Tag: Lazio

  • Europa League, Lazio e Galatasaray superano il turno

    Europa League, Lazio e Galatasaray superano il turno

    Galatasaray e Lazio vincono le rispettive gare con un risultato ampio e volano al prossimo turno di Europa League con ancora il primo posto da decidere. I turchi vincono infatti in casa contro il Marsiglia portandosi avanti di tre reti dopo poco più di un’ora. Milik, che fallisce anche un calcio di rigore, rimette in corsa i suoi prima con il gol del 3-1 e poi con quello, dopo la rete di Babel per i turchi, del 4-2 che fa sorridere la Lazio. I biancocelesti battono la Lokomotiv a Mosca per 3-0, doppio Immobile su rigore e Pedro, e arrivano allo scontro diretto con la medesima differenza reti della squadra di Terim.

    Galatasaray-Marsiglia 4-2
    12’ Cicaldau (G), 30’ aut. Caleta-Car (G), 64’ Feghouli (G), 70’, 85’ Milik (M), 83’ Babel
    Lokomotiv Mosca-Lazio 0-3
    56’ rig, 63’ rig Immobile, 87’ Pedro

    Gruppo E
    Galatasaray 11
    Lazio 8
    Marsiglia 4
    Lokomotiv Mosca 2

  • Europa League, tris della Lazio a Mosca

    Europa League, tris della Lazio a Mosca

    Grazie ad un grandissimo secondo tempo la Lazio vince 3-0 a Mosca contro la Lokomotiv e, con il contemporaneo 3-0 del Galatasaray all’Olympique Marsiglia, passa il turno. Una buonissima notizia in vista della sfida contro il Napoli, anche perché il rientro di Immobile è stato festeggiato con una doppietta, pur su rigore, oltre al gol di Pedro.

    Le scelte di Maurizio Sarri, cioè quella di inserire una formazione praticamente identica a quella titolare, con pochissimi cambi per fare turnover, sembrano chiarire come l’intenzione sia quella di dare un’accelerata al proprio girone che, con una vittoria, potrebbe dare il passaggio del turno con una gara in anticipo. Le idee sarebbero le migliori, l’applicazione molto meno. Perché i biancocelesti, a parte un colpo di testa di Basic che viene respinto sulla riga da Rybus e una zuccata di Acerbi parata da Khudiakov (in ordine di importanza) non fanno molto altro. Non che la Lokomotiv faccia molto di più, se non un paio di sortite comunque molto lontane dai guanti di Strakosha. Così a fine primo tempo lo 0-0 è praticamente una cartolina, dipinta da Felipe Anderson al quarantacinquesimo: possibilità di calciare, pallone centrale e telefonata al portiere. Troppo poco. Nel secondo tempo Pedro prende il posto di Felipe Anderson, in un’ideale staffetta in vista anche del campionato. Zaccagni d’altro canto era stato uno dei migliori, visto che i suoi affondi avevano fatto sostituire Nenakhov dopo 28 minuti. Proprio il cambio, Sylianov, cambia la partita, ovviamente in peggio: difensore scivoloso, difensore pericoloso, diceva Boskov, anche in questa situazione pare avere ragione. La scivolata del russo travolge Zaccagni e, dopo un consulto al Var, Immobile va dal dischetto, aumentando i rimpianti per la sua assenza contro la Svizzera, visto che insacca senza problemi per l’1-0. Poco dopo arriva anche il raddoppio, ancora su rigore, di Immobile, che stavolta bacia il palo. Il 2-0 scioglie completamente la Lokomotiv, comunque tutt’altro che combattiva sin dall’inizio. Pedro si trova davanti a Khudiakov e la tira fuori, poco dopo Acerbi va in Fuga per la vittoria e, su assist di Hysaj, tira addosso al portiere russo, migliore in campo nonostante i diciassette anni di età. A pochi minuti dalla fine arriva anche il terzo gol: Pedro, dal limite dell’area, manda all’angolino anche grazie a una deviazione che disorienta il portiere avversario. Nel recupero Milinkovic-Savic spacca la traversa dalla distanza.

