Nela gara di andata degli ottavi di finale il Paris Saint-Germain travolge il Barcellona al Camp Nou 4-1 grazie a un devastante Kylian Mbappé che stasera si porta a casa il pallone autore di una fantastica tripletta e di molto altro, una prestazione memorabile quella del francese che sarà ricordata per sempre. In generale il PSG è stato padrone del campo dominando un Barcellona in grande difficoltà ma ormai questa non è più una novità, infatti i blaugrana hanno sofferto molto la fisicità dei parigini ma stasera non solo Mbappé ha fatto la differenza, ottima prestazione da parte di tutti. Nel primo tempo sono i catalani al 27° minuto a passare in vantaggio con Messi su calcio di rigore ma il Barcellona questa sera ha giocato con molta lentezza di fronte a un Paris Saint-Germain con qualità e velocità, arriva infatti dopo quattro minuti il pareggio grazie al primo goal della serata di Mbappé. Se nel primo tempo anche il Barcellona ha creato qualcosa nella ripresa è solo PSG e al 65° minuto Mbappé firma la sua doppietta portando in vantaggio la squadra di Pochettino, c’è spazio anche per Kean marcatore della serata con un bel colpo di testa ed è 3-1. Nel finale il subentrato Draxler dopo una bella discesa palla al piede serve Mbappé che di prima intenzione colpisce a giro e per la terza volta punisce Ter Stegen. Mbappé travolgente, PSG dominante da sottolineare anche in ottica Nazionale le prestazioni di Verratti, Kean protagonista del goal e Florenzi decisivo per la rete del 2-1. Il Paris Saint-Germain con questa vittoria così importante blinda la qualificazione ai quarti di finale.
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MBAPPÉ-PSG: ADDIO NEL 2021?
Una clamorosa indiscrezione è stata annunciata stamane in Inghilterra, infatti secondo quanto riportato dal Times il fuoriclasse francese Kylian Mbappé avrebbe comunicato la sua volontà di lasciare il PSG nell’estate del 2021 senza rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2022, ecco che allora questa potrebbe essere la sua ultima stagione a Parigi.
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“L’IMPORTANZA DI AVERE IL TOP PLAYER…”
La domanda di oggi è: “Quanto sono importanti i Top Player?” Tanto! Tantissimo! Facevano la differenza in passato, la fanno oggi!
Ogni grande società che si rispetti ha il suo giocatore simbolo, ha il suo uomo spogliatoio, leader, il fenomeno che fa la differenza, quello che si prende la squadra sulle spalle e risolve le gare da solo. Guardiamo i grandi club europei, mi viene in mente subito il Bayern Monaco, fresco vincitore della Champions League, ha dei grandissimi campioni, ma il signor Lewandowski ha una marcia in più, basta guardare i gol segnati, quando sono statati segnati ed il peso, l’importanza. L’altra finalista PSG ha una squadra di marziani, solo in attacco hanno Neymar, Mbappé e Di Maria, in difesa un monumento come Thiago Silva. Il Liverpool ha il suo Salah, senza dimenticare il resto dei compagni, il Real Madrid ha il suo eterno Benzema, Hazard, Il Barcellona ha i suoi.
Prendiamo la Juventus, per storia e tradizione è sempre stata grande, ha avuto sempre i suoi top player da Zidane, a Del Piero, oggi ha Cristiano Ronaldo. Di cosa vogliamo parlare? Un giocatore stratosferico, un giocatore che molti sostenevano essere a fine carriera, troppo vecchio, non mi risulta proprio. CR7 si è calato nel campionato italiano alla grande, ha portato due scudetti alla Juventus a suon di gol, pazzesco!
Anche il Milan stesso, sappiamo la situazione che stava vivendo la squadra di Pioli, con l’arrivo di Ibrahimovic è cambiato radicalmente, è passato dal disastro più totale ad un posto in Europa League. Giocatori come Leao, Rebic, nulli nella prima parte di stagione, con il supporto di un fuoriclasse come Ibra sono cambiati totalmente, come è possibile? Il vero Top Player fa anche questo, non risolve solo le partite, migliora anche la squadra.
“Quindi non è diceria, non sono frasi fatte tanto per, ogni grande giocatore fa grande la sua squadra…” -
MBAPPÉ PARLA DEL SUO FUTURO
Kylian Mbappé ha rilasciato un intervista ai microfoni di BeIn Sports dove ha fatto chiarezza sul suo futuro spegnendo con queste parole le voci di mercato che lo vedono lontano da Parigi: “Sono qui a Parigi e voglio far parte del progetto. Resterò al PSG la prossima stagione e cercherò di vincere quanti più titoli possibile. Sono al quarto anno del progetto, è un anno importante perché è il 50° anniversario del club. Voglio provare a fare del mio meglio”
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REAL MADRID, PEREZ PARLA DI MBAPPE’
Intervistato alla radio spagnola Onda Cero, il presidente del Real Madrid Florentino Perez è apparso molto raggiante dopo la conquista della Liga. Il numero 1 dei Blacos ha avuto parole al miele per il tecnico Zidane, ha riconfermato a vita il capitano Sergio Ramos e ha definito migliore, quello più bersagliato dalla critica, Benzema. Il presidente si è soffermato poi sul mercato, definendo la situazione molto grave a livello finanziario, ed è per questo che il Real non sarà protagonista di grandi trasferimenti. Alla domanda su Mbappè, giocatore più e più volte accostato ai campioni di spagna, Perez ha risposto che per ora può aspettare.
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IL REAL MADRID INSISTE PER MBAPPE’
Il Real Madrid torna alla carica per Kylian Mbappé, attaccante del Paris Saint-Germain. Il francese è da tempo un obiettivo del club merengue e come riportato dal quotidiano spagnolo AS, la trattativa si potrebbe sbloccare nell’estate 2021 qualora l’attaccante non dovesse rinnovare il proprio contratto con il PSG.