Tag: Marocco

  • Mondiale di Qatar, Francia in finale dopo il 2-0 sul Marocco

    Mondiale di Qatar, Francia in finale dopo il 2-0 sul Marocco

    La Francia con il 2-0 sul Marocco è la seconda finalista del mondiale di Qatar 2022 e domenica difenderà il titolo mondiale vinto quattro anni fa in Russia, contro l’Argentina. Sarà quindi Messi contro Mbappe. Anche se per avere la meglio sul Marocco, la nazionale di Deschamps ha davvero faticato. Al 5′ Theo Hernandez sblocca il risultato. Il Marocco sfiora più volte il pari. Al 79′ Kolo Muani appena entrato segna il 2-0 che chiude la sfida. Grande gioia per i francesi e lacrime per i marocchini che sabato giocheranno la finale per il terzo e quarto posto contro la Croazia.

  • Mondiali di Qatar, impresa Marocco prima squadra africana ad arrivare in semifinale

    Il Marocco fa un’altra impresa, dopo la vittoria sulla Spagna, e scrive la storia del calcio africano. Grazie a una rete nel primo tempo di En-Nesyri la squadra nordafricana vince ed elimina contro il Portogallo e diventa la prima squadra araba e del continente nero a qualificarsi in semifinale nella storia della Coppa del Mondo. Torna invece a casa la formazione lusitana che dopo il brillante ottavo contro la Svizzera non riesce a scardinare la difesa marocchina.

    PARTITA A SCACCHI – Il copione della gara è quello atteso, il Portogallo palleggia alla ricerca dell’imbucata e il Marocco difende compatto per poi ripartire. Le prime occasioni arrivano da calcio piazzato con Joao Felix da una parte che di testa impegna Bounou alla parata in tuffo e En-Nesyri che non inquadra la porta sugli sviluppi di un angolo, ma sono due fiammate in mezzo al possesso sterile dei lusitani che non riescono a spezzare il fortino eretto dalla squadra di Regragui. La squadra di Santos deve così affidarsi a tanti lanci lunghi per provare a sorprendere un Marocco attento e compatto, che sa ripartire con pericolosità sfruttando le catene sulle due corsie laterali. È quasi una partita a scacchi fra i due tecnici con il Portogallo cerca le mosse per per scardinare il sistema di gioco marocchino, abbassando il baricentro o cercando il cambio di gioco, e i nordafricani che risponde colpo su colpo.

    LA SBLOCCA EN-NESYRIIl Marocco è più incisivo del Portogallo nel finale e così passa in vantaggio. Grande giocata di Ounahi in mezzo al campo, palla ad Attiat-Allah che crossa in mezzo un gran pallone per la testa del centravanti En-Nesyri che anticipa un’uscita maldestra di Diogo Costa, sovrasta Ruben Dias e mette a segno il gol che sblocca la gara facendo esplodere lo stadio. La risposta lusitana è immediata con una conclusione al volo da posizione difficilissima di Bruno Fernandes che scavalca Bounou, ma colpisce la traversa. La gara si accende con il Portogallo che reclama un rigore per un tocco in area, leggero, di Hakimi sullo stesso numero 8 lusitano e il Marocco che sfiora il raddoppio in contropiede con Attiat-Allah che calcia male a lato.

    ENTRA RONALDO, SAISS SI ARRENDE – Il Marocco spinge anche nella ripresa e sfiora su un calcio piazzato il raddoppio: tiro-cross sul primo palo di Ziyech su cui saltano a vuoto diversi compagni con Diogo Costa che respinge d’istinto rischiando un altro pasticcio. Santos decide che è il momento di cambiare e chiama dalla panchina Cristiano Ronaldo per provare a rimontare lo svantaggio quando siamo al 50°. Il Marocco invece perde anche Saiss per infortunio e il suo sostituto Dari parte col piede sbagliato lasciando Ramos indisturbato a saltare di testa in mezzo all’area, ma per sua fortuna la conclusione finisce a lato.

