Tag: Lecce

  • Lecce, il rinforzo in attacco arriva dalla Spagna

    Il Lecce del Ds Pantaleo Corvino è vicinissimo a chiudere il primo colpo di calciomercato in questa sessione estiva, in vista della prossima stagione 204-2025.

    La società è ai dettagli per l’arrivo dell’attaccante spagnolo classe 1996 Tete Morente, autore nell’ultima stagione di 8 goal e 2 assit con la maglia dell’Elche in seconda divisione spagnola dopo aver collezionato 39 presenze.

    Il giocatore è un esterno offensivo sinistro in grado di ricoprire anche la corsia destra e sarà messo a disposizione di Luca Gotti nei prossimi giorni, quando firmerà il contratto.

     

  • Il Napoli chiude la stagione con un pari contro il Lecce

    Il Napoli chiude la stagione con un pari contro il Lecce

    Si è appena conclusa la stagione del Napoli con un pareggio senza reti contro il Lecce. Una partita che ha visto i campani provare a passare in vantaggio ma senza successo, in un campionato molto complicato con tante difficoltà che ha portato il Napoli a chiudere al decimo posto in classifica fuori da ogni posto europeo, mentre il Lecce chiude al 13esimo posto con 38 punti.

  • Lecce, Gotti: “Progetteremo il futuro”

    Luca Gotti parla in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Lecce. Ecco le sue dichiarazioni.

    Il suo percorso è andato meglio del previsto?
    “La percezione dall’esterno era che ci sarebbe stato da lottare fino all’ultima partita. Quello che è venuto dopo è stato una sorpresa in positivo. Il mio merito? Aver accettato la sfida in un momento complesso. Quando poi si raggiungono gli obiettivi, il merito è del noi. La forza del branco è il lupo, ma la forza del lupo è il branco”.

    Come arriva l’Italia al campionato europeo? Come giudica il successo dell’Atalanta?
    “Non lo so, le competizioni nazionali fanno storia a parte. Vedere l’Atalanta vincere l’Europa League è meraviglioso, ma non è la singola partita a far cambiare le opinioni sulla bontà dell’operato. Noi sistema italiano siamo in grado di competere ad un ottimo livello. Se rivedo la partita del Lecce contro l’Atalanta vedo una squadra che prova a dare fastidio. Una squadra gigantesca come il Leverkusen ha trovato molte più difficoltà, ad esempio”.

  • Serie A, l’ Atalanta vince a Lecce

    Serie A, l’ Atalanta vince a Lecce

    La partita valida per il campionato di Serie A tra Lecce e Atalanta si è conclusa con il risultato di 0-2 in favore dei bergamaschi.

    Reti di De Keteleare al 48′ e Scamacca al 53′.

    Atalanta quinta con 63 e Lecce già salvo con 37 punti.

  • Serie A, le probabili formazioni di Lecce – Atalanta

    Serie A, le probabili formazioni di Lecce – Atalanta

    PROBABILI FORMAZIONI.si Lecce – Atalanta.

    LECCE (4-4-2): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Oudin, Blin, Ramadani, Dorgu; Krstovic, Piccoli. All. Gotti.

    ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Toloi, Hien, Scalvini; Hateboer, Adopo, Pasalic, Bakker; Miranchuk, Touré, Lookman.
    All. Gasperini

  • Lecce, Gotti: “Obiettivo raggiunto, ma chiudiamo bene”

    Lecce, Gotti: “Obiettivo raggiunto, ma chiudiamo bene”

    Gotti parla in conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Atalanta. Ecco le sue dichiarazioni.

    Quali sono gli stimoli?
    “Non c’è bisogno di stimoli, stiamo svolgendo la nostra professione. Questo è di per sé uno stimolo, bisogna viverci in sintonia. Abbiamo due partite importanti di Serie A contro squadre forti, è questione di mentalità. La mentalità è stata fondamentale nel percorso dell’Atalanta negli ultimi 10 anni”.

    Che partita si aspetta?
    “Gasperini ha il merito di aver portato parecchia ricchezza in Serie A. Era Gasperini anche 15 anni fa, aveva già questo tipo di imprinting tattico. Impone al suo avversario una partita quasi uomo a uomo. Quando guidava le piccole squadre, le grandi riuscivano ad imporsi gradualmente. Poi nel tempo ha migliorato i giocatori dell’Atalanta, dunque nessuna squadra di Serie A può affrontare normalmente la partita. Lui traccia un solco e su quel solco arrivano Juric, Tudor, Palladino… l’avversario gioca in quel modo dal primo giorno di ritiro, noi dobbiamo andare sul loro terreno. In Serie A ci sono 8 partite con un canone tattico diverso a causa sua, questa è ricchezza per il campionato.

    Che margini di crescita ha Gallo? Nazionale?
    “Non ho ben chiaro quale sia il panorama e la possibilità di scelta di Spalletti. Io credo con ragionevole certezza, e questo vale anche per Gendrey, che questa annata è stata di trasformazione. Si sono notevolmente evoluti. Per entrambi mi sentirei di dire che ci sono ancora ottimi margini di miglioramento. Non sono ancora finiti come calciatori, hanno grossi margini. Sono ragazzi che hanno intenzione di percorrere questi margini e quindi mi aspetto che possano stupire tante persone”.

    Si tornerà alla coppia Piccoli-Krstovic?
    “Si. La particolarità del nostro avversario ci impone di ragionare in maniera diversa, ad esempio sulle uscite difensive. Cambierà qualcosa nel nostro atteggiamento”.

