Tag: Manchester City

  • Premier League, ancora ko il City di Guardiola

    Premier League, ancora ko il City di Guardiola

    È davvero una crisi senza fine per il Manchester City di Pep Guardiola sconfitto dall’Aston Villa  di Unai Emery per 2-1 con i gol di Duran e Rogers. Per i Citizen gol inutile nel recupero di Foden.

    Premier League, 17ª giornata

    Sabato, 21 Dicembre 2024

    13:30 Aston Villa – Manchester City 2-1

    La classifica

    1. Liverpool – 36

    2. Chelsea – 34

    3. Arsenal – 30

    4. Nottingham – 28

    5. Aston Villa* – 28

    6. Manchester City* – 27

    7. Bournemouth – 25

    8. Fulham – 24

    9. Brighton – 24

    10. Tottenham – 23

    11. Brentford – 23

    12. Newcastle – 23

    13. Manchester Utd – 22

    14. West Ham – 19

    15. Crystal Palace – 16

    16. Everton – 15

    17. Leicester – 14

    18. Ipswich – 12

    19. Wolves – 9

    20. Southampton – 7

  • La Juventus batte il City, passo avanti dei bianconeri e baratro per i Citizens

    La Juventus batte il City, passo avanti dei bianconeri e baratro per i Citizens

    La Juventus porta a casa tre punti con un peso specifico enorme nel match casalingo contro il Manchester City. Nella sesta giornata di Champions League i ragazzi di Thiago Motta schiantano per 2-0 i Citizens. Continua il momento nero degli uomini di Guardiola, che collezionano la seconda sconfitta nella massima competizione europea e la sesta in stagione. Succede tutto nel secondo tempo con i bianconeri che tengono meno la palla ma creano le occasioni più pericolose. Al 53′ arriva il gol che sblocca il match, con un cross dalla sinistra di Yildiz ed il colpo di testa di Vlahovic. Ad un quarto d’ora dalla fine del match arriva il raddoppio dei padroni di casa, con McKennie che inizia l’azione con il lancio per Weah. Il centrocampista americano, sul cross del connazionale, gira al volo e sigla la rete finale. Con questo risultato la Juventus sale al quattordicesimo posto in classifica, mentre invece il City rimane tra le prime ventiquattro ma rimane a rischio qualificazione.

  • Champions League, le formazioni ufficiali di Juventus – Manchester City 

    Champions League, le formazioni ufficiali di Juventus – Manchester City 

    Champions League, le formazioni ufficiali di Juventus – Manchester City .

    Juventus (4-2-3-1) – Di Gregorio; Savona, Kalulu, Gatti, Danilo; Thuram, Locatelli; Yildiz, Koopmeiners, Conceiçao; Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, McKennie, Adzic, Fagioli, Weah, Douglas Luiz, Touhi, Mbangula. Allenatore: Thiago Motta.

    Indisponibili: Bremer, Cabal, Cambiaso, González, Milik.

    Diffidati: nessuno.

     

    Manchester City (4-3-3) – Ederson; Walker, Dias, Gvardiol, Lewis; De Bruyne, Gundogan, Bernardo Silva; Doku, Haaland, Grealish. A disposizione: Ortega, Hudson, Kovacic, Savinho, Nunes, Foden, Wright, Simpson-Pusey, O’Reilly, McAtee, Wilson-Esbrand. Allenatore: Josep Guardiola.

    Indisponibili: Aké, Bobb, Rodri, Akanji.

    Diffidati: nessuno

    Arbitro – Clément Turpin.

     

  • Manchester City, Guardiola: “La Juve è forte”

    Manchester City, Guardiola: “La Juve è forte”

    Il tecnico Guardiola presenta Juventus-Manchester City, partita valida per la Champions League, in programma domani alle 21. Ecco le sue dichiarazioni

    Sarà disponibile Foden?
    “Non penso. Forse qualche minuto. Però è bello che sia tornato ad allenarsi e speriamo possa migliorare”.

    Su Akanji?
    “Sì, amo i miei difensori. Possiamo fare di meglio, ma dobbiamo trovare qualcosa dentro per ottenere risultati migliori. Ma non sono la persona ideale per dare questi giudizi. Sono soddisfatto di quanto fatto dalla squadra, sto cercando di garantire una buona prestazione, queste partite sono estremamente importanti”.

    È una partita chiave per voi…
    “Non siamo nella posizione di fare questi commenti, di vincere o non vincere. Ragioniamo di partita in partita, siamo nella situazione in cui dobbiamo giocare per vincere. In alcuni casi abbiamo pareggiato o perso. Abbiamo avuto partite difficili, ora dobbiamo cercare di qualificarci”.

