Tag: Messi

  • “CR7, MESSI, IBRA….LA SERIE ‘A’ DEI SOGNI!”

    “Ma secondo te, qual è il miglior campionato del mondo?”,”Io dico Liga!!!! Barcellona, Real, Atletico”,”Ma vaaa! Io dico Premier, campionato serio, fisico, con squadre vere!”,”Allora scusate se vi piace il campionato fisico, cosa c’è di meglio della Bundesliga?” “Per me siete tutti fuori strada!!!!” “Eccoloooo, lo aspettavamo il fenomeno di turno!!! cosa proponi? Sentiamo!” “Ma con Messi all’Inter, Ronaldo alla Juve e Ibra al Milan, quale sarebbe il miglior campionato?”….
    “Potrei farvi la stessa domanda, voi cosa ne pensate? A me vengono i brividi solo a pensarci, una serie A con Messi, Ronaldo e Ibrahimovic, significherebbe tornare sul tetto del mondo, significherebbe riportare il campionato italiano la dove merita. Molti magari non ricordano, ma un tempo l’Italia, era l’Italia, il nostro era il campionato più ambito del mondo, i giocatori, i top player non ci pensavano neanche un secondo. Abbiamo avuto la fortuna di avere con noi gente del calibro di Maradona, Van Basten, il fenomeno Ronaldo, Batistuta, Zidane, Del Piero, Sheva, Totti, difensori del calibro di Thuram, Cannavaro, Nesta. Di cosa parliamo? Nostalgia? Direi!
    Tornando a noi, cosa significherebbe avere quei 3 nel nostro campionato? Due ne abbiamo già ed è uno spettacolo. Molti invidiosi magari ci direbbero li avete presi vecchi, io gli risponderei, “chiedete a Ibra”, se si sente vecchio, si è preso sulle spalle un Milan defunto e lo ha fatto rinascere, e Ronaldo? Ha regalato il nono scudetto consecutivo alla Juve. Non male per dei vecchietti, comunque una cosa significherebbe, la serie A guadagnerebbe in un solo colpo 2011 gol fatti!!! Si! Tre marziani che ci riporterebbero sul tetto del mondo, ci riprenderemmo la visibilità di ogni parte del pianeta.”
    Probabilmente mai come questa volta, sognare, non sarebbe così sbagliato, anzi, questa volta si potrebbe addirittura sperare…

  • MESSI-INTER? DA FASTIDIO PARLARNE? MA…

    Live dallo Stadio Giusppe Meazza…ops scusate, non è l’inizio di una delle mie telecronache, su Mediaset, che per tanti anni hanno divertito i tifosi. E’ un articolo, diciamo così, un povero giornalista che prova a mettere insieme due idee. Chissà se saranno apprezzate oppure manco lette. Lo scopriremo solo vivendo si canta…..o sbaglio? Vedremo.
    Da dove cominciare è semplice. semplicissimo, banale, scontato: Leo Messi e l’attacco nerazzurro. Dice bene Moratti, mai come ora Messi può indossare la casacca della beneamata. Parole da addetto ai lavori, ovvero parole da uno che capisce di calcio…
    Perchè dico questa frase? Semplicemente perchè c’è ancora chi sostiene che se Messi dovesse arrivare a Milano lo farà a ZERO (se non erro c’è una clausola che libera a zero già ora!) il prossimo anno. Qui mi fermo e dico: ma scusate rimane in Spagna, vince tutto (non si può sapere) e se ne va? Diventerebbe ancor più difficile. Se sposa il nuovo progetto rinnova e chiude a Barcellona, altrimenti diversi club cercheranno di prenderlo.
    Altra cosa…perchè leggo siti esteri e tutti parlano di Inter e altre squadre? Perchè da amici argentini tutta la nazione spinge per i nerazzurri? Perchè in Italia si parla di Dzeko, Cunha e Pinamonti?
    Non sarebbe bello Messi all’Inter per molti tifosi o giornalisti tifosi di altre squadre, ma porterebbe la serie A a livelli incredibili. Cristiano Ronaldo, Messi, Ibra e tanti altri, probabilmente il campionato più TOP…ci sarebbe El Clasico Italiano o era bello solo in Liga…
    Anche se ci sono poco speranze, parlatene, perchè se succede come Allegri sostituto di Conte, ci sarebbe la seconda “TOPpata”….

