Tag: Lazio

  • SerieA, le formazioni ufficiali di Lecce – Lazio

    SerieA, le formazioni ufficiali di Lecce – Lazio

    Le formazioni ufficiali di Lecce – Lazio

    Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu; Coulibaly, Berisha, Rafia; Pierotti, Krstovic, Morente. A disposizione: Früchtl, Samooja, Borbei, Rebić, Oudin, Sansone, Helgason, Ramadani, Bonifazi, Burnete, Marchwiński, Hasa, Pierret, Kaba. Allenatore: Marco Giampaolo

    Lazio (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Romagnoli, Gila, Tavares; Rovella, Guendouzi; Zaccagni, Dia, Isaksen; Castellanos. A disposizione: Mandas, Furlanetto, Gigot, Pellegrini, Patric, Dele-Bashiru, Pedro, Noslin, Tchaouna, Castrovilli, Marusic. Allenatore: Marco Baroni

  • Europa League, la Lazio batte 3-1 l’Ajax in Olanda

    Europa League, la Lazio batte 3-1 l’Ajax in Olanda

    La Lazio di Marco Baroni continua a volare in Europa League, la squadra biancoceleste vince 3-1 in Olanda contro l’Ajax. Loum Tchaouna sblocca la partita dopo soli 12′, i padroni di casa reagiscono nella ripresa trovando il pareggio al 47′ con Bertrand Traore ma pochi minuti dopo la Lazio trova nuovamente il vantaggio grazie a Dele-Bashiru. A seguire la rete del definitivo 3-1 firmato da Pedro che sancisce la vittoria finale. Dopo sei giornate i biancocelesti sono al primo posto della classifica generale con 16 punti.

  • Europa League, le formazioni ufficiali di Ajax-Lazio

    Europa League, le formazioni ufficiali di Ajax-Lazio

    Europa League, le formazioni ufficiali di Ajax-Lazio.

    Ajax (4-3-3): Pasveer; Rensch, Sutalo, Baas, Hato; Taylor, Henderson, Berghuis; Traore, Brobbey, Godts. All.: Farioli

    Lazio (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Gigot, Patric, Pellegrini; Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna, Dia, Pedro; Castellanos. A disp.: Provedel, Furlanetto, Marusic, Gila, Tavares, Guendouzi, Isaksen, Noslin, Zaccagni. All.: Baroni.

  • Lazio, Noslin: “Stiamo andando bene”

    Lazio, Noslin: “Stiamo andando bene”

    L’ attaccante della Lazio, Tijjani Noslin parla in conferenza stampa per presentare la partita di domani sera contro l’Ajax in Europa League.

    Tijjani, come ti trovi a gestire questa conferenza stampa?

    “È un grandissimo onore, non avevo mai sperimentato una cosa simile prima. Quindi sono curioso di sapere quali domande arriveranno”.

    Si può ancora camminare per le strade di Roma, è molto cambiato?

    “A Roma il calcio è davvero vivo. In alcuni posti ci sono diversi tifosi che ti fermano per chiedere una foto, ma questo non è assolutamente un problema”.

    Ti ha aiutato venire dal basso? Quattro anni fa lavoravi da Subway.

    “Questo ha a che fare con tutta la mia vita e con il modo in cui sono cresciuto. Se hai attraversato periodi difficili fin da piccolo, questo può aiutarti. Quello che impari per strada puoi trasferirlo anche nel calcio. Ad esempio la disciplina che si impara da casa”.

    Ne parli con molta calma, ma nelle ultime due settimane hai vissuto un momento straordinario. Come vivi questo periodo? Quando te ne andrai da qui sarai un po’ meno tranquillo, salterai di gioia?

    Non avete idea di quanto sia felice. Ovviamente questa è una conferenza stampa, per questo cerco di apparire più tranquillo. Ogni opportunità che ho per festeggiare o essere felice lo faccio, sono più che felice. Solo che è un po’ difficile dirlo, dipende anche da dove ti trovi”.

    Tijjani, ti piacerebbe metterti in mostra qui in Olanda?

    “Voglio mostrare a tutti quello che so fare. Ovviamente quando sei nella tua città ti vengono a guardare molti amici e parenti e vuoi mostrare qualcosa in più. Naturalmente do sempre tutto e lo farò anche contro l’Ajax, ma la cosa più importante è vincere la partita e non importa come”.