  • Formazioni ufficiali: Lokomotiv Mosca-Lazio

    Formazioni ufficiali: Lokomotiv Mosca-Lazio

    Ecco le formazioni ufficiali di Lokomoti Mosca-Lazio calcio d’inizio alle ore 18:45

    Lokomotiv Mosca. Khudiakov; Nenakhov, Jedvaj, Murilo, Rybus; Maradishvili, Barinov, Beka Beka; Rybchinskii, Lisakovich, Kamano.
    All. Gidsol

    Lazio (4-3-3). Strakosha; Patric, Luis Felipe, Acerbi, Hysaj; Luis Alberto; Lucas Leiva, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

  • Lazio ko, la Juventus vince 2-0

    Lazio ko, la Juventus vince 2-0

    Una Lazio molto sottotono e priva del suo bomber Ciro Immobile viene sconfitta dalla Juventus 2-0, una partita decisa da una doppietta di Leonardo Bonucci capace di trasformare due rigori assegnati dall’arbitro nel primo tempo e nella ripresa. Non è stata una partita spettacolare con i bianconeri in controllo per tutti i novanta minuti di fronte a una Lazio poco pericolosa in fase offensiva. La Juventus grazie a questo importante successo all’Olimpico aggancia proprio la Lazio di Sarri a 21 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Lazio-Juventus

    Formazioni Ufficiali: Lazio-Juventus

    LAZIO (4-3-3): Reina; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Pedro, Zaccagni. All.: Sarri.

    JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, de Ligt; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Rabiot, Pellegrini; Chiesa, Morata. All.: Allegri.

  • Lazio, Sarri: “La Juve? Ho vinto un campionato li. Sono sempre forti”

    Lazio, Sarri: “La Juve? Ho vinto un campionato li. Sono sempre forti”

    Domani la partita tra Juventus e Lazio, avrà un significato particolare per il tecnico biancoceleste Sarri che affronterà da grande ex la Juventus. Ecco le parole di Sarri in conferenza stampa. Senza Immobile quanto è importante aver ritrovato il miglior Luis Alberto? “Per noi è un giocatore importantissimo. Non è un caso che la squadra stia giocando bene da quando ha cominciato a stare bene. Stiamo impostando la squadra su di lui e Milinkovic, per farli rendere in maniera importante”. Sulla Juventus: “Non è solo l’attacco, ci sono singoli di alto livello in ogni ruolo: la Juve ha la squadra più profonda e forte del campionato. Dobbiamo evitare che abbiano troppo il possesso della palla, che invece dovremo cercare di avere noi. Allegri? Gli scontri tra gli allenatori sono tutti dei giornalisti, domani giocano Lazio e Juventus”. Cosa le rimane dell’anno alla Juventus? Disse anche che Ronaldo non era alienabile… “Non c’è una dichiarazione in cui dico ciò, sono dei virgolettati che i giornalisti mi attribuiscono. Mi è rimasto un campionato vinto: per uno come me che ha cominciato nelle categorie basse è qualcosa di importante, che chiude un cerchio di vent’anni pieni di sacrifici”. Con una vittoria la Lazio diventa una seria candidata per il 4° posto? “Dobbiamo risolvere i nostri problemi prima di pensare agli obiettivi materiali. Tre partite fatte bene significano poco. Avere continuità è una cosa diversa: essere tosti per 15 giorni riesce a tutti, farlo per 3 mesi no”. Le condizioni di Immobile? “L’edema è risolto ma c’è un piccolo segno che indica che c’è ancora qualche margine di rischio. Domani mattina farà un ulteriore controllo. Se può farcerla? Dipende da lui e dallo staff medico”. Com’è l’umore della squadra dopo le nazionali? “È sempre complicato rivedere i giocatori dopo la sosta, non è facile per loro spezzare l’equilibrio e ritrovarlo. La partita dopo la sosta è difficile per tutti, per noi soprattutto visto che non abbiamo ancora una mentalità consolidata”. Si aspettava una riconoscenza maggiore da parte della Juventus? “Sono arrivato lì in un momento particolare, venivano da 8 campionati vinti, era inevitabile che dessero lo scudetto per scontato. Invece è stato un campionato difficile, c’è stato anche il lockdown”. C’è stato il modo di programmare il futuro con Lotito? “Ci parlo quasi tutti i giorni, ci scambiamo opinioni. Abbiamo un rapporto molto diretto, ho sempre detto quello che penso poi deciderà lui quello che fare. Se voglio fare le scelte economiche devo comprarmi la società. Secondo me comunque ci sono i margini per crescere”. Per avere più fisicità Basic può essere un’idea? “Non voglio mai andare a giocare sulle qualità degli avversari. Anche se ne cambiamo 3 o 4, difficilmente avremo la fisicità della Juventus. Anzi, mi piace puntare sull’opposto: in alcune situazioni può essere un vantaggio, in altre uno svantaggio”. Come sta Marusic? Lazzari può giocare almeno un’ora? “Ieri era ancora positivo, ma con una carica morale bassissima. Spero rientri il prima possibile. Lazzari in allenamento va sempre bene, corre sempre a duemila: non penso che avrà grandi problemi a reggere il campo domani”. Più forte il centrocampo della Lazio o della Juve? “Non lo so, so che abbiamo ottimi giocatori come loro. TUtto da vedere, anche loro stanno aprendo un ciclo nuovol, saranno a metyà del percorso, non sono quello che vogliono diventare. Sono contento di quelli che ho, penso che possano ancora migliorare”. Cosa si aspetta dal trittico Juventus-Lokomotiv-Napoli? “Di trovare qualche ora per dormire (ride, ndr), è l’aspetto che mi preoccupa di più. È dura per tanti motivi, giocheremo a Mosca e poi a Napoli. Tre partite per noi importantissime, le giochiamo con un calendario difficile: crolonogicamente diventa dura recuperare tra una gara e l’altra. Per il momento pensiamo solo a domani senza pensare oltre. Spendiamo tutto ciò che c’è da spendere, poi penseremo alla Lokomotiv”.

