La Lazio non riscatta le ultime due sconfitte contro il Milan e il Galatasaray, con il Cagliari all’Olimpico arriva solo un pareggio per 2-2. Un risultato deludente in casa biancoceleste al termine di una partita dominata, infatti la squadra di Maurizio Sarri ha creato tanto davanti alla porta senza però saper concretizzare le occasioni avute. Ciro Immobile sblocca la partita alla fine del primo tempo ma ad inizio ripresa arriva il pareggio immediato del Cagliari con Joao Pedro, l’ex Keita Baldè porta la formazione sarda addirittura in vantaggio sorprendendo la retroguardia biancoceleste. Cataldi salva la Lazio da un’altra clamorosa sconfitta agguantando il 2-2 nel finale.
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Formazioni Ufficiali: Lazio-Cagliari
LAZIO (4-3-3): Reina; Lazzari Luiz Felipe Acerbi Hysaj; Milinkovic Leiva Luis Alberto; Pedro Immobile Felipe
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Lykogiannis, Ceppitelli, Carboni; Nandez, Marin, Deiola, Caceres, Dalbert; Joao Pedro, Keita
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Lazio, Sarri: “Abbiamo fatto una buona partita, è stato pagato un errore”
Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro il Galatasaray: “Abbiamo fatto una partita completamente diversa da quella di domenica, su un campo difficile. Non abbiamo quasi mai sofferto, siamo stati impartita bene e sembrava una partita sotto controllo. Purtroppo gli errori fanno parte di questo sport e stasera abbiamo pagato un errore ma io lo considero un piccolo passo in avanti da parte della squadra”. I biancocelesti hanno perso all’esordio contro il Galatasaray inciampando nell’errore clamoroso di Strakosha che regala il successo ai turchi. Un evento sfortunato sul quale Maurizio Sarri non vuole attribuire tutto il peso della sconfitta: “La sconfitta non si racchiude nell’errore ma quello di stasera è un passo in avanti nella prestazione. Non abbiamo quasi mai sofferto, siamo stati in partita bene e sembrava sotto controllo. Gli errori fanno parte di questo sport, stasera lo abbiamo pagato ma lo considero un piccolo passo in avanti della squadra”, le sue parole. Poi sul cammino in Europa League: “E’ chiaro che ci teniamo, non mi sembra il momento di cambiare 7/8 giocatori, ne abbiamo cambiati solo 4 alternando le soluzioni che avevamo a disposizione. I nuovi hanno fatto bene: Zaccagni ha fatto bene, Basic ha fatto un discreto ingresso. Dispiace per la sconfitta perché ci mette il girone in salita, ma dobbiamo estraniarci e guardare anche la prestazione. Il problema non è ancora risolto. Abbiamo un problema di tempi e di distanze quindi sulle trasmissioni si arriva in ritardo. C’è da mettere a posto quei metri che fanno la differenza”, ha concluso così il tecnico dopo la sconfitta.
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Lazio, l’amarezza di Felipe Anderson: “Queste sconfitte fanno male”
L’ attaccante esterno Felipe Anderson ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio con amarezza dopo la sconfitta in Europa League contro il Galatasaray: “Ci fanno male queste due sconfitte di fila perché vogliamo vincere subito e dimostrare tutto quello che abbiamo preparato con risultati positivi. Non possiamo mollare ora perché abbiamo una lunga strada davanti e possiamo invertire la rotta. Dobbiamo avere più pazienza con la palla per trovare il momento giusto per la giocata, col tempo ci verrà automatico e stiamo lavorando molto per farlo il prima possibile e tornare a conquistare dei successi. Stiamo lavorando bene, crediamo in questo lavoro e ne usciremo presto. Certo sarebbe meglio lavorare con delle vittorie alle spalle, ma presto ci toglieremo delle soddisfazioni. Mi mancava la continuità quando sono tornato in biancoceleste, ora mi sto sentendo bene”.
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Europa League, una papera di Strakosha beffa la Lazio che perde 1-0 con il Galatasaray
La partita di Europa League tra Galatasaray e Lazio è terminata con il risultato di 1-0 in favore dei turchi.
Non un buon esordio per i biancocelesti di Sarri battuti 1-0 dai turchi dell’allenatore Terim. Turnover controllato per Sarri, con la sua Lazio che nel primo tempo tiene bene. Unico sussulto di una prima frazione di gioco bruttina la traversa di Morutan. Nella ripresa il Galatasaray accelera, ma Luis Alberto impegna Muslera. Akturkoglu va vicino al gol per i padroni di casa. Al 67′ una incredibile papera del portiere Strakosha regala il gol vittoria agli uomini di Terim. Poi Milinkovic Savic si divora il pari. Strakosha parzialmente si riscatta negando il raddoppio a Cicaldau. Ma il risultato non cambia più, vince il Galatasaray 1-0. La classifica del gruppo E vede Galatasaray 3, Lokomotiv Mosca e Marsiglia 1, Lazio 0
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Lazio, Tare: “Vogliamo fare bene in Europa League”
a Lazio debutta in Europa League contro il Galatasaray in Europa League. A prendere la parola, subito prima del match, è Igli Tare, direttore sportivo biancoceleste, che parla del ruolo di Maurizio Sarri: “Serve tempo perché il cambiamento è iniziato 3 mesi fa. Abbiamo fatto una scelta con la consapevolezza che sarebbe servito tempo. In allenamento si vede la sua mano, l’intensità, le giocate, in partita ancora non molto. Nelle prime due siamo andati in svantaggio ma abbiamo reagito portando a casa le vittorie, mentre la sconfitta di Milano è stata un po’ una sorpresa perché ci eravamo preparati bene. Poi sul campo, però, abbiamo fatto al contrario. Stasera giochiamo una partita in una competizione molto competitiva, siamo quasi al livello della Champions. Dobbiamo partire con il piede giusto e portare a casa la vittoria” le sue parole ai microfoni di Sky Sport. Zaccagni, cosa si aspetta da lui? “Può giocare a centrocampo e in questa posizione, ha le caratteristiche giuste per il gioco di Sarri e sa interpretare le due fasi. Oggi per lui sarà importante in un campo difficile; sono curioso anche io ma non mettiamogli pressione”. Può giocarsi l’Europa League? “Si. Quando abbiamo scelto insieme al presidente sapevamo di farne una non semplice. Abbiamo conosciuto una persona molto preparata, con un bagaglio di esperienza importante, la squadra lo segue come soldati, è molto contento di come lavora il gruppo e noi speriamo di andare il più lontano possibile in tutte le competizioni che giochiamo”. Questa rosa è stata costruita per un solo modulo o anche per altri? “Dipende dai centrocampisti perché con Milinkovic e Luis Alberto è difficile giocare con un trequartista e due attaccanti. Giochiamo con il 4-3-3 come primo modulo e forse in qualche partita si potrà cambiare con un trequartista”.