  • “MESSI-INTER?…ANCHE RONALDO ERA IMPOSSIBILE”

    Era l’estate del 2018, la Juventus preparava l’acquisto di Cristiano Ronaldo. La trattativa è stata accompagnata da tanta incredulità e scetticismo, un operazione considerata da molti impossibile, poi sappiamo tutti come è andata a finire. La storia potrebbe ripetersi, con L‘Inter che vorrebbe portare a Milano Lionel Messi. Le voci sono tante, accompagnate da tanto entusiasmo, da tanto scetticismo, incredulità, gioia.
    Messi e l’Inter, tanti i motivi per dire operazione impossibile? Forse, o forse no. Il perché è semplice, il giocatore argentino ha 33 anni, ha vinto tutto quello che c’era da vincere, i rapporti col il club catalano sarebbero alla frutta, la voglia di rimettersi in gioco, una nuova sfida, nuovi stimoli. Non basta? Ok, servono più indizi? Ci hanno mostrato un’immagine di Leo sul Duomo di Milano, però quella era fantascienza, poi prima il padre e poi il giocatore hanno acquistato a immobili a Milano, dicono per questioni fiscali, ne siamo sicuri? Io personalmente no. Il gruppo Suning, o meglio la potenza Suning che ha un fatturato di 42 miliardi di dollari l’anno, quali problemi potrebbe avere ad acquistare Messi? Un gruppo che è in società con Samsung per citarne uno, di quali difficoltà economiche dovrebbe preoccuparsi? Nelle ultime ore dalla Cina rimbalzano voci concrete, reali, che Suning insieme ad alcuni sponsor sono interessati al Colpo Messi.
    “Come si dice, tra il dire e il fare c’è di mezzo…..molte cose, molti fattori, in primis sia l’aspetto economico, quindi discutere l’ingaggio del giocatore, e poi quello tecnico, presentare un progetto allettante e stimolante. L’Inter è in buone mani, la società se vorrà fare qualsiasi cosa è nelle sue possibilità, la farà.
    Cari tifosi, rimaniamo con i piedi per terra, sappiamo che nulla è impossibile e sognare è lecito.”
     
     
     
     
     

  • INTER 2020/21, CON…MESSI!!!

    Si parla tanto di Messi all’Inter, quel fuoriclasse che lancerebbe l’Inter e Suning sul tetto del Mondo, almeno come pubblicità, questo è poco ma sicuro. Certo un grosso investimento, ma Zhang è stuzzicato da tutto questo….
    E allora come potrebbe essere l’Inter con Messi? Certo qualche sacrificio sa da fare…
    Handanovic è pronto a rinnovare fino al 2022 e alle sue spalle ecco Radu e Padelli per completare l’organico, con Filip Stankovic subito dietro. In difesa possibile partenza di Skriniar e Godin, qualche sacrificio si deve fare come detto. Piacciono Smalling e Kumbulla, si guarda Izzo, ma non si esclude il classico colpo alla Marotta: Vertonghen! Confermatissimi De Vrij, Bastoni e D’Ambrosio! Esterni con Hakimi e Candreva a destra, mentre a sinistra Alaba, (che potrebbe rinnovare col Bayern, ma potrebbe anche passare all’Inter e fare il centrale di sinistra) Emerson Palmieri e Marcos Alonso si giocheranno il posto da titolare con Young alle loro spalle. Non è da escludere la riconferma di Biraghi.
    A centrocampo l’addio di Brozovic prende sempre più piede…potrebbe andare da Mourinho che potrebbe “regalare” Ndombele al suo ex club. Certo l’arrivo di Tonali, la conferma per Sensi ed Eriksen e dell’incedibile Barella. Rinnovo per Borja Valero.
    In attacco Lukaku, Messi e Sanchez…..quarta punta? Eriksen con un 3511…Lautaro in partenza…
    Handanovic, Smalling, De Vrij, Alaba; Hakimi, Ndombele, Barella, Eriksen, Emerson o Alonso; Lukaku, Messi.
    Radu, Bastoni, Vertonghen (Kumbulla che potrebbe restare in prestito), D’Ambrosio, Candreva, Young, Sensi, Tonali, Borja Valero, Sanchez…All. ANTONIO CONTE

