Tag: Lazio

  • SerieA, le formazioni ufficiali di Lazio – Cagliari

    SerieA, le formazioni ufficiali di Lazio – Cagliari

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali LazioCagliari del campionato di Serie A.

    LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Noslin; Castellanos. All. Baroni

    CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Adopo, Makoumbou; Zortea, Gaetano, Luvumbo; Piccoli. All. Nicola

     

  • Pokerissimo della Lazio in casa del Como

    Pokerissimo della Lazio in casa del Como

    La Lazio vince per 5-1 il match valido per la decima giornata di campionato contro il Como. La squadra di Baroni così conquista tre punti che le permettono di salire al quinto posto. Invece il club lombardo rimane nelle zone basse della classifica. I biancocelesti vanno in vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Castellanos. Dopo pochi minuti poi arriva anche il raddoppio con il gol di Pedro sull’ennesimo assist stagionale di Nuno Tavares. All’inizio della seconda frazione di gioco Mazzitelli rimette in piedi il match, controllo e mezza rovesciata volante a battere Provedel. All’ora di gioco però arriva l’espulsione di Braunoder per doppia ammonizione. Poco dopo arriva anche l’espulsione di Nuno Tavares. A venti minuti dalla fine, corner battuto da Pedro, spizzata di Dia e Patric sotto porta devia in rete di testa. All’81esimo arriva un altro gol della Lazio, filtrante di Dia e Castellanos controlla e supera Audero con il piattone destro. Nel finale c’è spazio anche per il gol di Tchaouna che cala così il pokerissino laziale.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Como-Lazio

    Serie A, le formazioni ufficiali di Como-Lazio

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di ComoLazio del campionato di Serie A.

    COMO (4-2-3-1): Audero; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno; Mazzitelli, Braunoder; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone. A disp.: Reina, Sala, Iovine, Baselli, Barba, Jasim, Engerlhardt, Da Cunha, Belotti, Gabrielloni, Verdi. All.: Fabregas.

    LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Nuno Tavares; Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro, Noslin; Castellanos. A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Romagnoli, Pellegrini, Dele-Bashiru, Castrovilli, Tchaouna, Dia. All.: Baroni.

     

    nella foto: Marco Baroni
  • Il Monza firma l’arrivo di un giovane centrocampista

    Il Monza firma l’arrivo di un giovane centrocampista

    Attraverso un comunicato sul proprio sito: “Il Monza annuncia l’arrivo del giovane centrocampista classe 2008 Francesco Reita, ex giocatore della Lazio arriva da svincolato pronto ad unirsi con la maglia della Primavera”.

  • La Lazio con uno strepitoso Nuno Tavares batte 3-0 il Genoa

    La Lazio con uno strepitoso Nuno Tavares batte 3-0 il Genoa

    Continua a vincere la Lazio di mister Baroni che con uno strepitoso Nuno Tavares batte 3-0 il Genoa. Il terzino protagonista in tutte le azioni delle reti siglate da Noslin, Vecino e Pedro. Tre punti che portano la Lazio al quinto posto in classifica con 16 punti, mentre il Genoa resta fermo a quota 6 punti.

  • Serie A, il programma della nona giornata di campionato

    Serie A, il programma della nona giornata di campionato

    PROGRAMMA della NONA GIORNATA SERIE A.

     

    VENERDÌ 25 OTTOBRE

    ore 18:30 Udinese-Cagliari (DAZN/SKY/NOW)

    ore 20:45 Torino-Como (DAZN)

    SABATO 26 OTTOBRE

    ore 15:00 Napoli-Lecce (DAZN)

    ore 18:00 Bologna-Milan (DAZN)

    ore 20:45 Atalanta-Verona (DAZN/SKY/NOW)

     

    DOMENICA 27 OTTOBRE

    ore 12:30 Parma-Empoli (DAZN)

    ore 15:00 Lazio-Genoa (DAZN)

    ore 15:00 Monza-Venezia (DAZN)

    ore 18:00 Inter-Juventus (DAZN/SKY/NOW)

    ore 20:45 Fiorentina-Roma (DAZN)

  • Europa League, la Lazio vince in Olanda

    Europa League, la Lazio vince in Olanda

    La partita valida per l’Europa League tra il  Twente e la Lazio si è conclusa con il risultato di 0-2, in favore dei biancocelesti di Baroni.

    Con un gol per tempo, vince la Lazio. Al 35′ Pedro e all’ 87′ Isaksen. Da sottolineare che gli olandesi dopo undici minuti erano rimasti in dieci uomini per il rosso a Unnerstal.

    In classifica Lazio con 9 punti a punteggio pieno. Twente ferma a due.

  • Europa League, le formazioni ufficiali di Twente – Lazio

    Europa League, le formazioni ufficiali di Twente – Lazio

    Europa League, le formazioni ufficiali di Twente – Lazio .

