Tag: Lazio

  • Luka Romero può lasciare a zero la Lazio

    Il giovane centrocampista argentino, classe 2004 Luka Romero in scadenza di contratto con la Lazio a Giugno può lasciare i biancocelesti a parametro zero.

  • Lazio, Sarri: “Siamo a fine stagione e si sente”

    Lazio, Sarri: “Siamo a fine stagione e si sente”

    Sarà una sfida Champions per la Lazio che domani, alle 12.30, affronterà a San Siro l’Inter. Ecco le parole in conferenza stampa di Sarri.

    La sconfitta con il Torino può aver lasciato qualcosa di positivo?
    “Siamo nella fase risolutiva della stagione, gli insegnamenti servono poco. Una battuta d’arresto è pesante. Con il Torino non eravamo al meglio fisicamente, l’ho detto subito, ma anche mentalmente. Se questo è un normale piccolo down dopo un buon periodo reagiremo subito, se invece il calo è dovuto al fatto che pensavamo di aver raggiunto già l’obiettivo è un problema. Domani affrontiamo una squadra che nelle partite singole è straordinaria. Dobbiamo dimenticarci l’andata, che abbiamo vinto ma abbiamo anche sofferto. Dobbiamo giocare come collettivo e non come singoli”.

    Fisicamente come sta la Lazio?
    “Abbiamo lavorato molto sullo scarico, la squadra ne dovrebbe beneficiare. Ma è difficilmente scindibile l’aspetto fisico da quello mentale. I carichi di lavoro della scorsa settimana, abbinati al cambio di temperatura, l’abbiamo pagati contro il Torino: non l’ho detto per tutelare la squadra, lo penso davvero”.

    Settimana decisiva?
    “Importante, sì”

    Come sta Immobile?
    “Dal punto di vista mentale è tranquillo, fisicamente è in crescita. Non ha grandi dolori durante l’allenamento. È un giocatore su cui puntiamo molto”.

    Domani al risultato della Lazio si lega il possibile scudetto del Napoli:
    “Noi dobbiamo pensare alla nostra partita. La tavola è stata apparecchiata per la festa, per la nostra sconfitta. Noi dobbiamo fare il massimo. Il Napoli festeggerà lo stesso, ma speriamo il più tardi possibile”.

    Si aspettava di avere 7 punti in più dell’Inter?
    “Nel nostro campionato ci sono 4 squadre più forti di noi, poi ce la giochiamo. Noi abbiamo fatto qualcosa in più rispetto alle attese, le altre invece qualcosa in meno. Non dobbiamo pensare alla classifica. L’Inter ha ritrovato fiducia ed entusiasmo, è forte. Poi ci sono rischi anche che riguardano noi”.

    È un caso se in campionato la Lazio ha perso solo una volta due partite di fila?
    “Spero che questo trend prosegua, che dimostra questa capacità di reazione. Dipende da quello che pensavamo prima del Torino. Se ci sentiamo di giocarsi qualcosa che davamo per acquisito è un percorso molto complicato. Noi dobbiamo rimanere dentro la partita con grande convinzione, che è nettamente diverso dall’essere presuntuosi”.

    Ghersini non è stato fermato del tutto:
    “Ma nemmeno fatto andare avanti di sembra. Il mio appello in parte è stato accettato”.

    Rocchi ha designato Guida di Torre Annunziata:
    “La gente pensa che io ce l’abbia con gli arbitri, ma non guardo neanche la designazione. Io non guardo neanche un episodio, ma il metro arbitrale. E poi mi esprimo. Credo poco a queste storie territoriali: non penso che se abita a 40 chilometri da Napoli si faccia condizionare”.

    Come sta Casale?
    “Sta bene, ha avuto un problema gastrointestinale per 3-4 giorni di fila, era un po’ debilitato, per questo ha fatto uno spezzone. Ma ora si è allenato per una settimana”.

    Tre partite in 6 giorni: farà dei calcoli?
    “Bisogna dare tutto in tutte le partite, chi salta salta, chi scoppia scoppia. Poi ci sono delle cose su cui non sarò mai d’accordo. In Italia le previsioni per domani sono che piove, ma potevano esserci anche 33 gradi, come cazzo si fa a giocare a 12.30? Ci sono tutti i presupposti per non fare un bello spettacolo, poi ci si arrabbia perché si incassa di meno rispetto ad altri campionati. Se non si fa un tavolo con il governo per rifare gli stadi siamo morti. Il calcio italiano può tornare a livelli buoni, ma la sensazione è che ci facciano affondare ancora.. Siamo in un momento storico che permette anche la risalita, ma con un percorso diverso. Io ho la fortuna di avere un’età… il futuro lo vedranno altri. Lo dico perché sono innamorato del calcio, vedo un possibile spiraglio per tornare a livelli buoni, però c’è un insieme di lacci che ci faranno sprofondare ancora”.

    Quest’anno le basi per arrivare in fondo ad altre competizioni la prossima stagione?
    “Io penserei ad arrivare in fondo a questo, può essere che la prossima dipenda anche da questo. Penserei quindi solo a ciò”.

  • Lazio, buone notizie per Sarri, Ciro Immobile sta recuperando

    Lazio, buone notizie per Sarri, Ciro Immobile sta recuperando

    Arrivano delle buone notizie per l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri, infatti l’attaccante Ciro Immobile si allena regolarmente, senza aver saltato nessuna seduta di allenamento. A questo punto non è da escludere una sua partecipazione nella partita contro l’Inter, le prossime ore saranno decisive.