  • CHAMPIONS LEAGUE: “BUON NAPOLI, TROPPA QUALITA’ IL BARCELLONA”

    Il Napoli di Gattuso si presenta a Barcellona, senza paura e con grande voglia e determinazione ha disputato la sua onestissima partita, anche se il risultato purtroppo dice altro, i blaugrana si impongono 3 a 1 ed eliminano i partenopei dalla Champions League.
    C’è amarezza in casa Napoli, ma anche grande consapevolezza di aver fatto qualcosa di buono e di aver impensierito e non poco il Barcellona. La differenza? Qualità e individualità, quando ti trovi difronte gente del calibro di Messi, Suarez, Pique e De Jong, non è facile per nessuno. Dopo la Juventus quindi è la volta del Napoli che cade sotto i colpi di Lenglet, Messi e Suarez, di Insigne su calcio di rigore il gol napoletano della bandiera. I blaugrana se la vedranno ora contro il Bayern Monaco che ha surclassato per 4 a 1  il Chelsea di Lampard.
    Parlando di individualità non si non può non parlare di Lionel Messi, fenomeno assoluto che nel momento di dare la scossa, ha cambiato marcia, alzando il livello da normale a qualcosa di indescrivibile, proprio come il gol che si è inventato, dopo aver saltato mezza difesa del Napoli, ha calciato a rete nonostante la caduta a terra causata dal precario equilibrio, un fenomeno. Altro fenomeno mostruoso è stato De Jong, pazzesco in mezzo al campo, immensa visione di gioco, mai una palla sbagliata, strappi e cambi di velocità disarmanti.
    Gattuso e i suoi faranno bene ad essere amareggiati, ma difronte a tanta qualità, possono anche prenderla con lo spirito giusto ed essere soddisfatti, con la consapevolezza di chi sa che si poteva fare di più, ma difronte all’esperienza e a tanta qualità individuale, di più non si poteva fare.

  • TCM24 ESCLUSIVA RECALCATI: “MESSI? SUNING CI PROVERA’!!!”

    Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il Direttore e amico Christian Recalcati, storico commentatore WWE e voce dell’Inter per Mediaset Premium. Il Direttore ha risposto a qualche nostra domanda, proprio sui colori neroazzurri:
    Michele: “Cosa significa per te Inter?”
    Reca: “Per me la parola Inter significa amore, passione, qualcosa di indescrivibile. Un percorso che è iniziato da tifoso innamorato della mia mia squadra per poi diventare il mio lavoro. Ho dei ricordi bellissimi di quei periodi, passare da tifoso a vivere a contatto con squadra e ambiente Inter è stato un andare ben oltre le mie aspettative. Sensazioni bellissime, ho avuto la possibilità di vivere una vita meravigliosa, le trasferte, dalle prime vittorie importanti con Roberto Mancini, alla storica corazzata del triplete di mister Mourinho. Ricordo che andavamo in giro e vedevi una squadra rispettata, giocatori con una mentalità difficile da trovare oggi giorno, gente del calibro di Materazzi, un Balotelli che prima del lancio maglia nella gara con il Barca, fu decisivo nella fase a gironi. Sedici anni meravigliosi, sicuramente il ricordo più bello che ho, è la finale di Champions vinta a Madrid, dove io ero in telecronaca. Oggi scambierei volentieri 10 scudetti per una Champions League, rivivere quelle emozioni a Madrid prima della gara e nei giorni seguenti non avrebbe prezzo.”
    Michele: “Manca nel calcio di oggi una figura come quella di Massimo Moratti?”
    Reca: “Si. Moratti manca molto nel mondo del calcio, per la sua cordialità, per il suo modo di parlare, una persona corretta e sempre disponibile con i giornalisti, mai banale. Ovviamente a livello umano Moratti è stato un papà di tutti, puoi parlare con qualsiasi persona vicina a lui o all’ambiente Inter e ti diranno le stesse cose. Per noi interisti rimarrà sempre il ‘nostro’ Presidente.”
    Michele: “Cosa ne pensi di Antonio Conte?”
    Reca: “Attualmente credo che Antonio Conte sia il miglior tecnico in circolazione, ma partiamo dalla fine, da queste ultime vicende accadute. Credo che il mister non ce l’avesse con nessuno, è molto seccato dai continui attacchi che lui e squadra hanno subito durante la stagione e avrebbe voluto avere più protezione per l’Inter. Basti guardare la partita di ieri sera della Juventus, onde evitare numerose ed inutili chiacchiere, si è presentato il Presidente Agnelli a fare chiarezza e a mettere un freno a tutte le possibili voci e scenari. Credo che parte di questa arrabbiatura del mister venga anche dal fattore Juve, squadra quest’anno battibilissima, forse la peggiore degli ultimi anni, e l’Inter in alcuni frangenti si è fatta del male da sola, campionato, Champions e soprattutto Coppa Italia. Ora vediamo in Europa League, la squadra è stata convincente contro il Getafe, sta tornando la prima Inter di Conte, ora sarà chiamata alla prova di maturità contro il Leverkusen, vedremo. Lasciami fare un appunto, credo che molti tifosi siano un po’ ingenerosi e non informati, parlano di mandare via allenatori, di mercato, senza sapere il grande lavoro che c’è dietro, il mercato è fatto soprattutto di bilancio, mandare via Conte ora, per prendere un Allegri, quando hai ancora Spalletti a stipendio, significherebbe versare una cifra pari a 46/47 milioni di euro, per questo mi sento di dire che Conte ha l’1% di possibilità di lasciare l’Inter.”
    Michele: “Ultima domanda Direttore, Messi può arrivare?”
    Reca: “Se dovessi dar retta a tutto quello che leggo, il papà compra abitazioni vicino alle sede dell’Inter a Milano, il giocatore vuole andare a giocare dove può battere altri record, ti direi viene al 99%. Messi pur non pagando il suo acquisto, ha un ingaggio importante che non è comunque da sottovalutare, di una cosa sono certo, Suning ci proverà! Suning è una grandissima realtà, una potenza vera e propria, e con collaboratori come Samsung non avrebbe problemi a provarci, almeno questa è la voce che è arrivata a me, ci proveranno. Il perché è facile, è il migliore al mondo, un talento puro, con lui sarebbe subito scudetto. Mi viene da ridere quando leggo, bisognerebbe vedere se Conte lo vorrebbe, chi non lo vorrebbe? Comunque sono certo e ripeto dalle voci che mi arrivano, Suning ci proverà fino alla fine.
     
    Ringraziamo ancora di cuore il direttore e amico Christian Recalcati per la simpatica e piacevole chiacchierata che ci ha regalato.
     

  • INTER-MESSI, PARLA BRAIDA

    Intervistato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Ariedo Braida parlando della gara di Champions League fra i partenopei e il Barcellona, si è soffermato anche sul possibile passaggio di Lionel Messi all’Inter.
    Il dirigente sportivo ha spiegato, che per come lui conosce Messi, sarà difficile vederlo lontano da Barcellona, considerando che li è una star a tutti gli effetti, basti pensare che gli store blaugrana vendono solo cose griffate sull’argentino. Braida però non se l’è sentita di escluderlo, ribadendo che tutto è possibile nella vita e nel calcio e inoltre da esporto uomo di calcio quale è, sa benissimo che Suning è una realtà vera, che potrebbe ambire ed avere i mezzi per portare a termine un’operazione del genere.

  • INTER, SENTI MILITO: “L’INTER POTREBBE PRENDERE MESSI”

    Arrivano altre voci sulla vicenda Messi-Inter, questa volta dall’Argentina. In un’intervista rilasciata ad un’emittente locale, Radio Continental, l’ex eroe del triplete Diego Milito ha parlato della vicenda che vorrebbe il fenomeno blaugrana nuovo giocatore dell’Inter. L’ex neroazzurro è apparso molto ottimista sulla vicenda, ribadendo che qualora l’operazione dovesse rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario, l’Inter grazie alla potenza Suning potrebbe riuscire a portare Messi a Milano.