    “Ovviamente voglio mostrare a tutti cosa posso fare. Naturalmente sei anche nella tua città, molti amici e parenti vengono a guardare. Quindi ovviamente vuoi mostrare qualcosa in più. Naturalmente anche contro l’Ajax, quindi daremo tutto. La cosa più importante è vincere la partita. In linea di principio non importa come viene fatto”.

  • Lazio, Baroni: “Con il Napoli due belle vittorie”

    Lazio, Baroni: “Con il Napoli due belle vittorie”

    Il tecnico della Lazio, Marco Baroni presenta in conferenza stampa la sfida contro l’Ajax di domani in Europa League.

    Avete acquisito maggiore consapevolezza dopo Napoli?

    “Ogni gara ci dà consapevolezza. Siamo qui a giocare contro una squadra storica, c’è stata una scuola che ha creato un percorso fatto con competenza. Sono partite che vogliamo giocare, poi ci danno quella crescita sia a livello individuale che collettivo. Sappiamo che sarà una partita difficilissima, ma la bellezza è proprio qui”.

     

    Il successo contro il Napoli può rappresentare un boomerang?

    “Non temo questo, sono partite talmente belle e difficili che un calciatore non può sbagliarle. Siamo qui e vogliamo giocare questa partita anche solo per il fascino di questa gara. La dovremo interpretare come sempre con testa e voglia, ma anche con grande gioia”.

     

    Cosa può dire sull’assenza dei tifosi della Lazio?

    “Ci sono due modi di dissentire. Chiaramente ci mancherà la loro voce e la loro spinta, ma poi dobbiamo anche sentire quello che abbiamo dentro di noi e sappiamo che loro ci saranno. Per noi sarà ancora di più una molla emotiva per fare bene”.

     

    C’è qualcosa su cui dovrai lavorare per gestire l’entusiasmo di questo periodo?

    “Non siamo spaventati, ma concentrati nel lavoro e nella crescita. Ogni allenamento e ogni minuto che passo con questa squadra li tengo centrati sul percorso dichiarato anche dalla società. Se c’è stata un’accelerata in questo percorso lo dobbiamo ai calciatori, loro sono i principali artefici. Sono sereno perché vedo la squadra come lavora, hanno passione nel venire al campo e sono sicuramente concentrato sulla nostra crescita. Ci fanno piacere i complimenti e gli elogi, li giro alla squadra perché li merita ma poi c’è il lavoro e l’impegno costante”.

     

    Che partita si aspetta domani?

    “Una partita difficile, affrontiamo una squadra che ha cultura di gioco. Sappiamo che in campo ci sono individualità importanti, ma anche un ottimo collettivo. Il difficile sarà dentro il campo, sarà una partita aperta perché si incontrato due squadre che giocano e che si affronteranno a viso aperto. Domani ci sarà un bello spettacolo sul campo”.

     

    Cosa significa per la sua categoria vedere un allenatore italiano a dirigere una squadra storica come l’Ajax? La presenza di Farioli cambia l’approccio alla partita?

    “Abbiamo studiato l’Ajax, è una squadra che ha idee e vanno fatti i complimenti a Farioli. Sono due squadre simili che si affronteranno a viso aperto, loro giocano 4-3-3 noi siamo simili anche se usiamo un trequartista. Hanno giocatori di grande qualità, sarà una partita difficile ma bellissima, di questo ne sono sicuro”.

     

    Vede la mano di Farioli nell’Ajax?

    “Fa piacere vedere un allenatore italiano che allena una squadra così importante, ma noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione conoscendo le nostre qualità. Possiamo mettere in difficoltà l’Ajax, dovremo vivere attimo su attimo con la nostra identità di mobilità e dedizione”.

     

    Ci può dire come stanno Vecino, Romagnoli e Provedel?

    “Provedel è con noi, anche se ieri ha avuto un attacco influenzale. Anche a Napoli aveva qualche linea di febbre ma è andato in campo, è qui con noi ed è disponibile. Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per la sfida con l’Inter, ma dobbiamo pensare alla sfida di oggi”.

     

    Ha portato Noslin dal Verona alla Lazio, perché lo ha voluto anche in biancoceleste?