    TWENTE (4-2-3-1): Unnerstall; Van Rooij, Hilgers, Bruns, Salah-Eddine; Regeer, Vlap; Van Wolfswinkel, Steijn, Van Bergen; Lammers.

    A disposizione: El Maach, Tyton, Lagerbielke, Kjolo, Kuipers, Elting, Van Hoorenbeeck, Kuster, Ltaief, Panneflek, Rots, Besselink.

    Allenatore: Oosting.

    LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini; Vecino, Dele-Bashiru; Tchaouna, Pedro, Zaccagni; Dia.

    A disposizione: Furlanetto, Provedel, Patric, Rovella, Castellanos, Isaksen, Nuno Tavares, Gila, Di Tommaso.

    Allenatore: Baroni.

     

     

     

     

  • Lazio, Baroni: ”I nostri avversari sono giovani”

    Lazio, Baroni: ”I nostri avversari sono giovani”

    Ecco le parole del tecnico della Lazio Baroni alla vigilia della partita di Europa League

    Che squadra è il Twente? C’è qualche giocatore che l’ha impressionata?

    “È una squadra giovane che gioca bene a calcio, nelle due partite di coppa ha fatto molto bene. Per noi sarà un test provante e difficile, specialmente in casa loro con la spinta del pubblico che li alimenta. Li abbiamo visti, sappiamo che domani ci sarà da fare una prestazione di altissimo livello sotto il sacrificio e l’intensità, oltre che qualità. Il collettivo è la loro forza, hanno fatto diversi cambi ma quello che mi ha sorpreso è la qualità e la mobilità della squadra”.

    Nel recente passato la Lazio ha trascurato l’Europa League, sentite di dover dimostrare di essere cresciuti in Europa?

    “Noi vogliamo competere in tutti gli obiettivi, chiaramente domani non saranno sufficienti delle motivazioni ordinarie, domani servirà qualcosa di straordinario. Sono le gare con i presupposti più belli, un bello stadio e un avversario giovane che gioca bene con entusiasmo. Occorre qualcosa di fuori dall’ordinario, mi aspetto questo dalla squadra e sono convinto che ci servirà questo. Servirà qualità, sacrificio e compattezza proponendo un buon calcio”.

    Cosa ha lasciato la sfida di sabato tra prestazione e le polemiche?

    “Lo dico sempre ai ragazzi, gli episodi che possono avvenire non devono scalfire il nostro percorso. Dico sempre che nelle partite se non vinciamo impariamo, nelle difficoltà contro una squadra come la Juventus abbiamo saputo soffrire. Ci siamo imposti per 22 minuti giocando un gran calcio, poi con l’inferiorità numerica abbiamo trovato anche quell’aspetto difensivo di non prendere gol che rappresenta un’ulteriore crescita”.

    È convinto che la Lazio sia favorita?

    “In queste partite non ci sono favorite, ci sono due squadre che esprimono un buon calcio e all’interno di questi aspetti le gare le porti a casa se vuoi qualcosa in più dell’avversario”.

    Ci può fare un punto sugli indisponibili?

    “Sono delle gare ravvicinate che ti mettono alla prova, abbiamo qualche defezione. Lazzari sta recuperando, Guendo è una scelta conservativa e condivisa per farlo recuperare al meglio. C’è una tale bellezza in queste competizioni e in queste partite che la squadra dovrà cogliere questa opportunità. Teniamo tantissimo anche al campionato, dopo questa gara ci butteremo subito rigiocando dopo due giorni. Adesso però dobbiamo giocare con l’attenzione e l’applicazione che chiede una partita come questa”.

    La Lazio ha perso 17 delle ultime 30 trasferte, c’è un problema di rendimento lontano dall’Olimpico?

    “Sicuramente questi dati li vediamo, non mi piace nascondermi perché i numeri qualcosa la dicono. In queste gare sicuramente ci sono state delle situazioni anche anomale, ma dobbiamo prestare attenzione a questi dati. Quando parlo di atteggiamento che non deve mai mancare credo che sia un passaggio importante, la squadra non si deve snaturare. Venivamo dalla trasferta di Torino con il Toro dove la squadra ha fatto veramente bene, anche l’inizio della gara con la Juve è stato fatto molto bene entrando con personalità e con il solo pensiero di giocare per vincere. Oggi siamo nuovamente lontano dall’Olimpico, per questo mi aspetto una gara con i requisiti che ho appena detto”.

    Vuole scoprire qualche altro aspetto della sua squadra?

    “No perché dalla squadra mi aspetto una crescita costante, nel nostro lavoro dobbiamo mettere ogni giorno e ogni gara qualcosa. Stiamo lavorando su questo, ci sono tanti aspetti da migliorare per creare un’identità forte, la partecipazione che ci mette la squadra nel lavoro ci fa ben sperare e le prestazioni lo stanno confermando. Ogni gara però ci mette in discussione e dobbiamo confermarci a ogni partita”.

    Come sta procedendo la crescita di Dele-Bashiru?