  • ESCLUSIVA TCM24, BEDY MORATTI: “MESSI? IO CI SPERO!!!”

    Abbiamo contattato e ringraziamo per la sua gentile e signorile disponibilità, la tifosa numero 1 dell’Inter Bedy Moratti, attrice e sorella dello storico ex Presidente del club neroazzurro Massimo Moratti. La Signora Bedy parlando di Inter, è stata così gentile da rispondere a qualche nostra domanda:
    Michele: “Cosa ne pensa di questa Inter? E’ soddisfatta o si aspettava di più?”
    Bedy Moratti: “L’Inter quest’anno mi è piaciuta molto, ho visto una squadra forte, volenterosa e sempre pronta a seguire le motivazioni e le indicazioni del tecnico. Purtroppo c’è stato quello che c’è stato, non è stato facile riprendere in una situazione così surreale, con stadi vuoti e partite così ravvicinate, però ripeto, l’Inter a parte qualche incertezza mi è piaciuta e l’ho trovata per lunghi tratti divertente.”
    Michele: “Potrebbe vincere l’Europa League?”
    Bedy Moratti: “Ma guardi, i mezzi ci sono. Credo che molto dipenderà da una serie di componenti, quelle fisiche visto che si è giocato molto per portare a termine la stagione e mentali. Sarà molto importante quindi la volontà dei giocatori, di capire quanto ne avranno e quanto saranno disposti a dare, sicuramente la soluzione di viaggiare meno per gli spostamenti sarà di grande aiuto. Speriamo!”
    Michele: “Il calciomercato è alle porte, le piace Lautaro Martinez? Lo cederebbe?
    Bedy Moratti: “Lautaro è un ottimo giocatore, ha dimostrato nonostante la su giovane età di avere tutte le caratteristiche per poter essere determinante, io non credo che sia un caso l’interessamento del Barcellona. E’ un giocatore forte che io terrei volentieri nella mia squadra, bisognerebbe capire se lui vuole altrettanto e nel mercato molte la volontà del giocatore è determinante.”
    Michele: “Lei ha parlato di Barcellona, quindi ne approfitto per farle un’ultima domanda, il sogno Messi, lei ci crede?”
    Bedy Moratti: “Sapevo me l’avrebbe chiesto, ultimamente è sulla bocca di tutti. Vede, mi stupisce il fatto di aver visto una foto di Messi proiettata sul duomo, senza che ci sia nulla di concreto sotto, sicuramente sarebbe bellissimo avere un giocatore del genere nell’Inter, da tifosa ne sarei molto felice. Credo che ne se potrà comunque parlare a fine stagione, non prima. Io ci spero!”
    Ringraziamo ancora una volta di cuore per la sua signorile gentilezza Bedy Moratti.

  • “EL CLASICO D’ITALIA”

    Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, due marziani, due fenomeni assoluti, due icone del calcio mondiale, una rivalità caratterizzata solo ed esclusivamente dal talento puro. I due calciatori si sono contesi primati, palcoscenici e trofei importanti, uno con il Real Madrid, prima del passaggio alla Juventus, l’altro con il Barcellona del quale è da tempo simbolo e capitano. Come dimenticare quel giorno speciale nella quale si gioca “El Clasico”, un giorno dove Madrid e Barcellona si fermano per l’appuntamento più sentito della stagione.
    E se la storia si ripetesse? Se anziché chiamarsi “clasico” si chiamasse “Derby d’Italia”? Potrebbe trattarsi di un sogno o di una bellissima favola è vero, ma se noi andassimo oltre? Quanto sarebbe importante nell’economia, nella visibilità, nel prestigio e nella qualità, avere nel nostro campionato Cristiano Ronaldo e Lionel Messi? Tanta e per tanti motivi, uno su tutti, riporterebbe il nostro campionato dove merita, al centro del mondo.