  • Ufficiale: Danilo Cataldi rinnova con la Lazio fino al 2027

    Attraverso un comunicato ufficiale, la Lazio ha annunciato il rinnovo del contratto di Danilo Cataldi. Il centrocampista classe 94 si è legato al club biancoceleste fino al 30 giugno 2027 con un ingaggio da 1,8 milioni di euro a stagione.

  • Serie A, il Torino s’impone 1-0 contro la Lazio all’ Olimpico

    Nella 31ª giornata del campionato di serie A, arriva un risultato a sorpresa con il Torino che si impone di misura all’Olimpico per 1-0 sulla Lazio seconda in classifica. Decide una Rete di Ilic al 44′. I granata di Juric salgono a 41 punti in decima posizione.

  • Serie A, tris della Lazio sul campo dello Spezia

    Nel secondo anticipo della 30ª giornata del campionato di serie A, la Lazio vince per 3-0 sul campo dello Spezia. Reti di Immobile al 36′, raddoppio di Felipe Anderson al 52′ e tris di M. Antonio all’89’. Con questo successo, la Lazio consolida il suo secondo posto con 61 punti. Mentre invece, i liguri devono stare molto attenti si trovano al quart’ultimo posto, con 26 punti. Si trova con soli 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e sul Verona che ha 22 punti.

  • Le formazioni ufficiali di Spezia-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Spezia-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Spezia-Lazio.

    Spezia (4-3-3) Dragowski; Amian, Ampadu, Wisniewski, Nikolaou; Bourabia, Ekdal, Esposito; Gyasi, Nzola, Verde.
    Allenatore: Semplici

    Lazio (4-3-3) Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Sarri

  • Lazio, Sarri: “Non dobbiamo essere presuntuosi”

    Lazio, Sarri: “Non dobbiamo essere presuntuosi”

    Siamo alla vigilia di campionato per la Lazio, che domani sera sarà di scena in casa dello Spezia. Il tecnico Maurizio Sarri presenta la gara in conferenza stampa a Formello. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.

    “La capacità di azzerare e rimanere con le motivazioni alte davanti a qualsiasi risultato fa parte dello sport. Domani sarà difficile, sul campo dello Spezia non è facile. Hanno perso una volta nelle ultime 6 partite e l’ultima in casa hanno battuto l’Inter. Ci saranno molti rischi domani. Lo Spezia è una squadra aggressiva e su quel campo, più piccolo e con gli spettatori vicino, l’intensità è maggiore: se non sei al 100% diventa complicato”.

    La Lazio ha battuto almeno una volta tutte le prime 7 del campionato. Qual è la vittoria che sente più vicina alle sue idee?
    “Quella di domani. Che è la classica partita in cui in passato abbbiamo peccato di presunzione e sufficienza. La partita di domani mi renderebbe contento per la crescita della mentalità. Quella di domani è una Parigi-Roubaix, piena di insidie”.

    La gestione di Immobile?
    “Sembra in crescita. Da due settimane si allena con continuità, ma non è al 100%. Vediamo domani quanto ci potrà dare”.

    Ha già parlato con la società in ottica del futuro? Magari con la Champions…
    “Siamo focalizzati sul campionato. È uno dei momenti decisivi della stagione, non mi sembra il caso di disperdere energie”.

    Come sta Vecino?
    “Ha un problema al ginocchio, gli dà fastidio da giorni. Ieri era peggio e si è fermato. Farà 3-4 giorni di cure, poi vediamo di recuperarlo”.

    Cosa manca a Cataldi?
    “Un pizzico di cilindrata. Spende tanto e fa fatica a fare gli ultimi tratti di gara. Preferisco però un giocatore che dà tutto che uno che si gestisce. Si sta specializzando nel ruolo, che prevede una cinquantina di partite fatte lì per poter evolvere. È un ruolo da specialisti, chi dice il contrario è una cavolata”.

    Pedro si convincerà a restare?
    “Mi sembra molto convinto a rimanere alla Lazio”.

    Le squadre in Europa le avete battute tutte, la Lazio però è fuori…
    “Significa che non abbiamo meritato di rimanere dentro le competizioni europee. Siamo andati fuori in Europa League e in Conference, pensare che siamo al livello della Champions è fuori luogo. Il campionato ci apre delle prospettive, ma dobbiamo pensare solo allo Spezia. La teoria è battaglia su battaglia, chi pensa a sabato mattina è fuori di testa”.

    Dopo la Juventus si è parlato più di arbitri che della vittoria della Lazio.
    “Il colmo è che noi siamo usciti con la sensazione di essere stati penalizzati. Il gol subito è irregolare, Rabiot mentre prende la palla colpisce Provedel. Un giocatore avversario doveva prendere 3-4 ammonizioni, il fallo su Zaccagni poi parliamone, l’inizio dell’impatto è sulla linea d’area di rigore. È un problema di Rocchi, diventano alibi troppo facile. Domani c’è Irrati, è un buon arbitro”.

  • La Lazio spinge per Gedson Fernandes

    La Lazio spinge per Gedson Fernandes

    La Lazio premerà in estate per l’acquisto del centrocampista portoghese, classe 1999 Gedson Fernandes, l’ex giocatore del Benfica attualmente di proprietà del Besiktas è considerato dai biancocelesti un concreto obiettivo che proveranno ad acquistare il calciatore per rinforzare il reparto.

  • La Lazio consolida il secondo posto, Juventus sconfitta 2-1

    Una grande Lazio batte anche la Juventus vincendo 2-1 e consolidando così il secondo posto in classifica a 58 punti a +5 dalla Roma, la rete di Sergej Milinković-Savić nel primo tempo e il goal di Mattia Zaccagni nella ripresa firma il successo biancoceleste dopo che i bianconeri avevano trovato l’immediato pareggio con Rabiot. La Juventus rimane così a 44 punti in classifica.