Tag: Lazio

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Lazio-Monza

    Serie A, le formazioni ufficiali di Lazio-Monza

    Le formazioni ufficiali di Lazio-Monza:

    Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic Savic, Marcos Antonio, Vecino; Cancellieri, Felipe Anderson, Pedro. All. Sarri

    Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Donati, Caldirola, Izzo; Ciurria, Pessina, Ranocchia, Carlos Augusto; Colpani, Machin; Petagna. All. Palladino

  • Lazio, infortunio per Zaccagni torna nel 2023

    Lazio, infortunio per Zaccagni torna nel 2023

    Infortunio per Mattia Zaccagni in casa Lazio: non ci sarà contro il Monza. Lo annuncia oggi il Corriere dello Sport verso il posticipo in programma domani sera alle 20.45: “Mattia Zaccagni salta il Monza, sospetto stiramento al polpaccio, tra oggi e domani verrà sottoposto agli accertamenti clinici alla Paideia. Nella migliore delle ipotesi, si tratterebbe di un affaticamento e Sarri punterebbe sul suo recupero per la Juve. Nella peggiore, tornerà a gennaio. Resta aperto il rebus sul tridente da allestire domani sera all’Olimpico. Il ko di Zaccagni si aggiunge al polpaccio indurito di Pedro e alla riabilitazione di Immobile, in panchina nel derby con la Roma soltanto per stare, anche fisicamente, accanto alla squadra.

    Immobile, se oggi si allenerà con la squadra a pieno regime, verrà convocato. Non certo per giocare dal primo minuto. E’ scontato possa trovare posto in panchina. Andrà valutata l’ipotesi di un suo impiego negli ultimi 20-30 minuti, a seconda del risultato e delle sensazioni. Sarebbe un rodaggio utile a scaldarlo verso il posticipo di domenica all’Allianz con la Juve. Sarri deve verificare le condizioni di Pedro. Lo spagnolo nel derby ha chiesto il cambio per evitare danni muscolari: polpaccio indolenzito. Ieri stava meglio. Ci sono possibilità di impiego, ma non è al top e vale il solito discorso. Bisogna evitare infortuni e calcolare la Juve”, si legge sul quotidiano. Seguiranno aggiornamenti nelle prossime ore sull’infortunio di Zaccagni

  • La Lazio vince il derby con Felipe Anderson

    La Lazio vince il derby con Felipe Anderson

    Senza Ciro Immobile appena rientrato dall’infortunio e senza Milinković-Savić squalificato, la Lazio di Maurizio Sarri vince il derby della Capitale battendo 1-0 la Roma grazie alla rete decisiva nel primo tempo di un grande Felipe Anderson che approfitta dell’errore dei giallorossi in fase difensiva. La Lazio supera così la Roma in classifica portandosi a quota 27 punti con i giallorossi ora a -2.

  • Formazioni Ufficiali: Roma-Lazio

    Formazioni Ufficiali: Roma-Lazio

    ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Camara, Cristante, Zalewski; Zaniolo, Pellegrini; Abraham. All. Mourinho

    LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Vecino, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. All. Sarri

  • Europa League, Lazio sconfitta e retrocessa in Conference League

    Europa League, Lazio sconfitta e retrocessa in Conference League

    Il calcio è incredibile, perché pur perdendo contro il Feyenoord, la Lazio poteva sperare in due risultati su tre nella sfida fra Midtjylland e Sturm Graz. Solo una vittoria dei danesi l’avrebbe eliminata in caso di sconfitta al De Kuip: 1-0, Gimenez, in Olanda. 2-0 a Hering e retrocessione in Conference League. Certo, Luis Alberto non aveva grande condizione fisica, ma neanche per fare qualche minuto? La possibilità di pareggiare dà il vantaggio, per la Lazio, di giocare nel migliore dei modi. Contropiede veloce con servizi diretti a Felipe Anderson, che naviga sul prato verde come una nave parecchio veloce. Dai suoi piedi nascono tutte le occasioni del primo tempo della Lazio, tranne una quando Milinkovic-Savic serve Lazzari dopo un bel dialogo in mezzo all’area. Però il brasiliano prima va vicino al gol con una saetta destinata all’incrocio – deviata sulla traversa dal portiere avversario. Poi regala a Cancellieri un cioccolatino che l’ex Verona non scarta, con un sinistro che va fuori a pochi metri dal palo. Il Feyenoord cresce a metà del primo tempo, impegnando Provedel con il talentino Peixao. Sulla fascia sinistra sembrano esserci i problemi peggiori, così a fine primo tempo Sarri sostituisce Lazzari e sposta Hysaj sulla destra, con Marusic inserito a sinistra. Il problema è che con un gol potrebbe consumarsi l’eliminazione. Il Feyenoord alza i giri, anche grazie al De Kuip e questo succede alla metà del secondo tempo, quando su un lancio lungo si infila Gimenez, tra Marusic e Patric. C’è un contatto fra i tre e Provedel, che perde il pallone in maniera molto goffa. L’attaccante del Feyenoord è il più veloce a riprendersi il pallone fra i tre e infilare la porta per l’1-0. Intanto la vittoria del Midtjylland, con due gol di scarto sullo Sturm Graz, di fatto porta all’eliminazione a meno del gol del pareggio. Entrano Pedro e Romero ma la sensazione è che non ci sia troppa benzina per credere in un pari. Senza Immobile non c’è un vero vice, davvero imperdonabile come leggerezza. Nel finale gli animi si scaldano, nel finale viene espulso Luka Romero per due gialli in pochi secondi, nemmeno uno per fallo. Una stupidaggine bell’e buona. Sicuramente ci possono essere delle recriminazioni sul gol che ha deciso la partita. Anche se l’impressione è che sia più uno scontro di gioco, causato dalla diagonale di Marusic, che non un fallo di Gimenez.