     

  • Lazio: Muriqi verso la cessione a gennaio; il Fenerbahce interessato al prestito

    Lazio: Muriqi verso la cessione a gennaio; il Fenerbahce interessato al prestito

    Il centravanti kosovaro classe 94 Vedat Muriqi nel mercato di gennaio molto probabilmente lascerà la Lazio. La sua esperienza fino adesso per lui è stata molto deludente, giocando molto poco. L’obiettivo della società biancoceleste è quella di cederlo a gennaio, la squadra più interessata al giocatore è il Fenerbahce dove ha già giocato prima di approdare alla Lazio. I turchi vogliono il centravanti in prestito, formula che alla fine i biancocelesti potrebbero accettare in modo da sperare in un rilancio del giocatore e poi valutare a fine stagione il tutto. Nelle prossime settimane si attendono sviluppi, ma la permanenza di Muriqi alla Lazio oramai sembra essere giunta al capolinea.

  • Lazio, rinnovo in vista per Sarri

    Lazio, rinnovo in vista per Sarri

    Nessuna fretta. Ai taccuini de ‘Il Messaggero’, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato del rinnovo del contratto dell’allenatore Maurizio Sarri: “Guai a creare allarmi o ansia – ha detto il numero uno biancoceleste -. Non c’è nessuna fretta, ci vedremo in settimana quando ci sarà tempo, con calma. Ma siamo in piena sintonia”.
    L’accordo a cui si sta lavorando è fino al 2025 e se il tecnico riceverà da Lotito tutte le garanzie che chiederà ecco che la firma potrà arrivare a stretto giro di posta.

  • Travolta la Salernitana, vince la Lazio 3-0

    Travolta la Salernitana, vince la Lazio 3-0

    Tutto molto semplice la Lazio di Maurizio Sarri che vince 3-0 all’Olimpico contro la Salernitana, grazie a questo successo la squadra biancoceleste sale a quota 21 punti in classifica. Una partita dominata decisa dalle reti di Immobile e Pedro nel primo tempo e dal 3-0 di Luis Alberto nella ripresa, la Salernitana di Colantuono rimane ferma a 7 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Lazio-Salernitana

    Formazioni Ufficiali: Lazio-Salernitana

    LAZIO – Reina, Hysaj, Luiz Felipe, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Felipe Anderson

    SALERNITANA – Belec, Zortea, Strandberg, Gyomber, Ranieri; Schiavone, Di Tacchio, Obi;  Ribery; Bonazzoli, Simy.