Tag: Lazio

  • Le formazioni ufficiali di Lazio-Sturm Graz

    Le formazioni ufficiali di Lazio-Sturm Graz

    Sono ufficiali le formazioni di Lazio e Sturm Graz, che si affronteranno a partire dalle 21 nella sfida del quarto turno del Gruppo F di Europa League. Ecco le scelte di Sarri e Ilzer:

    Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Patric, Hysaj; Basic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

    Sturm Graz (4-3-1-2): Siebenhandl; Ingolitsch, Affengruber, Wuthrich, Dante; Hierlander, Stankovic, Prass; Kiteishvili; Ajeti, Emegha.

  • Lazio, Sarri: “In Europa non possiamo più sbagliare”

    Lazio, Sarri: “In Europa non possiamo più sbagliare”

    Dopo due passi falsi consecutivi, la Lazio torna in Europa League con la consapevolezza di dover solo vincere domani all’Olimpico contro lo Sturm Graz, nella 4a giornata del gruppo F (0-0 all’andata in Austria). Il tecnico Maurizio Sarri prende parola in sala stampa a Formello.

    Cosa ha insegnato la gara d’andata?
    “Ha dei numeri fisici impressionanti, è l’unica squadra che dal punto di vista delle statistiche atletiche ha fatto meglio di noi. Si sta lottando punto su punto il campionato sul Salisburgo, che viene considerata forte, in più ha 2-3 giocatori di ottima qualità. Non guardiamo al nome, ma alla sostanza”.

    È il momento di frenare l’entusiasmo?
    “A me non importa niente, io dico le mie impressioni: secondo me a Firenze abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista tecnico ma non bene dal punto di vista tattico, siamo stati troppo bassi e abbiamo concesso troppo. Alcune volte ero soddisfatto per la prestazione dopo le sconfitte, dico sempre quello che penso, non devo fare il pompiere o creare entusiasmo”.

    Domani quanto turnover ci sarà?
    “La parola turnover mi sta un po’ sul cazz*. Questa è una fissazione italiana, le squadre inglesi giocano sempre con gli stessi 11 e giocano più di noi. Magari qui abbiamo un dispendio di energie maggiori, loro hanno l’abitudine innata di giocare ogni 3 giorni, il recupero mentale lì forse è più veloce. Noi oggi tiriamo le somme, ma neanche questo pomeriggio, perché l’unico momento di preparazione della partita sarà domani mattina. E questa cosa non mi piace, ma siamo costretti a questo per fare un mondiale in Qatar in inverno e ci adattiamo”.

    La partita con l’Udinese poteva essere messa di lunedì?
    “In questa situazione senza senso è difficile anche fare i calendari. Magari mi sarebbe piaciuto giocare domenica sera, avremmo avuto 2-3 ore di riposo in più. Vedremo come staranno i giocatori: dobbiamo valutare anche il recupero mentale, non solo fisico”.

    Come si allena l’intensità?
    “I tempi effettivi nelle partite europei sono leggermente superiori rispetto all’Italia. Si può allenare in allenamento, ma bisogna ricordarsi di un aspetto: i giocatori hanno una cilindrata. Se uno è un 4 mila è un 4 mila, se uno è 2 mila è un 2 mila, Non è un caso che ci sono giocatori che costano 100 milioni e altri che ne costano 2”.

    A che punto è il percorso da centravanti di Cancellieri?
    “L’anno scorso ha fatto 214 minuti al Verona, quest’anno ne ha fatti 200 in una squadra di categoria superiore. Entra come esterno destro? A Firenze c’erano tanti spazi”.

    Massimo Maestrelli dentro la Lazio?
    “Non lo so, a me come persona piace, mi fa piacere sentirlo. Non so se potrebbe essere utile all’interno della società. Per il momento me lo tengo come amico”

    Cosa manca a Basic?
    “Non molto, un pizzico di personalità e basta. La responsabilità se ha giocato meno è mia. Lui è completo ma se la partita ti si mette male pensi a un giocatore offensivo, se ti si mette bene pensi a uno più difensivo. La colpa è mia che in queste partite l’ho dimenticato in panchina troppo spesso”.

