Tag: Messi

  • Il figlio di Totti è un nuovo calciatore dell’Avezzano

    Christian Totti, figlio della leggenda giallorossa, è un nuovo calciatore dell’Avezzano Calcio. Il giovane centrocampista torna in Italia, dopo le esperienze nelle giovanili della Roma e del Frosinone, in prestito dal Rayo Vallecano, club proprietario del cartellino. L’annuncio è arrivato tramite dei messaggi social postati proprio dal club abruzzese.

  • Ufficiale Torino: dopo l’addio di Juric, panchina affidata a Vanoli

    Il Torino, come vi abbiamo annunciato poco fa, ha reso ufficiale la separazione con Juric ed il suo staff tramite un comunicato apparso sul sito del club granata. Lo stesso Torino però non ha perso tempo e poco fa, con un criptico post social, ha annunciato quale sarà il prossimo tecnico alla guida della panchina piemontese. Infatti Paolo Vanoli, come anticipato in queste settimane, sarà il prossimo allenatore del Toro.

     

  • Ufficiale: il Genoa riscatta Vitinha dal Marsiglia

    Il Genoa ha riscattato ufficialmente Vitinha dal Marsiglia, che ora è a tutti gli effetti un attaccante del Grifone. La società rossoblù ha speso per l’acquisto del portoghese classe 2000 circa 16 milioni di euro. Inoltre all’interno dell’accordo con il club francese è stata inserita una clausola di recompra, a favore dell’OM per l’appunto, di circa 40 milioni.

    L’affare era già definito in tutti i suoi aspetti da qualche giorno, poco fa il Genoa ha annunciato l’ufficialità della trattativa tramite un video pubblicato sul proprio sito ufficiale e suoi canali social.

  • Copa America, l’Argentina ha la meglio sul Canada

    Questa notte ha preso il via la Coppa America, con la sfida tra Argentina e Canada che si è conclusa, con il risultato di 2-0 in favore della nazionale argentina.

    Allo stadio di Atlanta, in Georgia, reti di: al 49′ di Julian Alvarez. Il raddoppio, all’88’ con la rete del nerazzurro Lautaro Martinez su assist di Messi.

     

  • Ufficiale: Aimo Diana è il nuovo allenatore del Feralpisalo’

    Ora è ufficiale: Aimo Diana è il nuovo allenatore della Feralpisalò. Il tecnico bresciano è tornato dove è iniziata la sua esperienza da allenatore ed ha firmato un contratto di due anni. L’annuncio è arrivato tramite un comunicato ufficiale apparso sul sito del club, che vi proponiamo di seguito:

    “Feralpisalò è lieta di comunicare di aver affidato la guida della Prima squadra ad Aimo Diana.
    Nato a Brescia il 2 gennaio 1978, inizia la sua carriera da tecnico nel 2013 proprio nel Settore giovanile dei Leoni del Garda, guidando prima la formazione Giovanissimi nazionali, poi quella Berretti fino alla Prima squadra, subentrando nel campionato 2015/2016.
    Dopo Salò, le esperienze a Melfi e Sicula Leonzio, prima di un triennio molto positivo a Renate (2018-2021) e dell’esperienza a Reggio Emilia, dove vince il campionato di Serie C con la Reggiana.
    Nel 2023 approda a Vicenza, dove rimane fino a dicembre. Il tecnico ora si lega ai Verdeblù con un contratto biennale. Con lui anche il preparatore atletico Esteban Anitua.

    Oltre a Diana, un altro piacevole ritorno: entra infatti nello staff tecnico come vice allenatore Emanuele Filippini, che dal 2012 al 2014 ricoprì per il club il ruolo di responsabile del Settore giovanile.
    Nato a Brescia il 3 luglio 1973 inizia ad allenare nelle giovanili del Brescia Calcio prima di Adrense, CIliverghe Imolese e Rezzato. Nel percorso anche un’esperienza con l’Under 20 del Kenya.
    Dal 2018 ad oggi ha ricoperto il ruolo di vice allenatore della Nazionale italiana giovanile, dall’Under 17 all’Under 21.