    “Lo scorso anno è arrivato a gennaio e ha avuto un impatto devastante nella squadra fin da subito, tanto negli allenamenti quanto nelle gare. Abbiamo fatto un percorso insieme, quando sono arrivato aveva i parametri che cercavamo per costruire la squadra. Un giocatore giovane con qualità importanti e abbiamo deciso di dargli questa occasione. È un giocatore da Lazio, non ho dubbio che continuerà a crescere perché è un grande professionista, ha voglia di migliorarsi e deve solo pensare a lavorare”.

     

    Noslin è in ballo anche per domani?

    “Vediamo, noi domani andiamo in campo in 16. Chi non parte entrerà, ci sarà sicuramente spazio. Tijjani sarà della partita, dovrò fare delle valutazioni sulla squalifica di Taty lunedì, ma tutti vogliono giocare una gara così importante e devo essere bravo a gestire questa situazione senza pensare all’Inter. Non faccio formazioni che andranno oltre la partita di domani”.

     

  • Napoli, infortunio per Kvaratskhelia

    Napoli, infortunio per Kvaratskhelia

    Tegola per il Napoli e per il suo tecnico Antonio Conte. Kvaratskhelia domenica sera con la Lazio ha avuto to un infortunio. Il georgiano dopo gli esami ha rimediato  una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale.

    Ecco la nota del club partenopeo.

    “Durante il match di domenica contro la Lazio, in seguito ad un contrasto di gioco, Khvicha Kvaratskhelia ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro. Oggi il calciatore azzurro si è sottoposto ad esami strumentali, presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale. Kvaratskhelia ha già cominciato l’iter riabilitativo”.

    Ora Kvaratskhelia sarà monitorato con attenzione nei prossimi giorni per capire i tempi di recupero.

     

  • Luis Nani annuncia il suo ritiro dal calcio giocato

    Luis Nani annuncia il suo ritiro dal calcio giocato

    L’ex stella del Manchester United Luis Nani ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato all’età di 38 anni, l’attaccante portoghese con un passato anche in Italia alla Lazio dopo l’ultima esperienza in patria con l’Estrela da Amadora ha deciso di ritirarsi.

  • Coppa Italia, tris di Noslin e la Lazio elimina il Napoli

    Coppa Italia, tris di Noslin e la Lazio elimina il Napoli

    Il quarto di finale di Coppa Italia Lazio – Napoli si è concluso con il risultato di 3-1 in favore della squadra di Baroni. Grande protagonista della serata Noslin autore di una fantastica tripletta.

    Zaccagni al 20′ sbaglia un calcio di rigore per la Lazio. Noslin al 32′, al 41′ e al 51′ segna i suoi tre gol. Simeone al 36′ aveva segnato per il Napoli il momentaneo pareggio. Serata da dimenticare per la compagine di Antonio Conte.

    La Lazio nei quarti di finale della coppa Italia se la vedrà con la vincente di Inter – Udinese.

  • Coppa Italia, le formazioni ufficiali di Lazio – Napoli

    Coppa Italia, le formazioni ufficiali di Lazio – Napoli

    Coppa Italia, le formazioni ufficiali di Lazio – Napoli.

    LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Patric, Gigot, Hysaj; Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna, Pedro, Zaccagni; Noslin. All. Baroni

    NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Zerbin, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Folorunsho, Gilmour; Ngonge, Raspadori, Neres; Simeone. All. Conte

     

  • Lazio, Baroni: “Il Napoli è forte e lo sappiamo”

    Lazio, Baroni: “Il Napoli è forte e lo sappiamo”

    Il tecnico della Lazio Marco Baroni presenta la partita con il Napoli valido per gli ottavi di finale della Coppa Italia in conferenza stampa ed ecco le sue dichiarazioni.

    Cosa può rappresentare la Coppa Italia per la Lazio?

    “È una competizione a cui teniamo, vogliamo far bene. Ieri abbiamo lavorato con attenzione e voglia, chiaramente abbiamo delle defezioni e proveremo a recuperare qualche giocatore oggi. Poi si gioca con la prima in classifica, meritatamente prima in classifica e vogliamo far bene”.

     

    Ha visto la stessa Lazio anche nelle ultime due partite?