    Cosa pensa della Juventus?
    “la Juve è la Juve. È la migliore squadra in Italia. Loro sono abituati a giocare sotto pressione e hanno qualità. Hanno fatto un lavoro straordinario contro il Bologna. Sono certo che la Juventus riuscirà a fare bene e non vedo l’ora di incontrarli”.

    Farà delle rotazioni?
    “Abbiamo avuto infortuni soprattutto nelle stesse posizioni, soprattutto in difesa. La squadra sta bene. Cerchiamo di spingere in ogni partita, la situazione è quella che è. Queste cose capitano. Cerchiamo di fare quanto possibile con chi abbiamo a disposizione. E’ un gruppo quello di cui parliamo, ci sono cose che mancano, cerchiamo di trovare la chiave giusta”.

    Come spiega certi errori?
    Noi giochiamo così. Ci assumiamo le responsabilità delle conseguenze. Giochiamo in maniera semplice, la forza è il possesso palla, ci ha contraddistinto in questi anni. Quando non abbiamo la palla facciamo così, facciamo cose eccezionali. Questo è un momento in cui facciamo cose non nel ritmo giusto, una fase di transizione. Dobbiamo essere più semplici, riconquistare la fiducia, ripartendo dalle cose semplici, essendo in grado di fare questo. Dobbiamo farlo nel miglior modo possibile, riconquistare la fiducia e questo, muoverci insieme. Ovviamente c’è qualcosa a livello di tenuta mentale, questo è il successo che ci ha contraddistinto. Sappiamo cosa vuol dire giocare bene, anche in una situazione critica”.

    È una questione fisica o mentale?
    “È una questione mentale. Torniamo alle cose semplici. Non dimentichiamo dei giocatori che hanno fatto tanto per noi soprattutto del fatto che giochino continuamente. E’ un periodo molto duro per loro, hanno grande forza, sono sempre a disposizione. Li ammiro moltissimo, adesso piano piano gli altri stanno tornando, si stanno ricostituendo, speriamo di diventare sempre più forti”.

    Cosa sta imparando da questo periodo?
    “Dobbiamo trovare soluzioni tra di noi e restituire tutto. E’ chiaro che non è la nostra posizione preferita, ma penso che la situazione non sia sempre perfetta. E’ un privilegio gestire la situazione così. Se si perde così tanto per noi non è normale, la prendo come un’eccezione, devo prendere ciò che viene e affrontarlo. Abbiamo sicuramente un sacco di record ma ci sono eccezioni, dobbiamo ritrovare l’equilibrio giusto per tornare a vincere. Tornare competitivi e sentire quello che c’è da fare. Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione. Sono fiducioso che la situazione potrà migliorare. La fiducia ce l’hanno. Dopo tanti anni al City li conosco e so come si comportano. Cercheremo di risolvere quei problemi, non è l’unica squadra che li affrontano. Ci sono problemi? Benissimo, lavoreremo a risolverli”.

    È fiducioso?
    “Come dicevo, bisogna avere fiducia a seconda delle azioni che riusciremo a creare. Abbiamo fiducia. Se vogliamo difendere, attaccare, riprendere a fare le cose semplici. Semplicemente quello. Le persone pensano che sia così difficile? Torniamo alle cose semplici. Ronaldo o Messi non c’entrano, sono campioni eccezionali, ma devono avere la possibilità di tornare a essere la squadra che siamo stati sia in Europa che in Inghilterra”.

    Si aspettava le difficoltà della Juve?
    “Noi lottiamo per tornare ad essere la squadra che siamo stati. Dopo 8 anni ci può stare un periodo brutto. Torneremo a essere ciò che siamo, non c’è dubbio. So bene che siamo giudicati. Ma conosco la mia gente, la società. Non parlo sulla Juve, sono lontano, ho visto in questi giorni le partite, un po’ il senso che hanno e mi sembra che sia sulla buona strada. Non è facile arrivare in un posto e inserire cose nuove con gli obblighi che hanno squadre come la Juve. Riuscire immediatamente a fare quello non è facile, a volte c’è bisogno di tempo. Al primo anno di Manchester non ho vinto, la storia poi si racconta da sola”.

    Come sta vivendo questo periodo?
    “Preferisco non imparare niente da queste cose. Lo prendo come una normalità, perchè queste cose succedono. L’eccezionale è vincere 11 su 14 campionati. Questo è strano. A volte hai un mese che per diverse ragioni passi questo. Ho detto tante volte che prima o poi doveva capitare. Dopo 4 campionati di fila, in Inghilterra.. Riesci a uscirne a volte, a volte hai bisogno di più tempo. Domani magari uscirà il sole a Torino e si andrà avanti. Lo prendo come un’assoluta normalità. Con tutti i giocatori e tutti i manager nel mondo. L’eccezionale è pensare di poter vincere il triplete ogni anno”.