    Ad entrambi il più cordiale benvenuto a Salò e l’augurio di un proficuo lavoro.”

     

  • Stefano Pioli è un candidato forte per la panchina dell’Al-Ittihad

    Stefano Pioli potrebbe tornare subito ad allenare dopo l’esperienza positiva appena conclusa con il Milan. Il tecnico emiliano in questo momento è in cerca di una nuova avventura in panchina ed il suo desiderio sarebbe quello di fare un’esperienza all’estero. Infatti, secondo quanto riportato dal noto esperto di calciomercato Fabrizio Romano, è proprio un club straniero che starebbe pensando a Pioli. La squadra che si è fatta avanti per l’ex mister rossonero è l’Al-Ittihad, che dopo l’esonero di Gallardo cerca una nuova guida tecnica. La voglia di Pioli di rimettersi in gioco c’è ed anche quella di partire lontano dall’Italia. L’Al-Ittihad da parte sua, oltre all’allenatore italiano, sta valutando altri profili, ma già nei prossimi giorni potrebbe esserci l’accelerata giusta.

  • Milan: Pellegrino pronto ad un nuovo prestito, stavolta in Argentina

    Il Milan, oltre alle entrate ed ad individuare i nuovi obiettivi in vista dell’apertura della sessione di calciomercato estiva, si sta occupando anche delle uscite. Una di queste sarà quella di Marco Pellegrino, arrivato la scorsa estate dal Platense per 3,5 milioni di euro. Il difensore argentino ha passato la prima stagione a Milano in maglia rossonera, per poi passare a gennaio in prestito alla Salernitana. Nonostante la giovane età e la situazione non facile vissuta a Salerno, Pellegrino ha deluso le aspettative e per questo farà una nuova esperienza in prestito. Sono appena undici le presenze in Serie A e due in Coppa Italia ed il più delle volte da subentrato.

    Questa volta però, secondo quanto riferito dal noto esperto di calciomercato Matteo Moretto, il centrale classe 2002 non rimarrà in Italia ma farà ritorno in patria. Infatti in queste ore è arrivata al Milan per lui un’offerta dall’Independiente. Il club di Avellaneda ha volontà di acquisire temporaneamente, in prestito, le prestazioni del giovane difensore argentino. La trattativa è in uno stato abbastanza avanzato e potrebbe concludersi in breve tempo.

  • Eriksen fa gol all’Europeo con la sua Danimarca 1100 giorni dopo il malore

    Quando si dice che il calcio non è solo uno sport, ma qualcosa che va un po’ oltre, che si spinge più in là dell’agonismo, della prestazione atletica, del gioco in campo, ci credete veramente? Se ieri hai visto Slovenia-Danimarca forse te ne sei effettivamente convinto. Se invece non sai cosa è successo in un semplice match dei gironi di Euro24, tra due squadre, non tra le favorite del torneo, allora cerco di raccontartelo io.