    Si parla troppo di Milinkovic?
    “A me sembra che se ne parli troppo. Dopo aver vinto 4-0, un giornale ha messo Milinkovic in prima pagina parlando di mercato. Negli ultimi giorni Ganna ha stabilito un record incredibile, ma per avere notizie sono dovuto andare su siti specializzati, pensate quanto è distorta la visione della stampa in Italia. Milinkovic ha dei margini di crescita, basta vedere il numero di palle perse a fine partita”.

    Come sta Casale?
    “Da un punto di vista medico è guarito, ma è mancato una decina di giorni, deve tornare competitivo. Penso sia vicino, quindi nelle prossime partite verrà preso in considerazione.”

  • Ufficiale: Marusic rinnova con la Lazio fino al 2025

    Ufficiale il rinnovo del contratto del terzino Adam Marusic che ha rinnovato con la Lazio fino al 30 giugno 2025.

  • Serie A, poker della Lazio alla Fiorentina. Biancocelesti inarrestabili, i viola sono in difficoltà

    Nel posticipo del lunedì sera della nona giornata del campionato di serie A, la Lazio cala il poker e stende la Fiorentina per 4-0, addirittura a Firenze. Le reti sono state firmate da Vecino al 12′, Zaccagni al 25′, Luis Alberto all’85’ e infine Ciro Immobile al 90′ fissa il punteggio sul 4-0 in favore dei biancocelesti. Per Lazio si tratta della terza quaterna di fila realizzata ai suoi avversari. Per 4-0 avevano già battuto Spezia e Cremonese, prima appunto della Fiorentina. Con questo importante successo la squadra di Sarri aggancia a quota venti punti Udinese e Milan. Un brutto ko per i viola il secondo consecutivo e adesso la squadra di Italiano si trova tredicesima con 9 punti e poco sopra la zona retrocessione.

  • Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Lazio

    Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Ikone, Jovic, Kouame. Allenatore: Italiano.

    Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milikovic-Savic, Marcos Antonio, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Sarri.

  • Europa League, Sturm Graz-Lazio termina a reti bianche

    Europa League, Sturm Graz-Lazio termina a reti bianche

    La Lazio doveva farsi perdonare la figuraccia dopo il Midtjylland, tanto che Igli Tare lo aveva sottolineato: vietato credere di avere già vinto. Lo 0-0 finale non spiega esattamente come lo Sturm Graz abbia soffocato tutte le ripartenze laziali per oltre un’ora, con Provedel che probabilmente è il migliore in campo dei biancocelesti. Poi sì, nell’ultimo periodo c’è anche tempo per un gol annullato a Immobile per questione di centimetri, ma il fuorigioco è oramai questione di certezze, dunque c’è poco da recriminare.

    D’altro canto giocare in Austria potrebbe sembrare un affare facile, ma il Salisburgo con il Milan ha già fatto vedere come sia tutt’altro che semplice, perché la velocità e il ritmo si alzano rispetto alla Bundesliga, ma anche alla nostra Serie A. Così il pressing dello Sturm e la poca qualità infusa dai centrocampisti laziali difficilmente fa saltare la prima linea. rischiando di remare controcorrente. A questo bisogna aggiungere le serate no di Milinkovic-Savic e Felipe Anderson, più Immobile abbastanza solo.

    Lo Sturm Graz gioca senza timore reverenziale sin dall’inizio, spesso trovando metri per cercare di arrivare in zona Provedel. Molto aggressivo il pressing degli austriaci che spesso riescono a cingere la Lazio nella propria metà campo. Così il migliore è Provedel, ed è tutto dire visto che sbaglia due volte interventi banali: la prima volta Hysaj si salva sulla riga, poi Horvat manda alto dopo un disimpegno errato con i piedi che lo porta a sparare al limite dell’area. Con il passare dei minuti i padroni di casa si rendono molto pericolosi, con Horvat, Boving, Ajeti e infine Stankovic. E la Lazio? Al netto del pressing asfissiante, quando il palleggio è di qualità c’è anche la possibilità di uscire dalla morsa austriaca, tanto che Luis Alberto ispira Immobile che, invece di calciare, prova l’assist forse sbagliando. Poi un’accelerazione di Pedro sulla sinistra crea un flipper in area, dove l’attaccante biancoceleste arriva con un attimo di ritardo.