    Berisha e Pierotti hanno la possibilità di partire titolari?
    “Ce l’hanno. Settimana scorsa la squadra mi sembrava pronta, poi il campo mi ha smentito. Ci ho messo qualche giorno a sbollire il dispiacere della partita, non mi è andata giù. Non ho visto una squadra in vacanza”.

    Dorgu?
    “È un ragazzo molto giovane che dà disponibilità totale. Mi sembra abbia grandi capacità di adattamento, ha piacere nel giocare dentro al campo. Cominciano a chiamarmi persone importanti del mondo calcistico per chiedermi cosa vedo. Qualche anno fa Mazzarri allenava il Napoli e per il mercato di gennaio il Napoli cercava un quinto di sinistra nel 3-5-2. Avevo visto nelle Nazionali giovanili e avevo visto un quinto perfetto. Parlavo con l’uomo mercato del Napoli e gli consigliai Bale. Comincia a vederlo e gli piace, va a parlare col Tottenham che era nell’ottica di darlo. Pochi giorni e fa tripletta contro l’Inter, diventa attaccante e incedibile. Poteva fare il terzino, ma aveva i gol addosso. Può succedere questo, bisogna leggere il suo percorso”.

    Si può parlare di miracolo Lecce?
    “La mia idea del Lecce visto da fuori è il motivo che mi porta qui. Ho rifiutato tante proposte per venire qui. All’interno ho visto quello che vedevo fuori. Occupiamoci di questo campionato, poi ragioniamo insieme sul come pensare al proseguo”.

    L’Atalanta potrebbe partire con qualche riserva.
    “Non è facile dire chi sono i titolari, hanno almeno 18 giocatori che si alternano. È giusto che il loro focus sia sull’Europa, ma chi giocherà credo proprio che sarà all’altezza della situazione”.

     Luca Gotti
  • Serie A, colpo salvezza dell’ Udinese a Lecce

    Serie A, colpo salvezza dell’ Udinese a Lecce

    Il risultato della partita del campionato di Serie A tra LecceUdinese è stato di 0-2 per i friulani.

    Reti al 35′ di Lucca e Samardzic all’ 85.

    In classifica, l’Udinese sale al quindicesimo posto con 33 punti rimescolando un po’ tutte le carte in chiave salvezza. Lecce tredicesimo con 37 punti

     

  • Lecce, Gotti: “Obiettivo raggiunto con anticipo”

    Lecce, Gotti: “Obiettivo raggiunto con anticipo”

    Gotti parla in conferenza stampa per presentare Lecce-Udinese. I giallorossi pugliesi hanno gia raggiunto la salvezza aritmetica con tre partite d’anticipo, grazie agli ultimi risultati

    C’è un merito che si riconosce in questa salvezza?
    “Sarei molto più lucido riguardo ai demeriti perché sono sempre il mio focus per migliorarmi”.

    Come si prepara questa partita?
    “Sono molto contento per tutti noi, tifosi compresi. Sono contento per Roberto D’Aversa che ha portato 25 punti alla squadra e me l’ha consegnata in zona salvezza. Questa sottolineatura ha valore perché a me è capitata la stessa cosa lo scorso anno; lo Spezia non doveva retrocedere, né come squadra né per gli appassionati. Non riuscire a portare in fondo la scorsa stagione ed essere passivo rispetto a qualcosa che finisce male, ti fa star male. Sono sicuro che D’Aversa ci ha messo tutto sé stesso”.

    Le scelte di formazione?
    “Sarebbe bellissimo poter gratificare più persone possibile, però abbiamo due aspetti importanti. Siamo in Serie A e non si fanno regali ai ragazzi, si premia l’impegno semmai. Sabato prossimo poi giocheremo contro l’Atalanta, doppia finalista, che ha obiettivi anche in campionato. Il nostro posizionamento ci impone professionalità”.

    Il suo contratto si è rinnovato automaticamente.
    “Non aspettavo la salvezza per l’aspetto contrattuale, l’ho detto il primo giorno. Aspettavo con grande voglia la salvezza per il noi. Due mesi mi hanno dato tanti spunti, ho avuto tanta vicinanza dentro e fuori dal campo. Ne discuteremo nelle sedi giuste al momento giusto”.

    Qual è la partita più importante della sua gestione?
    “Quella in cui non ho potuto incidere, Salerno. Loro erano all’ultima spiaggia, giocatori forti reduci da un ritiro. Ho avuto poco tempo per incidere. È stato il volano, un momento importante”.

  • Krstović a segno nel finale, Cagliari-Lecce è 1-1

    Termina in parità con il punteggio di 1-1 l’anticipo domenicale delle 12:30 tra i padroni di casa del Cagliari di Claudio Ranieri, rimasto in dieci uomini alla fine del primo tempo a causa dell’espulsione di Gaetano e il Lecce, capace di agguantare il pareggio all’84 esimo grazie alla rete di Nikola Krstović che risponde alla rete nel primo tempo di Yerry Mina al 26′. Dopo questo risultato valido per lo scontro salvezza, Cagliari e Lecce si trovano rispettivamente a quota 33 e 37 punti in classifica.

  • Serie A, pari tra Lecce e Monza

    Serie A, pari tra Lecce e Monza

    La partita valida per il campionato di Serie A tra il Lecce e il Monza si è conclusa con il risultato di parità 1-1. Entrambi i gol nel recupero di partita.

    45’+3′ st Krstovic (L), 45’+5′ st Pessina rig. (M).