    “Dele è un giocatore forte che sicuramente esploderà, deve avere una maggiore continuità mentale. Viene da un calcio diverso, non è facile entrare nella velocità del pensiero della Serie A. La velocità e la fisicità le ha, deve crescere mentalmente, così come Tchaouna. Sono ragazzi a cui bisogna dare tempo, noi non abbiamo tempo e a me non piace parlare di tempo. C’è però un percorso da dover seguire e rispettare quando passi a una squadra come la Lazio con le competizioni che affronta la Lazio, dovremo dargli tempo anche di sbagliare ma sono convinto che potranno fare il meglio”.

    Si possono fare calcoli sulla classifica con questo format?

    “Dobbiamo affrontare gara dopo gara, sappiamo che domani sarà un passaggio importante per la classifica ma sarebbe un errore. So cosa ci aspetterà domani e la squadra dovrà essere prontissima”.

  • Lazio, Pedro: “Le squadre olandesi sono forti”

    Lazio, Pedro: “Le squadre olandesi sono forti”

    Ecco le parole del giocatore della Lazio Pedro alla vigilia della partita con il Twente in Europa League.

    Che ricordi hai della finale dell’europeo 2010 e cosa pensi del calcio europeo?

    “Penso che sono giocatori dinamici e forti con il pallone, tante squadre olandesi giocano molto bene, questa è la scuola di Ajax, PSV, Feyenoord e anche il Twente è una squadra dinamica. Anche la nazionale è molto forte, per questo ogni volta che veniamo in Olanda è difficile vincere, sia per l’atmosfera che per l’ambiente”.

    Questa squadra ha le carte in regola per vincere l’Europa League?

    “La Lazio deve sempre puntare a vincere ogni titolo, ogni competizione è molto importante. Lo scorso anno ha vinto l’Atalanta e quest’anno abbiamo la qualità per farlo, è presto per dire chi può essere favorito, ci sono tante squadre forti e non è mai facile vincere questo trofeo. Abbiamo però le possibilità per arrivare fino in fondo, domani sarà una partita molto complicata ma siamo qua per fare una bella prestazione e ottenere i punti come fatto nelle prime due partite”.

    Con questo Pedro siamo sicuri sia vicina la fine della carriera?

    “In questo momento mi sento molto bene dentro la squadra, la società e l’ambiente, per me è un momento speciale per tutto quello che sto vivendo alla Lazio. C’è stato un cambiamento importante che ha portato il mister e che hanno portato i tanti giovani che sono arrivati per fare un nuovo progetto a lungo termine. Sono cambiate tante cose negli ultimi due anni, vediamo se riusciamo ad avere fiducia e continuare a vincere per rimanere in Europa e costruire una squadra ancora più forte anno dopo anno”.

    Qual è stato il gol più bello tra Nizza ed Empoli? Senti un pizzico di rivincita?

    “Cerco sempre di aiutare la squadra al massimo, ho vissuto questa settimana bellissima dove ho fatto gol. Il più difficile è stato sicuramente quello con il Nizza, segnare per me è sempre importante come per ogni attaccante. Spero di continuare così con la fiducia che mi sta dando il mister in questa competizione, cerco sempre di aiutare la squadra e devo continuare a lavorare perché voglio continuare a giocare. È vero che gioco da tanti anni, ma per me scendere in campo è sempre speciale, aiutare la squadra e cercare di vincere qualche trofeo, quello è il grande obiettivo di ogni calciatore”.

    Quando ragionerai sul tuo futuro?

    “Parleremo del mio futuro a fine stagione, adesso non ci penso. Voglio allenarmi forte e giocare forte ogni partita dando il massimo, lo farò finché il corpo e soprattutto la testa staranno bene. Non so cosa possiamo migliorare a livello di squadra, stiamo lavorando forte e i giovani sono molto forti, nel giro di 2-3 anni diventeranno giocatori importantissimi. Non so se ci sarà tempo di farlo qui perché a volte senti questa pressione che è difficile da gestire, per questo noi esperti dobbiamo aiutarli e farli giocare liberi, stiamo lavorando insieme per questo e abbiamo una bellissima squadra, vediamo dove arriveremo alla fine. Se non va bene il risultato poi c’è la critica, dobbiamo gestire però anche quello perché in questa rosa c’è un livello molto alto”.

    L’esperienza di Pedro può fare la differenza anche nel percorso in Europa?

    “Non lo so, cerco sempre di aiutare tutti i nuovi compagni essendo un veterano, cerco di dare consigli soprattutto ai giovani. Loro sono i giocatori che ti chiedono qualche consiglio in più per migliorare, specialmente a livello mentale e la gestione della pressione. I giocatori sono forti, devono solo sbloccarsi a livello mentale ed essere liberi, il mio ruolo è anche questo. Poi ognuno deve dare il 100% in campo per aiutare la squadra, dobbiamo essere convinti di poter vincere ogni partita”.