    È però una Lazio che riparte con il contagocce, con Marusic che deve salvare in spaccata per evitare guai peggiori, mentre Provedel continua a mettere i guantoni ovunque. Fra primo e secondo tempo entra Lazzari, per una spinta maggiore sulla fascia, così come Zaccagni a sinistra. Il canovaccio però non cambia, perché lo Sturm Graz pressa e i biancocelesti sono in difficoltà, rischiando più volte e affidandosi a Provedel per disinnescare un tiro cross che potrebbe dare più noie. Non è un caso se il primo vero tiro in porta della Lazio arriva con Zaccagni, intorno all’ora di gioco, su cui Siebenhandl fa buona guardia. Nel primo tempo, a dir la verità, il portiere austriaco aveva rischiato un pasticcio su un corner di Luis Alberto, con un intervento saponetta come Dida a Leeds, forse ancora più grave.

    C’è tempo, per il portiere austriaco, per guadagnarsi la pagnotta. Cancellieri trova un buon corridoio per Immobile, uno dei primi della partita, con l’attacco alla profondità: bravo quindi Siebenhandl a uscire con i tempi giusti ed evitare che il centravanti biancoceleste riesca a scavalcarlo. Cosa che riuscirebbe a dieci minuti dalla fine allo stesso Immobile, che però è in fuorigioco in partenza. Poco dopo Zaccagni punta forte Gazibegovic che lo stende, per il secondo giallo che dà la superiorità numerica nell’ultimo periodo. Non basta per sbloccare il risultato e, dopo la figuraccia con il Midtjylland, la Lazio può guardare al futuro con due partite in casa. Da giocare diversamente, altrimenti il rischio eliminazione sarà concreto.

  • Le formazioni ufficiali di Sturm Graz-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Sturm Graz-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Sturm Graz-Lazio

    Sturm Graz (3-4-1-2) Siebenhandl; Affengruber, Stankovic, Wurhrich; Gazibegovic, Hierlander, Prass, Dante; Horvat; Ajeti, Boving. Allenatore: Ilzer.

    Lazio (4-3-3) Provedel; Hysaj, Mario Gila, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. Allenatore: Sarri.

  • Europa League, gli arbitri di Roma e Lazio di domani

    Europa League, gli arbitri di Roma e Lazio di domani

    L’Europa è alle porte e le italiane scalpitano per portare a casa dei buoni risultati. Di seguito le terne arbitrali che parteciperanno alle partite di Lazio e Roma in Europa League. Il francese Benoit Bastien arbitrerà Sturm-Lazio, terza giornata del gruppo F, in programma giovedì 6 ottobre a Graz (Austria), alle 18:45. Assistenti Hicham Zakrani e Aurèlien Berthomieu. Lo sloveno Matej Jug, invece, è l’arbitro designato per Roma-Betis, terza giornata del gruppo C, in programma sempre giovedì 6, allo stadio Olimpico (ore 21). Assistenti Matej Zunic e Manuel Vidali.

  • Lazio, Marusic: “Con lo Sturm Graz vogliamo riscattarci”

    In conferenza a Graz con il tecnico Sarri c’è anche Adam Marusic.

    Prometti un riscatto dopo il Midtjylland?
    “Sicuramente, dopo il precedente 5-1. Domani vogliamo dare tutto e vincere. L’approccio non è stato giusto, dobbiamo migliorare, spero non succeda più. Abbiamo visto due partite dello Sturm Graz, abbiamo preparato bene la gara di domani, siamo pronti”.

    Siamo abituati a vederti come terzino sinistro, ti senti anche tu tale? O speri di tornare a destra?
    “Ora sto meglio, è già un anno che ci gioco sempre e prima avevo fatto qualche volta il quinto a sinistra. Per me è lo stesso, destra o sinistra non cambia adesso”.