    ASSALTO LUSITANO – Il Portogallo assalta l’area avversaria, ma non produce molto più di un tiro di Bernardo Silva che finisce alto, almeno per lunghi minuti con la difesa nordafricana che soffre, ma tiene. Sono solo i tiri da fuori a preoccupare il Marocco come all’83° quando Joao Felix prova un tiro a giro che Bounou alza sopra la traversa in tuffo. Il Marocco si chiude in un catenaccio di rocchiana (nel senso di Nereo Rocco) memoria con tutti gli effettivi a protezione dell’area per poi provare a innescare il contropiede conquistando falli che fanno respirare la squadra. Ci prova anche Ronaldo al 90°, ma Bounou è attentissimo e blocca in due tempi anche questo tentativo. Nel finale il Marocco soffre ancora anche per l’espulsione di Cheddira, due gialli ingenui in cinque minuti, ma rischia anche di chiuderla con un contropiede non concretizzato da Aboukhlal che cerca un pallonetto a tu per tu con il portiere avversario.

  • Mondiale di Qatar, impresa Marocco battuta la Spagna ai rigori e va ai quarti

    Mondiale di Qatar, impresa Marocco battuta la Spagna ai rigori e va ai quarti

    Il Marocco elimina la Spagna: 3-0 dopo i calci di rigore.

    Come in Russia, come nell’Europeo itinerante tinto d’azzurro, i rigori puniscono la Spagna. Dopo 120 minuti in cui la palla l’hanno tenuta quasi sempre i ragazzi di Luis Enrique, senza però riuscire a concretizzare il predominio tattico e territoriale, è il Marocco a conquistare il passaggio agli ottavi di finale. Decisivi gli errori della Roja: tre rigori sbagliati di fila, tradisce persino Busquets alla diciassettesima presenza Mondiale. I Leoni d’Atlante continuano a sorprendere, per la gioia dei tifosi mediorientali che hanno tifato costantemente per la selezione di Regragoui. Prima sorpresa in questa fase a eliminazione diretta di Qatar 2022, adesso il Marocco aspetta la vincente di Portogallo-Svizzera.

    Le scelte iniziali. Regragui si copre: fuori il blucerchiato Sabiri, al suo posto Amallah a infoltire la mediana. Luis Enrique sorprende: out Morata, in avanti il tridente dei piccoletti Olmo-Asensio-Torres. Come terzino destro, preferito Llorente.

    L’infinita ragnatela spagnola non funziona. La Spagna prende palla e non la molla più, con percentuali di possesso che vanno anche oltre il 70 per cento in alcuni frangenti del primo tempo. Al 25′ Gavi e Torres non riescono a sbloccare la gara: sarebbe stato comunque inutile, visto il gioco fermo per evidente fuorigioco. La miglior occasione della prima frazione capita ad Asensio alla mezz’ora: cerca e trova l’esterno della rete anziché un compagno meglio piazzato in area. Nel finale cresce la spinta dei Leoni d’Atlante, vicini (non più di tanto, ma bisogna accontentarsi, in un primo tempo non proprio entusiasmante) al vantaggio con Aguerd di testa.

    Williams e Cheddira svegliano un secondo tempo soporifero. Nessun cambio alla ripresa del gioco, di conseguenza la partita resta una lunga e lenta partita a scacchi in cui gli spagnoli cercano un pertugio che proprio non si trova. Spariscono pure le sortite marocchine, unico elemento d’interesse prima dell’intervallo. Luis Enrique corre ai ripari con Morata e Soler per Gavi e Asensio, nel Marocco esce Boufal, tra i migliori in campo. Cambiati alcuni addendi, il risultato resta drammaticamente lo stesso: un palleggio infinito – si sale al 75 per cento – e nessuna vera occasione da raccontare. A 10′ dalla fine entra anche l’idolo barese Walino Cheddira: esordio mondiale, ha subito un’opportunità e non la sfrutta. Gli ingressi suo e di Nico Williams, comunque, hanno almeno avuto l’effetto di destare dal torpore una gara da tempo chiaramente indirizzata alle reti bianche. Nel finale, intervento di Bounou su una punizione insidiosa di Dani Olmo.