  • Le formazioni ufficiali di Feyenoord-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Feyenoord-Lazio:

    Feyenoord (4-3-3) Bijlow; Pedersen, Hancko, Trauner, Rasmussen; Geertruida, Timber, Kocku; Dilrosum, Danilo, Szymanski. Allenatore: Slot.

    LAZIO (4-3-3) Provedel; Lazzari, Casale, Patric, Hysaj; Milinkovic, Marcos Antonio, Basic; Cancellieri, Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Sarri

  • Lazio, Sarri: “La partita di domani sarà importante”

    Lazio, Sarri: “La partita di domani sarà importante”

    Domani la Lazio si giocherà la qualificazione al turno successivo di Europa League in casa del Feyenoord. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico biancoceleste Maurizio Sarri.

    Inizia la conferenza stampa: “Penso alla partita di domani, chi sta bene va dentro e deve giocare a mille, al 101% delle proprie possibilità. Le partite se non le aggredisci le subisci. Già abbiamo fatto una cazzata domenica, quindi lasciamo perdere. Il derby domenica? Nell’economia del campionato ha un valore minore rispetto al senso che ha per l’ambiente. Ma non ci pensiamo”.

    Avete paura di scendere in Conference League?
    “È un girone che andrà a fine come quello del Tottenham ieri. Sarà un su e giù. Noi vogliamo passare il turno, non facciamo calcoli, vogliamo arrivare primi. Qui è una bolgia, se pensi di tenere lo 0-0 non esci da questo stadio”.

    Le difficoltà di Marcos Antonio?
    “Marcos Antonio ha avuto difficoltà che hanno tutti i giocatori giovani che arrivano in Italia da un campionato molto diverso rispetto al nostro. Non credo che si possa attraversare un cambio così senza affrontare delle problematiche”.

    Come ha reagito dopo la Salernitana?
    “Nei primi due giorni ho fatto l’incazzato, non si può perdere una partita come quella di domenica. Avevamo il totale controllo del gioco. Poi, una volta subito il gol, ognuno ha voluto reagire a suo modo, non di squadra. Non mi ha fatto piacere. Poi ho cominciato a pensare al Feyenoord”.

    Luis Alberto?
    “Con la Salernitana ha messo in porta Zaccagni ma non ha una grande condizione fisica”.

    Come ha visto Milinkovic?
    “Ha una condizione emotiva come la mia, incazzato. È normale dopo un’ammonizione del genere. Non c’è niente da fare. È il primo giocatore che in 50 anni di calcio che ha la palla e viene ammonito”.

    La Uefa permette agli olandesi di rimandare la partita del campionato per concentrarsi sull’Europa League.
    “È una vergogna della Uefa, la partita è in programma. Ci sentiamo presi per il culo”.

    Può essere la partita di Romero?
    “Non so come stanno i ragazzi che hanno giocato di più. Domani mattina tiriamo le somme finali”.

  • Show della Salernitana all’Olimpico, Lazio sconfitta 3-1

    Show della Salernitana all’Olimpico, Lazio sconfitta 3-1

    Una grande Salernitana sbanca l’Olimpico di Roma battendo 3-1 la Lazio di Maurizio Sarri crollata clamorosamente nella ripresa dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo con Zaccagni. La squadra di Davide Nicola esce allo scoperto nel secondo tempo trovando subito il pareggio al 51′ grazie a Candreva e poi il vantaggio firmato Federico Fazio al 68′. La Salernitana trova addirittura la rete del 3-1 con Boulaye Dia, per l’attaccante arrivato dal Villarreal è il quinto goal in questo campionato. Resta ferma la Lazio a 24 punti raggiunta dall’Inter con la Salernitana che invece sale a quota 16 punti in classifica.

  • Formazioni Ufficiali: Lazio-Salernitana

    LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Luis Alberto, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Pedro, Zaccagni. All. Sarri

    SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Daniliuc, Fazio; Bradaric, L. Coulibaly, Radovanovic, Candreva, Mazzocchi; Piatek, Bonazzoli. All. Nicola

  • Europa League, il girone della Lazio

    Europa League, il girone della Lazio

    Doveva vincere, missione compiuta. La Lazio riscatta parzialmente il clamoroso 5-1 subito in Danimarca e batte 2-1 il Midtjylland, portandosi momentaneamente in testa al Gruppo F. In attesa di Sturm Graz-Feyenoord, una bella iniezione di fiducia per la squadra di Sarri, che la prossima settimana cercherà di completare l’impresa a Rotterdam.

    Risultati
    Lazio-Midtjylland 2-1: 8′ Isaksen (M), 36′ Milinkovic-Savic, 58′ Pedro
    Sturm Graz-Feyenoord ore 21

    CLASSIFICA
    Lazio 8
    Midtjylland 5
    Feyenoord 5
    Sturm Graz 5