    Lazzari viene considerato tra i migliori terzini…
    “Lazzari è un grande giocatore, gioca bene, è rientrato dall’infortunio. Io devo continuare così, non voglio fare altro. Vediamo domani che succede”.

    Si parla tanto che manca un terzino sinistro. Hai voglia di riscatto?
    “Da tempo se ne parla, io voglio dare il massimo. Mi sento bene, darò tutto per i miei compagni e alla fine vediamo”.

    Sei arrivato quasi a 200 partite con la Lazio, te lo aspettavi?
    “Mi mancano 15 partite, sono molto felice. Quando sono arrivato volevo rimanere il più possibile, ma non avevo mai pensato di toccare questo traguardo”.

    Sarri su quale aspetto insiste per farvi migliorare in fase difensiva?
    “Siamo migliorati tanto perché lavoriamo molto. Abbiamo iniziato bene e dobbiamo continuare così”.

  • Lazio, Sarri: “Siamo in ripresa rispetto alla partita con il Midtyjlland”

    Lazio, Sarri: “Siamo in ripresa rispetto alla partita con il Midtyjlland”

    La Lazio domani sarà impegnata in casa dello Sturm Graz per la terza giornata del Gruppo F. Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico Maurizio Sarri. “Abbiamo fallito contro il Midtjylland per troppa superficialità. Ora dovremo rimediare e servirà principalmente umiltà”.

    Ha trovato la soluzione per la continuità?
    “Mi danno soddisfazione le prestazioni dei miei calciatori, quello che si dice fuori mi fa piacere, ma mi interessa poco. La Lazio sta bene, sta giocando bene dall’inizio, abbiamo sbagliato una partita. Dopo la vittoria con il Feyenoord abbiamo pensato che forse sarebbe stato facile, in Europa non è così. Qui se non giochi al massimo ne paghi le conseguenze. Non abbiamo giocato al 100%. La Lazio comunque sta bene, su 10 partite ha fallito solo quella in Danimarca. Le altre, al di là del risultato, le ha tutte giocate”.

    Come sta Romagnoli? Non lo ha mai schierato per 3 partite consecutive in una settimana. E lunedì c’è la Fiorentina…
    “Decidiamo intanto per la partita di domani, la partita di Firenze adesso non ci interessa. Viene da un’annata complicata, ha giocato poco e ha avuto tanti infortuni, dei problemi agli adduttori e un inizio di pubalgia. Ha fatto un percorso per stare bene. Non mi sembrava il caso di metterlo a rischio con le tre partite a settimana, adesso sta meglio, decidiamo domani mattina su chi giocherà”.

    Qualcuno parla di Lazio da scudetto…
    “Siamo all’inizio. A livello tattico siamo a buon punto. Il percorso sulla mentalità invece lo abbiamo ripreso da zero, stiamo cercando di crescere sotto questo punto di vista. La più grande cazzata che possono fare i giocatori è ascoltare chi parla di scudetto. Purtroppo Roma è specializzata in questa esaltazione e poi nel ritorno nella polvere in una settimana. Per essere competitivi, non vincenti, dobbiamo ancora crescere tanto”.

    La rosa della Lazio è pronta per 3 competizioni?
    “In questo momento no, spero che sia così tra qualche mese”.

    Immobile non è al meglio, può rifiatare domani?
    “Non lo so, i primi che stiamo prendendo in considerazione per far riposare sono quelli che hanno giocato tutta la partita domenica. Ieri e oggi Immobile stava bene in allenamento”.

    Pedro come sta?
    “Ha fatto un inizio di stagione con delle difficoltà, non ha avuto continuità per dei problemi fisici. Ora da qualche giorno è con noi per fortuna, è chiaro che lo stiamo aspettando. Per noi è importantissimo”.

    Gila a che punto è?
    “È giovane, non è stato presentato nella maniera giusta. È come comprare un giocatore della Juventus U23 e presentarlo come giocatore della Juventus. No, lui l’anno scorso giocava nel Real Madrid Castiglia. Sta comunque facendo un percorso meraviglioso, ha personalità e tante qualità, anche tecniche. Tutta la linea difensiva sta facendo meglio, ma aspettiamo un po’, è ancora una valutazione parziale”.