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Lazio, Sarri: “L’ Europa League è un bella manifestazione. Non mi aspettavo la squalifica”
Giornata di conferenza stampa per l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri. Alla vigilia della sfida contro il Galatasaray, prima giornata della fase a gironi di Europa League, queste le dichiarazioni del tecnico biancoceleste. LA COMPETIZIONE: “L’Europa League è una manifestazione bellissima. Il campionato ti dà idea della stagione che hai fatto, nelle coppe devi essere anche fortunato. Io ho vissuto una finale, ti dà delle sensazioni enormi. Con la Conference League è ancora più difficile, il nostro girone è di grande livello. Terim? Non ha trascorso un lungo periodo alla Fiorentina, ma ha avuto un impatto forte sulla viola. Questi grandi allenatori li ho studiati tutti. Poi vai avanti e non ti rendi conto cosa hai preso da uno e dall’altro”. I NUOVI? “Se qualcuno è stanco, potrò inserire qualche nuovo. Ma non per farli contenti. Domani schiererò la miglior formazione possibile, sceglierò i giocatori che mi daranno più garanzie. In questo momento non possiamo permetterci stravolgimenti, ma vediamo chi si può avvicendare. Basic? È un centrocampista interno, più che di costruzione. A 28/29 anni potrà pensare di fare anche il vertice basso”. LE REAZIONI? “Domani dobbiamo dare una risposta a noi stessi e, se ci riusciremo, saremo contenti anche per i nostri tifosi. Finora abbiamo svolto due buone gare ed una no: per me era prevedibile, chi non se lo aspettava non si è ancora reso conto di ciò che stiamo facendo. Quest’applicazione prevede una fase di rigetto, ora devo lavorare perché sia più breve possibile. Sulla squalifica di 2 turni in campionato? Non me l’aspettavo. Ho una giornata per atteggiamento minaccioso. Nel sottopassaggio ho preso due giornate perché ho detto all’arbitro ‘hai permesso che mi prendesse per il culo un ragazzino’. È stato messo a verbale che io ho detto due bestemmie, ma ho dei testimoni e ho avvisato i miei legali: se ci sarà una sola possibilità su un milione voglio procedere per vie legali”. SPAZIO A MURIQI? “I primi che devono sapere chi andrà in campo sono i miei calciatori e devono saperlo da me. Muriqi lo tengo in considerazione sin dall’inizio e si sta impegnando tantissimo: lo scorso anno è stato criticato ingiustamente, quest’anno si ritaglierà uno spazio importante anche lui. Domani farà parte della partita, devo ancora decidere se lo farà dall’inizio o se a gara in corso”.
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Lazio: due giornate di squalifica per Maurizio Sarri
E’ arrivata la sentenza del giudice sportivo che ha reso noti i provvedimenti disciplinari. Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri è stato fermato per due turni dopo l’espulsione in seguito al battibecco con Saelemaekers. Ecco le motivazioni della squalifica, la prima per aver cercato uno scontro verbale al termine della partita con il giocatore avversario, mentre la seconda per aver contestato nel tunnel degli spogliatoi la decisione arbitrale.
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Europa League, l’arbitro di Galatasaray-Lazio
Sarà l’arbitro sloveno Matej Jug a dirigere Galatasaray-Lazio, prima giornata di Europa League, in programma giovedì alle 18:45.
Arbitro: Matej Jug (SVN)
Assistenti arbitrali: Matej Žunič (SVN), Manuel Vidali (SVN)
Quarto uomo: David Smajc (SVN)
Video Assistant Referee: Slavko Vinčić (SVN)
Assistente Video Assistant Referee: Rade Obrenovič (SVN)
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Un Milan travolgente schianta la Lazio per 2-0
Partita formidabile quella giocata dal Milan a San Siro contro un avversario importante come la Lazio. Primo tempo da applausi per i rossoneri, che si rendono protagonisti di una prestazione ad alta intensità coronata dal gol di Leao. Kessie nel finale spreca l’opportunità dagli 11 metri colpendo la traversa. Secondo tempo che segue lo stesso spartito, Milan più intraprendente dalla Lazio, continuando a macinare gioco. L’ingresso di Ibra sposta ancor di più gli equilibri, realizzando il 2-0 a soli sette minuti dalla sua entrata in campo. Tre punti pesanti per il Milan che aggancia il Napoli in vetta, tre vittorie su tre partite disputate. Un inizio di stagione strepitoso.