Tag: MANCINI

  • Italia, Mancini sul sorteggio: “Poteva andare meglio”

    Ecco la reazione del Ct dell’Italia al sorteggio playoff per i prossimi mondiali di Qatar 2022. “Poteva andare un po’ meglio, ecco”. Il tecnico dell’Italia, Roberto Mancini, ha parlato a RAI2 dopo il sorteggio Mondiale avvenuto a Zurigo. “È chiaro che sia noi che il Portogallo dovremo battere Macedonia e Turchia. Siccome è una partita unica e secca, le difficoltà ci sono sempre”. Ce la facciamo? “Noi siamo fiduciosi e positivi, soprattutto nei momenti un po’ più difficili”. La prima contro la Macedonia si giocherà a Roma… “Ha comunque fatto un ottimo gruppo di qualificazione. Anche con la Svizzera meritavamo di vincere eppure non lo abbiamo fatto. Dovremo fare una grande partita, poi vedremo la finale”. Più probabile il Portogallo. È Cristiano Ronaldo ma non solo, è la più forte? “Come noi avremmo evitato volentieri loro, probabilmente anche loro avrebbero evitato noi. Una eventuale finale ce la andremo a giocare”. Joao Pedro verrà convocato? “È una cosa talmente recente, vedremo. Noi abbiamo giocatori bravi, Joao Pedro è un ottimo attaccante, conosce il calcio italiano. Ma non dimentichiamo ciò che i ragazzi hanno fatto quattro mesi fa”. Servirà tornare a essere quell’Italia. “Quelle magie si trovano solo in quei momenti lì, quando stai insieme per un po’ di tempo. Sarà importante avere i giocatori a disposizione”. Chi tirerà il prossimo rigore? “Speriamo ce lo diano”.

  • Oggi alle ore 17 i sorteggi per i playoff dei mondiali in Qatar

    Oggi alle ore 17 i sorteggi per i playoff dei mondiali in Qatar

    Oggi alle ore 17:00 i sorteggi dei Playoff per i mondiali dove sarà coinvolta anche la nazionale italiana di Roberto Mancini. Dunque a Zurigo ci sarà il primo atto della rincorsa azzurra al Mondiale in Qatar, la squadra di Mancini conoscerà le rivali verso il Mondiale. Siamo teste di serie, ma il cammino non sarà in ogni caso semplice. La semifinale la giocheremo in casa in gara secca, mentre per la finale tra chi passa è previsto il sorteggio del campo: Portogallo, Russia, Scozia, Svezia e Galles in prima fascia, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Turchia, Macedonia del Nord e Ucraina in seconda.

  • Italia, incubo Play-off a Belfast gli azzurri hanno deluso

    Italia, incubo Play-off a Belfast gli azzurri hanno deluso

    L’Italia si è persa e dovrà fare gli spareggi  per andare ai prossimi mondiali in Qatar. Una squadra impaurita, senza mordente né velocità, non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 a Belfast contro l’Irlanda del Nord e ha perso il primo posto nel gruppo C, costringendo agli azzurri di giocare un play-off difficile, fatto di semifinale ed eventuale finale in gara unica. La Svizzera a Lucerna ha vinto 4-0 contro la Bulgaria, ha vinto, convinto e strappato il pass per il Mondiale. Non sono un alibi le molte assenze. Se da un lato Roberto Mancini ha confermato le indiscrezioni della vigilia, con Tonali e Berardi come uniche novità rispetto all’undici che ha affrontato la Svizzera, dall’altro Ian Baraclough ha schierato i suoi con Magennis e Whyte in attacco e, soprattutto, con un 4-4-2 che in fase di non possesso diventava immediatamente un 5-3-2. Non è stato però un primo tempo semplice, né dominato. Perché si è avvertita sulle spalle degli azzurri l’importanza di una partita dal peso specifico enorme. Ai ragazzi di Mancini non sono mancate le occasioni, ma Peacock-Farrell è stato seriamente chiamato in causa solo dopo 9 minuti, quando un lancio di Jorginho ha squarciato la difesa nordirlandese e pescato Di Lorenzo: solo davanti al portiere ma da posizione defilata, il terzino azzurro non è però riuscito a superarlo. L’Italia ha provato a fare la partita, ha chiuso il primo tempo con oltre il 60% di possesso palla. Ma dopo l’occasione di Di Lorenzo i padroni di casa non sono mai sembrati seriamente in difficoltà. Un tiro a giro prevedibile di Barella al 18esimo, un altro molto simile di Insigne 11 minuti dopo. Poi Chiesa – superata la mezz’ora – in una delle rare volte in cui è stato innescato ha tentato un rasoterra finito tra le braccia del portiere. Tante piccole possibilità ma nulla di trascendentale. Il tridente leggero non ha funzionato. Mancini che al 46esimo ha inserito solo Cristante al posto dell’ammonito Tonali ha insistito fino al 64esimo con una Nazionale spuntata. Male Insigne nel ruolo di centravanti, mai nel vivo del gioco Chiesa e Berardi. Imprecisione nei passaggi, paura di calciare. Nella ripresa l’Italia ha mostrato il peggiore volto di sé stesso e gli ingressi di Belotti a Bernardeschi, passando per Locatelli non sono bastati per raddrizzare una squadra che è sembrata in totale confusione. Discorso diverso a Lucerna, con la Svizzera che a inizio ripresa ha sbloccato la partita e poi ha dilagato contro la Bulgaria effettuando così il sorpasso al fotofinish. Adesso per andare al Mondiale bisognerà passare per i play-off di marzo: la strada si fa in salita, una montagna impossibile da scalare se l’Italia sarà quella di questa sera.