    Nessuno si fida di un City in difficoltà. Lei si fida delle difficoltà della Juve?
    “No, mai. Non mi sono mai fidato di nessuna squadra. Della Juve o di altre. Una partita si deve giocare, bisogna sapere le potenzialità, sapere quel che fanno e quello che siamo noi. Quello che penso di aver imparato, se fossi un giocatore di questa squadra, punterei solo a noi. Si parla della Juventus, ma penso a noi soltanto. A come uscirne. Con il massimo rispetto della Juventus, ma dobbiamo guardare a noi, a cosa fare per battere i bianconeri e le prossime squadre”.

  • Premier League, il Manchester City fermato sul pari dal Crystal Palace

    Premier League, il Manchester City fermato sul pari dal Crystal Palace

    La partita della Premier League tra Cristal PalaceManchester City si è conclusa con il risultato di parità 2-2.

    Munoz porta in vantaggio il Palace e primo pari di Haaland. Nel secondo tempo Lacroix riporta in vantaggio il Palace, Lewis firma il definitivo 2-2, mercoledì i citizen giocheranno contro la Juventus in Champions League.

    Il programma completo

    Sabato 7 dicembre

    Everton – Liverpool rinviata a data da destinarsi

    Aston Villa – Southampton 1-0

    Brentford – Newcastle 4-2

    Crystal Palace – Manchester City 2-2

    Manchester United – Nottingham Forest

    Domenica 8 dicembre

    Fulham – Arsenal

    Ipswich – Bournemouth

    Leicester – Brighton

    Tottenham – Chelsea

     

    Lunedì 9 dicembre

    West Ham – Wolverhampton

     

    La classifica

    1. Liverpool 35

    2. Arsenal 28

    3. Chelsea 28

    4. Manchester City 27

    5. Aston Villa 25

    6. Brentford 23

    7. Brighton 23

    8. Nottingham Forest 22

    9. Fulham 21

    10. Bournemouth 21

    11. Tottenham 20

    12. Newcastle 20

    13. Manchester United 19

    14. West Ham 15

    15. Everton 14

    16. Leicester 13

    17. Crystal Palace 13

    18. Wolverhampton 9

    19. Ipswich 9

    20. Southampton 5

     

     

  • Premier League, tris del City al Nottingham

    Premier League, tris del City al Nottingham

    La partita valida per la Premier League inglese tra Manchester City- Nottingham Forest si è conclusa con il risultato di 3-0 in favore del Manchester City di Guardiola.

    B. Silva all’ 8′ porta in vantaggio i Citizen e poi al 31′ De Bruyne raddoppia. Al 58′ Doku sigla il tris.

    In classifica, la squadra di Guardiola è Quarta con 26 punti. Nottingham Forest settimo con 22 punti.

  • Liverpool in fuga alla Premier League, sconfitto il Manchester City 2-0

    Liverpool in fuga alla Premier League, sconfitto il Manchester City 2-0

    Domina il Liverpool ad Anfield, la squadra di Arne Slot vince meritatamente 2-0 contro il Manchester City e sale a quota 34 punti in classifica a +9 dall’Arsenal seconda. La rete di Cody Gakpo al 12′ e il raddoppio di Mohamed Salah a segno dal dischetto al 78′ firmano questo successo molto importante dei Reds che confermano di essere in questo momento forse la migliore squadra d’Europa. Sempre più in crisi il Manchester City alla quarta sconfitta consecutiva in campionato.

  • Incredibile a Manchester, il Feyenoord rimonta il City e finisce 3-3

    Incredibile a Manchester, il Feyenoord rimonta il City e finisce 3-3

    Incredibile quanto successo a Manchester, continua il periodo negativo del City di Guardiola che dopo l’ultima sconfitta in Premier League con il Tottenham pareggia 3-3 in Champions League contro il Feyenoord. Gli uomini di Guardiola dopo essere stati in vantaggio sul 3-0 a seguito della rete di Gundogan e la doppietta di Haaland, subiscono la rimonta pazzesca della squadra olandese. Il Manchester City dopo cinque giornate è a soli 8 punti in classifica.

  • Manchester City, rinnovo fino al 2026 con opzione per Guardiola

    Manchester City, rinnovo fino al 2026 con opzione per Guardiola

    Pep Guardiola resterà sulla panchina del Manchester City almeno per un’altra stagione fino al 30 giugno 2026, il tecnico spagnolo è atteso al rinnovo con opzione per il 2027. L’annuncio ufficiale dovrebbe essere comunicato nei prossimi giorni.

  • Aleksandar Kolarov nuovo CT della Serbia U21

    Aleksandar Kolarov nuovo CT della Serbia U21

    Nuova esperienza per Aleksandar Kolarov. L’ex terzino di Inter, Lazio e Manchester City infatti entra a far parte della federazione serba la quale lo ha selezionato come nuovo CT dell’Under 21. Nelle prossime ore è atteso l’annuncio ufficiale.