    “La partita con il Ludogorets è stata particolare dove abbiamo creato e giocato ma non siamo riusciti a trovare il gol. Io guardo sempre quello che si fa in campo e ciò che meriti, non siamo riusciti a vincere principalmente per un pizzico di determinazione sotto porta che è mancata. Con il Parma credo che la squadra abbia fatto una buona partita, nel primo tempo quell’episodio ha innervosito la partita. Poi ha ripreso a giocare e creare, io guardo quella prestazione. Abbiamo commesso degli errori e lo sappiamo, ma fanno parte di una crescita costante che deve esserci, sia di squadra che individuale. Anche dopo il 2-0 la squadra mi è piaciuta, è ripartita a testa bassa e ha creato tanto per riequilibrare la partita. Non siamo chiaramente contenti del risultato, ma credo che la squadra se gioca come ha giocato porterà a casa delle vittorie”.

     

    Alla Lazio mancano punti in classifica per decisioni arbitrali?

    “Alla fine in un campionato sbagliano tutti, come sbaglio io e sbagliano i calciatori. Io non porto mai la squadra su quel terreno, noi dobbiamo pensare solo al lavoro e abbiamo massima fiducia in tutto e tutti. Il lavoro ci porta a quello che vogliamo fare, la crescita su questo aspetto ci sarà. Dobbiamo sapere che nel calcio ci possono essere queste situazioni. Non voglio parlare di errori, dobbiamo saper gestire queste situazioni e dobbiamo crescere per farlo. Abbiamo analizzato ciò che abbiamo sbagliato e quello lo possiamo controllare”.

     

    Ci può fare il punto sull’infermeria?

    “Abbiamo dei giocatori quasi pronti al rientro, ieri Castrovilli ha fatto il primo allenamento con la squadra e può fare qualche minuto. Per noi è un aspetto positivo perché ci teniamo al ragazzo, conosciamo il suo percorso e lo vogliamo con noi. Qualche giocatore è uscito con qualche problemino da Parma, vediamo se riusciamo a recuperarlo anche con un minutaggio parziale. Tavares per domani non c’è, ma non getto la spugna per la prossima”.

     

    È sorpreso dal rendimento del Napoli di Conte?

    “A me non sorprende assolutamente, il Napoli è meritatamente primo in classifica. Io conosco Conte aldilà dei risultati, sono stato due anni vicino a lui e l’ho visto lavorare. So che è un grande allenatore e sarà dura per tutti gli altri. Non sono stupito, nella classifica del Napoli c’è tanto lavoro”.

     

    Che partita dobbiamo aspettarci domani?

    “Sappiamo di avere di fronte un avversario di altissimo livello, è una squadra solida e complicata da affrontare per tutti. È un test importante per noi, vogliamo misurarci con questo tasso di difficoltà e verrà fuori una partita vera e accesa”.

     

    Guendouzi le giocherà tutte? Dele-Bashiru da mediano può giocare sia domani che domenica? Sta considerando i giocatori non in lista?

    “Domani sono tutti utilizzabili, questi ragazzi lavorano con noi e ci danno una grande mano, parlo di Hysaj, Akpa e Basic, sono valutabili per me per il rispetto del loro comportamento, sono stati dei grandi professionisti durante la settimana. Per gli altri devo fare delle valutazioni, oggi è la seduta che mi permette di capire come gestire la squadra. Noi non abbiamo seconde linee, chi va in campo è un titolare. Fino ad oggi tutti hanno dato un grandissimo contributo e me lo aspetto anche domani”.

     

    Come sta Dia? La partita di domani può condizionare quella di domenica?

    “Sono due partite importanti, uno lo giochiamo da noi domenica da loro. Sono due partite con nature diverse, penserò alla seconda da domani sera. Abbiamo di fronte la gara di domani e faremo di tutto per fare bene. Dia domani non credo sarà a disposizione, ma è possibile un recupero per domenica”.

     

    Cosa chiede ancora di più a Isaksen?

    “È dentro nell’essere più decisivo, ma lo sa anche lui. Non è un ragazzo che si nasconde, a Parma ha fatto una buona partita ma quella palla deve metterla dentro. Può fare quel click per essere anche dal punto di vista realizzativo un giocatore che può fare la differenza, lo sa anche lui perché ne parliamo e ci lavoriamo. Considero il suo percorso più che positivo”.