  • Italia, tutta la delusione di Mancini

    Dopo il pareggio contro l’Irlanda del Nord, il commissario tecnico dell’Italia Roberto Mancini ha parlato ai microfoni di Rai Sport: “Ai ragazzi ho detto che oramai non possiamo a fare nulla. Ora abbiamo la partita a marzo, ci prepareremo bene”. Mancata lucidità. “Questo è un momento così dove facciamo fatica. Abbiamo avuto un’occasione nel primo tempo, queste sono partite da sbloccare subito per giocare più tranquilli. Peccato perchè il gruppo andava chiuso prima di questa partita”. Cosa manca? “Dobbiamo solo ritrovare quello che ci ha contraddistinto anche fino ad oggi. Il gruppo era stato tenuto in controllo, ora recuperiamo le forze”. Decisivo il pari con la Bulgaria. “La partita con la Bulgaria è stata la prima di settembre con due partite di campionato. I due rigori con la Svizzera che sarebbero potute finire a favore nostro”. Fiducioso per il playoff? “Sono fiducioso”.

  • Ecco i convocati da Mancini per la partita contro l’Irlanda del Nord

    Ecco i convocati da Mancini per la partita contro l’Irlanda del Nord

    Tanti cambi per gli azzurri del ct Roberto Mancini in vista di Irlanda del Nord-Italia, gara decisiva per l’accesso al Mondiale in Qatar. Ieri è stato convocato GianMarco Ferrari (Sassuolo), oggi è stato il turno di Davide Zappacosta (Atalanta). Ma questa mattina, all’indomani dell’1-1 contro la Svizzera, hanno lasciato il gruppo azzurro Alessandro Bastoni (Inter), Davide Calabria (sofferenza muscolare al polpaccio destro) e Cristiano Biraghi (motivi personali).

    Alla luce dei diversi cambiamenti delle ultime ore, ecco il gruppo azzurro che domani partirà per Belfast.

    Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Genoa);

    Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Leonardo Bonucci (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), GianMarco Ferrari (Sassuolo), Emerson Palmieri (Lione), Gianluca Mancini (Roma), Davide Zappacosta (Atalanta);

    Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Danilo Cataldi (Lazio) Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Juventus), Matteo Pessina (Atalanta), Tommaso Pobega (Torino), Sandro Tonali (Milan);

    Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Lorenzo Insigne (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo), Gianluca Scamacca (Sassuolo).

  • Italia, Mancini amareggiato dopo il pari contro la Svizzera

    Dopo il pareggio casalingo contro la Svizzera, il commissario tecnico dell’Italia Roberto Mancini ha parlato ai microfoni di Rai Sport: “Purtroppo è così. Abbiamo sbagliato un rigore all’andata e uno al ritorno. Sono cose che capitano”.

    Giusto farlo tirare a Jorginho? “E’ un dei rigoristi. Se se la sentiva di tirare, è giusto che abbia calciato”.

    Cosa è mancato? “Il primo tempo è stato un po’ sofferto e abbiamo fatto un po’ di fatica. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, è mancato il gol del 2-1- Nel secondo tempo li abbiamo tenuti lì”.