    Prima di iniziare a parlare di quello che è successo ieri bisogna fare un piccolo passo indietro. Devi tornare per qualche secondo con la testa a quello che è successo esattamente il 12 giugno del 2021. In quel periodo si giocava l’Europeo del 2020, che venne posticipato all’estate successiva a causa del Covid. Quel giorno che ho ricordato poco sopra, risalente a tre anni fa, era il giorno di Danimarca-Finlandia, si giocava a Copenaghen ed era la partita d’esordio delle due nazionali. Nel corso del primo tempo c’è Christian Eriksen in possesso di palla, nella metà campo avversaria, sul lato sinistro, con il corpo rivolto verso l’area di rigore avversaria. L’allora trequartista dell’Inter si accascia a terra e non si muove più. Arriva di corsa il suo compagno di nazionale, ma soprattutto il suo grande amico, Simon Kjaer, che lo gira su un lato e gli presta il primo soccorso. Molto probabilmente senza quel gesto così lucido del difensore rossonero, adesso forse staremo raccontando tutta un’altra storia. Eriksen è in campo che non respira, il cuore si è fermato non batte più. Eriksen potrebbe essere definito a tutti gli effetti morto. I compagni di squadra lo circondano per proteggerlo, per stargli vicino e per cercare di non far assistere a tutti a quello che sta succedendo. Quasi tutti sono girati di spalle, non ce la fanno a guardare, quasi però, perché lì che guarda c’è ancora una volta l’amico Kjaer. Lui ha fiducia, lui non può pensare che durante una competizione sportiva ad un certo punto un atleta come il suo amico in maglia dieci possa aver perso la vita. No, è impossibile, non Eriksen. Dopo alcuni minuti di fiato sospeso, Eriksen si riprende, respira, apre gli occhi, è ancora vivo. Esce trasportato dai medici in ospedale tra gli applausi dell’intero stadio e le lacrime, che da disperate si sono trasformate in speranzose, dei suoi compagni di squadra.

    Ecco adesso possiamo passare a ciò che invece è successo ieri. La vedete questa foto? Lui è sempre Christian Eriksen, non è senza vita a terra, non è disteso su un letto, non è davanti alla tv a guardare la sua Danimarca. No, nulla di tutto questo, è in mezzo al campo a guidare ed ad esultare con il suo popolo. Il mese è lo stesso, giugno, la competizione è la stessa, Europei, questa volta 2024, la partita è la gara d’esordio come tre anni fa, e la maglia è sempre la stessa, la sua numero dieci. Eriksen ieri non solo è tornato in campo per giocare gli Europei per la sua Nazione dopo esattamente 1100 giorni dal fattaccio di Copenaghen, ma ha segnato il gol del momentaneo vantaggio, che alla fine è valso il pareggio della sua Danimarca contro la Slovenia.

    Adesso tu che stai leggendo a cosa stai pensando? Pensi veramente che quando accendi la tv e guardi una partita siano solamente ventidue uomini che corrono appresso ad un pallone in un campo verde? Quel manto verde per Christian Eriksen è stato il sogno da realizzare quando era bambino, ma tre anni fa è stato il posto in cui per qualche minuto ha perso la vita. Ieri è tornato ad essere il luogo magico, in cui Eriksen ha segnato e gioito insieme alla sua gente. Quel posto magico che ha la forza di unire migliaia di anime per novanta minuti ed in cui tutto può succedere, proprio tutto. Mai come questa volta il malore in campo di tre anni fa ed il gol di ieri di Eriksen hanno dimostrato che il calcio è una questione di vita o di morte. Si, in questo caso prima di morte e poi di vita… E ora ti sei convinto? W il calcio!

  • Amichevoli, poker dell’Argentina al Guatemala

    L’Argentina, in vista della Copa America  ha giocato in amichevole contro il Guatemala ed ha vinto per 4-1.

    Dopo 4 minuti autogol di Lisandro Martinez e campioni del mondo in svantaggio. Poi le doppiette di Messi e Lautaro Martinez hanno dato la vittoria alla nazionale Argentina.

     

  • L’Inter ha trovato l’accordo con Josep Martinez, vicino quello con il Genoa

    L’Inter ha raggiunto l’accordo con Josep Martinez, definiti tempi e termini economici del contratto. Il portiere spagnolo sarà il vice-Sommer per la prossima stagione e prenderà il posto di Audero, che invece farà ritorno alla Sampdoria. Inoltre la società nerazzurra sta definendo gli ultimi dettagli con il Genoa, ma anche in questo caso l’accordo sembra ad un passo. Nelle casse del Grifone andranno 10 milioni di euro più il cartellino di uno tra Oristanio, Zanotti, Satriano o Pio Esposito. Nei prossimi giorni potrebbe già arrivare l’ufficialità dell’accordo.