union sg – Roma     Giovedì 7 novembre ore 18.45

     

    Arbitro: Jerome Brisard (Francia)

     

    Assistenti: Alexis Auger (Francia) – Benjamin Pages (Francia)

     

    IV Uomo: Mathieu Vernice (Francia)

     

    VAR: Willy Delajod (Francia)

     

    AVAR: Romain Lissorgue (Francia)

     

     

     

    Europa League, Lazio-Porto      Giovedì 7 novembre ore 21.00

     

    Arbitro: Georgi Kabakov (Bulgaria)

     

    Assistenti: Martin Margaritov (Bulgaria) – Diyan Valkov (Bulgaria)

     

    IV Uomo: Martin Zhivkov Velikov (Bulgaria)

     

    VAR: Dragomir Draganov (Bulgaria)

     

    AVAR: Christian Dingert (Germania)

     

     

     

    Conference League, Apoel Nicosia-Fiorentina     Giovedì 7 novembre ore 21.00

     

    Arbitro: François Letexier (Francia)

     

    Assistenti: Cyril Mugnier (Francia) – Mehdi Rahmouni (Francia)

     

    IV Uomo: Jérémy Stinat (Francia)

     

    VAR: Bastien Dechepy (Francia)

     

    AVAR: Jérémie Pignard (Francia)

     

     

     

     

  • Serie A, la Lazio ha la meglio sul Cagliari

    Serie A, la Lazio ha la meglio sul Cagliari

    Il risultato della partita del campionato di Serie A Lazio – Cagliari è stato di 2-1.

    Dia al 2′ porta in vantaggio i biancocelesti, Luvumbo al 42′ pareggia per i sardi. Al 75′ Zaccagni riporta avanti la Lazio. I rossoblù rimangono in nove per le espulsioni Mina e Adopo.

    In classifica, la Lazio di Baroni sale al quinto posto con 29 punti. Cagliari invece quintultimo con nove punti.

     

  • SerieA, le formazioni ufficiali di Lazio – Cagliari

    SerieA, le formazioni ufficiali di Lazio – Cagliari

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali LazioCagliari del campionato di Serie A.

    LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Noslin; Castellanos. All. Baroni

    CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Adopo, Makoumbou; Zortea, Gaetano, Luvumbo; Piccoli. All. Nicola

     

  • Pokerissimo della Lazio in casa del Como

    Pokerissimo della Lazio in casa del Como

    La Lazio vince per 5-1 il match valido per la decima giornata di campionato contro il Como. La squadra di Baroni così conquista tre punti che le permettono di salire al quinto posto. Invece il club lombardo rimane nelle zone basse della classifica. I biancocelesti vanno in vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Castellanos. Dopo pochi minuti poi arriva anche il raddoppio con il gol di Pedro sull’ennesimo assist stagionale di Nuno Tavares. All’inizio della seconda frazione di gioco Mazzitelli rimette in piedi il match, controllo e mezza rovesciata volante a battere Provedel. All’ora di gioco però arriva l’espulsione di Braunoder per doppia ammonizione. Poco dopo arriva anche l’espulsione di Nuno Tavares. A venti minuti dalla fine, corner battuto da Pedro, spizzata di Dia e Patric sotto porta devia in rete di testa. All’81esimo arriva un altro gol della Lazio, filtrante di Dia e Castellanos controlla e supera Audero con il piattone destro. Nel finale c’è spazio anche per il gol di Tchaouna che cala così il pokerissino laziale.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Como-Lazio

    Serie A, le formazioni ufficiali di Como-Lazio

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di ComoLazio del campionato di Serie A.

    COMO (4-2-3-1): Audero; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno; Mazzitelli, Braunoder; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone. A disp.: Reina, Sala, Iovine, Baselli, Barba, Jasim, Engerlhardt, Da Cunha, Belotti, Gabrielloni, Verdi. All.: Fabregas.

    LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Nuno Tavares; Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro, Noslin; Castellanos. A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Romagnoli, Pellegrini, Dele-Bashiru, Castrovilli, Tchaouna, Dia. All.: Baroni.

     

    nella foto: Marco Baroni
  • Il Monza firma l’arrivo di un giovane centrocampista

    Il Monza firma l’arrivo di un giovane centrocampista

    Attraverso un comunicato sul proprio sito: “Il Monza annuncia l’arrivo del giovane centrocampista classe 2008 Francesco Reita, ex giocatore della Lazio arriva da svincolato pronto ad unirsi con la maglia della Primavera”.

  • La Lazio con uno strepitoso Nuno Tavares batte 3-0 il Genoa

    La Lazio con uno strepitoso Nuno Tavares batte 3-0 il Genoa

    Continua a vincere la Lazio di mister Baroni che con uno strepitoso Nuno Tavares batte 3-0 il Genoa. Il terzino protagonista in tutte le azioni delle reti siglate da Noslin, Vecino e Pedro. Tre punti che portano la Lazio al quinto posto in classifica con 16 punti, mentre il Genoa resta fermo a quota 6 punti.