    La prossima sfida con l’Irlanda del Nord. “Partiamo con un vantaggio che non è poco. Se noi facciamo una bella partita e facciamo i gol che non abbiamo fatto stasera…”

    Problema fisico? “La partita era difficile, il gol ci ha condizionato. Poi è stato un peccato non aver fatto gol nel secondo tempo”.

    Un pensiero su Giampiero Galeazzi. “Giampiero è stato un grande giornalista, una grande persona e un grande amico”.

  • Problemi per Mancini, Immobile lascia il ritiro con la Nazionale

    Problemi per Mancini, Immobile lascia il ritiro con la Nazionale

    Brutte notizie per l’Italia di Roberto Mancini, infatti in vista delle prossime partite contro la Svizzera e l’Irlanda del Nord il commissario tecnico degli azzurri dovrà fare a meno di Ciro Immobile che in serata ha lasciato il ritiro con la Nazionale a causa di un infortunio al polpaccio. Per questo problema muscolare è stato convocato al posto di Immobile l’attaccante di proprietà del Sassuolo Gianluca Scamacca.

  • Roma: rinnovo vicino per Mancini fino al 2026

    Roma: rinnovo vicino per Mancini fino al 2026

    Gianluca Mancini è vicino al rinnovo del contratto con la Roma. In questi giorni gli accordi sono stati trovati e vanno messi nero su bianco, con il difensore classe 96 che firmerà fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio da 3,5 milioni di euro più bonus. Si attende l’annuncio nell’arco di pochi giorni.

  • Mancini : ” Spagna ? Vogliamo la finale. Pronti a batterci”

    Mancini, alla vigilia della semifinale di Nations League, commenta così la partita che vedrà l’Italia sfidare la Spagna di Luis Enrique :

    La Nations è una competizione importante. Arriva dopo un Europeo e sembra siano gare di poco conto, prepararle in poco tempo non è neanche semplice, ma sono due gare tra le quattro squadre migliori d’Europa“.

    ATTACCO

    Abbiamo un po’ di problemi, ci mancano i due centravanti dell’Europeo che sono a casa per problemi fisici. Abbiamo Kean e Raspadori e poi tanti giocatori offensivi. Sceglieremo la soluzione miglioreNon so se Chiesa possa fare il centravanti, noi abbiamo ruoli precisi dove sappiamo che può esprimersi meglio. Possono giocare anche Bernardeschi e Insigne falso nueve, lo hanno già fatto”

    EURO 2020

    Abbiamo sofferto molto, era una semifinale e ci misero sotto sul possesso palla. Dobbiamo migliorare questa situazione di gioco ed essere più veloci“.

    LUIS ENRIQUE

    Ha ragione, prima o poi capiterà. A noi piacerebbe andare avanti così fino a dicembre 2022, ma non sarà facile“.

  • Italia, Mancini: “Donnarumma migliora sempre di più come Chiesa”

    Le notti magiche dell’Europeo sono un ricordo vicino: “È stato fantastico perché abbiamo reso felici tante persone, giovani e meno giovani. È stata una festa per tutti, forse a causa del periodo che stiamo vivendo. I tifosi erano entusiasti e noi giochiamo per far divertire la gente. Le cose più belle dell’Europeo? Probabilmente il rapporto che si è creato in squadra. Il gruppo ha lavorato insieme per 50 giorni e non è facile. Sono stati giorni duri e faticosi, ma non ci sono stati problemi. La chimica e l’affetto non sono facili da ottenere”. Donnarumma è al centro delle polemiche per un inizio di stagione complicato al Psg: “​Donnarumma ha iniziato a giocare da giovanissimo. Ha grandi qualità. Migliora anno dopo anno e vuole essere considerato il miglior portiere del mondo, averlo a Euro 2020 è stata una fortuna. Chiesa? Penso che Federico possa crescere ancora, sta migliorando sotto diversi aspetti. Ha buone doti atletiche e tecniche. Deve crescere mentalmente e trovare stabilità”. La percezione dell’Italia è cambiata dopo la vittoria dell’Europeo? “Ogni partita è piena di difficoltà. Quando giochiamo contro squadre più deboli, è difficile perché si difendono. Ma non c’è un solo modo di vincere. Non si tratta solo di giocare bene. Certo, se riusciamo a vincere giocando bene e dando spettacolo, è ancora meglio. La percezione dell’Italia è cambiata, ma non possiamo dimenticare che l’Italia ha vinto quattro Mondiali. Siamo i campioni d’Europa e abbiamo una storia importante”.