    Decidono i tiri di rigore. Altri cambi nel primo tempo supplementare, col Marocco che cresce. Almeno una occasione nitida per Cheddira: l’attaccante del Bari la spreca. Lo 0-0 regge anche dopo il primo mini tempo aggiuntivo da 15 minuti, lo spauracchio dei rigori inizia a diventare concreto. Con le ultime energie, e per fortuna qualche schema tattico in meno, le due formazioni non riescono a sbloccare la serata, a un soffio dal 120′ Sarabia scheggia il palo: si va ai rigori, che per la Spagna sono un incubo, visti i precedenti di Euro 2021 e Russia 2018. Dal dischetto: Sabiri e Ziyech non sbagliano Sarabia si ripete prendendo il legno e Soler si fa ipnotizzare da Bounou. Unai Simon tiene in vita i suoi neutralizzando Benoun, ma anche Busquets tradisce la Roja.

  • Mondiale di Qatar, il Marocco vince 2-1 sul Canada e primo nel girone e vola agli ottavi

    Mondiale di Qatar, il Marocco vince 2-1 sul Canada e primo nel girone e vola agli ottavi

    Il Marocco si impone per 2-1 sul Canada e così vince il girone e vola agli ottavi di finale. Le reti sono state realizzate da Ziyech al 4′ e raddoppio di En Nesyri al 23′, poi al 40′ l’autorete di Aguerd. Grande festa per i marocchini che nel girone hanno la meglio sul Belgio che viene eliminato insieme al Canada.

  • Il Belgio non c’è, impresa del Marocco che vince 2-0

    Il Belgio non c’è, impresa del Marocco che vince 2-0

    Grande partita del Marocco che fa l’impresa contro il Belgio vincendo meritatamente 2-0 grazie alla rete segnata nella ripresa dal trequartista della Sampdoria Abdelhamid Sabiri subentrato e dal goal del raddoppio firmato Zakaria Aboukhlal al 92′. Delude il Belgio che ora resta a quota 3 punti con il Marocco a 4 e al momento primo nel Gruppo F.

  • Le formazioni ufficiali di Belgio-Marocco

    Belgio (3-4-2-1): Courtois; Vertonghen. Alderweireld, Meunier; Castagne, Onana, Witsel, T.Hazard; De Bruyne, Hazard; Batshuayi.

    Marocco (4-2-3-1): Bono; Hakimi, Aguerd, Saiss, Mazraoui; Ounahi, Amrabat; Ziyech, Amallah, Boufal; En-Nesyri.

  • Marocco-Croazia termina a reti bianche

    Marocco-Croazia termina a reti bianche

    Finisce a reti inviolate la partita tra Marocco e Croazia al termine di un match molto equilibrato con entrambe le squadre attente in fase difensive e pericolose in fase offensiva ma non concrete davanti alla porta. Ora si attende l’altra partita del girone tra Belgio e Canada.

  • Le formazioni ufficiali di Marocco-Croazia

    Le formazioni ufficiali di Marocco-Croazia

    Marocco (4-3-3): Bono; Hakimi, Saiss, Aguerd, Mazraoui; Amrabat, Ounahi, Amallah; Ziyech, En Nesyri, Boufal. Allenatore: Regragui.

    Croazia (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Borna Sosa; Brozovic, Modric, Kovacic; Vlasic, Kramaric, Perisic. Allenatore: Dalic.

  • Il Marocco tenta Brahim Diaz per il Mondiale

    Il Marocco tenta Brahim Diaz per il Mondiale

    A sorpresa anche Brahim Diaz potrebbe partecipare ai Mondiali che stanno per cominciare. Lo spagnolo infatti è tentato dal Marocco che dopo l’infortunio di Harit del Marsiglia cerca un sostituto. Proprio Diaz che possiede il passaporto marocchino potrebbe essere il sostituto, in quando con la nazionale spagnola ha disputato solo un’amichevole. Nelle prossime ore si attendono le decisioni.

  • Walter Mazzarri può diventare il nuovo CT del Marocco

    Walter Mazzarri potrebbe presto ritornare in panchina. Il tecnico ex Napoli ed Inter infatti è in contatto con la Federazione del Marocco per diventare il nuovo CT. Nelle prossime ore si attendono sviluppi, ma per Mazzarri potrebbe essere una grande sfida dopo le ultime avventure poco felici.